Tutte le proprietà benefiche delle mele

“Una mela al giorno toglie il medico di torno”: mai detto fu più azzeccato. Infatti, secondo i risultati di una ricerca condotta dalla Montana State University il consumo di mele allontanerebbe gravi malattie come coliti ulcerose e morbo di Crohn.

Non solo; sembra infatti che se le mele vengono inserite all’interno di un programma dietetico riescano a mantenere bassi i livelli di colesterolo e anche a non far aumentare di peso. Questo è reso possibile dalla pectina, una fibra solubile che possiamo trovare nelle mele; la stessa pectina sembra essere in grado di depurare l’organismo.

Le mele contengono dei polifenoli in grado di eliminare le cellule T (che rivestono un ruolo importante quando si parla di sistema immunitario) e migliorare quindi le coliti; questo almeno secondo i risultati ottenuti dallo studio su dei modelli animali.

Gli sport da fare in gravidanza

Anche durante la gravidanza le future mamme dovrebbero fare una leggera ma costante attività fisica: questo le aiuterà ad affrontare in maniera più serena tutti i 9 mesi, ad alleviare il senso di pesantezza alle gambe che probabilmente avranno e soprattutto saranno in grado di affrontare bene anche il travaglio. Chiaramente occorre una maggiore prudenza ed è sempre bene consultare prima il vostro medico che accerterà le vostre condizioni si salute e potrà dirvi se è il caso o meno di praticare sport.

Andranno evitati tutti gli sport pesanti e quelli che mettono in pericolo mamma e feto, come quelli che possono prevedere il rischio di cadute. No quindi a: arti marziali, sci da discesa, tennis, tuffi, pallacanestro, immersioni subacquee.

Italiani: siamo longevi ma fumiamo troppo e siamo pigri

 Gli italiani? Sempre più longevi; almeno secondo quanto contenuto all’interno del Rapporto nazionale sulla Salute e relativo al biennio 2009-2010. La speranza di vita è in media di 78,8 anni per gli uomini e 84,1 anni per le donne; si è anche assistito ad una diminuzione della mortalità che rispetto agli ’80 si è dimezzata.

Si parla anche di giovani e malattie e di quelle che sono le patologie più frequenti nella fascia di età 0-14 anni dove troviamo le malattie allergiche nell’8,3% dei maschi e nel 7,6% delle femmine ed i disturbi nervosi nello 0,6% dei maschi e nello 0,3% delle femmine.

Muore a 13 anni dopo aver combattuto per 11 contro un tumore

Leah Beth Richards, 13 anni è stata soprannominata “bambina coraggio”: è morta dopo aver chiesto ai medici di interrompere le cure salva vita alle quali era sottoposta da ben 11 anni dopo che le era stato diagnosticato un cancro al rene.

Quando aveva 2 anni i medici dissero alla sua famiglia che la piccola aveva il tumore di Wilms, un tumore al rene che colpisce 70 bambini l’anno nel Regno Unito; un malattia che solitamente lascia delle possibilità di sopravvivenza ma dopo diversi cicli di cure i medici si sono visti costretti a dire alle famiglia della piccola Leah che non c’era più nulla da fare. Già 5 anni fa aveva chiesto di interrompere le cure; i medici si sono opposti arrivando anche a minacciare delle azioni legali.

Nuove pillole anticoncezionali: fanno bene per la sindrome premestruale ma causano trombosi

Fino a pochissimi anni fa le pillole anticoncezionali non erano molto diffuse nel nostro paese e questo per via dei diversi effetti collaterali che avevano; le pillole più nuove però a differenza di quelle di “vecchia generazione” non fanno ingrassare e, probabilmente anche per questo motivo molte donne hanno deciso di affidarsi a questo metodo anticoncezionale.

Da quando poi è stata messa in commercio la pillola Yaz si sta assistendo ad un’inversione di tendenza e sono le stesse pazienti a richiederla ai ginecologi quando questi ultimi non la prescrivono; vi ricordo che tra i benefici riconosciuti alla pillola Yaz vi è quello di essere in grado di contrastare la sindrome premestruale (che solitamente si manifesta con gonfiori, mal di testa, mal di pancia, irritabilità) e questo grazie al drospirenone, un progestinico di quarta generazione che è molto simile al progesterone naturale ma anche perché ha effetti benefici sull’acne e sull’irsutismo.

Purtroppo però le pillole di nuova generazione possono essere anche molto pericolose; infatti secondo i risultati di una recente ricerca condotta dall’Università di Copenhagen e pubblicato all’interno della rivista British Medical Journal, le nuove pillole, quelle che sono a base di drosperidone, desogestrel o gestodene aumentano il rischio di trombosi rispetto alle pillole di prima generazione che erano a base di levonorgestrel.

I rimedi naturali per calmare la tosse

La tosse, più che un disturbo vero e proprio, è un sintomo, fastidioso e talvolta insopportabile, tipico delle stagioni più fredde, è una sorta di meccanismo di difesa dell’organismo, messo in atto per reagire all’aggressione da parte di alcuni microrganismi, come i batteri e i virus. Non esiste un solo tipo di tosse, la distinzione principale da fare è tra quella grassa, con presenza di catarro, e quella secca. Per prevenire, curare e sopportare al meglio la tosse, la natura offre una serie di prezioni alleati.

La menopausa: come affrontare serenamente questa fase della vita di una donna

Partiamo dal presupposto che la menopausa andrebbe considerata come un nuovo inizio e non come una malattia cronica; fortunatamente sono molte le donne che la ritengono una fase naturale della vita e che l’affrontano senza ricorrere a farmaci allopatici. Anzi, secondo i risultato di una recente inchiesta svolta dall’ISS condotta su circa 1200 donne di età compresa tra i 45 e 60 anni in 4 Regioni Lombardia, Toscana, Lazio e Sicilia è emerso come il 30% delle intervistate sia una buona esperienza; la stessa ricerca ha poi evidenziato come si sia abbassato il ricorso a farmaci ormonali. Meno di 2 donne su 10 hanno fatto ricorso alla terapia ormonale per migliorare i sintomi e gli effetti tipici della menopausa come vampate di calore, irritabilità e sudorazione.

I sintomi della menopausa cominciano a manifestarsi intorno ai 50 anni anche se è bene ricordare che esiste una menopausa chiamata precoce: in questo caso i sintomi si possono presentare intorno ai 40 anni (ma anche prima). Le vampate di calore sono probabilmente il principale sintomo della menopausa e si verificano perché vi è un minor numero di estrogeni; alcune donne poi prima di entrare in menopausa possono avere un ciclo mestruale piuttosto irregolare poi. Può essere presenta una certa secchezza vaginale e si può assistere anche ad un calo della libido.

E’ possibile (anzi, si deve) affrontare serenamente la menopausa cercando anzitutto di capire di cosa ha bisogno l’organismo durante questo particolare periodo della vita. Le ossa di una donna durante la menopausa diventano più fragili e quindi sono più soggette a fratture; per evitare che questo accada nella dieta bisogna inserire cibi che contengano calcio (un corretto apporto di calcio aiuterà anche a combattere le vampate) come formaggi e yogurt. Sempre per quanto riguarda l’alimentazione sarebbe opportuno ridurre il consumo di sodio, scegliere gli zuccheri di tipo complesso e bere acqua lontano dai pasti. Durante la menopausa il fumo andrebbe evitato.

La dieta Weight Watchers che farà dimagrire ed arricchire Jessica Simpson

Come perdere peso subito dopo aver partorito? Domanda da un milione di $ che però potremmo rivolgere alle tante mamme vip che in tempi record riescono a perdere tutti i chili accumulati in gravidanza. E, potreste seguire l’esempio che si appresta a seguire, almeno secondo quanto riportato dal New York Post la bella Jessica Simpson che pare sia stata contattata da Weight Watchers che le avrebbe offerto ben 3 milioni di $ per diventare testimonial di questa dieta; insomma la Simpson non solo riacquisterà una splendida forma ma avrà anche un bel po’ di $ in banca.

Rosolia: poche donne in età fertile sono vaccinate. Quali sono i rischi per il feto

 Dati preoccupanti quelli contenuti all’interno del rapporto Passi dell’Istituto superiore di sanità: il 40% delle donne in età fertile di età compresa tra i 18 e i 49 anni non è stato vaccinato ma non sa se ha avuto o meno la rosolia.

Il 36% delle donne (più di una su tre) è stata vaccinata ma il 38% non conosce il proprio stato immunitario; sempre secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità nel 2010 il numero delle donne vaccinate è passato dal 33% del 2009 al 35%.

COS’E’ LA ROSOLIA

La rosolia è una malattia infettiva causata da un virus, il rubeovirus e si dffonde per via aerea; in genere colpisce i bambini e i ragazzi in età compresa tra i 5 e i 14 anni ma non di rado viene contratta anche dagli adulti.

La rosolia, proprio come avviene per il morbillo o la varicella si contrae solo una volta; poi l’organismo diventa immune.

Terapie per il cancro al seno: gli effetti collaterali le fanno interrompere

Il tumore al seno è una delle principali cause di morte tra le donne e sebbene la mortalità rispetto a qualche anno fa si sia abbassata la strada da compiere è ancora molto lunga; sebbene la scienza abbia fatto dei passi da gigante le terapie usate per trattare questa malattia hanno degli effetti collaterali.

E proprio a causa di questi effetti collaterali molte donne decidono di sospendere il trattamento; questo è quanto emerso da uno studio condotto negli Stati Uniti presso la Northwestern University che ha coinvolto 686 donne che stavano assumendo gli inibitori dell’aromatasi come terapia per il cancro al seno. In genere questi farmaci vengono dati alle donne in post-menopausa per far sì che dopo l’intervento il cancro non torni.

Dimagrisci con le vitamine

Per poter affrontare al massimo certi momenti della vita come la menopausa o una gravidanza (ma non solo) il nostro organismo necessita di incrementare la dose quotidiana di vitamine: conosciamole meglio e scopriremo che sono utili anche nel caso in cui si desideri dimagrire.

Anzitutto si dividono in due gruppi principali: le vitamine liposubili (A,D,E,K) che vengono immagazzinate dal nostro corpo per mesi, contenute nella parte grassa dei cibi e le vitamine idrosolubili (vitamine del gruppo B, vitamina C, acido folico, vitamine H, PP) che si sciolgono in acqua.

Le vitamine A, C ed E vengono chiamate anche “spazzini dell’organismo” e questo perché hanno un forte potere antiossidante ed aiutano quindi a tenere lontani i temuti radicali liberi. Quelle del gruppo A sono molto importanti anche per la salute degli occhi (ed in particolar modo della retina) e favoriscono la crescita; si possono trovare principalmente nelle uova e nelle verdure.

Dimagrire con l’hula hoop è semplice e veloce

Per dimagrire basta l’hula hoop e puoi dire addio a lunghe sedute in palestra e corse mattutine al parco, ora per rimettersi in forma e perdere chili di troppo si può ricorrere ad un semplice cerchio colorato, divertente ed economico, far roteare i cerchi intorno alla vita è molto facile. Se ne trovano di diversi colori nei centri commerciali, negozi di giocattoli o nei punti vendita di attrezzature sportive al costo di poche decine di euro, e può essere anche una originale idea regalo per Natale. Non servono personal trainer o corsi in palestra. Usare l’hula hoop, è un esercizio che si può svolgere in piena autonomia.

La terapia della luce per curare la depressione autunnale

Si chiama terapia della luce, o fototerapia, ed è un trattamento non farmacologico utilizzato con grande successo in campo psichiatrico da circa 30 anni. È particolarmente indicato per la cura della depressione autunnale, o comunque stagionale, ma dà risultati anche in caso di disturbo bipolare, nelle alterazioni dell’umore legate alla maternità e nell’accelerare gli effetti dei farmaci antidepressivi. Molto utilizzata negli Stati Unti, in Canada e Inghilterra, in Italia è ancora poco conosciuta e praticata, ma riscuote sempre più consensi sia perchè permette in molti casi di evitare le medicine sia perchè può essere praticata anche a casa, comprendando una semplice lampada a prezzi accessibili anche su internet.

Annabel Norris vittima di bullismo diventa anoressica

Annabel Norris è una giovane ragazza presa in giro a lungo per via dei suoi capelli rossi; proprio a causa di queste cattiverie gratuite è entrata nel pericoloso tunnel dell’anoressia arrivando a pesare 31 chili.

I problemi per Annabel iniziarono a 13 anni quando a scuola cominciarono a chiamarla “ginger bitch; questa gang di ragazzi però andò oltre. Non contenti cominciarono anche ad inviarle mail con contenuti piuttosto pesanti come frasi del tipo “grassa vacca rossa”.

La giovane divenne talmente ossessionata dai capelli che iniziò a tingerli ogni settimana di un colore sempre diverso; inoltre smise praticamente di mangiare. Il suo pasto quotidiano erano due vasetti di marmellata senza zucchero.