Pillola abortiva: via libera dell’ Aifa per la pillola Ru486 anche in Italia

 Si sblocca il percorso italiano della Ru486. Il Consiglio di amministrazione dell’ Agenzia del farmaco italiana (Aifa) ha dato mandato al direttore generale Guido Rasi per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Determina relativa all’ autorizzazione all’ immissione in commercio del Mifegyne (Mifeprostone), prodotto dalla ditta Exelgyne, “dopo aver espletato gli adempimenti previsti“.

Lo comunica l’ Aifa in una nota, sottolineando che “il percorso seguito è stato assolutamente rispettoso dell’ iter procedurale previsto dall’ Emea (l’ Ente regolatorio europeo) per il mutuo riconoscimento di un farmaco, verificandone efficacia, sicurezza e compatibilità con le leggi nazionali nel rispetto e a tutela della salute della donna. Condividendo le preoccupazioni di carattere etico che anche questo metodo di interruzione volontaria della gravidanza comporta, la Determina che verrà pubblicata in Gazzetta Ufficiale – prosegue l’ Aifa – rimanda a Stato e Regioni le disposizioni per il corretto percorso di utilizzo clinico del farmaco all’ interno del servizio ospedaliero pubblico, così come previsto dagli articoli 8 e 15 della legge 194 del 1978, e di cui l’ Aifa non ha titolarità“.

LE VERIFICHE SUL FARMACO
Una decisione giunta “dopo uno scrupoloso iter di verifiche scientifiche, tecniche e legislative che ha richiesto molto tempo“, rileva l’ Aifa. “Sono state disposte restrizioni importanti all’utilizzo del farmaco, al solo fine della massima tutela della salute del cittadino, compito primario dell’ Agenzia“. Il ‘disco verde’ del Cda “pone finalmente fine al possibile utilizzo improprio del farmaco e sgombra il campo da qualsiasi possibile interpretazione di banalizzazione dell’ aborto e dal suo impiego come metodo contraccettivo“.

Cioccolato meglio del sesso: un sostituto alla pillola contro depressione e sindrome premestruale

 Una barretta fondente meglio del sesso per le donne italiane. E’ il cioccolato la più sicura fonte di piacere per il 60% delle rappresentanti del gentil sesso. Una su quattro lo preferisce in assoluto agli incontri sotto le lenzuola, ma la percentuale sale al 68% durante la fase premestruale, e addirittura all’ 83% nei giorni del ciclo. Le virtù più apprezzate di bon bon e cioccolatini? Migliora l’ umore (97%), favorisce l’ eccitazione (50%), allevia i dolori e i fastidi che molte sperimentano nella settimana che precede la mestruazione (33%), come irritabilità, alterazioni del sonno, gonfiore, mal di testa. E’ quanto emerge da un sondaggio condotto dal progetto “Scegli tu” della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo) su 506 persone, presentato a Perugia, in occasione di Eurochocolate.

IL CIOCCOLATO CONTRO LA SINDROME PREMESTRUALE
Tanto che il cioccolato si rivela decisamente più utilizzato come rimedio fai da te per questi disturbi dei giorni del ciclo, rispetto alla pillola contraccettiva. Che è invece “la soluzione migliore per questi problemi, in grado di modificare le alterazioni ormonali e neurochimiche responsabili della sindrome premestruale – afferma Alessandra Graziottin, direttore del centro di ginecologia e sessuologia medica del San Raffaele Resnati di Milano – In particolare, sono efficaci quelle a base di drospirenone, l’ unico progestinico capace di aumentare le endorfine, le nostre molecole della gioia, a livello del sistema nervoso centrale“.

Benessere dei piedi: le donne soffrono in silenzio per i tacchi e la moda

 Più del dolore potè il tacco-gioiello. Così quasi quattro donne su 10 finiscono per comprare scarpe troppo alte, piccole o strette, pur sapendo benissimo che finiranno per soffrire, pronte a tutto in nome della moda. A evidenziare l’ irrazionalità femminile quando si tratta di stiletti e decolleté è la Society of Chiropodists and Podoiatrists britannica, specialisti chiamati a rimediare alle torture inflitte alle estremità pur di poter sfoggiare un paio di tacchi all’ ultimo grido.

SCARPE BELLE MA SCOMODE
Da un sondaggio condotto su 2mila persone, emerge che il 37% delle donne indosserebbe, e ha indossato, un paio di scarpe bellissime ma scomode. Una follia che accomuna anche il 17% degli uomini, pronti a comprare mocassini o stringate anche se il numero non è quello giusto. E ancora, benché l’ 80% delle donne abbia ammesso di soffrire di problemi ai piedi, dalle unghie incarnite, alle vesciche, alle callosità, solo il 40% ha chiesto aiuto a un professionista. Insomma, per le scarpe all’ ultima moda si soffre in silenzio.
Molti di noi faticano a resistere al rischiamo dell’ ultimo must di stagione, ma è importante ricordare che comprando scarpe che fanno male non si finisce solo per soffrire una sera, ma anche per mettere in pericolo la salute” dei piedi, sottolinea la podologa Lorraine Jones. Insomma, se al momento della prova si sente un fastidio o un dolorino, c’ è qualcosa che non va. E se gli stiletti killer, oltre a regalare centimetri, possono causare problemi, le scarpe senza lacci sono fra i peggiori colpevoli, dal momento che fanno scivolare in avanti il piede e così le dita sono contratte a lungo. Le peggiori sono le decolleté molto scollate, di cuoio, con punta bassa, almeno secondo i podologi britannici.

Lozioni toniche fai-da-te per il viso: al timo, al sambuco, per pelli normali e all’ acqua di rose

 Proseguiamo la nostra rassegna con altre ricette naturali per il viso: ecco alcune utilissime lozioni toniche fai-da-te particolarmente indicate per alleviare le irritazioni cutanee, macchie dovute all’ acne o le efelidi… o semplicemente per chi ha una pelle normale ma vorrebbe dare più tono al viso.

Cominciamo!

TONICO CALMANTE AL TIMO
Ingredienti: 5ml (1 cucchiaino) di foglie e fiori secchi di timo; 200ml di acqua calda.
Versate l’ acqua sulle foglie e i fiori secchi e lasciate in infusione per 30 minuti. Filtrate e applicate il tonico ottenuto sul viso usando un batuffolo di cotone. Questo tonico allevia le irritazioni cutanee e ammorbidisce la pelle.

TONICO SCHIARENTE AL SAMBUCO
Questo tonico elimina le macchie dovute all’ acne, schiarisce le efelidi e ammorbidisce la pelle.
Ingredienti: 5ml (1 cucchiaino) di fiori secchi oppure 15ml (1 cucchiaino) di fiori freschi.
Mettete i fiori di sambiuco in una tazza di acqua bollente e lasciate riposare per almeno 30 minuti. Filtrate e applicate la lozione sul viso con un batuffolo di cotone idrofilo.

Rimedi naturali per la cura di febbre, influenza e raffreddore: decotti, succhi e infusi

 Si avvicnano i freddi dell’ inverno e, con essi, anche gli odiati disturbi delle malattie febbrili: febbri, influenze e raffreddori (riniti) sono dietro l’ angolo. Ecco allora alcuni efficaci rimedi naturali per la cura di questi disturbi, senza alcun uso di medicinali.

RIMEDI NATURALI PER LA FEBBRE: DECOTTO DI SALICE E INFUSO DI OLMARIA
La febbre è una elevazione della temperatura normale di un organismo, provocata da cause diverse. Essa solitamente non va combattuta perché è un atto di difesa dell’ organismo, a meno che la temperatura non raggiunga gradi molto alti, dannosi al paziente per altro verso.
Esistono piante molto attive per far cadere la temperatura che, a differenza delle medicine antipiretiche, non affaticano l’ organismo e favoriscono una guarigione naturale. I rimedi da conoscere sono principalmente due: il decotto di salice e l’ infuso di olmaria.

Decotto di salice
Fate bollire 1 cucchiaino di corteccia di salice secca in una tazza d’ acqua per 1 minuto. Lasciate riposare per 15 minuti e bevetene una tazza due volte al giorno.

Infuso di olmaria (regina dei prati)
Versate una tazza di acqua quasi bollente su due cucchiaini di fiori tritati. Lasciate riposare 5-10 minuti e bevetene una tazza due volte al giorno.

Numerologia e benessere interiore: una strada per conoscere se stessi e le proprie relazioni

 Vi siete mai chiesti se avete uno scopo nella vita e quale esso sia? Vorreste realizzarvi, ma non sapete da che parte cominciare? Vi chiedete perché con certe persone andate d’ amore e d’ accordo ma non sapete perché con altre è antipatia a prima vista?
Se siete in preda ai dubbi esistenziali o l’ incertezza la fa da padrone, la numerologia può fare per voi.

NUMEROLOGIA E BENESSERE INTERIORE
La numerologia è un semplice metodo che consente di individuare il significato spirituale del vostro nome e della vostra data di nascita per scoprire come questi elementi influenzino la vostra vita nel presente. In poche parole, la numerologia è lo studio della possibile relazione mistica tra i numeri e le caratteristiche o le azioni di oggetti fisici ed esseri viventi.
La numerologia e la divinazione numerologica erano pratiche popolari fra i primi matematici come Pitagora, ma non sono più considerate parte della matematica. Questo sviluppo è storicamente simile a quello avuto dall’ astrologia nei confronti dell’ astronomia o dall’ alchimia nei confronti della chimica.

Rischi del fumo: scoperti tre geni che provocano il cancro al polmone

 Tre geni possono cambiare il destino di chi fuma, determinando la probabilità di ammalarsi o meno di cancro al polmone e influenzando il tipo di tumore polmonare più probabile. A far luce sulla genetica del big killer più diffuso fra gli amanti delle “bionde” è uno studio britannico condotto all’ Institute of Cancer Research, pubblicato sulla rivista “Cancer Research”. Gli scienziati guidati da Richard Houlston, co-finanziati dall’ associazione Cancer Research Uk, hanno individuato tre zone del Dna associate al rischio di carcinoma polmonare. Aree localizzate nei cromosomi numero 5, 6 e 15.

LE VARIANTI GENETICHE DEL CANCRO AL POLMONE
Confrontando il Dna di migliaia di malati di cancro al polmone e di altrettante persone sane, Houlston e colleghi hanno identificato particolari varianti genetiche legate alla probabilità di cancro al polmone. I fumatori che presentano ognuna di queste varianti in singola copia hanno un rischio di tumore aumentato del 28%, mentre nel caso di varianti espresse in duplice copia il pericolo cancro si impenna dell’80%. Ma l’ incremento del rischio si azzera se chi presenta queste tre varianti non è un fumatore.

Perdere peso senza palestra: arriva la terapia del freddo, cura dimagrante per eccellenza

 Altro che palestra e jogging quotidiano. La cura dimagrante per eccellenza è la “terapia del freddo”. Parola di scienziati britannici che lanciano una nuova teoria: lasciarsi stregare dall’ inverno. Perché esporsi a temperature da battere i denti con regolarità fa bene al fisico. Riattiva il cosiddetto grasso bruno, quel tessuto adiposo, presente più nei neonati che negli adulti, in grado di bruciare calorie.

TEMPERATURE INVERNALI E SAUNA
Un tour a zero gradi, spiega al quotidiano britannico “Daily Mail” Mike Cawthorne, direttore della Metabolic Research alla University of Buckingam, può più di sedute massacranti a base di attrezzi ginnici. Lo scienziato detta una vera e propria ricetta: spegnere i riscaldamenti, sottoporsi a una sauna quotidiana immediatamente seguita da un tuffo in acqua ghiacciata, evitare di riscaldare l’ abitacolo della macchina, trascorrere più tempo fuori casa soprattutto in inverno.Ci sono modi molto semplici per attivare il grasso bruno“, assicura. Una risorsa presente nel 50% della popolazione mondiale.

Arriva la febbre del Nilo nel Nord Italia: restrizioni alle donazioni di sangue

 E’ stata diagnosticata per la prima volta in Africa e per questo porta il nome di febbre del Nilo. Una patologia virale, trasmessa all’uomo dalle zanzare, che può portare gravi conseguenze e che in Italia, anche se rara, si sta diffondendo nelle zone del nord-est toccando, ad oggi, almeno 7 città. Non si tratta di allarme, tranquillizzano gli esperti, ma la prevenzione è d’ obbligo: così il Centro nazionale sangue (Cns) ha deciso delle restrizioni sulle donazioni. Stop di 28 giorni al donatore che abbia soggiornato in aree a rischio, a partire dal giorno di permanenza in una di tali zone, e test ad hoc per i residenti delle zone dove si è rilevata la presenza del virus.

Il limite, in vigore dal primo agosto, vale per chi abbia soggiornato in una delle 7 città a rischio e relative province: Venezia, Mantova, Ferrara, Rovigo, Modena, Reggio Emilia e Bologna. In Italia, si sono registrati ad oggi alcuni casi umani della malattia ed almeno due decessi. Fondamentale, avvertono gli specialisti, è la sorveglianza dell’ infezione e la lotta al vettore, ovvero la zanzara culex e quella ‘tigre’.

Lozioni detergenti fai-da-te per il viso: alla farina di mandorle, alla rosa, agli agrumi e per pelli grasse

 La nostra pelle è ricoperta da una patina a PH leggermente acido che la protegge dalle infezioni batteriche. Ma, molti dei saponi esistenti in commercio, hanno una azione detergente così profonda da asportare anche questa patina protettiva, lasciando così la pelle arida e indifesa. Quindi, per mantenere intatta la naturale bellezza della pelle, bisogna usare saponi leggermente acidi o, meglio ancora, detergenti naturali.

Ecco come prepararli in casa…

LOZIONE DETERGENTE ALLA FARINA DI MANDORLE
Prendete una tazza di mandorle sgusciate, mettetele in un tegame e versatevi sopra dell’ acqua bollente. Lasciatele a bagno sino a quando si staccherà la buccia scura, asciugatele e riducetele in polvere con l’aiuto di un nacinino o di un frullatore. Inumidite il viso con acqua tiepida, stofinatelo con un po’ di questa farina ottenuta e risciacquatelo con abbondante acqua. La farina di mandorle unisce all’ azione detergente un’ azione meccanica, leggermente abrasiva, che pulisce a fondo le pelli impure.

LATTE DETERGENTE ALLA ROSA
Essiccate 10 grammi di petali di rose di Bulgaria e fateli macerare in mezzo litro di latte, per una giornata intera. Applicate questo composto sul viso con un batuffolo di cotone. Il latte alla rosa dà ottimi risultati nella pulizia delle pelli grasse.

Proprietà terapeutiche del canto: un rimedio per depressione e balbuzie

 Un vecchio detto popolare dice “canta che ti passa”… non è solo un motto di spirito, ma una piccola perla di saggezza che dovremmo tutti ascoltare. Il canto, le parole delle canzoni, raccolgono pensieri saggi, espressi spesso da persone illuminate, siano esse vissute migliaia di anni fa che ai nostri giorni. Questi pensieri, ascoltati e ripetuti, possono servire per vivere meglio, per cogliere il senso della vita, per vivere con maggiore serenità… Come?

Queste piccole perle di saggezza ci insegnano a dominare i pensieri e le emozioni, a renderci conto di ciò che siamo veramente. Un pensiero positivo, ripetuto, penetra nel nostro subconscio e si trasforma in realtà. Questo processo diventa ideale se lo ripetiamo cantando poiché l’ effetto viene moltiplicato. Alcuni canti sono affermazioni, altri meditazioni, alcuni ci incoraggiano e ci ricordano le nostre capacità, altri ci strappano semplicemente un sorriso.

Il canto, come la musica in generale, ha dei poteri “magici”… ecco quali.