Quando manca il fiato mentre balli e mentre nuoti, imparare a respirare

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Dopo aver visto cosa fare quando manca il fiato mentre si corre, nuota e cammina, questa volta parliamo di quando ti manca mentre balli. Con l’allenamento il corpo non solo impara a catturare più ossigeno e a distribuirlo meglio ai tessuti, ma anche a usarlo in modo più efficace. Poco alla volta, quindi, il ritmo respiratorio si abbassa e l’affanno scompare. Certo devi fare i conti con le difficoltà di ogni singolo sport: non è detto, per esempio, che chi ha fiato da vendere quando balla, sia imprendibile in piscina.

Spirometria: il test che ti misura il fiato
Quanta aria riesci a catturare ogni volta che inspiri? Per scoprirlo, prenota una spirometria, un esame veloce (dura solo pochi minuti) è assolutamente indolore. Una delle informazioni che puoi ottenere è il Vo2max, cioè la quantità di ossigeno che il tuo corpo riesce a utilizzare in un determinato intervallo di tempo.

Più elevato è questo valore, maggiore è l’energia che le tue cellule sprigionano, grazie alle migliaia di combustioni che avvengono al loro interno. E, di conseguenza minore è il rischio di rimanere senza fiato quando esegui un’attività sportiva. Sappi che il Vo2max normale di una donna tra i 30 e 40 anni è compreso tra i 28 e i 33 millimetri di ossigeno per chilogrammo di peso consumati al minuto.

Quando ballo mi sembra di svenire per i battiti accelerati
Perchè ti manca il fiato pensa a una serata in discoteca. Sei ai lati della pista quanto, all’improvviso, parte la hit dell’estate. Tu ti scateni a ritmo di musica. Ma questi scatti repentini fanno impennare vertiginosamente la frequenza cardiaca e il ritmo respiratorio. Solo chi ci è abituata riesce a sostenere uno sforzo così intenso e prolungato.

Ti devi concentrare, se vuoi arrivare con il sorriso al pezzo di chiusura. Come? Inspirando dal naso ed espirando dalla bocca, così si è costretti a fare dei respiri più profondi, che assicurano un pieno di ossigeno. In più questa tecnica impedisce gli bloccare il respiro, un errore che si commette spesso quando si è troppo concentrati su passi da seguire.

Il workout per farti il fiato in pista si ispira a quello dei campioni di atletica. Si chiama interval training. Si inizia a ballare a ritmo intenso e, quando il fiatone si fa sentire, si rallenta un po’, ma senza mai fermarsi: appena le energie ritornano, si aumenta di nuovo l’intensità. Lo si può mettere in pratica anche correndo o andando in bici e i risultati, comunque, si vedranno anche in discoteca.

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