Milano, benessere, inquinamento e qualità della vita nel libro verità Milano da Morire

 Milano, benessere, inquinamento e qualità della vita nel libro verità Milano da Morire
Un interessante libro è quello scritto da Luigi Offeddu e Ferruccio Sansa, si intitola Milano da Morire (Bur, 2007) e tratta in modo critico e completo della qualità della vita a Milano, della salute e del benessere dei cittadini.
Non stanno molto bene i milanesi, vedi alla voce depressione, vittima del traffico, qualità dell’ aria; eppure sono i più ricchi d’ Europa.
Il libro di Offeddu e Sansa descrive Milano come ex capitale morale, ex Milano-da-bere, ex passerella d’ Italia; il libro indaga sugli scandali, le paure, le speranze di una città inquinata, caotica, stanca ma che non si è ancora arresa.
Ecco alcuni dati e alcune notizie tratte dal libro Milano da Morire:

FUGA DA MILANO NEL WEEKEND: la media degli abitanti di Milano che lasciano la città durante il fine settimana è di 190 mila, 14 abitanti su 100 (centomila per raggiungere la seconda casa, 90mila per raggiungere il luogo di origine). Lascia la città il 30% degli abitanti del centro di Milano, il 10% della periferia. La velocità media delle automobili registrata sulla Milano-Serravalle rilevata il 23 Marzo 2007 è stata di 137 chilometri all’ ora.

Come diventare truccatore o truccatrice – I corsi e gli indirizzi utili

 Come diventare truccatore o truccatrice – I corsi e gli indirizzi utili
Un bravo truccatore (o una brava truccatrice) è aggiornato sulle ultime tendenze, è creativo ma ha anche un pò di psicologia: è in grado di intuire le esigenze e la personalità del cliente.
Se è molto bravo e riesce a farsi un nome, può anche riuscire a lavorare in teatro, al cinema e in televisione.
I CORSI PER DIVENTARE TRUCCATORE-TRUCCATRICE
Il primo passo per diventare truccatore-truccatrice è avere il diploma da estetista. Le scuole riconosciute dalla Regione durano 2 anni e permettono di studiare anche dermatologia e cosmetologia.

Arti marziali per difendersi dalle aggressioni – Ju Jitsu e autodifesa per le donne

 Arti marziali per difendersi dalle aggressioni – Ju Jitsu e autodifesa per le donne

Per quanto riguarda le arti marziali come metodo efficace di difesa personale, gli esperti consigliano soprattutto il Ju Jitsu per le donne: non richiede forza ma precisione (su www.jujitsu.it c’è l’ elenco dei corsi).
Per strada, in metropolitana, sotto il portone, se si avverte un pericolo cresce il panico; invece calma e sicurezza sono armi fondamentali da tenere in esercizio.
Per difendersi in certi momenti conta più la testa che la forza, lo conferma Giorgio Nardone, psicoterapeuta, direttore del Centro di Terapia Strategica di Arezzo (tel 0575350240 www.centroditerapiastrategica.org) e maestro di arti marziali.
Il controllo psicologico è molto importante per tenere a bada la paura, un’ emozione che spinge o al contrario impedisce di fuggire: entrambe sono le reazioni peggiori che possono innescare violenza nell’ aggressore.
Esiste un training specifico per tenere la paura sotto controllo, si chiama Tecnica della Peggior Fantasia e consiste nell’ alimentare la paura immaginando il peggio che possa capitare.

Rifiuti Napoli – Gli psicologi della monnezza per la raccolta differenziata

 In emergenza rifiuti, a Napoli arrivano gli psicologi della monnezza (e non è per lo stress da monnezza dei poveri napoletani !). Guido Bertolaso ha bussato alle porte della federazione psicologi per i popoli per arruolare 300 psicologi che scenderannoa Napoli nei mesi luglio, agosto e settembre. Psicologi per i popoli rappresenta le associazioni di volontariato degli psicologi delle regioni Valle d’ Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Lazio. Tutte al centro-nord, dunque. I volontari per Napoli (gli psicologi per la monnezza appunto!) saranno ospitati, vitto e alloggio compresi, presso la logistica che sarà allestita in apposite aree di Protezione Civile.
Quella che solleverà inevitabili discussioni è la motivazione che ha indotto Guido Bertolaso a coinvolgere questo piccolo esercito di psicologi della monnezza per i napoletani. Spiega nel sito il responsabile dell’ associazione, Angelo Ranzato, che non si tratta di sostituire i netturbini nella raccolta dei rifiuti, ma di partecipare alle iniziative informative, culturali e di sensibilizzazione che accompagneranno l’ avvio della raccolta differenziata presso la popolazione di Napoli.
C’è bisogno degli psicologi per la raccolta differenziata a Napoli ? Il requisito minimo per partecipare alla discesa a Napoli per fare lo psicolo della monneza è la laurea triennale in psicologia.
Riusciranno i nostri coraggiosi psicologi della monnezza a somministrare ai napoletani le regole base della raccolta differenziata ?

Eco Moda: nuove Adidas collezione Grun primavera estate, gioielli Sarah Hood, iPod eco

 Ancora moda ecologica con materiali bio. Gli stilisti stupiscono ma sono anche impegnati sul fronte ambiente. Come le nuove scarpe Adidas della collezione Grun primavera estate: belle, comode e amiche del pianeta, fatte con gomma e cotone bio, una volte usate si potrebbero addirittura sotterrare senza creare danni all’ ambiente. Infatti le nuove Adidas in 18 mesi spariscono senza lasciare traccia: sono completamente biodegradabili. I modelli più in voga sono le Forum mid Grun, le Nizza Grun e le Indoor tennis Grun a partire da 85 euro. Tutta la linea Grun di adidas è una linea che si ispira all’ ecologia: questa linea Adidas vuole promuovere una campagna di sensibilizzazione verso la protezione del nostro ambiente, e per farlo ha utilizzato materiale riciclato o totalmente naturale, nel rispetto dell’ ambiente e della natura. E per chi ama i gioielli, ci sono i collier natural-chic. La moda quest’ anno impone un accessorio etnico, e se fosse anche ecologico ? Le creazioni più spettacolari sono quelle dell’ artista americana Sarah Hood: gli originali gioielli realizzati con foglie, spezie e bacche si comperano su www.sarahhoodjewelry.com. Ma le novità sulla moda bio non sono finite, chi ama il trekking ma non può rinunciare all’ iPod ha un nuovo alleato verde: lo zainetto energetico. Ha la parte esterna rivestita di pannelli fotovoltaici e, dentro, un set di prese e adattatori. Utilissimo per ricaricare cellulari, per mp3 e pc portatili. Costa 200 euro (vedi www.voltaicsystems.com).

Ricostruzione delle unghie, manicure e pedicure. A Milano apre Nails4Life

 Apre a Milano Nails4Life il primo centro che offre trattamenti di ricostruzione unghie, utilizzando solo prodotti made in USA o in stile americano che sono garanzia di qualità ed esperienza. Negli Stati Uniti, infatti, la ricostruzione delle unghie è un appuntamento fondamentale per le donne che amano prendersi cura di sé. Al Nails4Life ricostruzione delle unghie sì, ma non solo: il negozio Nails4Life offre anche servizi di manicure e pedicure, con un occhio di riguardo alla salute. La parola d’ordine di Nails4Life è infatti professionalità: a disposizione delle clienti esperti che vantano decenni di esperienza nel settore. I professionisti Nails4Life godono della più alta qualità di istruzione sia pratica sia teorica: seguono corsi di formazione completi per imparare tutti i segreti del mestiere per potere offrire il migliore servizio possibile, viene loro insegnato tutto il processo di lavoro, dai principi della disinfezione sino alla Nails Art che permette di creare veri e propri disegni sulle unghie ricostruite. Nails4life è il posto ideale per avere mani e piedi sempre impeccabili. E per trasformare la pedicure in una pausa di totale relax, il negozio mette a disposizione la Spa Massage Chair: una poltrona massaggiante made in USA. Così oltre alla cura di mani e piedi si può godere un benefico massaggio su tutto il corpo. Ma le novità non finiscono qui. Mani in primo piano con l’ Hand Spa machine, un attrezzo speciale per averle morbide come velluto: immerse in acqua con aggiunta di ozono, vengono delicatamente coccolate con un effetto idromassaggio, dopo questa prima fase – in base alle condizioni della pelle – vengono trattate con speciali creme.

Un nuovo modo di fare jogging e non solo! Power Strider: lo sport del nuovo millennio


Un nuovo modo di fare jogging ? Con i power strider: l’ alternativa ai roller per fare sport e acrobazie. Grandissimo successo infatti dei Power Strider presentati sia a Rimini Wellness sia alla Notte Bianca dello sport a Milano. I moderni trampoli, che ricordano le protesi di Oscar Pistorius, sono il nuovo divertimento sportivo: sfruttano il peso del corpo e le potenti molle, comprimendosi immagazzinano energia cinetica che, al loro rilascio, imprimono un’ incredibile spinta in avanti o verso l’ alto. Una grande folla ha assistito alle evoluzioni degli atleti al Castello, in Piazza del Cannone e all’Arena di Milano alla Notte bianca dello sport. Sono stati centinaia gli adulti e i bambini che hanno provato durante il workshop gratuito, come in pochi minuti, chiunque possa trasformarsi in un abile “canguro tecnologico”. Questo attrezzo, coperto da brevetto e dato in licenza di produzione e commercializzazione a poche società mondiali, rappresenta il nuovo mezzo di divertimento per i giovani nella fascia 15-29 anni. I power strider permettono di compiere balzi di 2 metri e passi di 3 metri, permettendo di raggiungere ragguardevoli velocità. Da pochi anni sul mercato mondiale, in altri paesi (Germania, Inghilterra, Stati Uniti) i power strider sono rapidamente diventati il divertimento più gettonato per le nuove generazioni, vengono organizzati manifestazioni e ritrovi. In Italia è praticamente sconosciuto (alcuni lo riconoscono per averlo visto in una pubblicità della Zurich assicurazioni). A realizzare e brevettare i Power Strider è stato un inventore tedesco Alexander Boeck.

Riciclaggio alternativo: tutto si regala. La Giornata del Riuso a Trento.

 Non si butta via niente: tutto si riusa e si ricicla. Dalla Germania passando per Trento, un’ iniziativa (quella del riciclo alternativo) che sta prendendo piede: la gente va in piazza a portare gli oggetti che non usa più e chi vuole può prenderli. Una sorta di mercatino fai da te dove tutto è regalato, senza scambi nè vendite. In Germania la chiamano Entrumpelung, cioè la giornata del “buttar fuori tutto”. In Italia è stata chiamata la Giornata del riuso: si svolge nei comuni di Trento ogni 12 o 6 mesi. La gente porta in piazza mobili, vestiti, scarpe, libri, biciclette, elettrodomestici, giocattoli, soprammobili in buono stato. Tutto regalato. L’ idea è nata dalla proposta della società di servizi Piazza Grande Professional che realizza progetti nell’ ambito dello sviluppo di comunità. L’ idea è appunto nata dopo un viaggio a Bonn del vice presidente della società, Dario Pedrotti. A Bonn, una volta al mese, gli abitanti lasciano fuori casa gli oggetti da buttare in attesa del passaggio della raccolta di rifiuti; ma la gente che passa, se vede qualcosa di interessante, se lo prende e se lo porta via. Così la Societò Piazza Grande Professional ha proposto all’ amministrazione comunale di Trento di concedere l’ uso di una piazza per regalare agli altri le cose non utilizzate. Un modo per non gettare tutto nella spazzatura e anche un metodo utile contro il caro vita e le ristrettezze economiche in cui vivono oggi molte famiglie e anziani.