Le donne che hanno contratto il virus dell’HIV possono continuare ad usare la pillola anticoncezionale per evitare una gravidanza; questa indicazione arriva dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ed è stata formulata dopo aver esaminato attentamente i vari studi disponibili circa l’assunzione di contraccettivi e l’acquisizione del virus. Già da tempo di discuteva proprio di questo e, secondo quanto contenuto nel Medical eligibility criteria for contraceptive use (edizione del 2009) si sottolineava che non vi erano restrizioni nell’utilizzo della pillola anticoncezionale orale per le donne affette da Hiv o per quelle che erano alto rischio di contagio; si ricordava inoltre che per evitare sia gravidanze che contagio alla pillola bisognava associare anche il profilattico.
Malattie sessuali
Durante l’ovulazione le donne rischiano più di contrarre infezioni
Durante l’ovulazione siamo più vulnerabili e quindi corriamo rischi maggiori di contrarre infezioni intime come la Candida; a dirlo sono i risultati di uno studio condotto da alcuni ricercatori spagnoli e austriaci e riportato all’interno del Journal of Biology. In questa fase le difese immunitarie si abbassano probabilmente per consentire agli spermatozoi di fecondare l’ovulo; questo espone le donne in misura maggiore a influenza stagionali o, come già scritto alla Candida (ma anche a altre tipologie di malattie sessualmente trasmissibili.
Sifilide: sintomi, prevenzione e cura
È una malattia sessualmente trasmettibile, provocata da un batterio chiamato Treponema pallidum, si tratta della sifilide, un’infezione genitale che causa ulcere ed escoriazioni e facilita la trasmissione dell’Hiv. Inizialmente è localizzata per poi diffondersi in tutto il corpo. La sifilide si sviluppa in diversi stadi, ciascuno caratterizzato da sintomi e decorso diverso. Alcuni hanno un lungo decorso, senza evidenti manifestazioni cliniche, altri progrediscono celermente se non diagnosticate in tempo e curate con una opportuna terapia.
Malattia infiammatoria pelvica: cos’è, come si previene e come si cura
PID è un acronimo e sta per Pelvic Inflammatory Disease, malattia infiammatoria pelvica: si tratta di un’infiammazione pelvica che solitamente colpisce soprattutto le tube di Fallopie ma anche, seppur in misura minore le ovaie, l’utero e la cervice uterina. E’ solitamente causata da malattie sessualmente trasmesse soprattutto Clamidia e/o gonorrea ma è bene sottolineare che si può soffrire di PID anche se non si ha a che vedere con queste malattie sessualmente trasmissibili.
La PID si manifesta quasi sempre con dolore anche piuttosto forte; in certi casi può scaturire febbre, rapporti sessuali dolorosi (dispareunia), perdite vaginali, flusso mestruale abbondante (ipermenorrea), vomito, diarrea.
Nel caso in cui la PID venisse trascurata possono insorgere conseguenze anche molto gravi come la sterilità, l’infertilità o una gravidanza extra uterina; per questo è fondamentale la prevenzione. Usate quindi sempre il preservativo e, visto che la spirale può essere una fonte di possibile infezione, nel caso in cui doveste usarla cercate di fare dei controlli periodici.
Essure: il metodo contraccettivo permanente
Se siete “stanche” dei metodi contraccettivi tradizionali e temporanei come la pillola o il cerotto potreste ricorrere ad un qualcosa di permanente chiamato Essure; si tratta di una nuova procedura ancora poco conosciuta, eseguita in Ospedale, rimborsata interamente dal Servizio Sanitario Nazionale ed indicata per tutte quelle donne che hanno già una famiglia e che sono certe di non volere altri figli. Perché questo è un trattamento non reversibile; una volta eseguito non occorre più assumere altri contraccettivi.
Endometriosi e malattie autoimmuni dell’intestino: trovato possibile legame
L’endometriosi è una malattia che colpisce moltissime donne (stime recenti parlano di 1 donna su 5): un disturbo che crea non pochi fastidi, che può diventare invalidante oltre che andare a disturbare l’utero, la vagina, le ovaie ma anche l’intestino.
Ed sembra che le donne che soffrono di endometriosi siano maggiormente predisposte ad ammalarsi di malattie che interessano proprio di intestino; sono giunti a questi risultati alcuni scienziati dello Staten Serum Institue di Copenhagen che hanno condotto uno studio su quasi 38 mila donne che erano state ricoverate proprio per problemi legati all’endometriosi tra il 1997 e il 2007. Secondo i loro dati avrebbero più probabilità di ammalarsi di patologie autoimmuni che interessano l’intestino come ad esempio il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
Ipersessualità o malattia del sesso, quando la voglia di fare sesso diventa dipendenza
Esiste una dipendenza da sesso ed è da considerarsi un disturbo comportamentale tutt’altro che da sottovalutare, vittime anche molti vip
Non sempre seno e fianchi abbondanti sono indice di qualche chilo in più, guardando l’aspetto positivo della cosa, significa che sei una buona amante perchè hai tutti gli ormoni del desiderio molto alti. La donna mediterranea, con la pelle piuttosto scura, le forme generose e la peluria abbondante, ha in genere un alto livello sia di estrogeni che di androgeni, in poche parole la benzina necessaria a far sì che l’eccitazione decolli. Inoltre, si è notato che le donne che presentano anche un’elevata concentrazione di assitocina, l’ormone che non solo dà luogo alle contrazioni orgasmiche ma rafforza anche il legame affettivo con l’uomo portatore di piacere. Così spiega Stefania Piloni, specialista in ginecologia e docente di fitoterapia presso l’Università di Milano.
La candida adesso si previene con gli slip di seta
Alzi la mano chi non ha mai sofferto di una fastidiosa infiammazione nelle parti intime? Quel prurito e bruciore che arriva sempre nei momenti meno opportuni, che si chiama candida, è un disturbo che coglie moltissime donne, ma anche uomini che, comunque, hanno meno sintomi e fastidi.
Purtroppo, la candida, anche se accuratamente curata, non si riesce completamente a debellare, spesso e volentieri, quindi, ritornano perdite e pruriti sgradevoli.
Il vaccino quadrivalente anti Hpv protegge anche gli uomini
Buone notizie per il sesso forte. Il vaccino quadrivalente contro il Papilloma virus umano (Hpv), il principale responsabile del tumore al collo dell’utero nelle donne e di alcune neoplasie maschili,
Circoncisione maschile: meno rischi di malattie sessuali e tumori, ecco a chi serve
La circoncisione maschile è praticata soprattutto tra gli ebrei e i musulmani, per motivi di precetto religioso, è diffusa anche tra i cristiani copti e in alcune zone dell’Oceania, non si può stabilire il numero degli uomini circoncisi, oltre a quelli ospedalieri, una grande quantità di circoncisioni, viene fatta anche durante le feste rituali, che non sono censibili. Si calcola che il 20% della popolazione maschile mondiale si sia sottoposta alla circoncisione.
Il sesso orale più pericoloso del fumo per il tumore alla gola
Un risultato quanto meno sconcertante quello della ricerca condotta da un gruppi di esperti americani dell’Ohio State University di Columbus, il sesso orale è più pericoloso del fumo per il tumore alla gola, fino a qualche tempo fa si diceva che una della cause del tumore alla bocca fosse, appunto, il sesso orale.
La nuova notizia è ancora più allarmante se si considera il rischio di tumore alla gola conseguenze al sesso orale si paragona alle conseguenze del fumo.
Il mollusco contagioso: non vive nel mare ma è una malattia contagiosa della pelle
Il nome è un po’ stravagante, si tratta di una malattia molto serie e guarisce perfettamente. Si tratta del mollusco contagioso, un disturbo che colpisce la parte superficiale della pelle e che non va mai trascurato, perché può diffondersi ad altre parti del corpo oppure infettare altre persone, soprattutto attraverso il contatto diretto. Il mollusco contagioso è frequente nei bambini, mentre le lesioni che compaiono negli adulti a livello dei genitali sono spesso trasmesse per via sessuale.
Vaccino contro il Papilloma Virus, fa bene anche alle donne mature
Finora il vaccino contro il Papilloma Virus era raccomandato a ragazze in età preadolescenziale (9-12 anni), poiché a quest’età le ragazze, in genere, non hanno avuto occasione di trasmissione sessuale al contagio di Papilloma Virus. Allo stesso tempo si consiglia anche di estenderlo alle donne di 25-26 anni. Non a caso da tempo il Ministero della Salute ha stabilito l’inizio delle campagne vaccinali in tutte le regioni, per queste fasce di età.
Salpingite: si trasmette sessualmente, sintomi e rimedi della salpingite
La salpingite è un’infiammazione di una o entrambe le tube di Falloppio, i condotti che collegano le ovaie all’utero. Spesso viene trasmessa per via sessuale e può essere causa di sterilità. La salpingite può essere causata da germi penetrati dall’esterno oppure dalla diffusione (ad esempio attraverso il sangue) di microorganismi che hanno attaccato agli organi. Nel 15% dei casi vengono colpite le donne sessualmente attive di età compresa fra i 18 e i 25 anni e può essere cronica o acuta.