Da ieri, lunedì 8 luglio 2013 è disponibile anche in Italia Sativex, un farmaco a base di cannabinoidi per il trattamento della spasticità nella Sclerosi Multipla destinato a quei pazienti che non hanno risposto adeguatamente al trattamento con altri farmaci anti-spastici; questo farmaco è stato inserito in classe di rimborso H, cioè ospedaliera ed è disponibile presso le farmacie ospedaliere che in quelle delle ASL territoriali dietro prescrizione da parte di un Neurologo dei Centri di Sclerosi Multipla.
Salute
Tumori: diagnosticati con la cioccolata?
Forse i tumori potrebbero essere diagnosticati con la cioccolata; secondo alcuni ricercatori dell’University College of London cioccolato, bevande gassate e altri alimenti carichi di zucchero potrebbero presto essere utilizzati per rilevare il cancro e questo perchè, sempre secondo loro, le cellule malate consumano più zucchero delle altre per favorire una crescita più veloce. Attraverso alcune tecniche di imaging, questi ricercatori hanno scoperto che gli organi colpiti dal cancro “brillavano in maniera particolare” dopo che le persone avevano mangiato qualcosa di dolce; questa scoperta potrebbe quindi rappresentare un’alternativa alle attuali tecniche radioattive. A questo proposito ricordiamo inoltre che le tecniche di scansione usate non sono raccomandate alle donne in gravidanza e ai bambini.
Olio rilassante al bergamotto fai da te
Energia e relax: con l’essenza profumata al bergamotto è possibile preparare in casa degli oli per dei massaggi stimolanti che regalano benessere. Non vi servirà molto e tutti gli ingredienti potrete reperirli in erboristeria. Il consiglio, comunque, è quello di usare sempre l’olio privo di bergaptene o di furocumarina, in modo che possa servire a non aumentare la sensibilità cutanea alla luce solare.
Hiv: casi in aumento
I casi di Hiv nel nostro paese sono in aumento: lo dice un articolo pubblicato all’interno del corriere.it che dovrebbe metterci in guardia e farci capire di non abbassare mai la guardia e di proteggerci sempre. Evidentemente però gli appelli non sono sufficienti (anzi forse è il caso di dire che se ne parla troppo poco) se, Rosaria Iardino, presidente onorario di Nps Italia Onlus spiega (come riportato sempre dal Corriere.it) che si contano in Italia 12 nuovi casi al giorno. Una situazione decisamente poco rosea direi. Vogliamo capire che adottare un comportamento sessuale responsabile potrebbe far una volta per tutte abbassare questa cifra? Invece no, soprattutto i più giovani (ma non solo) spesso hanno rapporti sessuali non protetti ed è questa una delle principali cause dell’infezione.
Sesso occasionale? Causa depressione
Il sesso occasionale causa (o almeno può causare) depressione; a dirlo i risultato di uno studio coordinato dalla Dottoressa Melina Bersamin della California State University di Sacramento i cui risultati sono stati pubblicati all’interno del The Journal of Sex Research. La ricerca ha coinvolto quasi 4000 individui a cui sono state poste delle domande circa la propria vita sessuale e la salute mentale ed ha permesso di constatare da parte degli esperti che tra quelli che avevano fatto sesso con qualcuno che conoscevano da meno di una settimana erano presenti elevati livelli di ansia e depressione a differenza di quanto invece accade se si parla di sesso non occasionale.
Lo zucchero fa venire le rughe
Lo zucchero fa venire le rughe: a dirlo dalle pagine del Medical Daily Brooke Alpert è stato Brooke Alpert coautore del libro ‘The Sugar Detox: Lose Weight, Feel Great, and Look Years Younger‘ che con la dermatologa Patricia Farris che fanno finire sotto accusa diversi di zucchero dal destrosio, al fruttosio, al glucosio fino alle maltodestrine che si legano in maniera tossica all’elastina e al collagena che danno elasticità alla pelle favorendo la comparsa delle rughe.
Intolleranza al glutine aumenta la psoriasi
Da un recente studio svedese è emerso come l’intolleranza al glutine sia collegata alla psoriasi; la ricerca svedese condotta su un campione di 28000 individui ha quindi messo in luce che la celichia aumenti è presente nel 10% dei pazienti che sono colpiti da psoriasi. Serviranno sicuramente maggiori approfondimenti ma il quadro emerso fa capire che seguendo una dieta povera di glutine si possano migliorare i sintomi della celiachia, che ricordiamo essere sempre più diffusa.
Birra: fa bene al cuore e alla circolazione
Niente da fare la birra proprio non mi piace eppure ha diverse ed importante proprietà benefiche: una nuova ricerca dice infatti che fa bene al cuore, alle arterie e pare essere in grado di migliorare la circolazione. Insomma sembrerebbe proprio che la birra, che ha origini antichissime sia una bevanda indispensabile; a dirlo sono stati alcuni scienziati greci dell’Università di Harokopio che hanno condotto uno studio su 17 persone adulte.
Dormire 7 ore a notte fa bene al cuore
Dormire 7 ore fa bene al cuore e se a ciò si abbina uno stile di vita salutare e cioè un costante esercizio fisico, una dieta corretta, poco alcol e niente fumo i benefici aumentano ancora di più: a dirlo i risultati di uno studio condotto da alcuni ricercatori del National Institute for Public Health and the Environment di Bilthoven su un campione di 14.000 persone, sia uomini che donne che sono stati esaminati per dieci anni. Hanno quindi potuto constatare che chi dormiva sette ore o più a notte e seguiva queste quattro regole del benessere vedeva abbassarsi le probabilità di andare incontro a malattie cardiovascolari del 65% e il rischio di ictus dell’83%.
Marijuana porta alla pigrizia
Fumare marijuana per molto tempo porta alla pigrizia e questo perchè va ad abbassare i livelli di dopamina; va insomma a colpire quelle aree del cervello responsabili della motivazione rendendo quindi i fumatori di cannabis più apatici rispetto ai non fumatori. I risultati di questo studio britannico pubblicato all’interno della rivista Biological Psychiatry sono stati condotti su 19 fumatori di erba e su 19 non fumatori; il loro cervello è stato esaminato attraverso la PET, tomografia ad esmissione di positroni.
Gatti e tubercolosi: allarme anche per gli uomini?
Dal Regno Unito arrivano notizie ben poco rassicuranti: sarebbero infatti diversi i gatti affetti da tubercolosi e ancora non è ben chiaro se questo può essere un pericolo anche per gli uomini. Secondo loro 100 gatti su 100.000 sarebbero infettati da Micobatteri, i responsabili della tubercolosi; gatti che secondo i veterinari potrebbero aver contratto la malattia mangiando animali infetti o bevendo latte contaminato o dando la caccia a roditori o tassi, animali sempre più colpiti da questa malattia; la prof.ssa Danielle Gunn-Moore, che ha coordinato lo studio pubblicato all’interno del Transboundary and Emerging Diseases ha spiegato che il potenziale d’incidenza della micobatteriosi felina è più alto di quanto si pensasse aggiungendo quindi che i veterinari dovrebbero essere consapevoli della presenza della tubercolosi in molti gatti.
Cancro: farmaci approvati in vendita in farmacia a costi elevati
Parliamo di cancro e di un fatto semplicemente disgustoso: due farmaci anticancro autorizzati dall’Agenzia italiana per il farmaco (Aifa) lo scorso 27 maggio sono stati messi in vendita a pagamento nelle farmacie ad un costo decisamente elevato. Stiamo parlando di farmaci fondamentali per la sopravvivenza del malato e di un episodio che non era mai accaduto e, come denunciato anche da L’Espresso è come se si facesse distinzione tra ricchi e poveri, tra chi può permettersi di spendere milioni di euro e chi invece non può; i due farmaci sono il Pertuzumab di Roche e l’Afibercept di Sanofi-Aventis. Il paziente che decide di seguire queste terapie deve spendere per il primo farmaco 6.000 euro per le prime due somministrazioni e poi 3.000 euro ogni tre settimane mentre per il secondo dovrà pagare 4.000 euro ogni tre settimane.
Olio extravergine d’oliva: inutile?
E’ inutile cucinare con l’olio extravergine d’oliva? Forse sì stando almeno ai risultati di una ricerca condotta dall’Università di Porto e pubblicata sulla rivista Food Research International.
Sembri triste e arrabbiata? Forse è la Sindrome BRF
La Sindrome BRF, acronimo di Bitchy Resting Face colpisce diverse persone in tutto il mondo e chi ne soffre sembra triste e arrabbiato anche quando in realtà non lo è; proprio così, la Sindrome BRF colpisce i lineamenti del volto e fa sì che le persone assumano certi atteggiamenti senza volerlo. Questa Sindrome colpisce prevalentemente le donne ma si possono trovare anche diversi uomini che ne soffrono e indovinate un po’? Per cercare di sorridere e non sembrare quindi sempre arcigni molti, per cercare di eliminare la Sindrome BRF ricorrono alla chirurgia plastica sperando così di apparire più sorridenti.