Vaccino antinfluenzale gratuito agli over ’50

Il vaccino antinfluenzale gratuito per gli over ’65 potrebbe essere esteso anche agli over ’50; sulla scia di quanto già accade in altri paesi europei come la Gran Bretagna anche il nostro paese potrebbe quindi estendere il vaccino a tutte le persone sane con più di 50 anni. Ne discuteranno le istituzioni interessate.

Sintomi post menopausa: calcio e vitamina D forse inutili

Durante il periodo della post menopausa sono molte le donne che per cercare di ridurre i fastidi tipici di quel periodo assumono supplementi di calcio e vitamina D ma ora un nuovo studio condotto da un team di ricercatori del Los Angeles Biomedical Research Institute presso l’Harbor-UCLA Medical Center a Torrance, in California ha messo in evidenza come questi supplemento in realtà non riducano i sintomi sia della menopausa che del periodo successivo. Per giungere a queste conclusioni i cui risultati sono stati pubblicati all’interno della rivista Academy of Nutrition and Dietetics i ricercatori hanno utilizzato i dati relativi al “Women’s Health Initiative (WHI) calcium plus vitamin D supplementation trial” ed esaminato un gruppo di 1.911 donne in post menopausa che sono poi state randomizzate per ricevere giornalmente o del carbonato di Calcio con vitamina D3 o un placebo.

Crema per il collo alle erbe tropicali

Qual è una delle preoccupazioni più grandi di una donna che ha superato gli “enta” e si avvicina agli “anta”? Dai quaranta in poi, levigare le rughe è una prerogativa di quasi tutte, anche se nella maggior parte dei casi, la battaglia contro il tempo che passa, è persa in partenza. Tuttavia, i rimedi naturali sono sempre da provare, come ad esempio una bella crema per il collo alle erbe tropicali. Il fatto che sia realizzata in casa, è una ulteriore garanzia per sentire la pelle elastica e più compatta. Questo anche se certamente, non si può tornare indietro a quando si era bambini senza alcun segno dell’età.

Sessualità di coppia: un’app misura prestazioni sessuali

Parliamo di sessualità di coppia o meglio di un’app capace di misurare le prestazioni sessuali: proprio così, un’applicazione che valuta le vostre capacità sotto le lenzuola (non so sinceramente se ce ne fosse proprio il bisogno ma oramai siamo abituati a dare un voto a tutto, sesso compreso).

Si chiama Spreadsheets e, per giudicare le performance (udite udite) si serve di un accelerometro e di un microfono e tiene conto di diversi fattori o variabili, tanto per intenderci ad esempio vengono monitorati i movimenti compiuti durante il rapporto ed anche il rumore. Insomma un rapporto sessuale con questa applicazione rischia di diventare una specie di partita fatta ad un videogioco o no?

Pompelmo: previene le malattie cardiovascolari

Il pompelmo è in grado di prevenire le malattie cardiovascolari: a dirlo i risultati di uno studio condotto dalla Glasgow University. Sono giunti alla conclusione che le sostanze contenute negli agrumi ed in particolar modo del pompelmo sono utili per ridurre l’infiammazione, una situazione che può portare allo sviluppo di malattie cardiovascolari mortali.

Integratori e sport: un mix sempre più diffuso

Gli sportivi non di rado utilizzano gli integratori e, da sempre, c’è polemica intorno all’argomento. La scelta è diffusa, comunque, da tanti anni, non soltanto tra i professionisti ma anche da coloro che si improvvisano tali e questo può diventare pericoloso. Se i primi, infatti, devono curare ogni dettaglio della preparazione e conoscono bene le reazioni del proprio organismo, per i secondi è l’inesperienza a dettare legge. Nelle palestre e nei club amatoriali, in ogni caso, continuano ad essere usati e abusati.

Troppo caffè e aumento rischio di morte prematura

Il troppo caffè aumenta il rischio di morte prematura: sono giunti a questa conclusione alcuni ricercatori dell’Università della Carolina del Sud, coordinati dal dottor Steven Blair che hanno esaminato oltre 40 mila persone di età compresa tra i 20 e gli 87 anni che hanno compilato un questionario circa le loro abitudini di vita compreso il consumo di caffè ed hanno potuto constatare tra i volontari con meno di 55 che consumavano circa 28 tazze di caffè a settimana il rischio di morte prematura per tutte le cause aumentava. Durante il periodo di follow-up sono deceduti oltre 2500 partecipanti ed il 32% di questi per via di malattie cardiovascolari; i risultati finali hanno messo in evidenza come i consumatori maggiori di caffè avevano abitudini poco salutari come il fumo.

Benessere dei capelli? Qualche consiglio

Per una donna ma anche per gli uomini in fondo: la bellezza dei capelli è fondamentale per sentirsi al meglio e per apparire in piena salute. Il ruolo che svolgono nel nostro quotidiano è davvero molto importante e se la spazzola ne porta via più del dovuto, cominciamo a preoccuparci. E’ altrettanto vero che ci sono periodi dell’anno, soprattutto al cambio di stagione, in cui appaiono più deboli e sfibrati, ma se non si tratta di un fenomeno passeggero, allora è proprio il caso di correre ai ripari.

Con il pesce si riduce l’artrite reumatoide

L’assunzione di pesce può ridurre l’artrite reumatoide: a dirlo i risultati di uno studio condotto da alcuni ricercatori ricercatori dell’Institute of Environmental Medicine, Karolinska Institutet, tra cui i dottori Daniela Di Giuseppe, Alice Wallin, Matteo Bottai, Johan Askling e Alicja Wolk. Secondo loro seguire una dieta ricca di omega 3 di cui il pesce è ricco sarebbe in grado di ridurre il rischio di andare incontro ad artrite reumatoide, malattia che ricordiamo colpisce più le donne che gli uomini e di cui ancora non si conosce con esattezza la causa. Come per altre malattie diventa quindi fondamentale prevenire anche seguendo una dieta corretta che stando a questo nuovo studio dovrebbe contenere una discreta quantità di Omega-3.

Pelle sana: qualche consiglio di bellezza

Come fare ad avere una pelle sana? Molto fa di sicuro Madre Natura, ma per mantenerla al meglio e più giovane a lungo, bisogna fare attenzione a tutto il corpo un particolare. Le vitamine, in questo senso, rappresentano un valido aiuto. Una assunzione costante e mirata, si riflette automaticamente anche sull’aspetto esteriore di una persona.

Demenza: un test per capire se si è a rischio

Per capire se si è a rischio demenza potrebbe essere eseguito un test particolare, quello dei personaggi famosi; a sostenerlo alcuni scienziati della Northwestern University di Chicago che hanno esaminato 30 persone con un’età media di 62 anni. Di queste 30 erano affette da un tipo di demenza precoce che interessa principalmente il linguaggio (afasia progressiva primaria) e altre 27 invece senza demenza. Questi test prevedevano il riconoscimento facciale e l’essere in grado di dare un nome a quel personaggio; tra i personaggi delle immagini, Albert Einstein, Lady Diana o  Bill Gates.

Dipendenza da cellulare: effetti e cura

Parliamo di nuovo dipendenza da cellulare perché sembra essere un fenomeno sempre più diffuso ed è stato oggetto di un nuovo studio condotto da alcuni ricercatori statunitensi dell’Indiana Prevention Resource Center che invitano a tenere spento il cellulare per un po’ e trascorrere del tempo con la famiglia o gli amici in maniera reale, conversando insomma e non in modo virtuale. La dottoressa Courtney Stewart e colleghi è giunta alla conclusione che tra gli effetti più comuni della dipendenza da cellulare vi è quello dell’affaticamento sensoriale ma anche confusione mentale e una generale debolezza.

Talloni sempre morbidi con aceto di mele e lemongrass

Un fattore da non sottovalutare: i talloni duri e secchi sono estremamente fastidiosi da vedere e curarli, non solo per una donna, è sempre consigliabile. Piuttosto che usare prodotti da supermercato o creme di grosse marche e magari costose, la stessa efficacia e una sicura provenienza, sono garantite da una soluzione preparata in casa.

Donne: dormono con il trucco

Le donne dormono con il trucco; già, pare proprio nonostante le raccomandazioni dei dermatologi che consigliano sempre di struccarsi prima di andare a dormire pare che invece siano diverse le donne che invece lasciano sulla pelle del viso fondotinta, mascara &Co. Questo secondo i risultati di un’indagine condotta per conto di un’azienda produttrice di materassi, la Ergoflex e che ha coinvolto donne di diverse età; dai dati è emerso che molte non si struccano per mancanza di sicurezza (chissà forse pensano che il partner vedendole al naturale chieda il divorzio?) ma anche perchè vogliono apparire sempre belle di fronte al compagno (già perchè secondo voi lui di notte, stanco, dopo ore di lavoro farà caso al vostro viso se è o meno truccato?) o ancora perchè non c’è stato il tempo per struccarsi.