Ricostruzione delle unghie, manicure e pedicure. A Milano apre Nails4Life

 Apre a Milano Nails4Life il primo centro che offre trattamenti di ricostruzione unghie, utilizzando solo prodotti made in USA o in stile americano che sono garanzia di qualità ed esperienza. Negli Stati Uniti, infatti, la ricostruzione delle unghie è un appuntamento fondamentale per le donne che amano prendersi cura di sé. Al Nails4Life ricostruzione delle unghie sì, ma non solo: il negozio Nails4Life offre anche servizi di manicure e pedicure, con un occhio di riguardo alla salute. La parola d’ordine di Nails4Life è infatti professionalità: a disposizione delle clienti esperti che vantano decenni di esperienza nel settore. I professionisti Nails4Life godono della più alta qualità di istruzione sia pratica sia teorica: seguono corsi di formazione completi per imparare tutti i segreti del mestiere per potere offrire il migliore servizio possibile, viene loro insegnato tutto il processo di lavoro, dai principi della disinfezione sino alla Nails Art che permette di creare veri e propri disegni sulle unghie ricostruite. Nails4life è il posto ideale per avere mani e piedi sempre impeccabili. E per trasformare la pedicure in una pausa di totale relax, il negozio mette a disposizione la Spa Massage Chair: una poltrona massaggiante made in USA. Così oltre alla cura di mani e piedi si può godere un benefico massaggio su tutto il corpo. Ma le novità non finiscono qui. Mani in primo piano con l’ Hand Spa machine, un attrezzo speciale per averle morbide come velluto: immerse in acqua con aggiunta di ozono, vengono delicatamente coccolate con un effetto idromassaggio, dopo questa prima fase – in base alle condizioni della pelle – vengono trattate con speciali creme.

Un nuovo modo di fare jogging e non solo! Power Strider: lo sport del nuovo millennio


Un nuovo modo di fare jogging ? Con i power strider: l’ alternativa ai roller per fare sport e acrobazie. Grandissimo successo infatti dei Power Strider presentati sia a Rimini Wellness sia alla Notte Bianca dello sport a Milano. I moderni trampoli, che ricordano le protesi di Oscar Pistorius, sono il nuovo divertimento sportivo: sfruttano il peso del corpo e le potenti molle, comprimendosi immagazzinano energia cinetica che, al loro rilascio, imprimono un’ incredibile spinta in avanti o verso l’ alto. Una grande folla ha assistito alle evoluzioni degli atleti al Castello, in Piazza del Cannone e all’Arena di Milano alla Notte bianca dello sport. Sono stati centinaia gli adulti e i bambini che hanno provato durante il workshop gratuito, come in pochi minuti, chiunque possa trasformarsi in un abile “canguro tecnologico”. Questo attrezzo, coperto da brevetto e dato in licenza di produzione e commercializzazione a poche società mondiali, rappresenta il nuovo mezzo di divertimento per i giovani nella fascia 15-29 anni. I power strider permettono di compiere balzi di 2 metri e passi di 3 metri, permettendo di raggiungere ragguardevoli velocità. Da pochi anni sul mercato mondiale, in altri paesi (Germania, Inghilterra, Stati Uniti) i power strider sono rapidamente diventati il divertimento più gettonato per le nuove generazioni, vengono organizzati manifestazioni e ritrovi. In Italia è praticamente sconosciuto (alcuni lo riconoscono per averlo visto in una pubblicità della Zurich assicurazioni). A realizzare e brevettare i Power Strider è stato un inventore tedesco Alexander Boeck.

Riciclaggio alternativo: tutto si regala. La Giornata del Riuso a Trento.

 Non si butta via niente: tutto si riusa e si ricicla. Dalla Germania passando per Trento, un’ iniziativa (quella del riciclo alternativo) che sta prendendo piede: la gente va in piazza a portare gli oggetti che non usa più e chi vuole può prenderli. Una sorta di mercatino fai da te dove tutto è regalato, senza scambi nè vendite. In Germania la chiamano Entrumpelung, cioè la giornata del “buttar fuori tutto”. In Italia è stata chiamata la Giornata del riuso: si svolge nei comuni di Trento ogni 12 o 6 mesi. La gente porta in piazza mobili, vestiti, scarpe, libri, biciclette, elettrodomestici, giocattoli, soprammobili in buono stato. Tutto regalato. L’ idea è nata dalla proposta della società di servizi Piazza Grande Professional che realizza progetti nell’ ambito dello sviluppo di comunità. L’ idea è appunto nata dopo un viaggio a Bonn del vice presidente della società, Dario Pedrotti. A Bonn, una volta al mese, gli abitanti lasciano fuori casa gli oggetti da buttare in attesa del passaggio della raccolta di rifiuti; ma la gente che passa, se vede qualcosa di interessante, se lo prende e se lo porta via. Così la Societò Piazza Grande Professional ha proposto all’ amministrazione comunale di Trento di concedere l’ uso di una piazza per regalare agli altri le cose non utilizzate. Un modo per non gettare tutto nella spazzatura e anche un metodo utile contro il caro vita e le ristrettezze economiche in cui vivono oggi molte famiglie e anziani.

Carceri e benessere dei figli. Il centro per le detenute con figli di Milano.

 Il centro per le detenute con figli di Milano ha festeggiato il suo primo anno di attività. Il problema delle detenute con figli è salvaguardare il benessere dei bambini che vengono separati dalla madre, tema di grande attualità anche in riguardo al caso Cogne e alla condanna a 16 anni di carcere per Anna Maria Franzoni. La sofferenza nella separazione non riguarda solo le madri ma anche e soprattutto i figli delle detenute. A Milano, una forma di detenzione alternativa per salvaguardare il benessere dei figli delle donne in carcere è stata voluta e attuata dall’ assessore provinciale ai diritti dei reclusi Francesca Corso. In un anno di attività, l’ Icam (Istituto di custodia attenuata per detenute madri) di viale Piceno ha ospitato ben 32 mamme con bambini da 0 a 3 anni che prima erano recluse nel carcere di San Vittore e che grazie alla provincia di Milano hanno potuto essere trasferite nella nuova struttura dotata di 420 metri quadrati di giardino e attrezzature per ospitare le donne e sopratutto i figli. Nel corso dell’ anno sono stati 33 i bambini che hanno soggiornato nella struttura divisa in camere doppie e singole, dotata di una ludoteca, di un’ infermeria, di una sala studio, di una cucina e sala da pranzo comune. Una sorta di grande casa in cui, insieme con le detenute e i bambini, vivono le guardie della polizia penitenziaria in abiti rigorosamente borghesi, gli assistenti sociali e gli educatori. Grazie a queste condizioni si riesce a garantire il benessere ai figli piccoli delle detenute in carcere, che hanno comunque bisogno nell’ età che va dagli 0 ai 3 anni della loro madre.

Cocktail analcolici vitaminici per l’ estate e il metodo antisbronza.

 Un ricercatore medico (Andwew Irving) ha steso un trattato su come si esce da una sbornia. Ecco i suoi cocktail salutisti a analcolici per la mattina dopo. I ” rimedi analcolici ” sono tre storici mix analcolici usati da tutti i barman del mondo per far uscire i loro clienti dal tunnel della sbornia! Ma possono essere anche preparati a casa o offerti agli amici come cocktail analcolici vitaminici e dissetanti per l’ estate…senza sbornia! Sono semplicissimi da preparare e fanno bene alla salute.
PUSSYFOOD: 30 ml di succo di lime, 30 ml di succo di limone, 30 ml di succo di arancia, ghiaccio tritato. Shakerare il tutto e versare senza filtrare.
Perchè funziona: è un perfetto mix di vitamine e antiossidanti e dissolve le nebbie dell’ alcool.
HONEY BUN: 1/2 banana matura, 1 cucchiaio di miele chiaro; 2 cucchiaini di yogurt. Aggiungere quanta acqua si desidera, frullare tutto e versare su 4 cubetti di ghiaccio.
Perchè funziona: placa lo stomaco e riequilibria gli zuccheri nel sangue. La banana reintegra le perdite di potassio, il miele accelera l’ eliminazione dell’ alcol e lo yogurt dà proteine, grassi e minerali.
PEACH PERFECTION: 200-250 g di pesche sbucciate, zenzero fresco, 6 foglie di menta, acqua gassata. Pelare lo zenzero e frullarlo con le pesche. Versare in un bicchiere e aggiungere 5 cubetti di ghiaccio, l’ acqua e la menta.
Perchè funziona: le pesche riforniscono di acqua e zuccheri, lo zenzero rilassa lo stomaco e i dolori alle articolazioni e alla testa.

Il nuovo test di paternità con il kit del Dna. Basta un’ analisi della saliva

 Il nuovo test di paternità arriva per posta se si fa richiesta e viene inviato in una busta anonima per rispetto della privacy. E’ il kit del Dna (un vero e proprio test di paternità) che consente di scoprire di chi è il figlio. Contiene un tampone per il prelievo della saliva (quella del padre e quella del bambino). Basta strofinarlo dolcemente sulla lingua e rispedirlo. La procedura è semplice e la risposta veloce: si va dagli 8 giorni alle 48 ore. Basta richiederlo su Internet oppure andarlo a prendere nei laboratori di analisi che offrono il servizio. In Italia sono circa una ventina i siti internet che permettono di acquistare con un semplice clic il kit del Dna per il test di paternità (per citarne alcuni: www.easydna.it ; www.laboratoriogenoma.it ; www.paternita.eu ). All’ estero sono in molti a farne uso ma, per quanto riguarda l’ Italia, non ci sono ancora dati ufficiali. Forse perchè in Italia il risultato del test di paternità con il Kit del Dna non ha una valenza giuridica, ovvero in sede giudiziale non può essere portato come prova. Può però aiutare a dormire notti più tranquille o a fugare sgradevoli dubbi. L’ affidabilità sembra essere del 99,99%. Per quanto riguarda il costo, è variabile: dai 200 ai 600 euro.

Dati Istat: a Bolzano e Milano alimentari più cari. Mangiare sano non è per tutti

 L’ Istat rende noti i prezzi di alcuni beni di consumo tra i capoluoghi di regione. Sono i dati relativi al 2006 e sono stati presentati da Istat, Unioncamere e Istituto Guglielmo Tagliacarne.
Esistono ormai delle ampie differenze territoriali tra i diversi capoluoghi di regione. A Bolzano e Milano alimentari più cari di oltre il 10% rispetto alla media nazionale. Complessivamente i livelli di prezzi registrati nelle città settentrionali risultano superiori a quelli dei capoluoghi del centro e soprattutto del Mezzogiorno. Ciò vale, soprattutto per i prodotti alimentari e di arredamento. Se Bolzano e Milano rappresentano le città in testa per il caro-cibo, le due meno care, sempre per quanto riguarda il capitolo alimentari, sono Napoli e Bari, con livelli di prezzi inferiori di circa il 10% rispetto alla media. Per i prodotti dell’abbigliamento e delle calzature, i due capoluoghi italiani con i livelli di prezzi elevati sono Reggio Calabria e Venezia (rispettivamente +6,5% e +5,4% sopra la media,) mentre per l’arredamento e articoli per la casa le due città più costose sono Milano e Roma (+25,8% e +12,8% sopra la media). In generale, un gruppo di città (Milano, Trieste, Genova e Bologna) registra livelli dei prezzi piu’ elevati rispetto alla media nazionale in tutti e tre i capitoli considerati. Sul fronte opposto, un secondo gruppo (Napoli, L’Aquila, Campobasso e Palermo) evidenzia i livelli dei prezzi inferiori alla media italiana sia nel capitolo alimentari che in quello dell’abbigliamento e calzature e dell’arredamento.