Oggi c’è un modo alternativo di viaggiare nel rispetto dell’ ambiente e della natura: il turismo eco-sostenibile. E’ quello di chi sceglie mezzi di trasporto non inquinanti, fa sosta in strutture guidate dalla gente del posto e viene a contatto con le tradizioni locali. Una vacanza tutta al naturale e a tutta natura. Alcune mete? Per i bambini c’è il campeggio nella Valle Orco. E’ un’ area poco conosciuta in Piemonte che è perfetta per avvistare stambecchi, marmotte e camosci. La Valle Orco fa parte del Gran paradiso, dove ci sono pochi turisti e gli animali si lasciano avvicinare. Vicino al Cento educazione ambientale di Nasca (TO) c’è il campo natura di Four Seasons: un campeggio in cui i bambini possono trascorrere una settimana all’ aperto con animatori e guide imparando a conoscere e rispettare l’ ambiente divertendosi (Four Seasons viaggi natura: www.fsnc.it – tel 0627800984). Per gli sportivi ci sono invece mete in barca e a piedi nell’ arcipelago toscano: sette isole più decine di scogli e isolotti, il parco marino più grande d’ Europa e uno scrigno di biodiversità. L’ associazione La Boscaglia (www.boscaglia.it – tel 0516264169) propone di scoprirla veleggiando tra le isole e facendo trekking. Per la famiglia l’ ideale è il parco d’ Abruzzo: centomila ettari coperti da foreste. Il WWF organizza ad esempio una vacanza a Pescasseroli (L’Aquila), vicino alla Camosciara, la parte più antica del Parco d’ Abruzzo Lazio e Molise. Si dorme in una fattoria didattica tra faggi secolari, ruscelli e sentieri, con guide e animatori per escursioni a tema. Si cena con prodotti locali e al posto della TV si guardano le stelle! (www.wwf.it/vacanze – tel 0861212715).
Allarme psicofarmaci: bambini calmi col sedativo in una scuola materna di Nardò
I bambini tornavano a casa assonnati e assenti, spesso erano irritabili e sudavano. Sembra che qualcuno alla scuola materna li abbia sedati con dei calmanti per farli stare buoni. Il
Fitness news – Il bosu è un attrezzo per allenare i muscoli di gambe e glutei e l’ equilibrio, bruciando calorie: in 45 minuti di allenamento, divertente e a ritmo di musica, permette di bruciare fino a 250 calorie. Il bosu (acronimo di Both Sides Up) è una pedana di forma circolare del diametro di circa 60 centimetri, sormontata da una cupola di gomma. Si tratta di una mezza sfera in morbida plastica che mette a dura prova equilibrio e agilità e, nello stesso tempo, aiuta a tonificare perché tutti i muscoli entrano in gioco quando si cerca di stare in equilibrio. Il bosu è un attrezzo che viene utilizzato sia nella parte piatta che in quella convessa, come nello step, e permette di eseguire esercizi che aiutano a tonificare soprattutto i muscoli di gambe, glutei e addominali (punti critici specialmente per le donne) migliorando la coordinazione e l’equilibrio. Per questo motivo la ginnastica bosu viene impiegata da snowborder e sciatori statunitensi, che grazie a questo attrezzo possono completare la loro preparazione con un allenamento a base di piegamenti, bilanciamenti e saltelli. Pratico e divertente, il bosu è comunque un attrezzo di piccole dimensioni che può essere comodamente portato con sé, e utilizzato da tutti anche a casa. Sul bosu si cammina, si corre, si saltella. Si eseguono esercizi che rientrano nel filone della ginnastica fitness, definita proprioricettiva: finalizzata a impegnare contemporaneamente il cervello e la capacità del corpo di mantenere l’ equilibrio in condizioni più o meno favorevoli, grazie a movimenti di contrazione e rilassamento muscolari. Questo attrezzo, con la sua morbidezza, non affatica le articolazioni. Il bosu, erede del pilates è una nuova forma di fitness molto adatta anche a tutti coloro che soffrono di posture non corrette, e previene i traumi e le sollecitazioni sbagliate delle articolazioni. Particolarmente studiato nella forma e nel materiale, il bosu è un attrezzo che ammortizza l’impatto del piede e non stressa gli arti riducendo i microtraumi tipici dello step. Per questo motivo è stato introdotto recentemente anche a livello medico nella riabilitazione post-traumatica, soprattutto di ginocchia e caviglie. Servendosi del bosu si eseguono esercizi di tonificazione muscolare senza affaticare le articolazioni, migliorando anche postura, equilibrio e coordinazione.