Alimentazione e Salute: broccoli, cavolfiore e crucifere proteggono i polmoni dall’ inquinamento

 Le proprietà e i benefici dei broccoli e dei cavolfiori per la salute e contro l’ inquinamento atmosferico

Si chiama sulforano il migliore amico dei polmoni. Questo antiossidante, contenuto nei broccoli e in tutte le verdure della famiglia delle crucifere come il cavolfiore, può favorire l’ espressione del gene NRF2 che protegge le cellule polmonari dall’ attacco delle tossine.
Lo ha dimostrato una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine.
Cotte o crude, le crucifere (tra cui i broccoli) sono un toccasana per la salute dei nostri polmoni contro l’ inquinamento atmosferico.

Alimentazione e cucina: il corretto uso e i rischi delle pentole antiaderenti. I consigli salva-salute del Cnr

 I rischi per la salute del cattivo uso delle pentole antiaderenti e i consigli del Cnr per usarle al meglio

Le pentole antiaderenti sono l’ ideale per una cucina veloce e povera di grassi, ma se usate male possono minacciare la salute.
A ricordare i rischi di un cattivo utilizzo delle pentole e delle padelle antiaderenti – finite nel mirino dell’ Agenzia per la protezione ambientale Usa, che ha deciso di eliminarle entro il 2015 – sono i ricercatori dell’ Istituto di chimica e tecnologia dei polimeri (Ictp) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Napoli.
In realtà solo il fondo della padella antiaderente, realizzata con acciaio, ghisa o alluminio, è rivestito con uno strato di politetrafluoroetilene (Ptfe), meglio conosciuto come teflon che ha la proprietà di non reagire con altre sostanze, sia quelle impiegate per cucinare sia quelle presenti nel nostro apparato digerente.
Questa caratteristica è però garantita a temperature comprese tra -200 e +260 gradi centigradi, oltre le quali, se il tegame vuoto resta sul fornello per parecchio tempo, può accadere che il teflon rilasci il Pfoa: l’ acido perfluorottanico, componente di riconosciuta tossicità.
Per i ricercatori, dunque, è importante non surriscaldare le padelle antiaderenti.

Alimentazione sana e bambini: 5 nemici e 5 alleati di ossa e denti

 Alimentazione sana e bambini: 5 nemici e 5 alleati di ossa e denti

Italo Farnetani, pediatra e docente a contratto dell’ Università di Milano-Bicocca, in occasione del recente XV Congresso nazionale della Società italiana di odontoiatria infantile che si è svolto a Brescia, ha stilato una serie di consigli utili per la corretta alimentazione dei bambini.
Si tratta di 5 divieti utili per combattere l’ obesità infantile e per ridurre il rischio di carie dentale nei bambini. Gli altri 5 punti rappresentano invece gli alimenti ideali per denti, ossa e peso forma dei bambini.

5 ALLEATI DI OSSA E DENTI PER L’ ALIMENTAZIONE DEI BAMBINI

1 – LATTE E LATTICINI
Latte e latticini sono indispensabili per garantire sia la mineralizzazione del dente e dello scheletro, perciò è necessario incrementarne il consumo. I formaggi consigliati sono quelli stagionati con pasta non appiccicosa, pertanto si può scegliere parmigiano e grana, molto graditi ai bambini.
Quindi sì a latte e latticini: meglio scegliere fra parmigiano e grana, ne bastano 100 grammi al giorno per permettere di fare il pieno di calcio.

Celiachia: corso di cucina con prodotti senza glutine per celiaci a Foligno (Perugia) il 22 Novembre 2008

 Celiachia: corso di cucina con prodotti senza glutine per celiaci a Foligno (Perugia) il 22 Novembre 2008

La Farmacia San Feliciano di Foligno (Perugia) invita al 3° corso di cucina con prodotti senza glutine per chi soffre di celiachia, organizzato in collaborazione con le aziende:
BI AGLUT, DR SCHAR, GIUSTO e NUTRI FREE con il patrocinio dell’AIC UMBRIA.
Il corso teorico-pratico sarà tenuto dallo chef Luca Fabbri del ristorante La Locanda di San Michele (Sostino, Foligno) e sarà preceduto da una introduzione scientifica del prof. Castellucci, primario Reparto Pediatria Ospedale di Foligno.
La sera dell’ evento si potrà degustare quanto preparato dal sig. Fabbri e conoscere le ultime novità dalle aziende partecipanti che metteranno a disposizione campioni e omaggi di alimenti senza glutine per i celiaci.

Il corso si terrà il 22 Novembre 2008 alle ore 16,00 al Delfina Palace Hotel, Via Romana Vecchia, Foligno (Perugia)

Alimentazione e sport: Dieta Dissociata per chi pratica tennis

 Alimentazione e sport: Dieta Dissociata per chi pratica tennis

Il tennis è uno sport che fa dimagrire, la perdita di peso si ottiene soprattutto con un’ ottima preparazione atletica in palestra e in campo.
Per chi gioca a tennis e pratica attività fisica costante, la dieta ideale è non esagerare nel mangiare e non associare mai il consumo di carboidrati e proteine nello stesso pasto, ottima quindi una Dieta Dissociata (per approfondimenti sulla dieta dissociata vedi l’ articolo correlato, Clicca Qui: Dieta dissociata. Come combinare gli alimenti – Esempio e schema dei sette giorni).
E’ molto importante la prima colazione: bisogna mangiare frutta, marmellata e fette biscottate senza esagerare con il latte che può risultare indigesto e quindi pesante.
A pranzo sono consigliati pasta o riso e a cena carne o pesce conditi con un contorno di verdura cotta o fresca.
Circa 2 ore prima dell’ allenamento con il tennis bisogna assumere carboidrati, è concentita una fetta di crostata alla frutta; in questo pasto il secondo può essere composto da formaggio grana e prosciutto crudo o bresaola.
Contro i cali improvvisi di energia durante la partita a tennis, è opportuno assumere integratori salini ricchi di maltodestrine e fruttosio, vitamine, magnesio e potassio.

Le vitamine della giovinezza contro le rughe del viso e i radicali liberi: vitamina A, E, C

 Le vitamine della giovinezza contro le rughe del viso e i radicali liberi: vitamina A, E, C

Il nemico numero uno per la bellezza e la giovinezza della pelle sono i radicali liberi, cioè gli scarti metabolici delle attività cellulari.
Entro certi limiti, l’ organismo riesce a neutralizzare i radicali liberi con rapidità e facilità, ma se il loro livello aumenta a causa di un eccesso di raggi ultravioletti, sigarette, stress e smog, i radicali liberi diventano avversari più temibili per la bellezza della pelle.
Ecco come integrare con l’ alimentazione le vitamine antiossidanti contro i radicali liberi.

VITAMINA A: contribuisce alla produzione di molecole fondamentali come i proteoglicani, che mantengono giovane la pelle e la proteggono dai danni ambientali. La vitamina A regola anche il rinnovo dello strato superficiale della pelle.
CIBI CHE CONTENGONO VITAMINA A: carne, pesci grassi (come sgombro, sarde, anguilla e tonno), uova, latticini e burro. Sotto forma di betacarotene, la vitamina A si trova nei vegetali a foglia verde scuro (come rucola e spinaci) e nei vegetali color arancione come carote, zucca, pesche e albicocca.

La dieta corretta per chi pratica sci: colazione abbondante, pranzo leggero, proteine a cena

 Alimentazione e Sport – La dieta corretta per chi pratica sci: colazione abbondante, pranzo leggero, proteine a cena

Parlando di agonisti amatoriali e non di professionisti, lo sci richiede forza, capacità aerobiche e di recupero; un uomo di 70 chili spende circa 500 calorie in un’ ora di allenamento con lo sci.
La giornata di uno sciatore deve prevedere una corretta suddivisione delle calorie assunte con l’ alimentazione: 50% di carboidrati, 20% di proteine e 30% di grassi (possibilmente non saturi).
La colazione per chi pratica sci deve essere abbondante e ricca per immagazzinare zuccheri.
Ottima quindi una colazione a base di: frutta, spemuta, yogurt con cereali o latte e frutta fresca. A metà mattina si può mangiare anche una barretta energetica o del cioccolato.
A pranzo invece bisogna rimanere leggeri, soprattutto se si vuole sciare nel pomeriggio; i carboidrati della pasta vanno bene a pranzo.
Le proteine della carne e del pesce sono da preferirsi alla sera, almeno in una giornata di intenso sci.

Alimentazione e sport: la dieta per chi gioca a calcetto

 Alimentazione e sport: la dieta per chi gioca a calcetto

Il combustibile ideale per il lavoro muscolare aerobico-anaerobico alternato come il calcetto è rappresentato dai carboidrati.
E’ quindi utile un pasto di ricarica ricco di carboidrati dopo allenamenti di lunga durata in modo da favorire il ripristino delle riserve di glicogeno a livello muscolare.
Anche le proteine sono importanti per mantenere una massa muscolare adeguata agli sforzi richiesti; sono consigliabili le carni rosse o bianche e il pesce cucinati in modo semplice.
I cali improvvisi si zuccheri durante o dopo la partita di calcetto possono essere evitati facendo uso di integratori a base di zuccheri di pronto impiego (maltodestrine).
Se il calo di energia è dovuto alla intensa sudorazione, è utile assumere integratori salini ipotonici sia durante sia dopo la partita di calcetto.

Alimentazione sana e salute: la dieta che fa bene al cuore. I consigli dell’ European Food Information Council

 Alimentazione sana e salute: la dieta che fa bene al cuore. I consigli dell’ European Food Information Council
Una corretta alimentazione quotidiana può ridurre considerevolmente i rischi di malattia cardiovascolare. Ecco le preziose indicazioni del cardiologo Alberto Margonato e dell’ European Food Information Council.

LA DIETA CHE FA BENE AL CUORE

PESCE 2-3 VOLTE A SETTIMANA
Recenti studi hanno dimostrato che il consumo di 2-3 porzioni di pesce a settimana riduce del 30% il rischio di malattia coronarica.
POCHI GRASSI
Bisogna limitare il consumo di grassi saturi, grassi idrogenati e trans perchè innalzano il tasso di colesterolo cattivo (Ldl) e hanno effetti dannosi sulla salute del sistema cardiocircolatorio.
E’ meglio preferire i grassi monoinsaturi (ad eccezine dell’ olio di colza, troppo ricco di acido eurico) che hanno un effetto benefico sulla salute, abbassano il colesterolo cattivo (Ldl) e contribuiscono ad alzare il colesterolo buono (Hdl).
Si possono consumare acidi grassi essenziali come gli Omega 3 e gli Omega 6 che, secondo numerose ricerche, favoriscono la diminuzione dei trigliceridi e del colesterolo cattivo (Ldl) e aumentano il colesterolo buono (Hdl); inoltre proteggono le pareti vascolari esercitando una funzione antiarteriosclerotica e combattono i radicali liberi che sono all’ origine dei processi di invecchiamento.