Viaggiare in moto: come prevenire mal di schiena, colpi d’ aria e disidratazione

 Viaggiare in moto: paesaggio a 360 gradi, il vento sulla pelle e la sensazione di volare. Ma quando si scende? Poco importa se ci si sente un po’ incriccati: a volte, però, affrontare un lungo viaggio su due ruote può portare a seri fastidi che se sottovalutati possono impedire di proseguire il viaggio. Per i viaggiatori su due ruote i fastidi più frequenti sono mal di schiena, colpi d’ aria e disidratazione. Ecco allora alcuni consigli per il vestiario (tessuti che respirano sotto il sole), la schiena (con esercizi nelle aree di sosta) e per non sentire l’ aria che tira.

RISCHIO SOLE
Il caldo e la piacevole sensazione di essere accarezzati dal vento sono una pericolosa tentazione per il motociclista, specialmente per quello meno esperto: affrontare il viaggio indossando una maglietta di cotone e i jeans può infatti non essere prudente: la scelta di un abbigliamento sbagliato è spesso la causa di malesseri, assai più frequenti di quanto si pensi. Primo fra tutti la disidratazione.

IL SUDORE
L’ organismo, nello svolgere tutte le sue funzioni vitali, produce calore. Si tratta di un ciclo continuo che, se stimolato, diventa più rapido. Sotto il sole, il caldo contribuisce a surriscaldare il corpo che, automaticamente, produce una maggiore quantità di sudore. Nello stesso tempo però, l’ aria abbondante che colpisce il motociclista favorisce l’ evaporazione del sudore. La sensazione apparente è quella di stare freschi, di non sudare. In realtà la traspirazione è continua e il corpo si disidrata.

Vacanze benessere: il campeggio e il contatto con la natura come cura per lo stress

 Stressati, appesantiti, intossicati da maltempo, smog e città? Questo è il periodo migliore per prendere un week-end (complici la primavera e i numerosi ponti che ci attendono) e passare un po’ di tempo a contatto con la natura. Come? Con una vacanza benessere un po’ inusuale. Niente Spa o centri termali, niente programmi prestabiliti e orari da rispettare: quello che ci vuole è qualche giorno in campeggio, all’ avventura e a completo contatto con la natura.

CAMPEGGIO: PER ROMPERE GLI SCHEMI
I campeggio è la vacanza principe per ridurre lo stress accumulato durante l’ inverno lavorativo. Il contatto autentico con la natura, dormire a pochi centimetri da terra, passeggiare in mezzo agli alberi e qualche piccola disavventura sono ciò che di meglio può esserci per rompere completamente la routine. Uscire dagli schemi e tornare ad un ritmo più naturale, più selvaggio, aiuta infatti a ricaricarsi e a tornare al lavoro pieni di energie e di voglia di fare.

Stress da esame: alimentazione e consigli pratici per arrivare al fatidico giorno riposati e in forma

 Esami… che stress!
Si avvicina il periodo per migliaia di studenti di affrontare gli esami. I più grandi (gli universitari) devono affrontare le sessioni primaverili, le più temute, mentre i maturandi delle scuole superiori si affacciano alla prima grande prova (l’ esame di stato) che li introdurrà nel mondo degli esami universitari oppure a quello del lavoro.
E allora tutti a studiare come matti… agitazione, ansia, senso di inadeguatezza e panico da prestazione sono dietro l’ angolo: nottate insonni sui libri, giorni chiusi in casa in compagnia di caffé ultraconcentrati, burn, redbull e compagnia bella, sedie come palcoscenico per la propria orazione e la perenne domanda in testa: “ce la farò?”. Insomma, scene di ordinaria follia pre-esame tra gli studenti.
Ma non tutti sanno che con i giusti accorgimenti si può evitare tutto ciò e arrivare al giorno della fatidica prova riposati, a mente serena e in forma! Ecco allora qualche consiglio utile per superare la preparazione all’ esame in modo sereno ed affrontare nel pieno delle proprie forze mentali la prova.

IL METODO DI STUDIO OTTIMALE
Sicuramente la tecnica di studio è la prima arma fondamentale: darsi dei tempi e organizzarsi le lezioni è il modo ottimale per apprendere meglio i contenuti, anche se – si sa – molti arrivano all’ ultimo minuto in un vero e proprio rush finale. Un altro consiglio “banale” è quello di evitare di imparare le cose a memoria.., al momento dell’ interrogazione infatti la nostra mente potrebbe giocare dei brutti scherzi.
Ma, al di là del metodo di studio personale, ci sono ottimi manuali per potenziare le capacità mnemoniche e soprattutto… occhio all’ alimentazione!

Eventi sport estivi: tutti in spiaggia a Bibione con la beach volley marathon a Maggio e a Settembre 2009

 Sole, mare, sport, abbronzatura e tanto divertimento… Si avvicina la Beach Volley Marathon 2009 di Bibione, in programma per il 22-23-24 maggio all’ arena beach.
La Beach Volley Marathon è il più conosciuto e spettacolare evento sportivo open della specialità di beach volley, dedicato anche ai semplici appassionati. Lo scorso anno vi hanno partecipato 1.748 squadre, con 8.000 giocatori. Per l’ estate 2009 due sono i nuovi appuntamenti: il primo, di apertura della stagione, venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 maggio; il secondo, di chiusura, venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 settembre.
Si giocherà sull’ arena beach antistante il Villaggio Turistico Internazionale (zona Bibione Terme), una distesa di oltre 150 campi da gioco sui quali saranno disputati due distinti tornei, per offrire ai partecipanti un diversificato confronto agonistico.
Ai maratoneti del beach volley non mancherà la possibilità di cimentarsi in entrambi i tornei: i tabelloni di gara, infatti, saranno organizzati in modo da evitare la sovrapposizione degli incontri.
E al tramonto, il divertimento continua! Le attività sportive lasceranno il posto a coinvolgenti party on the beach per poi proseguire il divertimento nelle migliori discoteche della località turistica.

Il Gelato nella dieta: calorie e valori nutrizionali, qualità del gelato e benefici per l’ organismo

 Arriva il caldo e la tentazione è irresistibile… già le tv martellano con le novità dell’ estate, cartelloni pubblicitarie con ragazze in bichini e lui… il gelato!
Alimento ghiottissimo, buono e rinfrescante, il gelato è uno degli alimenti più consumati nella bella stagione. A ragione, perché il gelato non solo è buono, ma fa anche bene!
E bando alle diete… se consumato in modo intelligente, a beneficiarne sarà anche la linea. L’ importante è saper scegliere bene tra la miriade di prodotti che si trovano in commercio e non eccedere in golosità.

CHE COS’ E’ IL GELATO
Il gelato è un alimento ottenuto con un procedimento che incorpora aria all’ interno di una miscela liquida in fase di congelamento, con contemporaneo scuotimento. I gelati in circolazione sono di tantissimi tipi, che si ottengono differenziando il metodo di produzione e gli ingredienti utilizzati. E, a proposito di ingredienti… i principali sono latte, zucchero e uova, con i quali si produce la base. I vari gusti sono poi ottenuti aggiungendo altri ingredienti, come polpa di frutta, cioccolato, panna, caffè, ecc.
In realtà, è possibile produrre gelato alla frutta anche senza latte e uova, in modo che abbia meno calorie, ma in questo caso si otterrà un prodotto meno cremoso e gustoso. Molti produttori di questo tipo di gelato indicano anche l’ assenza di zucchero: in realtà il saccarosio viene semplicemente sostituito con il fruttosio, che ha le stesse calorie ma un indice glicemico più basso.

Disintossicarsi dalle tossine invernali: tre giorni di fitness, benessere e alimentazione ad hoc

 Gonfi e stanchi dopo un inverno in cui non vi siete mossi? Probabilmente è ora di disintossicarvi!
Spesso, infatti, con l’ arrivo della bella stagione, si soffre di stanchezza, di una generale sensazione di malessere spesso accompagnata da irregolarità intestinale, gonfiore, disturbi cutanei.
Per porre rimedio a questo stato fastidioso, bisogna cercare innanzitutto di riposarsi, di correggere la dieta e di far rigenerare le cellule. Come? Bastano tre giorni di benessere e relax basandosi su tre punti principali: fitness, alimentazione e benessere.

IL FITNESS PER DEPURARSI
Ogni mattina, appena svegli, eseguite un po’ di ginnastica che favorisce la diuresi e regola l’ intestino, facilitando così anche l’ eliminazione delle tossine accumulate durante la notte.

In piedi, inspirate profondamente portando le braccia in alto e piegando leggermente il corpo indietro; quindi espirate portando le mani verso il pavimento e flettendo il corpo in avanti. Ripetete il movimento per 10 volte.

CURARE SE STESSI
Nel corso di questi tre giorni depurativi, sostituite il bagno con la doccia: tonifica l’ attività dei reni e migliora quella dei polmoni, che sono in stretta relazione con la pelle e l’ espulsione delle tossine.

Durante la doccia, massaggiate tutto il corpo con una spugna imbevuta di 4 gocce di olio essenziale di rosmarino (anti-scorie), e utilizzate un detergente intimo con un pH inferiore a 7, che accelera il drenaggio.

Anoressia e Moda: Cake Sniffing, confessioni di una modella britannica

 La terrificante verità è emersa grazie ad una ex-addetta ai lavori, che si è confessata al Daily Mail in un diario a puntate intitolato “Confessions of a fashionista – Cosa succede realmente dietro le quinte di un’ agenzia di modelle”.
A leggerlo sembra proprio un film dell’orrore: le modelle britanniche, infatti, per mantenersi in linea passano la loro pausa pranzo ad annusare dolci proibiti senza cedere mai alla tentazione di assaggiarli. Cake Sniffing, per l’ appunto, annusare le torte senza mangiarle.
La realtà è peggio del Diavolo veste Prada” ha confessato la rea confessa.
Il cake sniffing – secondo la fonte – sarebbe una vera e propria moda nel mondo delle sfilate britannico: per mantenersi magrissime senza rinunciare alla fragranza del loro cibo preferito, ma proibito perchè ipercalorico, sono sempre di più le modelle che dedicano la loro ‘pausa pranzo’ ad annusare i dolci senza mangiarli.

Terme e centri benessere: le acque radioattive per curare artrite e mestruazioni irregolari

 Ormai sono sempre più diffuse in tutta Italia ed i loro benefici fanno superare le titubanze dovute al loro nome poco rassicurante: si tratta dei trattamenti termali con acque radioattive, che vantano proprietà terapeutiche per la cura di numerosi disturbi diffusi.
Le acque radioattive, a differenza di quelle comuni, posseggono una radioattività naturale. Questo significa che contengono tracce di elementi come il radon, il torio, il radio, l’ attinio o l’ uranio (ma anche altri elementi naturali) disciolti all’ interno di esse.
L’ elemento che ha maggiori qualità terapeutiche è il radon, proprio l’ elemento di cui tanto si è parlato in occasione del terremoto in abruzzo per via del suo ruolo chiave nel prevedere i terremoti.
Il radon è un gas che disciolto nell’ acqua viene facilmente assorbito dall’ organismo umano attraverso le mucose (soprattutto degli apparati respiratorio e digerente) e la cute, e si diffonde molto rapidamente ai tessuti. Con altrettanta facilità, però, ne viene anche eliminato nell’ arco di poche ore.

Irsutismo nella donna e peli superflui: il 15% delle donne è affetto da eccesso di peli

 I detti popolari in materia si moltiplicano, ma per molte donne non è un problema da ridere… anzi. Fonte di ribrezzo o di insolito fascino, l’ eccesso di peluria è un problema che affligge dal 5 al 15% delle donne. In molti dei casi, probabilmente, si tratta di disturbi ormonali. I ricercatori del Royal College of Obstetricians and Gynaecologists (in Gran Bretagna), si sono occupati del fenomeno ed hanno condotto una ricerca, da cui è risultato un documento in cui sollecitano le donne troppo pelose a non vergognarsi di rivolgersi al medico: la sindrome dell’ ovaio policistico è infatti all’origine del problema nel 70-80% dei casi.
Secondo Rebecca Swingler, specialista in ostetricia e ginecologia del St. Michael’s Hospital di Bristol e autrice del rapporto, l’ irsutismo è un problema stressante e particolarmente penoso per le giovani donne.

Moda e benessere: arrivano i waraji, calzature naturali per il benessere dei piedi

 Se ancora non ne avete sentito parlare e non sapete cosa sono, ve ne renderete presto conto: la nuova moda dell’ estate arriva dall’ Oriente e si chiama Waraji. La filosofia arriva dalla saggezza antica e consiste nel semplice motto di mettersi la natura sotto i piedi. Niente più scarpe da ginnastica puzzolenti che chiudono il piede e non lo fanno traspirare, niente più infradito plasticose pronte a lasciarci sul più bello e a sganciarsi nei momenti meno opportuni. La soluzione è una calzatura completamente naturale, comoda da essere usata anche in casa, talmente delicata da non rovinare neanche il parquet e abbastanza resistente da essere usata anche fuori per lunghe e salubri camminate.
Se vi abbiamo incuriosito, scoprite con noi cosa sono i waraji…

Alla casa bianca arriva Bo: il cane anallergico della famiglia Obama per chi soffre di allergia al pelo degli animali

 Come tradizione vuole, per ogni presidente della Casa Bianca c’ è stato un cane. E’ stato così per i Kennedy, per i Clinton e anche per i Bush. Così, un “first dog” non poteva certo mancare alla famiglia Obama. Non che gli Obama non amassero gli animali, il problema era di tipo “allergico”: la piccola Malia, primogenita degli Obama, è allergica al pelo dei cani. Un problema comune, a cui però l’ unico rimedio sembrava quello di stare alla larga dagli amici a quattro zampe.

E invece poi ci hanno pensato i Kennedy, regalando alle piccole Obama il cane Bo. Taglia media e pelo nero corvino, interrotto da vezzose macchie bianche sul petto e sulle zampe anteriori, il cane Bo ha un segno particolare: è anallergico.
Si tratta di un ‘cao de agua’ portoghese di 6 mesi, presentato in una conferenza stampa ‘en plain air’ nel giardino della Casa Bianca, mentre si concedeva con disinvoltura ai flash impazziti dei fotografi.
Fiore all’ occhiello del cane presidenziale è il fatto di non perdere peli: la piccola Malia è così salva.

Smettere di fumare: come fare e a chi rivolgervi. Ipnosi, agopuntura e metodi omeopatici contro il tabagismo

 Più o meno tutti i fumatori sono consapevoli dei danni del fumo sull’ organismo, ma il fumo è un vizio al quale è difficile dire di no. Che piaccia o no, il fumatore ha una doppia dipendenza: la dipendenza fisica legata alle sostanze che inspira con la sigaretta e la dipendenza psicologica legata al rito della sigaretta.
Il vero problema, insomma, è il fatto che smettere di fumare e pensare che si stia facendo la cosa più giusta della nostra vita non aiuta a liberarsi dal pensiero dalla sigaretta. Questa scelta deve essere vissuta serenamente, senza pensare di aver intrapreso una strada lunga e difficile altrimenti, le paure, i timori e l’ ansia porteranno al fallimento. E’ un concetto molto semplice da capire, ma allo stesso tempo molto difficile da attuare. La prima cosa da fare, quindi, è dare meno valore alle sigarette e la strada sarà poi in discesa.
Esiste comunque un’ ampia letteratura su come smettere di fumare. Cerotti, farmaci, terapie psicologiche… tutte sono valide, ma ultimamente se ne sta diffondendo una tutta naturale, che non ci costringe ad assumere forzatamente ulteriore nicotina. E’ la terapia omeopatica.

Pidocchi: sintomi, trattamento prevenzione e cura

 Sono l’ incubo di tutti i genitori: chi non ha mai avuto a che fare con i pidocchi? Si insidiano tra i capelli dei bambini e succhiano il sangue del suolo capelluto, ma riconoscerli non è semplice e si diffondono da un bambino all’altro molto facilmente. E allora che fare?
Vi proponiamo qui una guida rapida ed esaustiva su questi parassiti, per riconoscerli, prevenirli e farli scomparire (anche con rimedi naturali) dalle teste dei vostri bambini.

COSA SONO I PIDOCCHI?
I pidocchi sono degli insetti parassiti della grandezza di circa 3mm, il cui colore è simile a quello dei capelli.
Generalmente, i pidocchi non hanno gravi conseguenze sulla salute umana, ma provocano dei fastidiosi pizzicamenti in testa e si diffondono molto facilmente, portando quindi a “epidemie” negli ambienti sociali (come ad esempio a scuola).

I pidocchi si attaccano ai capelli e al cuoio capelluto. Le femmine covano delle uova (lendini) di circa 1mm di grandezza e dal colore chiaro. I pidocchi e le loro uova si diffondono specialmente con l’ estate e in autunno.

Spesso il diffondersi dei pidocchi viene associato a mancanza d’ igiene, ma questa interpretazione è scorretta: al contrario, i pidocchi preferiscono un ambiente secco, fine, non grasso e pulito. I capelli dei bambini spesso sono così, ecco il perchè del diffondersi di questi parassiti specialmente sui bambini.