Verdura di stagione: il cavolfiore per mangiare sano e per la salute

 Verdura fresca di stagione ? Scegliete il cavolfiore. Con la sua perfetta formula di sali, vitamine e antiossidanti, il cavolfiore è la verdura di stagione da non far mancare a tavola. Contiene poche calorie (25 per 100 gr); anche se presente sui mercati tutto l’ anno, è considerato un ortaggio invernale e primaverile. Le proprietà benefiche del cavolfiore per la salute sono molte. È naturalmente ricco di minerali, acido folico, fibre, ferro, fosforo, calcio, potassio, magnesio, fosforo, vitamina C (allo stato fresco, ne contiene quanto le arance) e vitamina B9, necessaria alla moltiplicazione e al rinnovamento cellulare. Ha principi attivi antibatterici, antinfiammatori, antiossidanti, antiscorbuto, depurativi, rimineralizzanti e benefici per la rigenerazione dei tessuti. Il cavolfiore è anche indicato in casi di diabete perché non contiene glutine (è adatto anche ai celiachi). Secondo alcuni studi americani previene il cancro al colon e l’ ulcera e cura l’ anemia. E’ invece controindicato in caso di ipotiroidismo (contiene sostanze che rallentano il lavoro della tiroide). Broccoli e cavolfiori, secondo recenti ricerche scientifiche, sarebbero efficaci nella prevenzione al cancro alla prostata. Uno studio, condotto dal National Cancer Institute di Bethesda, nel Maryland e pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute, ha evidenziato che chi segue un’alimentazione ricca di cavoletti di Bruxelles, cavolfiori, broccoli e cavoli presenta il 49% di possibilità in meno di ammalarsi. Il loro segreto? La presenza di antiossidanti (flavoni) e indoli, in grado di contrastare l’ azione degenerativa dei radicali liberi.

Sovrappeso e additivo E621: il glutammato e l’ obesità

 Esiste un legame tra glutammato (l’ additivo E621) e sovrappeso. Già nel 1969 lo scienziato Dr John Olney scoprì che giovani topi nutriti con glutammato monosodico (MSG) diventavano rapidamenti grassi. Successivi studi hanno dimostrato la stessa cosa anche con molte altre specie di animali; attualmente gli effetti del glutammato sono così noti e accettati che vengono abitualmente sfruttati negli studi sperimentali che impiegano animali resi obesi. Perché il glutammato fa ingrassare? Per provocare un rapido sovrappeso in un animale basta creare danni puntiformi nell’ ipotalamo: il glutammato è in grado di fare la stessa cosa. Gli esseri umani sono 5 volte più sensibili alla tossicità del glutammato e i bambini sono 4 volte più sensibili degli adulti. Secondo alcuni esperti, è la precoce esposizione al glutammato, presente quasi ovunque nei moderni cibi industriali, una della cause dell’ aumento di obesità tra le nuove generazioni. Molecole come il glutammato monosodico sono in grado di favorire non solo l’ obesità, ma anche la sindrome metabolica che rapidamente si sta diffondendo tra la popolazione e che è associata al diabete, all’ ipertensione e ad un maggiore rischio cardiovascolare. Il glutammato monosodico è il sale dell’ acido glutammico, naturalmente presente negli alimenti. Una volta veniva estratto da un’ alga, ma adesso è prodotto industrialmente partendo da colture di lievito fatte fermentare su melassa di barbabietola. A temperatura ambiente, si presenta come una polvere bianca cristallina. Il glutammato fa parte di molecole definite esotossine, che possono creare seri problemi nei soggetti sensibili (allergie, intolleranze, disturbi e malesseri vari). C’è chi giura sulla sua innocuità, mentre altri lo considerano un additivo quanto meno sospetto.

Lo yoga per smettere di fumare e per la fame nervosa. Le tecniche di rilassamento per affrontare il cambiamento.

 Lo yoga è una disciplina benefica non solo per i muscoli, ma anche per il benessere globale della persona. Lo yoga insegna a mantenere le corrette posture corporee, ma anche a ricercare l’ energia interiore. Più che una ginnastica o una filosofia, lo yoga è un modo di vivere. Alcuni lo praticano per sport, perchè rinforza e tonifica i muscoli; altri come terapia, perchè aiuta a far passare il mal di schiena. Lo yoga è utile per rilassarsi, perchè aiuta ad abbattere lo stress. Ma c’è chi lo usa anche per perdere peso e dimagrire (contro la fame nervosa e gli attacchi di fame), smettere di fumare, dormire meglio ¦ C’è uno yoga per tutti e va bene a tutti. Lo yoga si apprende solo da un maestro. Il termine yoga deriva dalla radice sanscrita “yug”, che significa unire, legare insieme: il corpo e l’anima, i muscoli e lo spirito. Significa anche riuscire, attraverso la respirazione, a controllare le emozioni e la volontà. In questo senso la tecnica yoga può aiutare a smettere di fumare o a controllare la fame nervosa, due decisioni che possono portare a stati di nervosismo o di ansia: lo yoga aiuta a correggere le cattive abitudini con le tecniche dolci di rilassamento. Una semplice tecnica di rilassamento può offrire la possibilità di estirpare i vizi comportamentali (come fumo e fame nervosa) e mettere in atto cambiamenti importanti e spesso difficili da realizzare. Le antiche tecniche di rilassamento indiane sono state ribattezzate con il nome di Yoga Nidra. A tali tecniche si ispira anche il Training Autogeno, ma le tecniche orientali si presentano più capaci ed affrontano anche altri aspetti che non riguardano solo il rilassamento fine a se stesso. Esse mettono in atto esperienze di risveglio dello stato dell’ attenzione, poi della consapevolezza e infine una indagine conoscitiva profonda, paragonabile a quella della meditazione. Uno di questi importanti aspetti è rappresentato dal “Sankalpa” (proposito), da esprimere al momento giusto, in relazione ad un cambiamento che si desidera mettere in atto.

Rifiuti a Napoli e i siti per le discariche. Bertolaso anticipa il suo piano.

 Il nuovo Sottosegretario Bertolaso illustra il piano del Governo per fronteggiare l’ emergenza rifiuti: subito al via la costruzione del termovalorizzatore di Acerra, poi toccherà a quello di Salerno. Resi noti in Gazzetta Ufficiale i siti prescelti per la costruzione delle discariche. Per ora Bertolaso ha specificato che il provvedimento contiene tutti i luoghi possibili per l’ apertura delle discariche, ma non è detto che tutti i siti indicati verranno aperti; infatti, verranno valutate le singole situazioni e sulla scelta finale interverrà anche l’ Arpac, Agenzia nazionale per l’ ambiente, per garantire il rispetto della normativa comunitaria sulle discariche. Inoltre Bertolaso ha aggiunto che i siti saranno in tutte le province, in modo da consentire una riserva di metri quadrati tale da arrivare al funzionamento dei termovalorizzatori e al raggiungimento della differenziata. Bertolaso fornisce comunque qualche anticipazione sulle località scelte per la costruzione delle discariche: Serre è esclusa, Chiaiano (presente nell’ordinanza del 30 aprile) è in attesa del responso della caratterizzazione del sito dall’ Arpac. Le due discariche che verranno realizzate entro giugno saranno invece a Savignano Irpino, in provincia di Avellino, e a Sant’ Arcangelo Trimonte, in provincia di Benevento.
Ecco l’ elenco delle 10 discariche individuate per lo smaltimento dei rifiuti :
Sant’Arcangelo Trimonte (BN) – localita’ Nocecchie
Savignano Irpino (AV) – localita’ Postarza
Serre (SA) -localita’ Macchia Soprana
Andretta(AV) – localita’ Pero Spaccone (Formicoso)
Terzigno (NA) – localita’Pozzelle e localita’ Cava Vitiello
Napoli localita’ Chiaiano (Cava del Poligono – Cupa del cane)
Caserta – localita’ Torrione (Cava Mastroianni)
Santa Maria La Fossa (CE) – localita’ Ferrandelle
Serre (SA) – localita’ Valle della Masseria

Emergenza rifiuti: discariche, termovalorizzatori, raccolta differenziata. Il piano di Governo.

 Emergenza rifiuti: 30 mesi di tempo per uscirne. Un decreto legge di 17 articoli e la nomina di Bertolaso a sottosegretario, questo il pacchetto elaborato dal governo Berlusconi e approvato nella prima seduta operativa del Consiglio dei Ministri. Il piano si sviluppa lungo quattro direttrici: l’ allestimento di discariche e la costruzione di termovalorizzatori; l’ impiego dell’ esercito a tutela delle aree allestite per gli impianti; l’ affidamento alla Direzione distrettuale antimafia delle questioni relative ai rifiuti e ai reati ambientali; l’ obbligo per Comuni e Province a seguire precise tabelle di marcia per la raccolta differenziata. Le azioni per affrontare l’ emergenza rifiuti sono state integrate a piani di educazione alla raccolta differenziata e a un piano di intervento per la salute. Il decreto affida alla Protezione Civile nazionale il compito di coordinare l’ azione del Governo sull’ emergenza rifiuti. Per le discariche sono state individuate cinque aree per costruire nuove discariche in tutte le province campane. Il decreto stabilisce, inoltre, che verranno realizzati quattro termovalorizzatori: verrà completato entro l’ anno quello di Acerra, poi ne sarà realizzato uno a Salerno, uno a Santa Maria La Fossa e uno anche a Napoli. In particolare il capoluogo partenopeo avrà 30 giorni di tempo per indicare il luogo in cui potrà essere realizzato il termovalorizzatore; se non sarà rispettato questo termine, sarà Bertolaso a scegliere l’ area. Infine ci sarà una svolta anche per i sette impianti di combustione dei rifiuti che verranno trasformati in impianti per il compostaggio di qualità, che permettono lo smaltimento della raccolta differenziata. Per garantire la veloce prosecuzione dei lavori le zone verranno presidiate dall’esercito in quanto “aree di interesse strategico nazionale”. Saranno applicate misure severe a chi ostacolerà l’azione di Bertolaso: chi si introdurrà abusivamente in una delle aree preposte alle discariche rischierà l’ arresto da tre mesi a un anno, chi ostacolerà la prosecuzione dei lavori potrà essere punito con un 1 anno di reclusione e chi si farà promotore di disordini rischierà una pena di 5 anni.

Festival Internazionale dell’ Ambiente a Milano e in Lombardia. 5-11 Giugno 2008

 Si svolgerà a Milano e in Lombardia, dal 5 all’ 11 giugno, il primo Festival Internazionale dell’ Ambiente. La manifestazione – promossa da Regione Lombardia, Comune di
Milano, Provincia di Milano, Camera di Commercio di Milano e coordinata da Fiera Milano – propone una settimana di incontri, eventi e manifestazioni che coinvolgeranno insieme esperti, studiosi, politici, associazioni e cittadini, chiamati a riflettere e ad affrontare le grandi sfide dello sviluppo sostenibile e della qualità della vita. Molti i temi specifici su cui discuteranno gli oltre 130 relatori: cambiamenti climatici, energie rinnovabili, nucleare, agricoltura e biodiversità, rifiuti, mobilità, sviluppo, educazione ambientale, architettura. Ricco e articolato il programma, fatto di oltre 200 eventi. Il Festival dell’ Ambiente rappresenta la prima iniziativa sostenuta congiuntamente da Regione, Comune e Provincia dopo l’ assegnazione dell’ Expo 2015 a Milano. La sfida di conciliare sviluppo economico e rispetto dell’ ambiente è uno tra gli obiettivi più importanti di Expo 2015. Particolare importanza in questo Festival dell’ Ambiente sarà dedicata al tema energetico e ambientale nella preparazione di Expo 2015. La peculiarità del Festival Internazionale dell’ Ambiente è quella di caratterizzarsi per affiancare le numerose sessioni di approfondimento ad altissimo livello a un altrettanto vasto elenco di iniziative ed eventi pensati per il grande pubblico, per i giovani, i bambini e le famiglie. Le iniziative del Festival dell’ Ambiente, analogamente a quanto avverrà per Expo 2015, si estendono significativamente oltre i confini di Milano per toccare la quasi totalità delle Province lombarde, a testimonianza delle dimensioni regionali dell’iniziativa. La Regione in particolare promuove nelle città lombarde una serie di manifestazioni nel fine settimana del 7 e 8 giugno: nelle piazze di Bergamo, Brescia, Pavia, Sondrio, Varese, Cremona e Mantova saranno presenti i laboratori creativi curati dalla “Magica Compagnia”, dedicati ai bambini, che saranno impegnati in giochi di gruppo dedicati all’ utilizzo di materiali riciclati e al funzionamento delle energie rinnovabili. Sempre nel week end, a Como e a Lecco saranno presenti gli autobus di Eurolab Mobile, una sorta di laboratorio sperimentale mobile sull’ ambiente urbano e naturale e sulla sostenibilità ambientale. Ad affiancare queste postazioni ci saranno due speaker’s corner dove alcuni tecnici di ARPA saranno a disposizione per illustrare ai cittadini le politiche ambientali di Regione Lombardia e chiarire i loro dubbi.

Cosmetici e filtri solari. I fattori di protezione sono sempre necessari?

 I cosmetici, dai trattamenti per il viso al fondotinta, incluse creme da giorno, creme contorno occhi e perfino i rossetti contengono i filtri anti UV di protezione solare. I filtri anti UV (con i loro numeri preceduti dalla sigla SPF che indica appunto il fattore di protezione) ormai sono ovunque e in quasi tutti i cosmetici compare un numerino: spf 10, 15, 30, 40 oppure 50. Questo numero indica il valore del filtro solare (o spf) aggiunto nella formula del cosmetico e studiato appositaente per proteggere ogni giorno dal sole. In pratica quindi, possiamo schermare e proteggere la pelle dal sole in tanti modi con il make up: con una crema da giorno specifica, idratante o antietà, con il fondotinta o con la cipria. Ma è davvero necessaria questa protezione effetto scudo ai raggi del sole per proteggere il viso ? Oppure, a furia di proteggerla la pelle si indebolisce? Sicuramente andando al mare, in piscina, al lago o nel parco a prendere il sole con una esposizione prolungata, la protezione solare è assolutamente necessaria. Ma quando dobbiamo semplicemente andare al lavoro e la pelle del viso è esposta al sole per poco tempo (il tragitto per arrivare in ufficio!) e non in modo prolungato, non bisogna demonizzare il sole. I raggi solari, in quantità ragionevoli (cioè nel caso di un’ esposizione non prolungata al sole) sono benefici per la cute e per l’ organismo. E’ infatti l’ eccesso (esposizioni lunghe al sole) che provoca effetti negativi come il fotoinvecchiamento cutaneo (invecchiamento della pelle e formazione di piccole rughe). Ma va evitata anche l’ esagerazione in senso contrario: una fotoprotezione con filtri solari elevati per tutto l’ anno impedisce alla pelle del viso di mantenere la sua sana capacità reattiva (reazione naturale agli agenti esterni), indebolendo la produzione di melanina. Chi non prende mai un raggio di sole, ha la pelle pallidissima, sottile, delicata, più soggetta a infiammazioni. Parola d’ ordine quindi buon senso: non esagerare con il sole ma non esagerare neanche con la protezione per il viso durante l’ anno.

Esercizi per perdere peso: dimagrire con cardiofitness e aerobica a tempo di musica

 Per gli amanti della ginnastica a casa e dell’ allenamento fai da te, per chi non ha tempo di andare in palestra e soprattutto per gli amanti del ballo, dell’ aerobica e del cardio fitness ci sono i nuovi programmi con gli esercizi per perdere peso e dimagrire a ritmo di musica. Come combattere la guerra contro il grasso e vincerla? L’ unico metodo efficace e senza controindicazioni è mangiare meno calorie di quante ne consumiamo. Per la parte del mangiare meno sappiamo tutti quanto sia faticoso controllare la gola, cerchiamo allora di consumare di più! Il grasso si accumula nel nostro organismo perchè non abbiamo bruciato tutto il “carburante” che abbiamo introdotto mangiando. Il grasso è una riserva di energia davvero notevole: 1 Kg di grasso contiene l’ energia sufficiente per correre per 20 ore! Ma l’ esercizio fisico continuato per almeno 35 minuti e a bassa intensità è l’ esercizio dove si bruciano più grassi. Quindi ecco la risposta alla domanda “che sport devo fare per dimagrire ?”: esercizi di lunga durata e a intensità medio-bassa. È chiaro che deve essere uno sport che ci piace! L’ ideale è un’attività dove si muove tutto il corpo come il ballo, l’ aerobica e lo step. Se la prova costume è ancora un’ angoscia, se c’è bisogno di perdere quei chili di troppo o se ci si vuole tenere semplicemente in forma con un buon allenamento brucia grassi, una soluzione è il metodo The Firm: nasce dall’ unione del cardio fitness (aerobica e step moderato, che aiutano a bruciare calorie) con un programma di esercizi per tonificare la muscolatura e scolpire ogni zona del corpo divertendosi a ritmo di musica. L’ aerobica è un completo programma di fitness che aiuta il corpo a lavorare per migliorare l’ efficienza e la resistenza cardiovascolare ed incrementare la resistenza e la forza muscolare. La prima motivazione che determina la scelta dell’ aerobica è la musica.

Conferenza su Omeopatia in Oncologia: nuove terapie. 7 giugno 2008 Savona (ingresso libero)

 Sabato 7 Giugno 2008 alle ore 15.00 presso Sala Rossa del Palazzo Comunale di Savona in Corso Italia 19 si svolgerà una Conferenza di Medicina Omeopatica intitolata ” Ipertermia, Omeopatia e Nutraceutica in Oncologia: nuove opzioni terapeutiche” organizzata dalle Associazioni Perigeo e Adimo (Associazione Di Informazione sulla Medicina Omeopatica non a fini di lucro) con il patrocinio dell’ Ordine dei Medici di Savona e la collaborazione dell’ Associazione La Fortezza ONLUS. I relatori affronteranno il tema delle cure tumorali, trattandolo dal proprio punto di vista professionale. Omoeopatia, nutraceutica, ipertermia nella cura dei tumori sono termini che facilmente vengono confusi o mal interpretati, ma che sono già affermate possibilità terapeutiche nel panorama scientifico internazionale. Lo scopo della conferenza è proprio quello di far luce sulle ambiguità e sulle falsità che circondano queste terapie. I dottori Lucilla Macario e Francesco Siccardi tratteranno di Omeopatia in generale e di Omeopatia come coadiuvante delle terapie convenzionali e come operatore principale per la terapia antitumorale. Il dottor Dino Ceppodomo, noto esperto del settore, parlerà della Nutraceutica, cioè di come curare o prevenire i tumori attraverso una corretta alimentazione e di come rendere più efficaci le terapie attraverso una nutrizione “pilotata”. I dottori Vincenzo Cerreta e Alberto Gramaglia affronteranno l’argomento Ipertermia nelle sue modalità sia chirurgiche che non invasive, presentandone i suoi complessi aspetti tecnologici, clinici e sperimentali.

Eczema della pelle e dermatite seborroica. Come si manifesta, cause, rimedi.

 La dermatite seborroica è un eczema seborroico più frequente di quanto non si creda: colpisce dal 3 al 5 % della popolazione normale, con riaccensioni periodiche localizzate nelle zone del corpo ricche di ghiandole sebacee, in particolare viso, cuoio capelluto e parte alta del tronco. Ma come si manifesta ? La dermatite seborroica è un eritema della pelle (eczema): l’ eritema e la desquamazione della pelle si estendono formando chiazze di varie dimensioni, le squame possono variare di aspetto e varietà, possono essere piccole e scarsamente grasse nella forma chiamata forofora (forma più lieve di dermatite seborroica), ma spesso nella forma conclamata diventano numerose ed untuose (grasse) e si estendono dietro e intorno alle orecchie. Pur presentando diverse varianti, la dermatite seborroica come eczema costituisce un quadro clinico ben differenziato e di facile diagnosi. La dermatite seborroica del cuoio capelluto è la variante più frequente. La dermatite seborroica del viso interessa un tipo di eczema esteso su sopracciglia, palpebre, naso, solchi intorno al naso. Le chiazze variano dal rosa giallastro al rosso cupo, sono ricoperte da piccole squame untuose (grasse) non aderenti. L’ intensità dell’ eritema può variare nell’ arco della giornata. La dermatite seborroica del tronco colpisce invece soprattutto gli uomini e si estende sulla zona dello sterno e tra le scapole. La causa della dermatite seborroica non è ancora chiarita. Sono chiamati in causa diversi fattori: fattori ambientali (sudore, clima, indumenti), genetici, neuro-psicologici (cioè psico-somatici dovuti ad ansia e stress che indeboliscono le difese immunitarie e possono causare eritemi sulla pelle) e fattori ormonali. Ognuno di questi fattori può assumere una particolare importanza.

Intervento laser occhi. Correzione di miopia e presbiopia.

 L’ intervento laser per gli occhi consente di modificare la curvatura della cornea e correggere molti difetti della vista, primo fra tutti la miopia: malformazione dell’ occhio che limita la vista degli oggetti da lontano. L’ intervento laser, che combina laser e chirurgia, è stato inventato negli anni ’60. Oggi, grazie a recenti innovazioni sul laser, l’ intervento offre risultati migliori rispetto al passato e se prima il laser era praticato solo per correggere il difetto della miopia, da qualche hanno è usato con successo anche per la presbiopia. La presbiopia è la perdita progressiva dell’ elasticità del cristallino (struttura che insieme alla cornea permette di mettere a fuoco gli oggetti) e si manifesta con la difficoltà a vedere bene da vicino (difetto opposto alla miopia). La presbiopia è spesso legata all’ invecchiamento, in questo caso colpisce dopo i 40 anni. Anche per la correzione della presbiopia si interviene con il laser sulla curvatura della cornea con lo stesso procedimento usato per la miopia (la seduta dura circa 15 minuti). In Italia sono ancora pochi i centri dotati del software da applicare al laser necessario a correggere la presbiopia, ma l’ intervento sta prendendo piede. A differenza della terapia laser applicata agli altri difetti della vista, quello per i presbiti è reversibile: nei casi in cui si verificano alcuni, seppur rari, inconvenienti è possibile correggere l’ intervento con una nuova seduta. Prima di procedere ad un intervento laser sia per la correzione della presbiopia sia per la correzione della miopia vanno comunque effettuati tre esami diagnostici che indicano se l’ occhio ha i requisiti necessari alla buona riuscita dell’ intervento.

Riciclaggio alternativo: tutto si regala. La Giornata del Riuso a Trento.

 Non si butta via niente: tutto si riusa e si ricicla. Dalla Germania passando per Trento, un’ iniziativa (quella del riciclo alternativo) che sta prendendo piede: la gente va in piazza a portare gli oggetti che non usa più e chi vuole può prenderli. Una sorta di mercatino fai da te dove tutto è regalato, senza scambi nè vendite. In Germania la chiamano Entrumpelung, cioè la giornata del “buttar fuori tutto”. In Italia è stata chiamata la Giornata del riuso: si svolge nei comuni di Trento ogni 12 o 6 mesi. La gente porta in piazza mobili, vestiti, scarpe, libri, biciclette, elettrodomestici, giocattoli, soprammobili in buono stato. Tutto regalato. L’ idea è nata dalla proposta della società di servizi Piazza Grande Professional che realizza progetti nell’ ambito dello sviluppo di comunità. L’ idea è appunto nata dopo un viaggio a Bonn del vice presidente della società, Dario Pedrotti. A Bonn, una volta al mese, gli abitanti lasciano fuori casa gli oggetti da buttare in attesa del passaggio della raccolta di rifiuti; ma la gente che passa, se vede qualcosa di interessante, se lo prende e se lo porta via. Così la Societò Piazza Grande Professional ha proposto all’ amministrazione comunale di Trento di concedere l’ uso di una piazza per regalare agli altri le cose non utilizzate. Un modo per non gettare tutto nella spazzatura e anche un metodo utile contro il caro vita e le ristrettezze economiche in cui vivono oggi molte famiglie e anziani.

Carceri e benessere dei figli. Il centro per le detenute con figli di Milano.

 Il centro per le detenute con figli di Milano ha festeggiato il suo primo anno di attività. Il problema delle detenute con figli è salvaguardare il benessere dei bambini che vengono separati dalla madre, tema di grande attualità anche in riguardo al caso Cogne e alla condanna a 16 anni di carcere per Anna Maria Franzoni. La sofferenza nella separazione non riguarda solo le madri ma anche e soprattutto i figli delle detenute. A Milano, una forma di detenzione alternativa per salvaguardare il benessere dei figli delle donne in carcere è stata voluta e attuata dall’ assessore provinciale ai diritti dei reclusi Francesca Corso. In un anno di attività, l’ Icam (Istituto di custodia attenuata per detenute madri) di viale Piceno ha ospitato ben 32 mamme con bambini da 0 a 3 anni che prima erano recluse nel carcere di San Vittore e che grazie alla provincia di Milano hanno potuto essere trasferite nella nuova struttura dotata di 420 metri quadrati di giardino e attrezzature per ospitare le donne e sopratutto i figli. Nel corso dell’ anno sono stati 33 i bambini che hanno soggiornato nella struttura divisa in camere doppie e singole, dotata di una ludoteca, di un’ infermeria, di una sala studio, di una cucina e sala da pranzo comune. Una sorta di grande casa in cui, insieme con le detenute e i bambini, vivono le guardie della polizia penitenziaria in abiti rigorosamente borghesi, gli assistenti sociali e gli educatori. Grazie a queste condizioni si riesce a garantire il benessere ai figli piccoli delle detenute in carcere, che hanno comunque bisogno nell’ età che va dagli 0 ai 3 anni della loro madre.

Cocktail analcolici vitaminici per l’ estate e il metodo antisbronza.

 Un ricercatore medico (Andwew Irving) ha steso un trattato su come si esce da una sbornia. Ecco i suoi cocktail salutisti a analcolici per la mattina dopo. I ” rimedi analcolici ” sono tre storici mix analcolici usati da tutti i barman del mondo per far uscire i loro clienti dal tunnel della sbornia! Ma possono essere anche preparati a casa o offerti agli amici come cocktail analcolici vitaminici e dissetanti per l’ estate…senza sbornia! Sono semplicissimi da preparare e fanno bene alla salute.
PUSSYFOOD: 30 ml di succo di lime, 30 ml di succo di limone, 30 ml di succo di arancia, ghiaccio tritato. Shakerare il tutto e versare senza filtrare.
Perchè funziona: è un perfetto mix di vitamine e antiossidanti e dissolve le nebbie dell’ alcool.
HONEY BUN: 1/2 banana matura, 1 cucchiaio di miele chiaro; 2 cucchiaini di yogurt. Aggiungere quanta acqua si desidera, frullare tutto e versare su 4 cubetti di ghiaccio.
Perchè funziona: placa lo stomaco e riequilibria gli zuccheri nel sangue. La banana reintegra le perdite di potassio, il miele accelera l’ eliminazione dell’ alcol e lo yogurt dà proteine, grassi e minerali.
PEACH PERFECTION: 200-250 g di pesche sbucciate, zenzero fresco, 6 foglie di menta, acqua gassata. Pelare lo zenzero e frullarlo con le pesche. Versare in un bicchiere e aggiungere 5 cubetti di ghiaccio, l’ acqua e la menta.
Perchè funziona: le pesche riforniscono di acqua e zuccheri, lo zenzero rilassa lo stomaco e i dolori alle articolazioni e alla testa.