Una pelle giovane e sana si riconosce dalla luminositò che emana e dal colorito omogeneo senza macchie e rughe. La perdita di luminosità e la comparsa di macchie brune può colpire donne di ogni età. Squilibri ormonali, esposizione eccessiva al sole senza protezioni adeguate, predisposizione genetica e naturalmente gli anni che passano possono causare una distribuzione irregolare di melanina e le macchie brune fanno la loro comparsa toglendo omogeneità alla pelle del viso. Anche in questo caso la cosa migliore è la prevenzione. La nuova linea specifica anti-età Shiseido White Lucency è stata formulata proprio per mantenere un colorito omogeneo e luminoso: schiarisce la pelle e non blocca nè rallenta l’ abbronzatura. Protagonista è la vitamina C: la più importante molecola antiradicali liberi della pelle del viso, rinnova la pelle e favorisce la sintesi di collagene. Inoltre, un complesso di estratti vegetali riduce le microinfiammazioni e favorisce la produzione di tirosinasi, l’ enzima che mette in moto il processo di sintesi della melanina e previene la pigmentazione irregolare della pelle del viso. E’ soprattutto lo sguardo che svela il passare del tempo: le ombre scure sotto agli occhi danno al viso un aspetto stanco. Shiseido propone il nuovo trattamento contorno occhi della linea White Lucency: si chiama Brightening Eye Treatment e migliora la luminosità e l’ omogeneità della pelle nella zona del contorno occhi, dove la pelle è sottile e più soggetta alla produzione irregolare di melanina. Ma Shiseido ha messo a punto una duplice strategia per combattere le occhiaie: Dark Circle Targeting Complex, un complesso che agisce sia sulla microcircolazione locale che sulla iper pigmentazione della zona del contorno occhi, di massima efficacia sia sulle occhiaie brune che su quelle bluastre. Oltre all’ attenzione per il contorno occhi, la nuova linea Shiseido propone altri trattamenti specifici per il viso.
Farmaci senza ricetta: nuove norme
Sarà presto possibile acquistare in farmacia medicinali con obbligo di prescrizione medica anche senza la necessaria ricetta. Il provvedimento vuole garantire la prosecuzione del trattamento in caso di patologie croniche