Magari non ci avreste scommesso, eppure la riduzione del seno è uno degli interventi chirurgici più richiesti. Probabilmente da ragazze avrete sognato di avere un seno prosperoso ma la realtà per chi ce l’ha è meno “da sogno”. Le donne che hanno un seno molto grosso lamentano spesso pesanti disturbi alla schiena, al collo, alle spalle, compressione del nervo e così via.
Medicina e Chirurgia Plastica
Perché convivere con le occhiaie quando si possono eliminare?
Eliminare le occhiaie è un problema che a molti sembra trascurabile. Il problema è che non bisogna pensare ad un intervento estetico alla fine di un week-end stressante. Le occhiaie diventano antiestetiche quando sono “di lungo periodo” ma è possibile porvi rimedio. Ecco in che modo.
Come coprire ogni tipo di cicatrice – II
Per alcuni le cicatrici sono un onore, una sorta di distintivo, altri invece non ci sono così affezionati. Per quelli che appartengono alla seconda categoria, il trucco ha fatto dei progressi ed è possibile coprire efficacemente le cicatrici, stesso discorso per la chirurgia.
Chirurgia estetica estrema, a chi affidarsi per non correre rischi
Il caso della modella Andressa Urach, ex fidanzata del calciatore Cristiano Ronaldo, ha riaperto la questione che riguarda i rischi che una chirurgia estetica estrema può comportare.
Nel caso in questione, la ragazza si era sottoposta a diversi interventi chirurgici ai glutei, ma a causa dell’ultima operazione aveva contratto una brutta infezione che l’ha ridotta quasi in coma.
Strateris: l’antirughe che regala 10 anni di meno
È la moda del momento che sta facendo impazzire le star di mezzo mondo, si chiama Strateris ed è in grado di regalare almeno 10 anni di meno.
È una sorta di crema antirughe che agisce grazie ai polimeri e ai siliconi di cui è composta, con un’azione “crosslinkante”. In sostanza ha lo stesso effetto di un cerotto al silicone ma si applica come una crema che agisce in due tempi.
Come cancellare le macchie solari sulla pelle
Uno degli inconvenienti spiacevoli con cui può capitare di fare i conti al rientro dalle vacanze al mare sono le macchie solari sulla pelle.
La bella abbronzatura che si sperava di sfoggiare è invece rovinata dalle discromie cutanee, ovvero concentrazioni eccessive di melanina sulla pelle, che si formano sulle zone più esposte, come viso, décolleté e mani, ma in realtà possono comparire un po’ ovunque.
Selfie: quando diventa pericoloso
C’è una stretta connessione tra il selfie e la chirurgia plastica. Il selfie, se ci fosse bisogno di spiegarlo, è la moda del momento di autoscattarsi una foto, si tratta di una pratica molto diffusa, soprattutto tra i giovanissimi.
La connessione con la chirurgia estetica è presto detta: bisogna apparire assolutamente perfetti in queste foto che vengono, com’è ovvio, pubblicate istantaneamente sui social network e viste da tutti. Facebook, Twitter, Instagram e così via, sono delle vetrine in cui sembra obbligatorio condividere tutto, compresa la propria immagine che non deve riflettere il reale, ma quello che si vorrebbe essere.
Bocca: dal laser al filler per combattere i segni del tempo
L’area della bocca è una zona molto delicata che proprio per questo motivo, spesso lascia intravedere inesorabilmente i segni del tempo. Spesso e volentieri ci si rivolge alla chirurgia estetica, soprattutto per ridare tono alle labbra e per eliminare le antiestetiche rughette che si formano in questa zona.
Chirurgia estetica: 10 miti da sfatare
Non è solo un lusso per pochi la chirurgia estetica, ormai sono tante le donne e gli uomini che ci fanno un pensierino. gli interventi più richiesti sono, nell’ordine, mastoplastica additiva, rinoplastica, liposuzione e addominoplastica. Sono tanti però ancora i dubbi che frenano e le paure riguardo l’operazione, e se qualcosa andasse storto?
Botox: quando l’espressione manca
Se gli occhi sono lo specchio dell’anima, le rughe lo sono della conoscenza di se stessi e degli altri. Si sente spesso parlare di rughe di espressione e non
In coma dopo intervento di aumento del seno
Linda Perez è una diciottenne, mamma di un bimbo di tre anni finita in coma dopo un intervento di aumento del seno; il padre racconta che quando la figlia è arrivata in clinica era sana mentre ora è un “vegetale”.
Dalle indagini sono emerse dei particolari piuttosto inquietanti; pensate infatti che il medico che ha operato la giovane, il dottor Jacob Freiman in realtà non è un chirurgo plastico e che l’anestesista il dottor Mario Alberto Diaz nel 2006 era stato arrestato per vendita illegale su Internet di pillole.
I ritocchi estetici rendono più giovani ma non più belli
I ritocchi estetici rendono più giovani ma non più belli: a dirlo i risultati di uno studio condotto da alcuni ricercatori del Lenox Hill Hospital di Manhattan che hanno mostrato a dei giudici delle immagini di persone prima e dopo essersi sottoposte ad interventi di chirurgia plastica. Prima dell’intervento le persone sono state giudicate più giovani della loro età di 2,1 anni mentre dopo l’intervento di 5,4. Invece sia prima che dopo l’intervento i punteggi relativi all’attrattiva non presentavano differenze.