Massaggio californiano, per l’ eliminazione delle tossine e per favorire la digestione

 Il massaggio Californiano viene considerato da molti il Re dei massaggi. Abituati a pensare che l’ arte del massaggio sia una tradizione prettamente orientale o asiatica, il massaggio californiano unisce invece la praticità dell’ occidente all’ antica saggezza orientale. Il massaggio californiano viene anche definito massaggio sensitivo o massaggio rilassante psicosomatico o, ancora, massaggio anatomico.
Durante il Massaggio il nostro corpo viene omaggiato da movimenti ritmici, fluidi e avvolgenti, che fasciano l’ intera superficie del corpo. Con sfioramenti e pressioni sui muscoli e dolci stiramenti, il massaggio californiano permette di riposare e infonde calma, liberando la mente dai pensieri, tonifica, agisce sul sistema muscolare sciogliendo le contratture e rendendo più elastiche le articolazioni.

Il massaggio californiano stimola inoltre la circolazione sanguigna e linfatica, riattiva la vitalità della respirazione, favorisce la digestione e l’ eliminazione delle tossine.
Ha effetto benefico sull’ attività mentale e sulle emozioni che affiorano, uniforma la temperatura delle varie zone del corpo favorendo la circolazione delle energie vitali. Modella il corpo e lo ringiovanisce e, in questo senso, funziona come cura di bellezza.

E’ particolarmente indicato a chi intende superare ansie e paure, a chi persegue il Relax e a chi vuole rimediare a tutti i malesseri dello stress, come insonnia, difficoltà digestive, tachicardie, sensazioni di soffocamento, eccesso di dinamismo, mancanza di energie, depressione e sfiducia.

Longevità: in Italia la più alta aspettativa di vita rispetto al resto d’ Europa

 L’ Europa è il continente della longevità per eccellenza. L’ aspettativa di vita, in dieci anni, è infatti aumentato di tre anni per gli uomini, che ora possono sperare di raggiungere i 75 anni e mezzo, e per le donne che sfiorano gli 82 anni. I cittadini dell’ Unione Europea, quindi, sono battuti solo dai giapponesi, con aspettative maschili di 78,5 anni e femminili di 85,5 anni. I dati sulla salute globale in Europa arrivano da un rapporto realizzato dal progetto Eugloreh 2007, co-finanziato dall’ Unione Europea e coordinato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, oltre che dall’ Istituto Superiore di Sanità. L’ Italia? E’ in buona compagnia: insieme a Svezia, Finlandia e Francia è uno dei Paesi con aspettativa di vita più alta per le donne. Ma anche per gli uomini l’ Italia fa parte del gruppo di testa insieme a Svezia e Olanda.
La causa? Probabilmente, un controllo efficace di malattie infettive e della mortalità associata alle malattie cardio-vascolari e respiratorie, oltre a quella di gran parte dei tipi di cancro, escluso il cancro al polmone.
Ma non è tutto rose e fiori…

Rimedi naturali contro l’ insonnia: prevenire e curare i disturbi del sonno

 Sono 12 milioni gli italiani che soffrono di disturbi del sonno, numero che aumenta utleriormente con il cambio di stagione, in particolare con la primavera. L’ insonnia, infatti, è un disturbo del sonno che è in grado di provocare effetti sulla salute e sulla qualità della vita. L’ insonnia è un disturbo del sonno caratterizzato dall’ impossibilità di addormentarsi o di dormire per un tempo ragionevole durante la notte. Coloro che soffrono di insonnia di solito lamentano di non essere in grado di dormire che per pochi minuti alla volta o di agitarsi nel letto durante la notte. Se l’ insonnia continua per più di alcune notti di seguito può divenire “cronica” e causare un deficit nel sonno che è estremamente nocivo per la salute. L’ insonnia altera il naturale ciclo del sonno, che può risultare difficile da restaurare.
Recenti studi hanno dimostrato la correlazione tra alimentazione e ed insonnia, così la Coldiretti – nella Giornata internazionale del Dormiresano organizzata in Italia dall’ Associazione italiana di medicina del sonno (Aims) – ha stilato un vademecum degli alimenti amici del sonno, con cibi buoni e cattivi. Vediamoli insieme, scandagliando anche le terapie in uso per curarla e che cosa fare per prevenirle…

Massaggi Tantra: tecnica di massaggio per il benessere psicofisico e la purificazione dei canali energetici

 Il massaggio Tantra arriva direttamente dall’ oriente, e – per la precisione – dalla tradizione buddhista. E’ uno dei massaggi più rari, ma anche uno tra i più ricercati per la sensazione di estrema pace e benssere che riesce ad infondere nella persona trattata. Infatti, non sono in molti a proporlo in Italia, anche se stanno riscuotendo un successo sempre maggiore.
Definire con esattezza il Tantra non è cosa facile, soprattutto perché si tratta di una pratica estremamente variegata, che unisce insegnamenti spirituali con tradizioni esoteriche.
Il Tantra è un insieme di dottrine e di pratiche millenarie volte all’ espansione dell’ ordinario stato di coscienza: questo ampliamento della consapevolezza include tutti gli aspetti della vita e il Tantra è l’ unica disciplina in cui viene compiuta la difficile sintesi tra gioia, accettazione e liberazione. Si tratta, cioè, di una tecnica per ampliare la coscienza.

Hot Stone Massage: il massaggio con le pietre calde con le proprietà terapeutiche del calore

 Fare pressione nel punto dolente del corpo è un istinto quasi innato per l’ uomo. Quasi un riflesso, che ci fa toccare la parte in cui proviamo dolore. Il massaggio con le pietre si rifà a questo principio e, nel giro di pochi anni, è diventato una delle forme più apprezzate per combattere i dolori localizzati.
L’ uso delle pietre è antichissimo: prima usate per diagnosticare le malattie e tutt’ oggi come monili dalle proprietà terapeutiche e benefiche. Solo di recente sono tornate in voga con la tecnica del massaggio e del calore.
E così, nello Hot Stone Massage si usano pietre di ogni tipo: siano esse basaltiche, vulcaniche, ciottoli del Gange, o provenienti dai letti di fiumi dell’ Arizona, dell’ Italia e della Francia.
Il concetto di base su cui poggia l’ azione terapeutica dei materiali è lo scambio di calore: le pietre ben levigate sono in grado di conservare più a lungo il calore e di restituirlo al corpo con il quale vengono in contatto. Di solito vengono usate in associazione con olii specifici per il disturbo da curare. Infine, la capacità delle diverse pietre di rilasciare calore determina il maggior o minor assorbimento della sostanza.
Ma non tutti i massaggi con le pietre sono uguali. Ne esistono almeno due tipi: quello freddo e quello caldo.

Ricerca medica: le donne obese a rischio infertilità a causa della sindrome dell’ ovaio policistico

 Le disgrazie non vengono mai da sole, si sa. Così una recente ricerca inglese lancia l’ allarme sui rischi dell’ obesità nelle donne. Non solo i chili di troppo con tutte le complicazioni del caso, ma ora anche la difficoltà ad avere figli sarebbe una delle conseguenze dell’ obesità: le donne che ereditano un gene che aumenta il rischio di obesità, sono anche più esposte a problemi di fertilità, dovuti alla sindrome dell’ ovaio policistico. Questo è il risultato di uno studio di alcuni ricercatori britannici, autori di uno studio presentato a un meeting di endocrinologia ad Harrogate, in Gran Britagna.

La metà delle donne europee, infatti, è portatrice di una copia della variante del gene Fto, legata alla vulnerabilità ai chili di troppo. I ricercatori di Oxford e dell’ Imperial College di Londra credono che lo stesso gene possa causare la sindrome dell’ ovaio policistico. In particolare, il team di Tom Barber ha analizzato il tipo di Fto presente in 463 pazienti con la sindrome e in 1.336 donne di controllo.Gli studiosi hanno scoperto che il gene del grasso è molto più comune nelle donne del primo gruppo, in particolare fra quelle che oltretutto sono anche in sovrappeso. Insomma, la ricerca evidenzia in modo molto chiaro il collegamento tra i chili di troppo e i problemi di fertilità.

Dieta ipocalorica Scarsdale da 1000 kcal al giorno per perdere peso e dimagrire. Vantaggi e limiti della dieta

 E’ una delle più famose diete ipocaloriche made in Usa, una di quelle che restano in voga da quando fu ideata negli anni Settanta. E la primavera – si sa – è il metodo migliore per provare nuove diete ipocaloriche… con il primo sole e il risveglio della natura (e della vitalità) in molti di noi si fa largo la voglia di rimettersi in forma dopo le sonnolenze dei freddi invernali. Ma attenzione… non tutte le diete famose sono salutari e non tutte fanno ottenere i risultati sperati. Vediamo insieme di che cosa tratta la dieta Scarsdale, per chi è adatta e in quali circostanze.

La dieta Scarsdale fu messa a punto alla fine degli anni Settanta dal cardiologo Herman Tarnower. L’illuminazione del medico avvenne osservando i militari reduci dalla guerra del Vietnam. Egli, infatti, aveva notato come i militari americani fossero tornati dal Vietnam con un rischio cardiovascolare ridotto rispetto alla media della popolazione, e attribuì il fatto al regime povero di grassi e decisamente ipocalorico osservato in guerra.

Terapie alimentari: curare il colesterolo con il formaggio e la carne grazie ai semi di lino

 Formaggio e carne anti-colesterolo ? Sembra una follia, eppure si può. Una ricerca italiana, coordinata dall’ Università di Pisa e alla quale hanno collaborato anche le università di Firenze, Cagliari, Sassari, Salerno, Milano, Bologna, Piacenza oltre all’ Istituto nazionale ricerca alimenti e nutrizione di Roma, sta lavorando alla produzione di cibi liberi dal colesterolo dannoso per l’ organismo.
Il nostro scopo – ha spiegato all’ Agenzia Giornalistica Italia Marcello Mele, docente di Zootecnia alla Facoltà di Agraria dell’ Università di Pisa – è quello di migliorare naturalmente, e non con l’uso di farmaci, la qualità dei cibi che finiscono sulle nostre tavole“. Per il momento i ricercatori italiani hanno già prodotto il primo “pecorino anti-colesterolo“.
Questo formaggio – ha detto Mele – è in grado di prevenire, e in alcuni casi anche di ridurre, l’ aumento dei livelli di colesterolo. La sua produzione non prevde l’ utilizzo di sostanze artificiali, ma segue un procedimento naturale. Noi agiamo sulla materia prima e cioè sull’ alimentazione degli animali“.

IL SEGRETO SONO I SEMI DI LINO
Tutto il merito va ai semi di lino, introdotti nell’ alimentazione degli animali da latte: i ricercatori hanno cibato una cinquantina di pecore con una miscela di mais, orzo e vari cereali. Un’ alta percentuale di semi di lino permette di arrivare a produrre un formaggio con un contenuto quintuplicato di acido lenoleico coniugato, molto efficace contro il colesterolo cattivo.

Disturbi dell’ umore: sintomi della depressione e terapie di cura

 Uno studio recentissimo ha paragonato il cervello umano a una pila, definendo la depressione come un “livello basso” di energia nel cervello. A partire da questo presupposto è stata formulata un’ ipotesi per “ricaricare il cervello depresso” di energia, proprio con della corrente elettrica, innocua ed indolore. L’ idea è arrivata dal Policlinico Ospedale Maggiore di Milano, i cui ricercatori hanno messo a punto due elettrodi da applicare alla fronte del paziente, collegati ad uno stimolatore elettrico. Dopo una sperimentazione su 14 pazienti, sembra che questi abbiano riportato un marcato miglioramento da questa malattia.
Ma che questa terapia sia o no valida, la cosa importante in caso di depressione è saperla riconoscere per tempo, poer poter così cominciare a uscirne… Che cos’è la depressione? Come riconoscerla? Quante volte ci capita, in un momento di sconforto di dire “sono depressa”? Ma lo siamo veramente?
Addentriamoci allora in quella che è la malattia dell’ umore più diffusa.

Rimedi naturali: i benefici dell’ aloe per aiutare il sistema immunitario, la digestione e la cicatrizzazione delle ferite

 L’ aloe è stata definita come un piccolo laboratorio di sintesi chimica all’aperto. Questa pianta è infatti capace di produrre più di 150 componenti attivi, ognuno dei quali gioca un ruolo fondamentale per la salute umana. Essa contiene infatti vitamine (micronutrienti organici da assumere quotidianamente nella dieta che svologono un ruolo essenziale nei processi metabolici), minerali (la cui carenza è associata ad osteoporosi, arteriosclerosi e ipertensione) , proteine di origine vegetale ed enzimi (sostanze proteiche essenziali per i processi di reazione biochimica).

Da 5000 anni l’ aloe viene infatti utilizzata come rimedio naturale. L’ etimologia del suo nome deriva dal greco “als, alos”, che significa “mare, acqua marina, sale”m poiché il suo habitat naturale è in zone marine. Gli assiri, 2000 anni fa, la usavano per contrastare la cattiva digestione e l’ aerofagia. Nel mondo egizio era simbolo di immortalità ed era posta all’ ingresso delle piramidi per accompagnare i Faraoni nella loro vita ultraterrena. Cleopatra e Nefertiti la utilizzavano insieme ai bagni di latte per rigenerarsi e, collocata all’ interno delle abitazioni, si pensava assorbisse le energie negative. La cultura greco romana, invece, ne sfruttavano le proprietà cicatrizzanti e cosmetiche, oltre a farne uso per curare disturbi di stomaco, calvizie e irritazioni.

L’ aloe si divide in tre grandi famiglie, ciascuna delle quali svolge una funzione all’ interno del nostro organismo.

Alimentazione e papaya: il frutto contro lo stress e la stanchezza, per ritrovare energia nei cambi di stagione

 Qualcuno disse che a invecchiare bene si inizia da bambini… E se soffrite di stress, vi sentite stanchi, non dormite bene, avete cali della vista e la vostra pelle si è opacizzata, la papaya è il frutto giusto per voi.
Il sistema immunitario consente al nostro organismo di difendersi da tutte le possibili aggressioni batteriche, sia esterne che interne: quando si invecchia perde di efficacia. La papaya è un frutto tropicale che da un lato da la possibilità di combattere efficacemente i radicali liberi (azione diretta) e, dall’ altro, stimola il nostro sistema immunitario ad essere più attivo (azione sistemica). La papaya può essere assunta sia sotto forma di frutto che sotto forma di bustine, costituite interamente da estratti di polpa pura di papaya fermentata e atomizzata. Essa costituisce, infatti, una carica supplementare di energia all’ organismo, necessaria soprattutto nei cambi di stagione e della stanchezza tipica che si ha con l’ arrivo della primavera.

Alimentazione e magnesio: sintomi della carenza di magnesio e metodi per il reintegro del magnesio

 Un italiano su cinque ha carenza di magnesio, ma in pochi sanno che cos’è e come renintegrarlo. Il magnesio è uno degli oligoelementi più importanti per il corpo umano: il magnesio è responsabile di molti processi metabolici essenziali, come la produzione di energia del glucosio, e la sintesi delle proteine dell’ acido nucleico, la formazione dell’ urea, la trasmissione degli impulsi muscolari, la trasmissione nervosa e la stabilità eletrica cellulare. Esso è coinvolto come co-fattore in oltre 300 reazioni tra gli enzimi e contribuisce a gestire ansia e stress, oltre che a prevenire l’ osteoporosi e i dolori legati al ciclo mestruale. L’ apporto quotidiano raccomandato di magnesio è di 350 mg per gli uomini e 300 mg per le donne, dose aumentabile fino a 450mg nel periodo di gravidanza e allattamento.
Il magnesio è contenuto in molti prodotti alimentari, come i cereali (soprattutto integrali), le noci e le verdure verdi, ma anche nelle carni, nei farinacei e nei prodotti lattiero-caseari. Tuttavia la cottura dei cibi riduce sensibilmente la presenza di magnesio negli alimenti.
Cosa accade se il magnesio non è sufficiente?

Rimedi naturali per i disturbi del sonno: un cuscino di farro per mal di testa, cervicale, colonna vertebrale

 Un cuscino di cereali… Solo pensarlo, evoca ricordi sbiaditi di campagna, covoni e fienili. In realtà, si tratta di un ritrovato tutto naturale che consente all’ organismo di riposarsi al meglio. Il farro, ad esempio, è un antico cereale che non è solo un ottimo nutriente, ma anche un ottimo materiale naturale per imbottire cuscini e materassi. Per l’ imbottitura si usa esclusivamente la pula del farro, ossia l’ involucro che rimane dalla sbramatura, o decorticazione del chicco. La pula, che deve essere in possesso di certificazione biologica, ha infatti delle proprietà benefiche in grado di conferire al cuscino elasticità, freschezza ed igiene. Ma, soprattutto, è un sistema per curare e prevenire tantissimi disturbi tipici del sonno, dalla cattiva postura alle emicranie, dal mal di denti ai dolori mestruali… in più, può anche essere integrato con fiori per l’ aromaterapia.
Ma vediamo insieme le caratteristiche di questo ritrovato naturale…

Le alghe come rimedio cosmetico per cellulite e smagliature: crema corpo, fanghi e trattamenti fai-da-te

 Si nutrono delle ricchezze del mare e concentrano fino a 50.000 volte le ricchezze dell’ ambiente marino: sono le alghe, preziose alleate per combattere la cellulite e gli inestetismi della pelle. La straordinaria notorietà dei loro benefici le hanno fatte diventare il principale ingrediente di preparati cosmetici per la cura, la bellezza ed il benessere della persona: perchè? Le alghe sono selezionate, raccolte ed essiccate, ma mantengono le loro proprietà. Sono in grado di tonificare, levigare ed idratare i tessuti, favorendo il drenaggio e regalando al corpo equilibrio idrolipidico, nonché ritardardone l’ invecchiamento. Ecco perchè le alghe vengono impiegate in una lunga serie di cosmetici anti-cellulite ed anti-smagliature: dai fanghi d’alga al fangocrema, dagli integratori alimentari al burro corpo, dalla crema dermotermica allo scrub… vediamo tutte le proprietà di questi prodotti.