Il freddo fa dimagrire

Chi pensa che starsene al calduccio davanti al caminetto fosse la cosa migliore da fare nei rigidi inverni si sbaglia di grosso, almeno se ha  nei progetti di perdere peso.

Secondo un recente studio americano, condotto dall’italiano Francesco Saverio Celi, provare brividi di freddo attiva un ormone in grado di stimolare i tessuti grassi del nostro corpo, per produrre calore.

Cos’è l’indice glicemico?

In sostanza l’indice glicemico misura la velocità con cui un alimento, contenete carboidrati, aumenta la glicemia. Di conseguenza si tratta di un un valore importante non solo per chi soffre di diabete o iperglicemia, ma anche per chi vuole prevenire sovrappeso o accumulo di adipe.

Omeopatia e animali

 Ormai si parla di omeopatia ovunque. Negli ultimi tempi sembra essersi diffusa la pratica di curare anche i nostri animali con rimedi alternativi. Si tratta di omeopatia veterinaria e i medici che propongono queste cure in Italia sono circa 500. I veterinari omeopatici si propongono quindi di stimolare l’organismo dei nostri amici a quattro zampe nella sua globalità e non a curare il singolo sintomo in sé.

Frutta secca: come assumerla

La frutta secca comprende tutti quei semi oleosi  come noci, mandorle, nocciole, pinoli e pistacchi. Per essere precisi si tratta di frutta grassa, che si differenzia dalla quella zuccherina che comprende frutta essiccata come mele, albicocche, prugne, fichi o datteri. 

Quei fastidiosi calli

I calli, spesso visibili su mani e piedi, sono il risultato di uno sfregamento o di una ripetuta pressione su quella determinata parte del corpo. Si tratta di un fastidio molto diffuso e piuttosto comune, dovuto ad esempio, ad alcune abitudini o alla tipologia del nostro lavoro. Per cui se si tratta di un lavoro manuale, la ripetizione di quel movimento che ci porta ad esempio ad impugnare quotidianamente degli strumenti da lavoro, può favorire la formazione di calli alle mani.

Tutto sulle fasce portabebè

Non si tratta solo di una moda, il babywearing è una soluzione ottima per trasportare i nostri bebè. Le fasce portabebè oltre ad essere molto pratiche per portare a spasso i bimbi senza avere le mani impegnate, rappresentano infatti un elemento di “continuità” tra la mamma e il piccolo.

I cibi giusti per la dieta detox

Ritenzione idrica? Colorito spento? Stanchezza? Ogni motivo è buono per concedersi anche un breve periodo di dieta rimineralizzante e detossicante che privilegi frutta e verdura, fibre, tanta acqua e tisane. Tutti questi alimenti ci aiutano ad eliminare l’eccesso di scorie e tossine dall’organismo. Non va dimenticato, come al solito, il movimento che aiuta a tenere attivo il metabolismo che in questo modo elimina più facilmente gli scarti.

Le 5 App migliori sul benessere

Bastano pochi piccoli accorgimenti per migliorare il nostro stile di vita. I ritmi frenetici attuali ci impediscono spesso di prestare la giusta attenzione alla salute, al benessere e alle piccole cose cose che possono farci stare meglio. In questi casi ci viene incontro la tecnologia con delle utilissime applicazioni per il nostro smartphone.

Rimedi naturali per contrastare l’alitosi

La regola numero uno per contrastare l’alito cattivo è quella di avere una corretta igiene orale. La pulizia dei denti è una delle azioni quotidiane più importanti alla quale dedicare il giusto tempo.

Le regole generali da seguire riguardano ad esempio il come spazzolare i denti.

Come prevenire borse e occhiaie

Si dice che gli occhi siano lo specchio dell’anima e chiunque di noi vorrebbe che questa parte del nostro viso (che è anche quella che invecchia più velocemente) fosse sempre al top. Esiste qualche soluzione semplice per contrastare le temibili borse sotto agli occhi o le occhiaie scure che sembrano non abbandonarci mai.

Perché è importante la colazione

La colazione è il pasto più importante. Questo non è solo un modo di dire, fare colazione fa davvero bene. Eppure sono tante le persone che appena sveglie non riescono proprio a mandar giù nulla, neanche un boccone di brioche o un sorso di latte. Si tratta di una cattiva abitudine che sarebbe meglio eliminare per diversi motivi.

Innanzitutto è un momento tutto per noi di pace e tranquillità, magari tutti ancora dormono, e allora si ha il tempo di mettere su il caffè, di preparare il latte e quant’altro, di concedersi qualche dolcezza mattutina, prima di iniziare una giornata frenetica. Se si ha tempo può essere un bel momento da condividere.

Come fare il latte di soia in casa

Il latte è un elemento molto importante nella nostra alimentazione. Per quanti soffrono di intolleranze o hanno scelto la vita vegana e non vogliono rinunciare al latte, una valida alternativa è il latte di soia. Un ottimo sostituto, nutriente e completo, ricco di proteine, isoflavoni e povero di grassi. È indicato quindi anche nelle diete ipocaloriche, ipoproteiche e per contrastare il colesterolo cattivo. Il suo utilizzo è molto simile a quello del latte, può essere impiegato nelle preparazioni dolci, salate, bevande o semplicemente bevuto in purezza. Lo si può trovare davvero in tutti i supermercati ma è anche possibile farlo in casa, vediamo come. 

OLISfestival, dal 7 al 9 febbraio

Dal 7 al 9 febbraio allo Studiopiù di Milano ci sarà l’OLISfestival, una tre giorni dedicata al benessere, alle discipline olistiche e alla natura.

L’appuntamento, giunto alla sua seconda edizione prevederà tantissime iniziative, corsi, conferenze, laboratori esperenziali, per quanti vogliono sapere di più sulla fitoterapia, l’aromaterapia, la naturopatia e tutte le medicine naturali classiche, sull’ayurvedica, l’agopuntura, la medicina cinese e altri metodi antichi

Quali piante aromatiche coltivare in casa

Non c’è bisogno del pollice verde per coltivare le piante aromatiche. Queste importantissime piantine, spesso profumate che fanno tanta allegria, possono migliorare la qualità della nostra vita. Un hobby sano è quindi coltivare queste piante, meglio se a casa nostra, magari nel giardino o in vasetti da tenere sul balcone o sul davanzale. Avere queste piante aromatiche a portata di mano è molto importante perché, secondo recenti studi, la metà dei valori nutrizionali si perdono nei trenta minuti successivi alla raccolta. Vediamo quali sono le piante migliori, più sane e facili da coltivare.