La pelle sensibile ha una trama sottile, è chiara ed è soggetta ad arrossamenti e allergie con molta facilità. Pori dilatati ed eruzioni sebacee (i fastidiosi ed antiestestici brufoli) possono essere presenti anche su queste tipologie di pelle che, essendo molto delicate, sono più soggette alle impurità dell’ ambiente esterno (come smog e polvere). La causa della pelle sensibile è da ricercare in disturbi e anomalie vascolari. I rossori caratteristici di questo tipo di pelle sono l’ effetto di un mal funzionamento della microcircolazione, quella cioè dei vasi capillari che portano il sangue ai tessuti del viso. Questo fenomeno può essere transitorio, causato sia da stimoli esterni come l’ emozione, la temperatura, il sole, sia da reazioni neurovegetative interne, ad esempio la digestione; si parla in questi casi di un eritema, che sparisce in poco tempo per ripresentarsi poi in presenza delle stesse condizioni che l’ hanno creato. Quando però il fenomeno dell’ arrossamento cutaneo si presenta con troppa frequenza, le cause devono essere ricercate non solo nei fattori esterni,come fumo, smog, caffè, eccessiva esposizione al sole e cattiva alimentazione, ma anche soprattutto in problemi costituzionali quali ipertensione, disturbi ormonali (soprattutto durante la gravidanza), problemi circolatori. Per la pelle sensibile si può fare molto sul piano della prevenzione, usando quotidianamente prodotti e cosmetici adatti. La detersione della pelle del viso deve essere effettuata alla mattina e alla sera usando un prodotto che contenga principi attivi lenitivi e ammorbidenti, in modo che l’ operazione di pulizia non traumatizzi ulteriormente la pelle, peggiorandone le condizioni. Il latte detergente, delicatissimo, deve essere asportato con un tonico ad azione lenitiva e specifico per combattere gli arrossamenti. Importante più che mai in questo caso è la crema da giorno, che offre nutrimento e protezione per i vasi capillari, e uno schermo fondamentale dal sole che è uno degli agenti più pericolosi per la pelle sensibile oltre che dal freddo. La crema da notte, applicata prima di andare a letto, può essere un pò più corposa anche su pelli sensibili che presentano untuosità. L’ essenziale è che il prodotto aiuti i processi naturali di purificazione della pelle e dia un aiuto ai capillari affaticati.
Medicina naturale: la meditazione per il benessere e la salute
Quante volte capita di avere una giornata storta e di continuare a rimuginare pensieri negativi per ore o fino al giorno dopo? La meditazione è una tecnica che insegna l’ assenza del pensiero e il riposo della mente, aiuta a vedere le proprie emozioni con distacco per capirle davvero (ansia e preoccupazioni svaniscono). Chi non conosce la meditazione può pensare che richieda dedizione “religiosa”, ma anche se la meditazione è una pratica di origine indiana e di tradizione buddista, non dipende da nessun credo. Chiunque si può avvicinare alla meditazione, bastano costanza e pazienza per ottenere risultati sia sul benessere che sulla salute. Gli studi scientifici dimostrano che chi segue un percorso di meditazione usa meno farmaci. Se ne sono accorte subito le polizze americane che già prevedono sconti più alti per chi fa meditazione ! Per meditare basta un angolo tranquillo e silenzioso, non serve indossare la tuta da ginnastica e sdraiarsi sopra un tappetino come per chi pratica yoga. Basta anche una sedia (non una poltrona che favorisce il sonno!) dove accomodarsi, chiudere gli occhi e rilassare il corpo. E’ sufficiente mezz’ ora per ottenere benefici fisici e psichici, l’ importante è riuscire ad allenarsi un pò ogni giorno. Così ci si abitua a fermare i pensieri, la cosa più difficile per i principianti. Con un buon maestro non servono mesi per imparare le tecniche di meditazione: in una settimana intensiva si capisce che cosa vuol dire meditare e si impara a farlo anche da soli a casa. Con un insegnante è più facile non perdersi nei propri pensieri ed entrare nell’ atmosfera giusta.
Bambini obesi: la colpa è di TV, poca frutta e verdura, troppi snack dolci
In Italia due bambini su dieci sono in sovrappeso, e i bambini inglesi non sono da meno. Proprio per una corretta educazione alimentare, In Inghilterra hanno reso obbligatori i corsi
Effetto lifting con le nuove creme biologiche: prodotti naturali per viso, seno e parti intime
La prima linea di creme naturali certificate dedicate alla cura estetica del viso e delle parti intime della donna sarà presentata al Cosmoprof 2008 di Bologna. Per chi non vuole affidarsi ad un lifting dal chirurgo estetico, per le rughe del viso è possibile rigenerare e “ stirare ” qualsiasi tipo di pelle in modo naturale, grazie ad una linea di prodotti di bio-eco-cosmesi, per la prima volta certificati Icea, il principale organismo italiano di controllo del biologico. E’ l’ ultima trovata della bio-eco-cosmesi, il settore dei prodotti di bellezza naturali. Si tratta della linea viso e della linea intimo Pure, prodotte dall’ azienda romana MDS S.r.l. (Medical Devices and Supplies): queste creme si distinguono per la loro efficacia dovuta all’ azione dei principi attivi naturali. I prodotti delle due linee sono realizzati con prodotti da agricoltura biologica, senza l’ impiego di Ogm (organismi geneticamente modificati), concimi, diserbanti e altre sostanze chimiche di sintesi o di derivazione petrolifera. La linea viso e la linea intimo si potranno trovare al Cosmoprof 2008 di Bologna, il salone internazionale della bellezza, in programma dal 10 al 14 aprile, presso lo stand di Icea (pad 41 stand D1). Sono quattro le creme della linea viso Pure che contrastano la comparsa delle rughe ed attenuano i segni dell’ invecchiamento. Si va dalla crema viso all’ acido ialuronico arricchita con estratto di pantenolo e aloe vera che, insieme alla vitamina E, svolgono un ruolo di protezione contro i radicali liberi, alla crema lifting viso ricca di Phytodermina e di Stimutex che stimolano la rigenerazione cellulare. E’ disponibile anche la crema viso botulino vegetale, ricca di preziosi principi vegetali rigeneranti e particolarmente utile per chi vuole allungare gli effetti dell’ iniezione botulinica. Non manca la crema viso notte coenzima Q10 che agisce nelle ore notturne: il coenzima Q10 è un antiossidante che svolge un’ azione di protezione cellulare.
Roma-La corsa delle donne: sport e benessere per la lotta ai tumori al seno, anoressia e bulimia. 19-20 aprile 2008
Roma si prepara ad accogliere per il terzo anno consecutivo le migliaia di donne che parteciperanno alla Corsa delle donne: il 19 e 20 aprile l’ Avon Running Tour 2008 farà infatti tappa a Roma, appuntamento al Parco dei Daini, a Villa Borghese. La manifestazione vuole sensibilizzare l’ opinione pubblica sulla prevenzione e lotta dei tumori al seno, su argomenti attuali come la violenza domestica sulle donne, sui disturbi alimentari che colpiscono le adolescenti come anoressia e bulimia. I fondi raccolti dalle iscrizioni saranno devoluti al Telefono Rosa. La tappa romana prevede due giornate. Sabato: attività di fitness, musica e divertimento. Domenica mattina la corsa non competitiva dei 5 km per le donne di ogni età e capacità, e la gara agonistica dei 10 km per chi invece vuole misurarsi con il cronometro. Rispetto alle edizioni precedenti, la novità principale è il coinvolgimento di tutte le donne anche il giorno prima della gara, sabato 19 aprile. Già a partire dalle 15.30, infatti, sarà aperto il villaggio di Avon Running Tour, sede tutte le attività sviluppate dai Runners. In quest’ambito saranno presenti anche Federica Nargi, Miss Cotonella 2007 e Federica Di Bartolo, Miss Eleganza Cotonella 2007: entrambe le miss, tutte e due con origini romane, parteciperanno alla corsa delle donne. Nel corso del pomeriggio di sabato saranno organizzate anche lezioni di fitness tenute dai professionisti di American Contourella, e altre attività di intrattenimento rivolte al benessere e alla bellezza delle donne, le uniche protagoniste di questi due giorni di festa.
Al via il progetto Non lasciamole Sole contro la depressione post-parto
Al via Non lasciamole sole: la campagna contro la depressione post-parto a cura della SIGO (Società italiana di Ginecologia e Ostetricia) per informare e sensibilizzare gli operatori sanitari, l’ opinione pubblica e i media sulla depressione post-partum. Dal momento che è un fenomeno in crescita, la SIGO ha redatto un sondaggio presso le unità operative di ginecologia italiana sulla diffusione della depressione delle donne. È risultato che dopo il parto, solo nel 45 per cento delle strutture italiane è previsto un monitoraggio delle mamme “a rischio” e il tempo dedicato all’ informazione prima della dimissione è inadeguato per il 72 per cento dei ginecologi. La presentazione della ricerca è stata l’ occasione per lanciare Non lasciamole sole, la campagna che gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero per i Diritti e le Pari Opportunità. L’ iniziativa prevede entro l’estate la realizzazione di materiali informativi specifici, rivolti agli operatori sanitari e alle donne, l’individuazione di una sorta di “linea guida” da condividere all’interno della SIGO e l’ attivazione di protocolli e progetti specifici per costruire il network assistenziale.
I Provenzali: prodotti naturali per la casa e per il corpo nel rispetto della bellezza e dell’ ambiente
La linea I Provenzali (prodotti naturali ed ecologici per la casa e per il corpo) fiorirà al Cosmoprof di Bologna che si terrà dal 10 al 14 aprile 2008 (la sezione Nature aprirà l’ 11 aprile). La linea dei prodotti de I Provenzali comprende: maschere viso, shampoo, balsamo, olio per il corpo, creme anti-rughe e anti-smagliature, saponette, ma anche tanti prodotti naturali per la casa come lavapavimenti, detersivo per il bucato e per le stoviglie, profumi ecologici per l’ ambiente. Tutti rigorosamente naturali ed ecologici. In occasione del Cosmoprof di Bologna, è stato progettato un innovativo stand che ricrea una sorta di giardino botanico dove i prodotti esposti sono i frutti della natura, della tradizione e dell’ innovazione al servizio della bellezza e dell’ ambiente a 360°, testimone dell’ impegno ambientalista che da sempre contraddistingue i saponi artigianali liguri che produce I Provenzali. Lo stand stesso dimostra come la filosofia ecologista dell’ azienda ligure non si limiti alla realizzazione di prodotti naturali, ma sia volta al risparmio energetico e al rispetto dell’ ambiente in senso globale: lo stand-giardino è stato infatti realizzato con prodotti riutilizzabili e rimodulabili e il materiale di consumo e di stampa è stato prodotto con carta approvata dal Forest Stewardship Council (FSC) e stampato con metodologie, processi e materiali eco-sostenibili.
Tutti i trucchi dei pennelli
Quante volte vi è capitato di ricevere in regalo una bella trousse di trucchi piena di pennelli? I trucchi si usano ma tutti quei misteriosi pennelli restano lì nel cassetto. E’ un po’ come quando si va in un bel ristorante e ti mettono davanti una serie di bellissime posate: e adesso quale uso? E lo stesso coi pennelli del trucco. Qual’ è il pennello adatto per gli occhi? E quello per le labbra? Insomma, come si usano e come si scelgono? Cerchiamo di vederci più chiaro! Il rossetto lipstick si stende bene con il pennello ” a lingua di gatto “: quello piatto, duro, tagliato obliquo e di setole sintetiche (un esempio: pennello labbra n°10 di May24). Si usa passando solo la punta sul rossetto e stendendo il colore dal centro del labbro superiore verso l’esterno. Per l’ eyeliner il pennello con cui si traccia la riga sulle palpebre è il più piccolo di tutti: deve essere a punta, avere poche setole, alcune delle quali sintetiche, e non superare i cinque millimetri di lunghezza. Si deve intingere la punta nell’ eyeliner, fare una prova sul dorso della mano e, solo quando la riga è fluida, iniziare il tratteggio partendo dall’ interno dell’occhio. Prima di riaprire la palpebra lasciare asciugare l’ eyeliner qualche secondo. Per l’ ombretto, se il colore per le palpebre è in polvere, il pennello più adatto per stenderlo è lo ” sfumino “: una piccola spugna di lattice piatta su entrambi i lati (il pennello più conosciuto e più semplice da usare!). È’ utile per applicare l’ ombretto sulla palpebra superiore.
Smog: una città su due è fuori-legge. I risultati dell’ ultimo aggiornamento sul PM10 di Legambiente
Sono passati solo tre mesi dall’ inizio dell’ anno ed è già allarme polveri sottili in quasi metà delle città tenute d’ occhio da Legambiente. Nulla è cambiato rispetto al passato per l’ aria dei centri urbani e anche in questo 2008 non si sta facendo abbastanza. Sono 35 le città che hanno già esaurito il “bonus superamenti” consentiti dalla legge in un anno (35 giorni all’ anno con valori giornalieri di polveri sottili di 50 µg/m³) e sono tante quelle che l’ hanno ampiamente oltrepassato. A Torino e Frosinone da gennaio a fine marzo è stata superata la soglia di legge ben 61 volte. Secondo la classifica di Legambiente “ PM10 ti tengo d’occhio ”, che ogni settimana mette a confronto i livelli di PM10 nelle principali città italiane sulla base dei dati registrati dalle centraline di monitoraggio della qualità dell’ aria, non ci sono esiti positivi. Non va meglio neanche a Lucca a quota 59 giorni di superamenti, Vicenza a 56 e Modena a 54. Anche nel 2008, come negli anni scorsi i livelli di PM10 in molte città sono decisamente troppo elevati. I problemi rimangono gli stessi, i provvedimenti adottati per risolverli pure. Il numero di auto circolanti ne è il principale responsabile ma anche con questa consapevolezza, confermata da più parti, non sono state ancora adottate dalle amministrazioni soluzioni alternative valide al mezzo privato. Occorrono più mezzi pubblici, dall’ autobus al tram, al treno metropolitano, un sistema di car sharing, taxi collettivi, piste ciclabili, e sistemi di penalità come il road pricing che incentivino il trasporto pubblico a scapito di quello privato.
Pilates per gli esercizi pre-parto e post-parto
Il pilates è la ginnastica ideale per gli esercizi pre-parto e post-parto: rinforza la schiena, aiuta a prepararsi alla nascita e fa sparire la pancetta. E’ il fitness ideale per le future neo mamme. Il pilates si basa su respirazione, concentrazione e movimenti fluidi. E’ un tipo di ginnastica che si può praticare tranquillamente durante la gravidanza perchè l’ intensità dello sforzo è sempre regolata in base al livello di allenamento individuale. Di solito, per prudenza, si consiglia di aspettare che sia passato il primo trimestre della garvidanza, dopo il quale si può praticare il pilates anche fino all’ ultimo mese. Il pilates è molto utile perchè durante la gravidanza il baricentro del corpo della donna si sposta in avanti per il peso del pancione, questo provoca spesso dolori alla schiena. Con gli eserci del pilates si sciolgono i muscoli della schiena, soprattutto il tratto lombale. Il pilates insegna anche a respirare correttamente e rinforza i muscoli del perineo (i muscoli coinvolti nel momento del parto), favorendo la possibilità che il parto avvenga in tempi più brevi.
Benessere dai massaggi: convalescenza più breve, meno dolore e meno cicatrici dopo un intervento
Il massaggio di un buon terapeuta è il segreto per soffrire meno e per riprendersi in fretta dopo un intervento: convalescenza più breve e meno dolori con un ciclo di massaggi dopo un’ operazione chirurgica. Lo ha scoperto un recente studio pubblicato su Archives of surgery, la rivista scientifica dei chirurghi americani. I ricercatori raccomandano sempre la fisioterapia dopo ogni tipo di intervento chirurgico, e non solo quando si subiscono operazioni ortopediche. Visto i benefici, è un consiglio che vale la pena seguire anche quando si tratta di un semplice parto cesareo o un’ appendicite. Ma quale tipo di massaggio fare? Gli esperti consigliano un massaggio diverso a seconda del tipo di intervento subito. Il massaggio fisioterapico (fisioterapia) è utile in tutte le operazioni addominali come l’ appendicite, e quelle toraciche. E’ consigliato fare un ciclo di fisioterapia dopo 20 giorni dall’ intervento, cioè quando le ferite si sono rimarginate. I massaggi vengono fatti sulla zona operata dal fisioterapista su indicazioni del medico e servono a limitare il rischio di aderenze cicatriziali (che si possono creare facilmente tra la pelle, il sottocute e la fascia muscolare). La fisioterapia aiuta quindi a prevenire brutte cicatrici. Sono necessarie circa 20 sedute di massaggi; in molte regioni sono a carico del servizio sanitario (le informazioni si trovano su www.aifi.it). L’ osteopatia è un tipo di massaggio indicato per tutti gli interventi all’ apparato digerente e anche per il parto cesareo. I trattamenti osteopatici più delicati possono essere fatti subito dopo l’ intervento, perché non lavorano sulla parte operata ma su zone lontane come testa e piedi. Paolo Giudici (ortopedico e osteopata alla Fondazione Don Gnocchi di Milano) spiega che i massaggi dell’ osteopatia eliminano la tensione muscolare delle ferite, accelerano la guarigione e migliorano l’ aspetto della cicatrice. Bastano 2-3 sedute.
Il Bosu: lo step del futuro per allenare gambe, glutei e addominali
Fitness news – Il bosu è un attrezzo per allenare i muscoli di gambe e glutei e l’ equilibrio, bruciando calorie: in 45 minuti di allenamento, divertente e a ritmo di musica, permette di bruciare fino a 250 calorie. Il bosu (acronimo di Both Sides Up) è una pedana di forma circolare del diametro di circa 60 centimetri, sormontata da una cupola di gomma. Si tratta di una mezza sfera in morbida plastica che mette a dura prova equilibrio e agilità e, nello stesso tempo, aiuta a tonificare perché tutti i muscoli entrano in gioco quando si cerca di stare in equilibrio. Il bosu è un attrezzo che viene utilizzato sia nella parte piatta che in quella convessa, come nello step, e permette di eseguire esercizi che aiutano a tonificare soprattutto i muscoli di gambe, glutei e addominali (punti critici specialmente per le donne) migliorando la coordinazione e l’equilibrio. Per questo motivo la ginnastica bosu viene impiegata da snowborder e sciatori statunitensi, che grazie a questo attrezzo possono completare la loro preparazione con un allenamento a base di piegamenti, bilanciamenti e saltelli. Pratico e divertente, il bosu è comunque un attrezzo di piccole dimensioni che può essere comodamente portato con sé, e utilizzato da tutti anche a casa. Sul bosu si cammina, si corre, si saltella. Si eseguono esercizi che rientrano nel filone della ginnastica fitness, definita proprioricettiva: finalizzata a impegnare contemporaneamente il cervello e la capacità del corpo di mantenere l’ equilibrio in condizioni più o meno favorevoli, grazie a movimenti di contrazione e rilassamento muscolari. Questo attrezzo, con la sua morbidezza, non affatica le articolazioni. Il bosu, erede del pilates è una nuova forma di fitness molto adatta anche a tutti coloro che soffrono di posture non corrette, e previene i traumi e le sollecitazioni sbagliate delle articolazioni. Particolarmente studiato nella forma e nel materiale, il bosu è un attrezzo che ammortizza l’impatto del piede e non stressa gli arti riducendo i microtraumi tipici dello step. Per questo motivo è stato introdotto recentemente anche a livello medico nella riabilitazione post-traumatica, soprattutto di ginocchia e caviglie. Servendosi del bosu si eseguono esercizi di tonificazione muscolare senza affaticare le articolazioni, migliorando anche postura, equilibrio e coordinazione.
Donne coi guantoni: boom di corsi di autodifesa e kick boxing
Altro che donne coi guanti da cucina: oggi le donne sono coi guantoni! Fitness e boxe per tenersi in forma. Invece di step, aerobica o danze latino-americane (le tradizionali discipline del fitness solitamente associate al gentil sesso) le donne scelgono sempre più corsi di autodifesa, dalle classiche arti marziali a tecniche innovative come kick boxing e beat it. Insomma le donne si difendono da sole, o almeno imparano a farlo, divertendosi e mantenendo la linea. Come succede durante i corsi di KPT (Kombat Personal Training), proposti in tutte le palestre del circuito Virgin Active Italia: un training pre-pugilistico e pugilistico che però viene rivisitato in chiave fitness e quindi permette a tutti di misurarsi con la disciplina. Una lezione dura 55 minuti, prevede un primo momento di stretching a terra, quindi la fase di combattimento, che ripropone alcuni movimenti della kick boxing. L’ allenamento KPT, che può avvenire tra allievo e personal trainer o tra due avversari, si sviluppa in un mini ring quadrato di circa 4 metri, o su un tatami. I benefici del KPT sono notevoli, e riguardano un generale potenziamento dei gruppi muscolari di braccia, gambe e addominali, una migliore resistenza cardiaca, flessibilità articolare e muscolare, oltre al contributo importante sulla concentrazione e sul senso di autostima. Quasi un’ ora di fitness da veri pugili, su un minuscolo ring, dove si pratica un allenamento divertente e coinvolgente, che permette di bruciare circa 600 calorie e di mantenersi in forma.
Antarctica: mostra d’ arte sui pericoli della globalizzazione – Milano Hangar Bicocca da aprile fino all’ 8 giugno 2008
Arriva a Milano Antartica: la mostra d’ arte della coppia di artisti Lucy e Jorge Orta. Un’ esposizione contro i pericoli della globalizzazione ambientata nel sesto continente (l’ Antartide), scelto come simbolo ecologico. Lo scenario scelto per la mostra è davvero inconsueto: i ghiacci. Lucy e Jorge Orta sono una coppia di creativi che vivono e lavorano a Parigi: lei arriva dalla Gran Bretagna (classe 1966), lui dall’ Argentina (classe 1953). Da 20 anni propongono un’ arte estrema e fuori dagli schemi per far riflettere l’ umanità sui pericoli della globalizzazione. A questi argomenti hanno appunto dedicato la mostra glaciale Antarctica, la loro prima personale in Italia, aperta da aprile fino all’ 8 giugno all’ Hangar Bicocca di Milano (www.hangarbicocca.it). Un contenitore perfetto per un’ installazione come Antarctic Village-No Borders, trasferita a Milano direttamente dai ghiacci antartici: 25 tende da campo realizzate con le bandiere dei paesi dell’ intero pianeta, per evocare l’ atmosfera di un campo di rifugiati. L’ Antartide è l’ ecosistema che possiede le maggiori riserve d’ acqua dolce della terra, identificato dagli Orta come laboratorio per un futuro sostenibile. Antartic Village è l’ emblema di un’ era in cui la vera globalizzazione sarà la redistribuzione delle ricchezze insieme al diritto di esistere di tutti i popoli del mondo. Ma è anche il punto di partenza di un percorso espositivo sull’ emergenza ambientale.