E’ arrivata anche in Italia la nuova pillola anticoncezionale che combatte anche la sindrome premestruale. La nuova pillola contraccettiva si chiama Yaz e viene dagli Stati Uniti dove è già molto usata proprio per la sua duplice caratteristica: anticoncezionale e anti-sindrome-premestruale. La sindrome premestruale (i classici malesseri prima del ciclo mestruale) colpisce infatti ben 8 donne su 10.
SINTOMI DELLA SINDROME PREMESTRUALE
La sindrome premestruale si caratterizza per sintomi che variano da alterazioni dell’ umore come tristezza e depressione, fino ad irritabilità e aggressività.
Altri disturbi tipici prima delle mestruazioni sono: ritenzione idrica, gonfiore, cefalea, tensione mammaria.
EFFICACIA DELLA PILLOLA ANTICONCEZIONALE YAZ CONTRO: RITENZIONE IDRICA, GONFIORE, MAL DI TESTA, SBALZI D’ UMORE, ACNE
La nuova pillola anticoncezionale Yaz, grazie al drospirenone e ad una formulazione innovativa, assicura un effetto specifico suI sintomi della sindrome premestruale. La nuova pillola è utile anche contro gonfiore e mal di testa grazie alla presenza di drospirenone, un progestinico di quarta generazione molto simile al progesterone naturale. Questo ormone è l’ unico in grado di contrastare la ritenzione idrica, di combattere acne e irsutismo e di agire sul sistema nervoso centrale, con un miglioramento dell’ instabilità emotiva (sbalzi d’ umore). La nuova pillola Yaz non solo è un metodo anticoncezionale sicuro e ben tollerato, ma è anche un alleato di bellezza e benessere.
Redazione
Cause della depressione post-parto: un ormone rivela le donne a rischio
Negli ormoni delle donne incinta si nasconde il segreto per sapere quali future mamme rischiano di incappare nella depressione post-parto che colpisce il 10-15% delle donne. La depressione post-parto inizia da quattro a sei settimane dopo la nascita del bambino, e spesso colpisce donne che hanno subito eventi stressanti o luttuosi nei nove mesi, o sperimentano una bassa autostima, ansia o stress in gravidanza.
Uno studio condotto dai ricercatori dell’ università della California (Usa) su 100 future mamme, pubblicato sugli “Archives of General Psychiatry”, rivela infatti che i livelli dell’ ormone CRH (ormone di liberazione della corticotropina) – misurati a 25 settimane di gravidanza – permettono di prevedere ben tre quarti delle donne che svilupperanno la depressione post-parto. Se questo risultato sarà confermato da ulteriori ricerche, potrebbe aprire la strada a un semplice test per lo screening della depressione post-parto.
Dopo aver eseguito una serie di controlli in vari momenti della gravidanza, i ricercatori hanno scoperto che proprio i livelli dell’ ormone CRH alla 25.ma settimana permettono di prevedere il futuro arrivo della depressione post-parto. Al centro di tutto c’è il cortisolo, che aiuta l’ organismo a fronteggiare lo stress. Dopo il parto i livelli dell’ ormone CRH crollanno drasticamente e portando a un calo del cortisolo.
La teoria è che, nelle donne in cui in gravidanza i livelli dell’ ormone CRH sono più alti, il crollo del cortisolo sia più pronunciato e difficile da gestire senza contraccolpi, portando alla depressione post-parto.
Epatite B: sintomi, cause di contagio e trasmissione, prevenzione
L’ epatite B è una malattia che si manifesta con l’ infiammazione del fegato causata dal virus dell’ epatite B (HBV). La risposta immunitaria dell’ organismo contro le cellule epatiche infettate da HBV danneggia le cellule, causando l’ infiammazione del fegato (epatite B).
Circa il 10% delle persone che contraggono l’ infezione da HBV (il virus dell’ epatite B) dopo un breve periodo iniziale di infezione acuta sviluppano un’ infezione cronica del fegato di lunga durata. Il rischio che la malattia da epatite B diventi cronica dipende dall’ età del soggetto e dalla durata dell’ infezione. Più del 90% dei neonati, circa il 50% dei bambini e meno del 5% degli adulti infettati con epatite B sviluppano epatite cronica.
Un’ infezione cronica da epatite B può aumentare la possibilità di danno permanente al fegato, compresa cirrosi e carcinoma epatico.
Molte delle persone con infezione cronica da epatite B possono risultare asintomatici (privi di sintomi): in questi casi si tratta di SOGGETTI PORTATORI SANI che possono trasmettere l’ epatite B ad altre persone.
Benessere e Bellezza: Yoga e meditazione sono un antirughe come il botulino. Più pace, meno rughe
La cosmetica del terzo millennio? Silenzio, respirazione controllata, introspezione; in una parola: meditazione. Il segreto per la conquista della bellezza, per combattere le tensioni del viso, le rughe dovute allo
Ricerca medica: inquinamento ambientale e cause della sterilità maschile e femminile
Chi ha deciso di mettere in cantiere un bambino e non ci riesce potrebbe essere vittima di una nuova causa di sterilità: l’ inquinamento ambientale.
In particolare, la responsabilità della sterilità va attribuita ai cosiddetti “interferenti endocrini” che pregiudicano soprattutto la fertilità maschile.
La lista dei fattori ambientali responsabili della sterilità è lunga, ecco i principali.
L’ INSETTICIDA CLORPIROFOS: è uno dei pesticidi più usati in agricoltura, già ritenuto causa di perdite di memoria e insonnia nei lavoratori esposti. Un recente studio dell’ Istituto Superiore di Sanità ha dimostrato che questa sostanza tossica interferisce nel dialogo tra sistema nervoso e endocrino alterando la produzione di due ormoni (ossitocina e vasopressina) con effetti negativi anche per le donne incinte. Lavare quindi accuratamente frutta e verdura se non provengono da coltivazioni biologiche.
Gli acari del cuscino aggravano i sintomi di eczema e dermatite al viso e al cuoio capelluto
Se soffrite di eczema e dermatite al viso e al cuoio capelluto, fate molta attenzione alla pulizia del cuscino su cui dormite. Infatti gli acari della polvere attivano un recettore
Omeopatia: la ricerca omeopatica italiana della Guna
I nove milioni di italiani che si curano con l’ omeopatia sono sempre alle prese con i detrattori della medicina omeopatica che criticano la mancanza di prove scientifiche. In realtà
L’ attrazione sessuale è una questione di odore e di olfatto. Le ultime ricerche di The Scientist
Come si sceglie il parter ideale? Questione di olfatto. L’ odore che conta è quello che inconsapevolmente emettiamo con un mix misterioso dovuto ai ferormoni, sostanze chimiche prodotte da speciali
Le proprietà del miele contro ulcera e infezioni
Mentre le api vengono decimate dai pesticidi, si scopre che il miele ha molte proprietà preziose per la nostra salute. In particolare, secondo uno studio condotto dall’ Università di Pisa,
Cause della forfora: stress, alimentazione, dermatite seborroica. Shampoo e Lozione antiforfora
La forfora è una malattia del cuoio capelluto che colpisce numerose persone. La forfora è causata dalla desquamazione quotidiana delle cellule superficiali dell’ epidermide. Questa è quella che viene definita forfora “normale”.
Quando invece la desquamazione fisiologica normale si aggrava, si manifesta una forfora che è la conseguenza di processi patologici veri e propri, come nel caso della Psoriasi o della Dermatite seborroica. La forfora può essere secca o grassa.
FORFORA SECCA
La forfora secca è più frequente nei mesi invernali, negli uomini e in genere non è collegata alla caduta dei capelli. Il sintomo ricorrente della forfora secca è il prurito che provoca il bisogno di grattarsi frequentemente.
FORFORA GRASSA
La forfora grassa è caratterizzata invece dalla presenza di un’ intensa seborrea che tende a trattenere le squame della forfora, impedendone l’ allontanamento dal cuoio capelluto. Spesso la forfora grassa evidenzia una dermatite seborroica ed è frequente la caduta dei capelli.
Collo e décolleté senza rughe con la biorivitalizzazione laser
La medicina estetica offre una serie di trattamenti specifici contro le rughe del collo e contro le macchie scure che spesso si formano sul décolleté. Se il collo tradisce l’ età più del viso, è possibile iniziare una serie di trattamenti laser di biorivitalizzazione.
Tra questi, il Pdt (Photo Dynamic Therapy): un raggio di luce rossa capace di penetrare in profondità nella pelle. La luce rossa viene emessa da una lampada Led ad alta intensità; questa energia luminosa agisce sul photoaging stimolando la produzione di collagene e aumentando il grado di idratazione epidermica, è quindi molto adatta alle pelli sensibili, secche (post menopausa) e ispessite.
Un altro trattamento di biorivitalizzazione per un collo e un décolleté più giovane, è lo Skin Tightening: trattamento che ricompatta e liscia (leviga) il décolleté ai primi segni di cedimento cutaneo. Con questa tecnica si utilizza la luce infrarossa frazionata che, sotto forma di calore, entra negli strati profondi della cute per spingerla a produrre più collagene e ad autoricompattarsi gradualmente.La tecnologia del frazionamento permette di erogare energia in modo discontnuo, meno aggressivo e più sicuro. Sono necessarie 5-6 sedute a distanza di un mese l’ una dall’ altra.
Rimedi naturali omeopatici contro i sintomi dell’ influenza: febbre, raffreddore, mal di gola
L’ influenza è arrivata anche quest’ anno ma non c’è solo l’ Australiana: sono oltre 260 i virus parainfluenzali che scatenano infezioni respiratorie con sintomi che vanno dal banale raffreddore alla febbre con tosse, mal di gola e dolori alle ossa. Per attenuare i sintomi dell’ influenza, in farmacia ci sono molti medicinali da banco, ma si possono usare anche i rimedi naturali omeopatici composti (a base di estratti di piante e minerali) che agiscono non solo sui disturbi dell’ influenza ma stimolano anche le difese immunitarie. L’ omeopatia può essere un buon rimedio contro i sintomi dell’ influenza, sempre tenendo presente che se dopo un paio di giorni i disturbi peggiorano o dopo tre giorni non migliorano bisogna sentire il medico.
I RIMEDI OMEOPATICI CONTRO I SINTOMI DELL’ INFLUENZA
L’ OSCILLOCOCCIUM PER AUMENTARE LE DIFESE IMMUNITARIE
Diversi studi scientifici ora raccolti nel nuovo libro “Oscillococcium e influenza” (Edizioni Cortina) di Paolo Bellavite, docente di patologia generale all’ università di Verona, provano che l’ Oscillococcium è in grado di potenziare le difese immunitarie dell’ organismo contro i virus, attenaundo i disturbi influenzali e riducendone la durata. Il massimo dell’ efficacia si ottiene prendendo un tubo di Oscillococcium ai primi sintomi di influenza e un altro ogni 12 ore per quattro volte.
Se invece i disturbi dell’ influenza si sono già scatenati, per alleviarli ci sono prodotti omeopatici composti già pronti che contengono un mix dei rimedi omeopatici più efficaci; nella fase acuta dell’ influenza vanno presi anche ogni mezz’ ora, poi man mano che si sta meglio si passa a quattro-cinque volte al giorno fino a guarigione.
Rimedi naturali per i capelli crespi: impacco con olio di lino e mandorle dolci
Per i capelli crespi, è utile usare uno shampoo per capelli ricci all’ aloe, che addolcisce e idrata, oppure con estratti di luppolo, genziana lutea, ginseng. Inoltre, si può usare
Prevenire e curare le smagliature: cause, alimentazione, prodotti cosmetici
Per prevenire le smagliature e attenuare quelle già esistenti, occorre mantenere la pelle elastica con i prodotti cosmetici capaci di difendere le fibre di collagene ed elastina.
COSA SONO LE SMAGLIATURE
Le smagliature sono uno degli inestetismi più diffusi tra le donne e possono colpire sia le pigre che le sportive, adolescenti o quarantenni, in sovrappeso o magre.
Le smagliature sono vere e proprie cicatrici che si formano in alcune zone del corpo (le più a rischio sono addome, fianchi, seno, glutei, interno cosce e attaccatura delle braccia), in seguito alla frattura delle fibre di collagene e di elastina. In pratica, si creano dei cedimenti cutanei e sulla pelle appaiono lievi depressioni più o meno sottili che, se all’ inizio sono di colore rosso violaceo, con il passare del tempo assumono una sfumatura biancastra ma non per questo sono meno visibili.
CAUSE DELLE SMAGLIATURE
A provocare la comparsa delle smagliature, sono soprattutto le situazioni in cui la pelle è sottoposta ad una tensione eccessiva: gravidanza, aumento repentino di peso e una crescita improvvisa. In questi casi, il tesuto cutaneo viene tirato al punto da provocare delle lacerazioni del derma. Ma fra le cause delle smagliature ci sono anche le variazioni ormonali tipiche dell’ adolescenza e della menopausa e anche, seppur raramente, gli stati di tensione psicofisica: in questo caso lo stress induce le ghiandole surrenali a produrre una maggiore quantità di cortisolo, un ormone che sottrae tonicità alla pelle e che, quindi, fornisce la formazione delle smagliature.