Curare i dolori articolari con il peperoncino

Sapete che il peperoncino è un ottimo alleato low cost della salute? Molti forse ignorano le sue proprietà benefiche che invece sono tantissime. Per esempio il peperoncino è molto utile per curare i dolori articolari e l’artitre. Può essere infatti utilizzato come base per creme da applicare con massaggio nelle zone del corpo più problematiche. E i risultati sembrano essere buoni anche se, come diciamo sempre quando si parla di rimedi naturali, occorre fare attenzione perché non sostituiscono i medicinali.

I dolori articolari si curano con l’omeopatia

L’inverno non è alleato degli acciacchi, i dolori articolari si curano con l’omeopatia, grazie ai principi attivi naturali. Ossa che scricchiolano, vecchie fratture che si fanno sentire, giunture che fanno male, e non è raro che si facciano sentire anche i dolori reumatici. Freddo e umidità gonfiano le cartilagini e le giunture diventano rigide e doloranti.

Dolori articolari e muscolari, come curarli con i rimedi naturali

Alle ginocchia, alla cervicale, ma anche al gomito o alla spalla, i dolori articolari e muscolari si curano con i rimedi naturali, provocati da infiammazioni, sciatalgia, traumi, surmenage sportivo, colpi d’aria. Sono tanti i tipi di dolori e tante sono le cause ma due sole le esigenze; che il dolore passi presto e si possano riprendere serenamente le normali attività quotidiane. Vediamo quali sono e come usarli.

Balneoterapia, i trattamenti dei centri benessere

Nella balneoterapia effettuata nei centri benessere, si utilizza acqua minerale terapeuticamente attiva che esercita un’azione curativa grazie alla loro proprietà costitutiva e d’azione. È un trattamento che ha molteplici benefici, dal riattivare la circolazione sanguigna, al ridurre lo stress alla cura della pelle. E’ particolarmente apprezzata per le proprietà sedative generali, per gli effetti antifatica e tonificanti. La balneoterapia può essere applicata in diversi modi, i più diffusi sono: idromassaggio, ginnastica vascolare idrica, docce.

Omeopatia, i rimedi per mal di testa e schiena

Quando si assumono rimedi omeopatici da soli o senza una guida precisa da parte di un terapista, scegliete la sesta potenza. La maggior parte dei medicamenti venduta nelle farmacie omeopatiche è disponibile in questa forma, di solito indicata con 6CH o 6c. Un suggerimento è quello di evitare di mangiare o bere per almeno 15 minuti prima o dopo aver assunto un rimedio omeopatico. Non toccate le pilloline (o granuli) con le mani, versatele nel tappo del contenitore, su un cucchiaino di plastica pulito o su un pezzo di carta e mettetele in bocca.

I dolori articolari si curano a tavola

Sono molto le persone che con i primi freddi, soprattutto dopo i trent’anni soffrono di dolori articolari, dovuti per lo più a strati infiammatori che colpiscono le articolazioni. Lo scheletro comprende articolazioni immobili e mobili, queste ultime possono essere interessato da alcune malattie (artriti e artrosi), che causano dolori. Le infiammazioni delle articolazioni, anche quando non sono da considerarsi vere e proprie malattie, sono dovuto alla liberazione delle prostaglandine, le quali provocano il gonfiore dei tessuti con conseguente dolore.

Pressione alta e dolori articolari, un aiuto arriva dalle piante sempreverdi

La tradizione vuole che a Natale si regalino le piante sempreverdi che, oltre ad essere ornamentali, ci aiutano a tenere a bada la pressione alta e i dolori articolari. Le piante sempreverdi non perdono le foglie, sono il simbolo di immortalità, ma, oltre ad essere un buon augurio, hanno molte virtù salutari. Fin dall’antichità sono legate a tante leggende. Non dimentichiamo che secondo il mito, siamo vissuti in un giardino paradisiaco, dove potevamo trovare tutto ciò che serviva al nostro benessere. Natale e Cadopanno sono momenti speciali dell’anno, da celebrare regalando piante che, non a caso, hanno un alto valore simbolico e salutare.

I dolori alle articolazioni si curano con le erbe

Quando il dolore si concentra nelle articolazioni, l’artiglio del diavolo è un ottimo rimedio per le sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie. L’estratto secco va preso in capsule (da 600 mg) dopo i pasti principali fino al miglioramento. Utile anche la spirea ulmaria che ha proprietà antinfiammatorie; bere l’infuso (metterne un cucchiaio in una tazza di acqua bollente poi filtrare), 3 volte al giorno. Anche la boswellia ha un’azione antinfiammatoria. Si può prendere in capsule (da 350 mg) 2 volte al giorno per qualche giorno.