Alimentazione e Sport – La dieta corretta per chi pratica sci: colazione abbondante, pranzo leggero, proteine a cena
Parlando di agonisti amatoriali e non di professionisti, lo sci richiede forza, capacità aerobiche e di recupero; un uomo di 70 chili spende circa 500 calorie in un’ ora di allenamento con lo sci.
La giornata di uno sciatore deve prevedere una corretta suddivisione delle calorie assunte con l’ alimentazione: 50% di carboidrati, 20% di proteine e 30% di grassi (possibilmente non saturi).
La colazione per chi pratica sci deve essere abbondante e ricca per immagazzinare zuccheri.
Ottima quindi una colazione a base di: frutta, spemuta, yogurt con cereali o latte e frutta fresca. A metà mattina si può mangiare anche una barretta energetica o del cioccolato.
A pranzo invece bisogna rimanere leggeri, soprattutto se si vuole sciare nel pomeriggio; i carboidrati della pasta vanno bene a pranzo.
Le proteine della carne e del pesce sono da preferirsi alla sera, almeno in una giornata di intenso sci.
Per i cali improvvisi di energia sono molto importanti gli spuntini a metà mattina o nel pomeriggio; i cali di energia si possono prevenire con bevande che reintegrano gli zuccheri e i sali persi con lo sport, oppure con un frutto o una bevanda calda nel pomeriggio.
Chi pratica sci deve sempre avere in tasca qualcosa di energetico da mangiare o da bere.
(Per approfondimenti sugli Integratori per lo Sport vedi anche l’ articolo correlato, clicca qui:
Cosa bere dopo lo sport: integratori e energy drink)
(Fonte: Andrea Panzeri, specialista in ortopedia e traumatologia del Centro di traumatologia dello Sport-Istituto ortopedico Galeazzi di Milano e coordinatore della commissione medica Federazione Italiana Sport Invernali)