La ricetta anticancro dell’Aiom

L’oncologia in Italia rappresenta un segmento rilevante della spesa sanitaria complessiva. Nel 2014, dicono i dati ufficiali, la spesa per i farmaci antineoplastici è stata al primo posto con i suoi 3,2 miliardi di euro. Il Governo avrà tanti buoni motivi in futuro per gestire la questione rendendo il sistema sanitario nazionale sostenibile.

6 superfood per ridurre il rischio di un cancro

Per ridurre il rischio di cancro a volte è necessario guardare nel proprio frigorifero. L’alimentazione è importantissima nella prevenzione e mangiare soprattutto alimenti a base vegetale ricchi di fitonutrienti e altre importanti sostanze per il nostro organismo è fondamentale.

L’inquinamento è cancerogeno?

 L’inquinamento dell’aria può essere causa di cancro. Lo afferma la massima autorità oncologica mondiale, ovvero lo IARC (International Agency for Research on Cancer) di Lione, Agenzia che per conto dell’Organizzazione mondiale della sanità valuta e classifica agenti e sostanze per la loro capacità di provocare il cancro. L’inquinamento da polveri e sostanze assortite che colpisce le nostre città è stato classificato nel gruppo 1, ovvero come sicuramente cancerogeno per l’uomo: come il cloruro di vinile, la formaldeide, l’amianto, il benzene, le radiazioni ionizzanti.

Fukushima: dipendenti rischiano il cancro alla tiroide

Sono circa 1973 i dipendenti della centrale nucleare di Fukushima rovinata del terremoto del marzo 2011 potenzialmente a rischio di ammalarsi di cancro alla tiroide; ad ammetterlo la compagnia Tokyo Electric Power (Tepco), che gestisce il complesso in Giappone e che ha spiegato come questi operai lavorino in un ambiente con indici di radiazioni superiori ai 100 millisievert annui.

Cancro: farmaci approvati in vendita in farmacia a costi elevati

Parliamo di cancro e di un fatto semplicemente disgustoso: due farmaci anticancro autorizzati dall’Agenzia italiana per il farmaco (Aifa) lo scorso 27 maggio sono stati messi in vendita a pagamento nelle farmacie ad un costo decisamente elevato. Stiamo parlando di farmaci fondamentali per la sopravvivenza del malato e di un episodio che non era mai accaduto e, come denunciato anche da L’Espresso è come se si facesse distinzione tra ricchi e poveri, tra chi può permettersi di spendere milioni di euro e chi invece non può; i due farmaci sono il Pertuzumab di Roche e l’Afibercept di Sanofi-Aventis. Il paziente che decide di seguire queste terapie deve spendere per il primo farmaco 6.000 euro per le prime due somministrazioni e poi 3.000 euro ogni tre settimane mentre per il secondo dovrà pagare 4.000 euro ogni tre settimane.

Chemioterapia: olio di emu per gli effetti collaterali

Torniamo a parlare di chemioterapia perchè secondo alcuni scienziati australiani per contrastare i suoi possibili effetti collaterali i pazienti potrebbero ricorrere all’olio di emu: questo tipo di olio è usato praticamente da sempre dagli aborigeno australiani per curare le ferite della pelle ed ora si è scoperto che un potente antinfiammatorio e che grazie alle sostanze contenute al suo interno aumenta il processo di riparazione, stimolando la crescita delle cripte intestinali, ossia quella parte dell’intestino che serve per generare i villi, utili per l’assorbimento del cibo.

Tinture per capelli e cancro: possibile correlazione

Tra le tinture per capelli e cancro esiste una correlazione: l’allarme arriva dai risultati di una studio condotto da alcuni ricercatori britannici sui composti chimici di cui molte tinture per capelli sono composte. Pare che sia i kit usati per la tinta casalinga che quelle professionali usate all’interno dei saloni rappresentino un serio pericolo per la salute; gli scienziati sono giunti alla conclusione che le tinture per capelli possono causare il cancro dopo aver esaminato i vari composti chimici di cui questi prodotti sono composti.

Lo stress da lavoro non è a rischio cancro

Alcune ricerche volevano che ci fosse una correlazione ma, lo stress da lavoro non è a rischio cancro, può essere causa di altre patologie, malattie più o meno pesanti ma non il cancro. É sicuramente una buona notizia ed arriva da una ricerca britannica.

Un nuovo esame del sangue scopre 13 tipi di cancro

La ricerca fa davvero passi da gigante, sembra che un nuovo esame del sangue scopre 13 tipi di cancro. Si apre così una nuova strada che fa ben sperare per i malati di questa devastante malattia che, ancora oggi, provoca milioni di morti in tutto il mondo. Riuscire a diagnosticare il cancro con tempestività, significa avere qualche possibilità in più di guarigione.

Giornata mondiale contro il cancro: 4 febbraio 2013

Si rinnova la tradizione della Giornata mondiale contro il cancro 4 febbraio 2013 . Una importante iniziativa che ha l’obiettivo di sfatare miti e pregiudizi dannosi sul cancro. Lo slogan quest’anno è ‘Il cancro – Lo conoscete?’ (Cancer- Did you know?). È l’occasione giusta per alzare la voce a nome di tutti per fare conoscere questa malattia che causa la morte di milioni di persone al mondo.

Salvatore Iaconesi: cura cancro in open source?

Salvatore Iaconesi è un esperto di tecnologia ma è anche purtroppo un uomo malato di cancro al cervello e che ha spera di trovare una cura grazi al video che ha pubblicato su You Tube; di certo scoprire di avere un tumore al cervello non è facile da accettare ma Salvatore Iaconesi non si è perso d’animo e “approfittando” delle sue conoscenze in campo informatico ha pensato di creare un video ad hoc cercando consulti anche da parte di altri medici, usando una formula “open source”.

Cancro: il Tocco Terapeutico per lenire nausea e dolore

Si sta facendo molto per prevenire il cancro, le ricerche stanno dando risultati positivi e molto si sta facendo per riuscire a risolvere, anche se parzialmente, le forme curabili. Si cercano anche terapie collaterali per alleviare le conseguenze della malattia, tra queste c’è anche una terapia che non è nuova, ma è stata riscoperta, si chiama Tocco Terapeutico per lenire nausea e dolori ai pazienti affetti da cancro.