Prova costume: bocciati 4 italiani su 10, il 43% della popolazione è in sovrappeso

 Bocciati alla prova costume ben quattro italiani su dieci: il 43% della popolazione che risultano sovrappeso o addirittura obesi (nell’ 11% dei casi), con una netta prevalenza degli uomini rispetto alle donne. A ricordare i dati la Coldiretti sottolineando che i veri e propri italiani ‘ciccioni’ sono aumentati del 25% negli ultimi 15 anni per un totale di oltre quattro milioni di over size.

IL RECUPERO DELL’ ULTIMO MINUTO

In vista delle vacanze al mare, però, sono molti a cercare di recuperare la forma migliorando l’ attività fisica e l’ alimentazione. Se durante l’ anno, ricorda Coldiretti, il 28% degli italiani conduce uno stile di vita sedentario mentre solo il 10% mangia frutta cinque volte al giorno secondo le regole della sana alimentazione, in prossimità dell’ estate si registra “un aumento dell’esercizio fisico e dei consumi di prodotti come la frutta e la verdura“.

Proprietà e benefici del vino: mezzo bicchiere al giorno dona cinque anni di vita in più

 Che il succo d’ uva fosse un elisir di lunga vita alcuni lo dicevano da tempo. Oggi è stato provato da uno studio scientifico olandese: mezzo bicchiere di vino al giorno regala circa 5 anni di vita in più. Grazie all’ analisi delle abitudini alimentari di un campione di circa 1400 uomini, seguiti per più di 40 anni, ha rivelato che bere regolarmente una piccola quantità di alcol al giorno aumenta la longevità. In particolare, chi predilige il vino ha i migliori benefici: con mezzo bicchiere di vino al giorno le persone tendono a vevere circa quattro anni e mezzo o cinque anni in più rispetto agli astemi. Ma non è tutto: chi consuma fino a due bicchieri di vino, due pinte di birra o due dosi di superalcolici al giorno tende a vivere comunque due anni in più rispetto ai non bevitori.
E dunque? Ciò che ci dicono i medici sui pericoli dell’ alcol per la salute è tutto falso?

I BENEFICI DEL VINO PER LA SALUTE
I ricercatori della Wageningen University in Olanda hanno analizzato 1.374 uomini di 40 anni nati tra il 1900 e il 1920, esaminando fino al 2000 abitudini a tavola, con l’ alcol e il fumo e l’ indice di massa corporea di ciascuno, registrando inoltre la prevalenza di infarto, ictus, diabete e tumori nel gruppo.
Lo studio ha scoperto che il vino è legato a doppio filo con un più basso rischio di morte per tutte le cause.

Consumo di alcol tra i giovani: minorenni affetti da binge drinking, la moda della ricerca dello sballo

 Il nuovo fenomeno registrato da una ricerca dell’ Istituto Italiano di Sanità si chiama “binge drinking” e mostra come quasi nove giovani italiani su dieci bevono in discoteca o nei pub durante il weekend alla ricerca dello sballo.
In una sola serata un ragazzo può consumare in media 4 bicchieri di bevande alcoliche e una ragazza poco più di 3. Sono gli allarmanti dati emersi all’ Iss di Roma durante l’ Alcohol prevention day, una giornata di sensibilizzazione sul tema utilizzata per diffondere i risultati della ricerca “Il pilota” condotta dall’ Osservatorio nazionale alcol del Cnesps (Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute) dell’ Istitito Superiore di Sanità.

IL BINGE DRINKING
Il binge drinking – si legge nella ricerca – coinvolge il 64,8% dei ragazzi e il 34% delle ragazze, con un picco allarmante tra i minorenni: il 42% dei maschi e il 21% delle femmine under 18, infatti, bevono fino ad ubriacarsi. Un numero superiore rispetto ai 19-24enni e a quelli con più di 25 anni, tra cui si registra la più elevata percentuale di sobri. Sarà che l’ età mette giudizio, ma tra i minorenni c’ è anche il triste primato dei bicchieri in eccesso consumati nell’ arco di una sola serata: 4 e mezzo tra i maschi, addirittura 6 tra le femmine.

Virus da animali esotici e cibi etnici: il virologo lancia l’ allarme sulle nuove mode, rischio di infezioni

 Gli animali, si sa, sono la passione di molti, siano essi compagni da tenere in casa – pur bizzarri che siano – che nel piatto. Le nuove tendenze spingono sempre più il gusto nell’ esotico, anche in questo: animali come iguane, serpenti, pappagalli dai colori sgargianti sono sempre più desiderati e cercati, mentre sul fronte culinario la cucina etnica che predilige carne e pesce non cotti spopola da tempo anche nel Belpaese. Ma a frenare l’ entusiasmo c’ è l’ allarme lanciato dai virologi, soprattutto per il rischio di contrarre infezioni.
E, mentre gli esperti mettono in guardia i cittadini dai pericoli legati ad alcune nuove abitudini in fatto di cuccioli e alimentazione, nasce la nuova European Society for Virology (ESV), con il compito di vigilare proprio su questo genere di episodi: la convivenza in casa con animali selvatici e la predilezione per carni non cotte favoriscono il passaggio di patogeni dagli animali agli uomini.

Rimedi naturali: le proprietà del miele per curare le ferite

 Che il miele avesse moltissime proprietà nutrizionali era assodato, ma ora un nuovo studio lo pone anche tra i “farmaci” non più fitoterapici, ma addirittura utilizzato negli ospedali tradizionali. Il miele, infatti, favorisce la cicatrizzazione delle ferite. Particolarmente efficaci quello di timo e la melata, secrezione zuccherina delle api. Le virtù curative di questo alimento, conosciute già dall’ antichità, sono apprezzate dunque anche dalla medicina ufficiale che, in diversi studi, ne ha testato le capacità antibatteriche. In Francia, però, c’ è anche un ospedale pubblico che utilizza uno speciale protocollo di apiterapia per curare le ferite e le ulcere, puntando sulle capacità cicatrizzanti, note nelle medicine tradizionali di diversi Paesi.

Pioniere di questa sperimentazione è il professor Bernard Descottes, capo del Dipartimento di chirurgia interna e trapianti dell’ ospedale di Limoges, convinto sostenitore del miele come terapia dal 1984, quando ha cominciato ad ottenere risultati positivi su piaghe di difficile cicatrizzazione.

Moda e benessere: arrivano i waraji, calzature naturali per il benessere dei piedi

 Se ancora non ne avete sentito parlare e non sapete cosa sono, ve ne renderete presto conto: la nuova moda dell’ estate arriva dall’ Oriente e si chiama Waraji. La filosofia arriva dalla saggezza antica e consiste nel semplice motto di mettersi la natura sotto i piedi. Niente più scarpe da ginnastica puzzolenti che chiudono il piede e non lo fanno traspirare, niente più infradito plasticose pronte a lasciarci sul più bello e a sganciarsi nei momenti meno opportuni. La soluzione è una calzatura completamente naturale, comoda da essere usata anche in casa, talmente delicata da non rovinare neanche il parquet e abbastanza resistente da essere usata anche fuori per lunghe e salubri camminate.
Se vi abbiamo incuriosito, scoprite con noi cosa sono i waraji…

Alla casa bianca arriva Bo: il cane anallergico della famiglia Obama per chi soffre di allergia al pelo degli animali

 Come tradizione vuole, per ogni presidente della Casa Bianca c’ è stato un cane. E’ stato così per i Kennedy, per i Clinton e anche per i Bush. Così, un “first dog” non poteva certo mancare alla famiglia Obama. Non che gli Obama non amassero gli animali, il problema era di tipo “allergico”: la piccola Malia, primogenita degli Obama, è allergica al pelo dei cani. Un problema comune, a cui però l’ unico rimedio sembrava quello di stare alla larga dagli amici a quattro zampe.

E invece poi ci hanno pensato i Kennedy, regalando alle piccole Obama il cane Bo. Taglia media e pelo nero corvino, interrotto da vezzose macchie bianche sul petto e sulle zampe anteriori, il cane Bo ha un segno particolare: è anallergico.
Si tratta di un ‘cao de agua’ portoghese di 6 mesi, presentato in una conferenza stampa ‘en plain air’ nel giardino della Casa Bianca, mentre si concedeva con disinvoltura ai flash impazziti dei fotografi.
Fiore all’ occhiello del cane presidenziale è il fatto di non perdere peli: la piccola Malia è così salva.

Bellezza e salute: mettere il rossetto aiuta a prevenire le cadute. Equiparato allo stretching casalingo

 La scoperta è alquanto bizzarra e sicuramente sembra una di quelle scuse inventate in extremis all’ ennesima arrabbiatura di lui che aspetta lei e il suo rito quotidiano. In realtà è la conclusione di una ricerca da parte di alcuni ricercatori francesi (e chi altri?) dell’ Università di Saint Etienne, in Francia. Mettersi quotidianamente il rossetto, insomma, può aiutare le donne a prevenire gravi incidenti domestici una volta diventate anziane.
L’ ispirazione per questa insolita concatenazione di eventi è arrivata al gruppo di scienziati francesi dopo aver analizzato uno studio pubblicato sul quotidiano inglese Daily Mail: il rito di applicare il rossetto sulle labbra sarebbe equiparabile ad un esercizio di stretching, in gradi di migliorare coordinamento ed equilibrio.

Insomma, un gesto tanto più importante per le donne anziane, sempre più soggette a cadute che – anche se di lieve entità – possono causare seri problemi alla salute o anche la morte. E allora, si potrebbe dire che il rossetto da giovani salva la vita poi da anziane.

Alimentazione e lunghezza dei piedi: i cibi spazzatura portano ad avere i “piedoni”

 Cenerentola, si sa, venne ritrovata dal suo principe grazie al suo piedino da principessa… ma la protagonista della fiaba più amata di tutti tempi, evidentemente, non mangiava cheese-burger e cibi precotti, surgelati e idrogenati. Ebbene sì. Uno studio condotto in Gran Bretagna e pubblicato recentemente sul quotidiano Daily Mail ha dimostrato che chi si ciba di cibi spazzatura ha il piede più grande. Insomma… le moderne principesse potranno più apparire come la Fiona di Shreck, piuttosto che alla delicata Cenerentola.

Ma il fenomeno non riguarda solo le donne, anche negli uomini il piedone da overdose di calorie si sta diffondendo. I piedi si allungano sia per lei che per lui e i medici puntano il dito contro una dieta troppo ricca di cibi industriali: consumati in abbondanza durante la pubertà, questi cibi stimolano l’ ormone della crescita e gli effetti non si ripercuotono solo su altezza e peso. Piedi e mani non ne sono immuni.

Powerball: l’ allenamento per aumentare la forza della mano, del polso e del braccio

 E’ un ritrovato statunitense e serve a migliorare la coordinazione degli arti superiori. In particolare, aumenta la forza della mano, del polso e del braccio, consentendo di aumentare la presa delle mani, utile a tutti coloro che praticano il tennis, il golf, lo squash, l’ arrampicata… Powerball è una pallina che consente di allenarsi comodamente in casa ed ha un costo molto ridotto. Come funziona? Sembra una semplice pallina in plastica, ma sfrutta al suo interno uno strumento di precisione, il giroscopio. Il girscopio, quando messo in movimento, è capace di raggiungere una velocità di oltre 16.000 giri e sviluppare una forza di oltre 12 Kg.

A CHI E’ UTILE?
Powerball incrementa la capacità di movimento dei muscoli estensori e flessori del polso, favorisce la circolazione del sangue, rinforza i legamenti e diminuisce il rischio di infortuni causati dagli sport. Previene gli stress muscolari dei pianisti e dei dattilografi. Aiuta a prevenire la sindrome del tunnel carpale. Possono trarre beneficio gli appassionati degli sport come Tennis, Motociclismo, Golf, Basketball, Sci, Body Building, Nuoto, Basket, Volley, Climbing e tutte quelle discipline che necessitano l’ uso delle mani.

Pillola del giorno dopo, in Gran Bretagna alle bambine da 11 anni di età

 Le bambine di undici anni, in Gran Bretagna, possono richiedere la pillola del giorno dopo alla scuola che frequentano con un semplice sms, con la garanzia che i genitori non ne saranno informati. Un progetto-pilota destinato a far discutere quello in corso dallo scorso luglio in sei scuole nella contea dell’ Oxfordshire.
L’ iniziativa è partita dal Consiglio regionale per limitare le gravidanze indesiderate tra le adolescenti. Sicuramente un proposito utile, ma le obiezioni vengono da sociologi ed educatori che parlano di invito alla irresponsabilità più totale.

COME FUNZIONA
Proprio per venire incontro alle ragazzine anche più sprovvedute, il meccanismo è semplicissimo: le allieve delle sei scuole, di una età compresa tra gli 11 e i 13 anni, in caso di rapporto non protetto inviano un messaggino all’ infermeria del loro istituto per farsi consegnare gratis la pillola del giorno dopo. Non pagano niente e non vi sono limitazioni, in teoria possono richiederne quante ne vogliono. C’ é anche un numero verde di emergenza da contattare durante il week-end quando la scuola è chiusa. Il tutto con la garanzia assoluta che i genitori non ne sapranno mai niente.