Protesi Pip: lo IEO ha richiamato tutte le pazienti

Parliamo ancora una volta delle protesi al silicone PIP; all’interno del sito dello IEO, Istituto Oncologico Europeo è contenuto un comunicato che invita a non farsi prendere dal panico perché almeno fino ad oggi non è stato dimostrato un legame di causa effetto tra protesi Pip e cancro al seno.

Inoltre lo IEO rende noto che tutte le pazienti cui sono state impiantate queste protesi sono state contattate per un’ecografia mammaria gratuita ed una visita con un chirurgo plastico.

Ricordiamo che la commercializzazione delle protesi Pip era stata bloccata nel nostro paese già all’inizio del 2010; protesi che sono state impiantate anche a donne di altri paesi come in Israele e Olanda.

Protesi difettose Pip: la drammatica storia di Ornella

Vi raccontiamo la storia di una donna non giovanissima, cinquant’anni, non si è certo più ragazzine ma si è donne, mature, con tutto il bagaglio di esperienze che una donna è riuscita ad acquisire nel corso degli anni. Ornella è un nome di fantasia, una storia come tante, una vita normale, un quotidiano che condivide con milioni di donne al mondo. Come succede a tante, non si è mai contente del proprio corpo, il gluteo poco tonico, la pancetta perché si sono avuti dei figli e quel seno che non è più turgido o non è la misura che vorremmo avere. Il seno è una parte importante del corpo, un bel décolleté in estate con quelle camicette scollate fa una bella figura.

La vaginoplastica: per una vagina giovane ed elastica

Quando si parla di chirurgia plastica non dovremmo stupirci di niente: accanto ad interventi che potremmo definire più tradizionali come rinoplastica o aumento del seno c’è chi decide di dare una sistematica alla vagina (una vera e propria vaginoplastica). Pare infatti che uno degli interventi più richiesti sia proprio quello della labioplastica vaginale; una richiesta che viene fatta per cercare di contrastare l’invecchiamento dei genitali o anche per apportare qualche modifica alla vagina (ad esempio per far sì che torni elastica come prima di una gravidanza).

Pensate che secondo quanto riportato dal Guardian in Inghilterra nel 2008 le donne che hanno richiesto un intervento di labioplastica vaginale sono state ben 1118 (il 70% in più rispetto al 2007); dall’inizio del 2011 presso l’Harley Medical Group sono state più di 5 mila le richieste per questo tipo di interventi. Una vera e propria tendenza di cui si è parlato a Tucson in Arizona dove si è svolto il 1° congresso internazionale di Aesthetic Vaginal Surgery.

Protesi Pip, allarme in Italia, il Codacons annuncia una class action

Sotto accusa il gel contenuto nelle protesi francesi Pip, una sostanza che potrebbe provocare il cancro al seno, ma non c’è nulla che ne possa dare la certezza. Nonostante ci siano rassicurazioni da più parti che in Italia non ci sia richio per queste protesi, il Codacons dichiara, al contrario, che sarebbero migliaia le donne italiane che sono state sottoposte ad un impianto di protesi prodotte dall’azienda francese Pip. I dati comunicati dall’associazione in difesa del consumatore parlano di 4.300 pazienti coinvolte, contestando il dato ufficiale fino ad oggi diffuso dall’azienda, la considerazione arriva dai dati certi che fino al 2007 l’Istituto tumori di Milano avrebbe utilizzato unicamente tali protesi per le operazioni al seno.

Chirurgia plastica e vip: per restare sempre giovani

Hollywood è una vera e propria industria di plastica; una specie di silicon valley. Come probabilmente avrete intuito mi sto riferendo alla chirurgia plastica: in un mondo, quello spesso e volentieri finto del cinema, della televisione e della moda dove conta principalmente essere sempre giovani un po’ tutti si recano dal chirurgo plastico per darsi una sistemata ed illudersi che il tempo si sia fermato.

Uno dei casi forse più emblematici è la cantante Cher, 65 anni talmente rifatta da aver perso completamente l’espressività del volto; Blake Lively, una delle giovanissime attrici di Gossip Girl pare aver fatto ricorso al bisturi per darsi un’aggiustata al naso. Semplicemente assurdo quanto fatto da Heidi Montag, 25 enne divenuta famosa per essersi sottoposta in una stessa giornata a ben 10 interventi di chirurgia plastica. Cosa dire poi di Pamela Anderson, la sexy bagnina di Baywatch? Direi che il suo seno è a dir poco esplosivo.

Protesi al seno difettose: molte donne in Francia dovranno toglierle

 Sono molte le donne che ricorrono ad interventi di chirurgia plastica al seno ed ora in Francia è scattato un allarme per dei casi di tumore al seno che pare siano stati provocati proprio da un tipo di protesi al silicone.

Il Governo annuncerà delle azioni concrete entro la settimana ma secondo Liberation le donne che hanno subito un’impianto con la protesi al silicone Pip dovranno rimuoverle.