Cioccolato: mantiene giovane il cervello

Il cioccolato mantiene il cervello giovane: anzi, ad essere precisi è il cacao, che sarebbe capace di tenere alla larga malattie come il morbo di Alzheimer o la demenza senile e ad essere giunti a questa conclusione sono stati alcuni ricercatori della Harvard Medical School di Boston. I risultati della ricerca sono stati pubblicati all’interno della rivista Neurology.

Benessere: che cos’è la falsa camomilla?

Avete mai sentito parlare della “falsa camomilla”? No, probabilmente, ma non è escluso che possiate essere presi in giro di fronte ad un olio che non è quello originale e, cioè, non estratto veramente da questo fiore. Il prodotto in questione, infatti, è legato ad un altro vegetale che è chiamato Ormensis che in effetti ha una certa somiglianza. Le proprietà però sono del tutto differenti e viene preferito soprattutto per le acque di colonie e per i profumi. 

L’aspartame non fa male

L’aspartame non fa male alla salute; sono giunti a questa conclusione alcuni ricercatori italiani che hanno riesaminato le varie ricerche svolte negli ultimi 22 anni proprio sull’aspartame. Lo studio curato da Marina Marinovich, tossicologa, e Carlo La Vecchia, epidemiologo ha stabilito che il consumo di uno tra i dolcificanti più comuni (e probabilmente anche tra i più discussi) a basso contenuto calorico non avrebbe alcuna correlazione con cancro, malattie cardiovascolari o parti prematuri; questi risultati sono stati pubblicati all’interno della rivista Food and Chemical Toxicology.

Abbronzatura: un doposole rinfrescante alla lavanda

Profumata, dal tenue colore violetto e dalle grandi proprietà calmanti e curative. I molteplici impieghi della lavanda, l’hanno resa nel tempo molto ricercata ed è anche indicata per le scottature, l’acne, piccoli tagli e graffi, contro l’insonnia e contro le pulci. In questi giorni di ferie e mare, l’abbronzatura viene al primo posto ma se esageriamo con l’esposizione o scegliamo il sole delle ore più calde, possiamo intervenire con un doposole proprio alla lavanda preparato in casa.

Smettere di fumare con l’app del Ministero della Salute

Smettere di fumare non è facile ma ora c’è uno strumento in più a disposizione di quanti vorrebbero smettere (o almeno provare) di accendere le sigarette; si tratta di un’applicazione per Android, iOS e Windows Phone pensata dal Ministero della Salute che si pone come obiettivo quello di stare vicino a quanti desiderano smettere di fumare.

Trascorriamo 23 anni davanti ad uno schermo

Volete sapere quanto tempo trascorriamo davanti ad uno schermo? Che sia quello di un televisore, di un computer o di un laptop o ancora quello di uno smartphone è stato calcolato che il tempo trascorso davanti ad uno schermo è di 23 anni; a dirlo sono stati i risultati di un’indagine condotta da YouGov Uk per la britannica “National Lottery Good Causes” da cui è emerso che a stare per la maggior parte del tempo della propria vita attaccati davanti ad uno schermo sono gli uomini adulti che arrivano anche a 12 ore al giorno; quasi un milione di giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni passa circa 5 ore al giorno in compagnia del proprio smartphone. Al di là del tipo di schermo si tratta senza dubbio di un’abitudine poco salutare.

I sali da bagno per la sera con il coriandolo

Una spezia, un olio in grado di donare benessere con un massaggio e aiutare la digestione difficile, ma soprattutto una essenza perfetta per dei prodotti di bellezza preparati in casa. Con il coriandolo si può lavorare molto e può essere una buona idea, ad esempio, optare per dei sali da bagno a base di elementi facilmente reperibili in erboristeria. Per la sera, in particolare, se ne possono ottenere fino a tre miscele diverse, in poco tempo e godere di immediati benefici.

Allattare al seno riduce il rischio di Alzheimer

Allattare al seno riduce il rischio di Alzheimer: a dirlo sono i risultati di uno studio condotto su 81 donne, dai 70 anni in su sia con che senza morbo di Alzheimer, dall’Università di Cambridge e dall’Università di Manchester spiegando che più dura l’allattamento e maggiore sarà la protezione di cui può giovare la mamma. Il team di ricercatori ha anche parlato con i parenti, coniugi e badanti e con queste ricerche ha potuto raccogliere informazioni sulla loro storia riproduttiva, sulla loro storia di allattamento e sullo stato di demenza. Sebbene il numero esiguo di partecipanti lo studio ha rivelato una serie di chiari legami tra allattamento al seno e morbo di Alzheimer; si pensa che l’allattamento al seno ripristini il metabolismo glucidico e la tolleranza all’insulina nel cervello modificati nel corso della gravidanza.

Dieta detox: come disintossicarsi

Che ne dite di una bella dieta detox o meglio di qualche consiglio per disintossicare il nostro organismo? Ricordiamo che disintossicare il corpo periodicamenete è importante e questo può essere fatto seguendo uno stile alimentare che sia il più possibile corretto e bilanciato (in altre parole gli stravizi andrebbero evitati o almeno ridotti) abbinato ad un po’ di esercizio fisico.

Vediamo quindi alcuni consigli per disintossicare il nostro organismo.

Digestione difficile? Consigli per ritrovare benessere

La digestione lenta e difficoltosa è un problema comune che colpisce praticamente tutti, prima o poi, ancora di più le donne. Pressioni, micromassaggi e sfioramenti con un olio a base di coriandolo possono aiutare molto. E’ certo, comunque, che anche qualche piccolo trucco a tavola e lontano dai pasti può migliorare la situazione.

Lo shopping è benefico

Lo shopping è benefico! A dirlo sono i risultati di una ricerca olandese che ha messo in evidenza come quelli definiti dal ricercatore Rik Pieters, professore di marketing presso l’Università di Tilburg “edonisti felici” con lo shopping possono sentirsi meno soli spiegando

Non è una buona idea fare acquisti per diventare felici o per possedere più di altri ma lo shopping fatto per il divertimento in sé potrebbe in realtà non essere una cattiva idea, dopo tutto

Kate Moss e i suoi segreti di bellezza

Kate Moss è una di quelle top cui gli anni sembrano non passare mai; ha quasi 40 anni ma un viso (oltre che un fisico) splendido e la domanda che a volte ci poniamo guardandola è: “Come fa?”. Che sia anche merito della chirurgia plastica? Può darsi ma pare che i suoi segreti di bellezza siano dei cubetti di ghiaccio e delle fettine di cetriolo che la Moss applicherebbe la mattina (immergendo il viso nel lavandino per qualche secondo) per allontanare i segni di stanchezza e di gonfiore che possono comparire sugli occhi e sul viso.

Allergie: la perilla è un rimedio naturale

Contro le allergie è possibile ricorrere anche ai rimedi naturali (oltre che ai farmaci tradizionali) e questo in particolar modo se i sintomi da trattare sono leggeri; tra questi rimedi vi è la Perilla Frutescens, una pianta dalle caratteristiche antiallergiche ed antinfiammatorie oltre che il più noto Ribes Nigrum, di cui viene sfruttata la tintura madre. La perilla è venuta alla ribalta dopo una ricerca effettuata dalla Kyung Hee University e dall’Istituto di Medicina Orientale che ha messo in luce come l’estratto secco di perilla in polvere associato con l’acido rosmarinico riduceva in tempi molto brevi il livello di istamina nel corpo portando ad un miglioramento di quelle reazioni allergiche come la rinite e la rinocongiuntivite di tipo allergico.

I ritocchi estetici rendono più giovani ma non più belli

I ritocchi estetici rendono più giovani ma non più belli: a dirlo i risultati di uno studio condotto da alcuni ricercatori del Lenox Hill Hospital di Manhattan che hanno mostrato a dei giudici delle immagini di persone prima e dopo essersi sottoposte ad interventi di chirurgia plastica. Prima dell’intervento le persone sono state giudicate più giovani della loro età di 2,1 anni mentre dopo l’intervento di 5,4. Invece sia prima che dopo l’intervento i punteggi relativi all’attrattiva non presentavano differenze.