News. Il Medio Oriente si apre alla Medicina estetica: un italiano ad Amman

 Il chirurgo bolognese Alessandro Gennai in Giordania presenta “Medical Lift”, trattamento totalmente medico per ringiovanire il volto.

Quando si parla di bellezza, l’ Italia fa scuola. Con un gusto estetico ritenuto all’ avanguardia, l’ Italia si pone infatti tra i leader mondiali nel campo della medicina estetica per quanto riguarda tecniche e risultati. Alessandro Gennai, chirurgo estetico di Bologna, ha tenuto due giorni di formazione ad Amman, in Giordania, il 15 e il 16 novembre; un corso al quale hanno partecipato un centinaio tra medici estetici, chirurghi e dermatologi.

Oggetto delle giornate è stato il Medical Lift, un trattamento di medicina estetica che mira a coniugare due “principi cardini”: “Migliorare la parte superiore del viso grazie all’ azione della tossina botulinica e ripristinare i volumi avvalendosi di filler a base di acido ialuronico a diverse concentrazioni”, spiega il chirurgo.

La zucca: non solo un ortaggio, ottima per una dieta ipocalorica, una maschera di bellezza, ornamento per la casa

 Generosa, versatile e salutare, la zucca si è conquistata un posto di assoluto rispetto nelle proposte culinarie dei grandi chef. Un ortaggio dalle grandi dimensioni e dalla diverse forme e colore. La zucca più conosciuta è la Cucurbita maxima, la polpa è giallo-arancio farinosa e dolciastra, la Cucurbita moschata, di medie dimensioni, ha, invece, una forma allungata, cilindrica e ringonfia all’ estremità, di colore verde scuro o arancione con una polpa dolce e tenera.

La polpa di zucca possiede un’ alta concentrazione di acqua (94%) e una bassissima percentuale di zuccheri semplici è, dunque, ipocalorica con sole 15 calorie ogni 100 grammi, il sapore dolciastro è ideale per l’ alimentazione dei bambini, ancora meglio se abbinata a pasta o riso. Gustare un centrifugato di zucca non può che essere un concentrato di salute.

Acquistanto la zucca bisogna prestare attenzione alla freschezza che si può facilmente capire semplicemente dando dei leggeri colpetti che emetteranno un suono sordo, la buccia deve essere pulita e non deve presentare ammaccature, in commercio la zucca viene venduta tagliata a tranci proprio a causa delle sue enormi dimensioni e il peso, tenendo presente che buccia e semi rappresentano uno scarto del 30-35%. La parte tagliata ed esposta all’ aria della zucca non deve essere asciutta ed i semi devono essere umidi.

Massaggio hawaiano Lomi Lomi: dolce come le onde dell’ oceano, in sintonia con corpo e spirito

 Un popolo affascinante quello degli hawaiani che vive in simbiosi con la natura, su un’ isola armoniosa che regala paradisi incontaminati nei quali vive in perfetta sintonia fra corpo e spirito, energia e materia, fin dall’ antichità questo popolo pratica il massaggio Lomi Lomi che trasmette una dolce sensazione di relax ed armonia.

Il massaggio hawaiano era considerato in passato quasi un rituale sacro con una doppia valenza, come tecnica curativa e come rito che segnava il passaggio di un uomo alla maturità fisica e spirituale, già da qualche anno questa antica pratica conosciuta come Lomi Lomi, che significa appunto “massaggio”, è diventato d’ uso comune anche in Occidente, viene praticato con uno strofinamento avvolgente e profondo e movimenti alternati e lunghi, un ritmo grazie al quale i tessuti molli si stirano, la muscolatura si distende, le tensioni delle articolazioni si sciolgono.

Il Lomi Lomi viene effettuato da due persone che eseguono i movimenti utilizzando mani e avambracci, utilizzando oli od essenze e viene accompagnato da un sottofondo di musiche e ritmi hawaiani che danno la sensazione di sentire lo scorrere ritmico e dolce delle onde oceaniche, elemento base del massaggio insieme al respiro ed al tocco di intensità diverse.

Un peeling casalingo per ridare luminosità ed elasticità alla pelle del viso

 Le creme per il viso, di qualsiasi tipo siano, sono indispensabili per idratare la pelle e ridarle luminosità oltre a svolgere un’ azione emolliente. Per tutte queste proprietà bisognerebbe imparare ad usare le creme fin dalla più giovane età, fra i 15 ed i 18 anni, anche se si pensa che non ce ne sia un reale bisogno, trattare la pelle fin da giovani serve a preservarla da problemi futuri come la pelle secca, ipotonica e le tanto temute rughe.

E’ molto importante avere costanza, la crema per il viso va usata almeno due volte al giorno, mattino e sera, solo in questo modo si otterranno dei risultati soddisfacenti, senza necessariamente ricorrere all’ acquisto, se ne possono preparare a casa propria con molta facilità e per tutte le esigenze.

Questa volta parliamo del “peeling”, un trattamento ideale per rimuovere il primo stato cutaneo in cui si depositano le cellule morte dell’ epidermide, non eliminandolo la pelle risulterà opaca e spenta, inoltre, non permetterà ai principi attivi di creme e prodotti di bellezza di penetrare negli strati profondi.

Influenza ? Diamoci un t … Aglio !

 Recenti ricerche scientifiche dimostrano che l’ aglio è un ottimo scudo antinfluenzale

Influenza e raffreddore ? Non dimentichiamoci degli antichi rimedi naturali, i famosi consigli della nonna che tante volte non sono stati ascoltati, ma che ora anche la scienza condivide.

Ricerche recenti hanno dimostrato che mangiare aglio quotidianamente è un ottimo rimedio contro i classici malanni invernali perché alzano le nostre difese immunitarie tenendo alla larga batteri, virus e funghi. Un’ indicazione terapeutica è sicuramente quella di indirizzarsi verso l’ unico aglio europeo ad aver ottenuto il riconoscimento DOP: l’ inconfondibile Aglio di Voghiera Dop (FE).

I tacchi alti sono causa di alluce valgo per una donna su sei

 Seguire la moda, si sa, richiede alla donna dei sacrifici, quella dei tacchi alti e scarpette decoltèe con punte affilate costringe i piedi ad essere compressi per tutto il giorno ed a camminare su improbabili centimetri che richiedono una buona dose di equilibrismo, oltre che dolori insopportabili, pur di non rinunciare a calzature all’ ultimo grido.

Secondo una stima della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (Siot) una donna su 6 è a rischio di alluce valgo, piegato cioè verso l’ interno, conseguenza di anni di costrizioni su pericolosi tronchetti e punte affilate, una sorta di lento “deragliamento” dell’ alluce verso le altre dita del piede, mentre alla sua base si crea una sporgenza laterale rossa e dolente. Non esiste alcun plantare, tutore o fisioterapia che possa restituire all’ alluce la sua forma e funzionalità originali, bisogna necessariamente ricorrere all’ intervento chirurgico.

L’ argilla: dall’ antico Egitto ad oggi, per purificare e depurare l’ organismo

 Non l’ abbiamo certo scoperta noi l’ argilla è conosciuta da millenni, se ne trovana tracce nei papiri egizi e nella Storia naturale di Plinio il Vecchio, gli estimatori nel corso del tempo hanno potuto sperimentare l’ efficacia di questa componente del terreno che proviene dalla decomposizione di rocce come il granito.

L’ argilla è composta da silice, alluminia, potassio, ferro e magnesio, molto dipende anche dalla composizione della roccia originaria, vari sono i tipi di argilla conosciuti, i più popolari sono sicuramente l’ argilla verde, bianca conosciuta anche come caolino e l’ argilla tedesca.

Capace di assorbire gas e liquidi, l’ argilla è assolutamente efficace contro la proliferazione di microbi e batteri, un valido aiuto per la rigenerazione della pelle ed un ottimo disinfettante per piaghe e ferite, senza dimenticare la qualità purificatrici e depurative dell’ organismo.

Influenza A: come curare una persona a casa

 La Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero ha realizzato una guida per fornire informazioni per la cura a domicilio di persone malate di influenza A, in condizioni di sicurezza.

In particolare nel documento vengono illustrate le azioni per ridurre la diffusione dell’ influenza A a casa, la collocazione della persona malata, le pulizie domestiche, il lavaggio della biancheria, lo smaltimento di rifiuti.

In particolare, quando si presta assistenza ad un familiare ammalato di influenza A, i mezzi migliori per proteggere se stessi e gli altri componenti della famiglia sono:

– Tenere per quanto possibile l’ ammalato separato dagli altri, ed in particolar modo da quelli a maggior rischio di forme gravi complicate di influenza e dalle donne incinte.

La sauna finlandese: influssi positivi per la mente ed il corpo

 Le virtù terapeutiche ed estetiche della sauna erano già conosciute ai tempi dell’ antica Grecia, ma è soprattutto tra i popoli baltici, in particolare in Finlandia, che la sauna parte integrante della cultura e dello stile di vita, tanto da avere una media di quasi una sauna ogni due abitanti.

Per i finlandesi la sauna è un luogo dove rilassarsi sia fisicamente che mentalmente, si narra che questa abitudine derivi dalle origini stesse della popolazione baltica, la prima costruzione realizzata da chi si spostava, nella sauna, infatti, si può vivere, cucinare, prendersi cura della propria igiene e, addirittura, far partorire in un ambiente abbastanza sterile.

Sono molteplici i benefici della sauna, niente è più efficace per scaricare la tensione nervosa e placare gli stati d’ ansia stimolando il riequilibro naturale delle condizioni psicofisiche, con la sudorazione si eliminano acidi e tossine. La sauna è un ottimo rimedio per la cellulite, con l’ abbinamento ad una corretta alimentazione, ci sarà anche una maggiore elasticità dei tessuti, restando in campo estetico, altro beneficio è la profonda pulizia della pelle.

L’ avena: un cereale energetico e tonificante con proprietà terapeutiche

 L’ avena sativa è una graminacea molto coltivata nel nord dell’ Europa (Germania, Scandinavia e Russia) perché tollera bene le basse temperature e la pioggia durante la fase finale del suo ciclo vegetativo. L’ uso dell’ avena nell’ alimentazione umana risale all’ antichità, scozzesi, irlandesi e polacchi ne fanno molto uso nella preparazione di gustosi piatti tradizionali, in Italia è comunemente usata come foraggio per gli animali, specialmente per i cavalli, e molto poco per l’ alimentazione umana.

Nonostante l’ avena sia poco utilizzata nella dieta di tutti i giorni, questo cereale è molto interessante grazie alla sua composizione chimica e alla sua originale struttura fisica. In primo luogo è il più ricco in lipidi, in particolare contiene lipidi insaturi derivati dall’acido oleico e un’ elevata percentuale di acido linoleico, uno tra gli acidi grassi essenziali più importante dal punto di vista nutrizionale. Inoltre è il più ricco di proteine (ne contiene tra il 10-16% della sua composizione), in particolare lisina, un composto organico dalle alte capacità nutritive ed è noto per il suo apporto in elementi minerali e vitamine, in particolare acido pantotenico e tiamina.

Evento. II Festa Nazionale degli “Orti in Condotta”. Un’ occasione per comprendere che la salute passa anche dalla tavola

 Fondazione L. Bonduelle è sostenitore ufficiale del progetto “Orto in Condotta” di Slow Food, un percorso educativo triennale che prevede la coltivazione di orti nelle scuole e lo svolgimento di attività didattiche correlate con l’ obiettivo di introdurre bambini e ragazzi ad una sana alimentazione.

A questo scopo è stata organizzata la II Festa Nazionale degli “Orti in Condotta”, che avrà luogo il prossimo 11 novembre nelle 130 scuole italiane coinvolte. Nella giornata di San Martino, che segna simbolicamente la fine delle attività agricole, 4000 studenti festeggeranno la “messa a riposo” dei 211 orti scolastici, sparsi su tutto il territorio nazionale, a cui si sono dedicati con passione e cura durante lo scorso anno scolastico, insieme agli insegnanti, ai genitori e ai parenti.

Regione Lombardia. Influenza A. L’ assessore Bresciani: “Situazione sotto controllo”

 L’ andamento della malattia è secondo le attese. Continua la campagna di vaccinazione, in arrivo altre 170.000 dosi.

La situazione riguardo all’ influenza A/H1N1 è “sotto controllo” e oggetto di continua verifica e monitoraggio. L’ andamento della malattia è “quello che ci aspettavamo anche rispetto agli studi e ai dati di altri Paesi”, in particolare Messico e Canton Ticino che, insieme all’ Oms, sono le tre realtà con cui la Lombardia è in costante contatto.

L’ assessore alla Sanità di Regione Lombardia, Luciano Bresciani, affiancato da Luigi Macchi (direttore generale vicario dell’assessorato alla Sanità) e Anna Pavan (dirigente prevenzione dell’ assessorato), ha fatto oggi il punto sull’ evoluzione dell’ influenza A/H1N1 e sulle misure messe in atto dalla Regione per affrontarla.

Bresciani ha ribadito che si tratta di una “patologia molto meno lesiva della normale influenza stagionale” con un indice di mortalità di 0,3 per 1.000 casi, mentre quello della “normale” influenza è di 1 su 1.000 casi.

Influenza A: i consigli per i viaggiatori

 Anche nelle prime fasi della diffusione del nuovo virus A(H1N1), l’ Organizzazione mondiale della Sanità non ha posto particolari restrizioni sui viaggi, in relazione ai focolai di influenza A, raccomandando tuttavia alle persone affette da malattie gravi (come diabete, tumore o altre patologie croniche) e le donne in gravidanza a rinviare per prudenza i viaggi internazionali.

Ci sono però dei consigli che il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali fornisce a chi è in partenza per viaggi internazionali, per salvaguardarsi dall’ influenza A:

– Evitare luoghi affollati e manifestazioni di massa.
– Lavare spesso le mani con acqua e sapone; in alternativa, si possono usare soluzioni detergenti a base di alcol o salviettine disinfettanti.
– Evitare di portare le mani non pulite a contatto con occhi, naso e bocca.
– Coprire la bocca e il naso con un fazzoletto di carta quando si tossisce e starnutisce. E gettare sempre il fazzoletto usato nella spazzatura (mai utilizzarlo due o più volte).
– Aerare regolarmente le stanze dove si soggiorna o si dorme.
– In caso di febbre superiore a 38°, tosse, mal di gola, malessere, rivolgersi a un medico.
– Ricordare che in caso di necessità, è possibile contattare l’ Ambasciata o il Consolato italiano.

Le mille virtù delle tisane: curano, rilassano, depurano e tanto altro ancora

 In un’ epoca in cui si vive una vita stressante, sempre impegnati in mille attività, casa, famiglia e lavoro, abbiamo bisogno di concederci un momento di relax, niente di meglio che fermarsi un attimo e sorseggiare una gradevole tisana. La varianti di preparazione sono essenzialmente due: infuso e decotto.

Per fare l’ infuso è necessaria una presa di erbe da metter in una tazza con acqua calda non portata ad ebollizione, coprire il tutto con un coperchio, per non disperdere le sostanze attive, lasciare in unfusione dai 5 ai 20 minuti (5 minuti per i fiori delicati, 20 per erbe più resistenti), finita l’ infusione non rimane che filtrare e bere.

Il decotto, invece, è indicato per le parti di pianta più resistenti, come corteccia, radici, rami, semi. Il procedimento è semplice, bisogna riporre gli ingredienti in una pentola con acqua fredda e portarle ad all’ ebollizione molto lentamente per 5-20 minuti, sempre coperto, filtranto poi il tutto.