Alimentazione e acne: per la pelle impura serve la vitamina B6

 Alimentazione e acne: per la pelle impura serve la vitamina B6

Quando la pelle è impura e l’ eccesso di sebo si accompagna alla presenza di punti neri e brufoli, spesso la causa è una eccessiva attività delle ghiandole sebacee legata ad uno squilibrio ormonale. Il problema della pelle impura con acne va affrontato sia con l’ aiuto del medico sia a tavola. In genere la causa dell’ acne e della pelle impura è causato da un livello troppo alto di ormoni androgeni, disturbo piuttosto frequente durante l’ adolescenza e nelle pelli giovani.
Nelle donne giovani, spesso la causa dell’ acne è dovuta al disturbo dell’ ovaio policistico; l’ uso della pillola anticoncezionale, mettendo le ovaie a riposo, può ripristinare l’ equilibrio ormonale e favorire un netto miglioramento della pelle.
Per quanto riguarda l’ alimentazione, nel caso di acne e pelle impura l’ intestino deve lavorare in modo corretto per eliminare le scorie; serve inoltre un buon apporto di vitamina B6 (anche sotto forma di integratore) che aiuta a regolarizzare la produzione di sebo.

Pelle secca e alimentazione: più acqua e vitamina A contro la pelle disidratata

 Pelle secca e alimentazione: più acqua e vitamina A contro la pelle disidratata

Quando la pelle del viso è secca può dipendere anche dall’ alimentazione: quando non si beve abbastanza acqua, la pelle è il primo organo in cui si rallenta il processo di rinnovamento cellulare. La pelle è formata da una matrice acquosa in cui vivono e si riproducono le cellule.
Tutto l’ organismo risente della disidratazione: le cellule non lavorano bene e i residui tossici non vengono eliminati. Se ci sono anche segni di desquamazione della pelle, è possibile che manchi la vitamina A, la sostanza che più di tutte aiuta la pelle a rigenerarsi e a rimanere compatta.

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE CONTRO LA PELLE SECCA

BERE ALMENO 1 LITRO DI ACQUA AL GIORNO: bere da 1 a 2 litri di acqua al giorno senza dimenticarsi anche di frutta e verdura che, oltre ai liquidi, contengono anche minerali e vitamine preziose;

Biolife Bolzano: fiera del prodotto biologico. 14-16 Novembre 2008

 Biolife Bolzano: fiera del prodotto biologico. 14-16 Novembre 2008

La fiera Biolife, organizzata dal polo fieristico d Bolzano, è il primo appuntamento fieristico italiano completamente dedicato ai prodotti biologici certificati a cui prendono parte produttori di tutta Italia e di diverse città europee. L’ attenzione degli organizzatori dell’ evento Biolife si è da sempre concentrata su un tema di grande attualità, il rapporto fra uomo e ambiente mirato a diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile, supportando quanti operano per la realizzazione di tale obbiettivo.
Il settore del biologico si è notevolmente sviluppato nel corso degli ultimi anni.
Grazie alla ottima accoglienza dell’ evento e alla grande partecipazione del pubblico, la fiera Biolife è potuta crescere e ottenere l’ appoggio di grandi aziende operative nel settore, diffondendo in maniera capillare conoscenze e prodotti bio in diverse strutture legate all’ alimentazione in varie parti d’ Italia.
All’ interno della fiera Biolife sono presenti spazi dedicati alla degustazione, aree didattiche destinate ai più piccoli, una ricca programmazione di convegni.

Colesterolo alto e rischi per la salute: alimentazione e dieta

 Colesterolo alto e rischi per la salute: alimentazione e dieta
In genere si definisce alto un valore di colesterolo totale che superi 200, tuttavia il valore desiderabile che il colesterolo totale dovrebbe assumere varia da persona a persona: chi ha il colesterolo alto ma non fuma, non è diabetico, non ha familiari con problemi cardiaci, non è in sovrappeso e fa attività fisica, non deve preoccuparsi troppo.
Vicecersa, un colesterolo alto in un accanito fumatore con problemi di obesità o ipertensione, diventa un allarmante fattore di rischio; in questi casi è meglio rivolgersi al medico.
L’ ipercolesterolemia (colesterolo alto) è il più importante fattore di rischio per l’ infarto; un elevato tasso di colesterolo totale favorisce infatti il deposito di sostanze grasse sulle pareti interne delle arterie, una delle cause principali di infarto miocardiaco.

Vitamina B e Omega 3 per il cambio di stagione e la bellezza della pelle

 Vitamina B e Omega 3 per difendersi dagli sbalzi di temperatura del cambio di stagione e per la bellezza della pelle
Otto ore in ufficio, code nel traffico, un panino al volo: il ritmo frenetico può compromettere anche la bellezza della pelle. D’ inverno poi c’è anche il freddo che induce il corpo a portare più sangue agli organi interni. Come risultato la pelle tende ad assottigliarsi e si disidrata. Inoltre, gli alti tassi di inquinamento e l’ umidità stagionale peggiorano lo stato della pelle impura o con acne.
Gli sbalzi di temperatura possono infine prosciugare le scorte di acqua del derma.
Per difendersi dagli sbalzi di temperatura, soprattutto nel cambio di stagione, occorre vitamina B3 (PP) che protegge la pelle e l’ efficienza dei vasi sanguigni. La vitamina B3 è anche preziosa per chi fa sport perché, favorendo la circolazione del sangue in tutti i tessuti, permette l’ eliminazione delle sostanze di scarto che si accumulano nei muscoli dopo lo sforzo dell’ attività fisica.
Agendo da vasodilatatore, la vitamina B3 permette un nutrimento costante delle cellule; grazie a queste proprietà è consigliata in abbondanza per chi fuma.

Dieta sballata e vita sedentaria portano all’ osteoporosi giovanile nelle donne già a 30 anni. Emergenza giovanissime

 Dieta sballata e vita sedentaria portano all’ osteoporosi giovanile nelle donne già a 30 anni. Emergenza giovanissime

Vita sedentaria, dieta sballata e ci si ritrova già a 30 anni con le ossa di una sessantenne: è la nuova emergenza giovanissime. L’ apparato scheletrico femminile è più esile e fragile: gli uomini hanno una massa ossea maggiore delle donne.
L’ evento chiave per la donna è la menopausa: la mancanza di estrogeni in menopausa accelera nella donna la perdita di massa ossea. Oggi però è comparsa una nuova categoria a rischio: le giovanissime. Le cause sono: dieta squilibrata, poco movimento, consumo precoce di alcol e fumo. Molte ragazze seguono diete dimagranti troppo rigide e poco equilibrate che negano all’ organismo sostanze indispensabili per costruire lo scheletro, ed è proprio qui che si gettano le basi del rischio osteoporosi: tra gli 11 e i 13 anni la quantità di osso accumulato è pari a quella che sarà persa nei 30 anni successivi alla menopausa.
Il picco di massa ossea infatti, cioè la quantità massima di osso che si può mettere da parte per il resto della vita, si raggiunge entro i 30 anni di età.
L’ adolescenza dovrebbe accompagnarsi ad un aumento di peso perchè gli estrogeni favoriscono l’ accumulo di grasso fisiologico; al contarrio oggi molte teenager sono sottopeso e alla Moc (l’ esame che misura la densità ossea) rivelano ossa da sessantenni, lo conferma Maria Luisa Brandi, presidente della Fondazione Italiana per la ricerca sulle malattie dell’ osso (Firmo – www.fondazionefirmo.it).

Le calorie dei formaggi: Primosale, Feta, Quartirolo, Nodino, Crescenza, Tofu

 Le calorie dei formaggi: Primosale, Feta, Quartirolo, Nodino, Crescenza, Tofu
Per gli amanti del formaggio, ecco alcuni consigli su come usarlo in cucina e sulle calorie dei diversi tipi di formaggio.

PRIMOSALE: è la versione fresca, non stagionata, del pecorino siciliano. Da gustare sulla pasta, fritto con le sarde oppure con le verdure fresche. 270 calorie per 100 grammi

FETA: il tipico formaggio greco a fette è di pecora, bianco e morbido; da servire con le insalate o fritto. 270 calorie per 100 grammi

QUARTIROLO: bianco, dal gusto fresco e acidulo, appartiene alla famiglia degli stracchini; ottimo condito con olio e pepe oppure con frutta fresca e secca. 290 calorie per 100 grammi