Gli ftalati che sono presenti in molti prodotti di make up e lacche per capelli possono alterare la fertilità maschile (modificando sia la qualità che la quantità del seme) e di questo se ne era già a conoscenza grazie ai risultati di diversi studi; ora, pare che queste sostanze con cui noi veniamo praticamente sempre in contatto visto che li troviamo praticamente in quasi tutti i cosmetici (ma attenzione perchè sono presenti anche nei cibi) avrebbero effetti negativi anche sulla fertilità della donne.
Un cerotto cucito sulla lingua per dimagrire
Un cerotto cucito sulla lingua per dimagrire: ecco una delle ultime follie che permettono (almeno queste sono le premesse) di perdere peso. La controversa procedura arriva direttamente dall’America ed è stata ideata dal Dottor Nikolas Chugay, un medico di Beverly Hills; consiste nel farsi cucire sulla lingua un cerotto che nel momento in cui si ingeriscono cibi solidi provoca un dolore molto forte da costringere il paziente a preferire gli alimenti liquidi selezionati dallo stesso medico. Tra le controindicazioni oltre al dolore va detto che questo cerotto deve essere rimosso dopo un mese perchè poi la lingua inzia il processo di cicatrizzazione e verrebbe di conseguenza inglobato anche il cerotto.
Gli shorts sono pericolosi?
Gli shorts sono pericolosi? Questo, che è uno degli indumenti must di questa estate 2013 molto amato dalla giovanissime ma anche dalle persone più adulte potrebbe essere pericoloso per la salute perchè bloccherebbe la circolazione sanguigna oltre che mettere in evidenza eventuali difetti fisici come cellulite e chili di troppo.
Estate 2013: regole corretta esposizione solare
Siete in procinto di partire per le vacanze di questa estate 2013? Se la vostra meta sarà il mare ecco qualche piccolo consiglio da seguire prima di esporsi al sole.
Con l’incenso bellezza e benessere al top
Le proprietà idratanti dell’incenso non sono un mistero, ecco perché preparare in casa dei prodotti fai da te per la bellezza del corpo, quando ci si vuole dedicare a se stesse, è assolutamente una alternativa consigliabile. Ci si può concentrare su un impacco per il corpo o anche su un latte da bagno ma, in effetti, le possibilità sono davvero tante. Scopriamo con quali ingredienti il suo effetto benefico è ancora più valido.
Anoressia: donne che l’hanno sconfitta (2° parte)
Ci sono donne che sono riuscite a sconfiggere l’anoressia; ieri abbiamo riportato alcune testimonianze ed oggi ecco altri racconti di donne coraggiose che si sono lasciate alle spalle questo pericoloso disturbo alimentare e che oggi vivono una vita normale.
Allie, scrittrice 35 anni
Racconta che i suoi problemi sono iniziati quando ha raggiunto la pubertà:
A 13 anni pesavo 30 chili e mi hanno dato una settimana di vita
L’anoressia è talvolta associata a una paura di crescere e la maturità sessuale; è come se controllando il peso si volessero controllare anche i cambiamenti del corpo.
Nel corso dei successivi 16 anni ho combattuto contro l’anoressia e la bulimia nervosa. Ho visto molti psichiatri, psicologi e consulenti e sono stata sottoposta a terapie di trattamento delle tossicodipendenze. Grazie all’amore e al sostegno della mia famiglia e degli amici sono riuscita a tornare sulla via del recupero. Ora ho un indice di massa corporea nella norma e porto la taglia 42
Sono proprio le relazioni sono considerate infatti uno degli elementi più importanti per combattere questo disturbo.
Lemongrass: proprietà e caratteristiche dell’olio essenziale
Il lemongrass viene spesso usato in cucina, in particolare nel sud-est asiatico e nella medicina ayurvedica, ma vanta una serie di proprietà che vale la pena di scoprire. La pianta ha la capacità di abbassare la temperatura corporea nel corso di uno stato influenzale e contiene una sostanza analgesica che è il mircene, ottimo nel caso di mal di testa.
Anoressia: storie di donne che l’hanno sconfitta (1° parte)
E’ possibile sconfiggere l’anoressia? La risposta è sì anche se è bene dire che non si tratta di un percorso facile ma con l’aiuto di personale esperto e con tanta forza di volontà è possibile; a questo proposito vi riporto le testimonianze di sette donne che sono riuscite a battere l’anoressia (questa è la prima parte; nella seconda parte troverete le altre testimonianze)
– Caitlin Millar, 20 anni studentessa di psicologia
Ha iniziato a soffrire di anoressia a 16 anni dopo aver lasciato la carriera atletica
Il mio disturbo alimentare mi ha dato modo di mettermi alla prova in un modo che non potevo più fare attraverso la corsa. A 19 anni sopravvivevo con 300 calorie al giorno, nonostante continuassi a praticare ossessivamente attività fisico. Non so come ho fatto, riuscivo a malapena a camminare su per le scale
Racconta la giovane che era arrivata a pesare poco più di 30 chili; poi, grazie al servizio studentesco del collage che frequentava si è decisa a chiedere aiuto rivolgendosi ad un centro intensivo specializzato in malattie nervose. E la sua vita è cambiata in maniera radicale: pensate infatti che sta pianificando un viaggio sull’Everest.
Pierre Dukan sospeso per 8 giorni
Torniamo a parlare, dopo un po’ che non lo facevamo, di Pierre Dukan l’ideatorie della famosa e altrettanto discussa Dieta Dukan; il medico infatti è stato sospeso per otto giorni dall’esercizio della professione. La decisione è stata presa dal Consiglio dell’Ordine dei medici francese per aver prescritto in diverse occasioni un farmaco molto pericoloso, il Mediator conosciuto anche come “farmaco killer”, ritirato dal commercio nel 2009 dopo aver causato molte morti.
Acqua di lavanda aromatica: come si prepara
La colonnina di mercurio comincia a salire, del resto siamo in piena estate e potrebbe essere piacevole preparare una lozione rinfrescante e aromatica, da utilizzare quando le temperature diventano insopportabili. Una delle essenze più ricercate in questo senso è la lavanda, le cui proprietà rilassanti sono ben note ed, inoltre, vanta un profumo che piace praticamente a tutti.
Fumo: i suoi effetti in un video choc
Fumare fa male: non ci stancheremo mai di ripeterlo. Purtroppo ci sono ancora troppe persone che continuano ad accendere una sigaretta dietro l’altra senza considerare quali potrebbero essere le conseguenze di quel gesto; proprio sull’argomento fumo ed effetti sulla salute, l’NHS, il servizio sanitario inglese ha lanciato una campagna choc con un video che vi riportiamo e che dovrebbe davvero farci riflettere.
Lavastoviglie: causa di infezioni polmonari
La lavastoviglie è una delle cause delle infezioni polmonari; a giungere a questa conclusione sono stati alcuni ricercatori turchi del Department of Pharmaceutical Microbiology, Faculty of Pharmacy. Secondo loro ambienti caldo/umidi proprio come quelli che si trovano nella lavastoviglie ma anche in lavatrici, nella vasche da bagno, nella doccia e perfino sulle pareti sono i luoghi ideali per la proliferazione di funghi nocivi e lieviti neri che possono portare a delle infezioni polmonari.
Sativex per la Sclerosi Multipla
Da ieri, lunedì 8 luglio 2013 è disponibile anche in Italia Sativex, un farmaco a base di cannabinoidi per il trattamento della spasticità nella Sclerosi Multipla destinato a quei pazienti che non hanno risposto adeguatamente al trattamento con altri farmaci anti-spastici; questo farmaco è stato inserito in classe di rimborso H, cioè ospedaliera ed è disponibile presso le farmacie ospedaliere che in quelle delle ASL territoriali dietro prescrizione da parte di un Neurologo dei Centri di Sclerosi Multipla.
Tumori: diagnosticati con la cioccolata?
Forse i tumori potrebbero essere diagnosticati con la cioccolata; secondo alcuni ricercatori dell’University College of London cioccolato, bevande gassate e altri alimenti carichi di zucchero potrebbero presto essere utilizzati per rilevare il cancro e questo perchè, sempre secondo loro, le cellule malate consumano più zucchero delle altre per favorire una crescita più veloce. Attraverso alcune tecniche di imaging, questi ricercatori hanno scoperto che gli organi colpiti dal cancro “brillavano in maniera particolare” dopo che le persone avevano mangiato qualcosa di dolce; questa scoperta potrebbe quindi rappresentare un’alternativa alle attuali tecniche radioattive. A questo proposito ricordiamo inoltre che le tecniche di scansione usate non sono raccomandate alle donne in gravidanza e ai bambini.