Il tecnostress è un disturbo dovuto all’uso eccessivo dei mezzi tecnologici a nostra disposizione. Per capire meglio il problema, il direttore communications business di Microsoft Italia, Fabio Falzea, fa una metafore efficiente:
Se un computer è sotto sforzo prolungato, c’è il rischio che il sistema si blocchi. Allo stesso modo, una persona che utilizza la tecnologia a ritmi serrati, in modo simultaneo e per molte ore al giorno, senza le necessarie pause e scelte di priorità, rischia un livello di stress tale che lo mette in condizioni di essere inefficace.