10 regole per vivere più a lungo: sono quelle elencate dal medico Bertil Marklund, autore de “La guida scandinava per vivere 10 anni di più”, in traduzione in 23 paesi, Italia compresa.

10 regole per vivere più a lungo: sono quelle elencate dal medico Bertil Marklund, autore de “La guida scandinava per vivere 10 anni di più”, in traduzione in 23 paesi, Italia compresa.

La cura del mieloma multiplo, tumore del sangue che colpisce in media più gli uomini delle donne, ad oggi ancora non esiste. Ma la scoperta di un anticorpo monoclonale cchiamato “Daratumumab” apre nuove prospettive e accende una speranza concreta: allungare la vita dei pazienti e, in un futuro, trovare anche una cura che possa sconfiggere questa malattia che, solo in Italia, colpisce 2300 uomini all’anno e 2100 donne.

Il sesso è un mondo ancora misterioso condito da tanti falsi miti. E i colleghi di Dagospia, nel riportare una intervista fatta alla educatrice sessuale Debby Herbenick, ne individuano i più ricorrenti. Andiamo dunque a scoprire di quali si tratta.

Chi al giorno d’oggi non è costretto a fare i conti con un po’ di stress? I ritmi della vita, sempre più serrati, inevitabilmente sono causa di ansia e tensioni vari. Lo stress è diventato insomma la malattia del secolo e molto spesso piccoli disturbi vengono attribuiti proprio a ansie eccessive. Ma sono molti gli studi che, negli anni, hanno individuato alcuni alimenti come buoni per combattere questo problema e ritrovare la serenità perduta. Sono i cosiddetti cibi antistress che non dovrebbero mai mancare sulle nostre tavole per cercare di aiutare la mente a cancellare la preoccupazioni e il corpo a rilassarsi.

Cosa succede al corpo se si ingeriscono troppe proteine? Intanto c’è da fare una importante premessa: le proteine sono importantissime per la salute dei muscoli perché servono a costruirli e ripararli. Specialmente chi fa molto sport deve contemplare la loro presenza nella dieta. Chi eccede però nel consumo potrebbe però andare incontro ad alti rischi.

Quanto le sigarette elettroniche sono più sicure di quelle tradizionali? Su questo argomento tanto si è parlato e tanto si continuerà a farlo, e la verità è solo una: non fumare sarebbe la cosa migliore. Troppo facile a dirsi ma complicato a farsi, però. Ed ecco perché allora sono ancora tante le ricerche sulla sigaretta elettronica, ad oggi alternativa più gettonata a quella classica.

L’uva può essere usata in modo preventivo contro l’Alzheimer? Stando a una recente ricerca condotta dalla Università della California e i cui risultati sono stati pubblicati su Experimental Gerontology, una dieta ricca di questo gustoso frutto sarebbe in grado di preservare la salute del cervello difendendola da una delle malattie neurodegenerative più frequenti.

Dormire per dimenticare i ricordi inutili: è questo lo scopo dunque del sonno che servirebbe a sgonfiare le informazioni superfluee accumulate nella memoria ogni giorno e ottimizzare il consumo energetico del cervello. E’ quanto afferma un recente sutdio pubblicato su Science al quale hanno preso parte quattro italiani.

Gli estratti di alcune piante indiane rallenterebbero i sintomi della Sla e dimostrarlo è uno studio di un gruppo di ricerca interdisciplinare dell’Università di Cagliari pubblicato sulla rivista Scientific Reports. La Sla – sclerosi laterale amiotrofica – è una malattia molto grave che colpisce le cellule cerebrali preposte al controllo dei muscoli, compromettendo progressivamente i movimenti della muscolatura volontaria.

Esami clinici in aumento fino al 20% per colpa della deospedalizzazione: ad affermarlo è Marcello Ciaccio, presidente nazionale della Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica (Sibioc), il quale punta il dito contro gli sprechi del sistema sanitario che porta gli italiani a sottoporsi a esami che, in molti casi, non sarebbero necessari. E così la spesa aumenta e gli sprechi anche.

L’influenza 2017 ha fatto strage, è proprio il caso di dirlo: superato il picco previsto, con quasi 3 milioni e mezzo di italiani a letto (458mila solo nell’ultima settimana). E purtroppo c’è da registrare anche la morte di 19 persone a causa di complicazioni legate a questo disturbo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) mantiene alta la tensione: le persone di oltre 65 anni sono state quelle più frequentemente associate a forme gravi di infezione.

Uomini e donne affrontano lo stress in modo diverso: le prime riversano le loro tensioni sul cibo, i secondi invece utilizzano il sesso come strumento per alleviare tensioni e preoccupazioni di vario genere.

Oggi 16 gennaio è il Blue Monday ovvero il giorno più triste dell’anno che da tradizione si verifica il terzo lunedì del mese che è da poco cominciato. Il giorno non è stato scelto a caso ma è il frutto di un calcolo matematico ben preciso: a calcolare la data con esattezza, all’inizio degli anni 2000, è stato Cliff Arnall, uno psicologo dell’Università di Cardiff. Molte sarebbero, secondo gli esperti, le ragioni che porterebbero al picco della tristezza proprio in questa giornata.

I tumori del sangue si classificano in leucemie, linfomi e mielomi. Anche se non sono tra i più comuni si contano comunque oltre 30mila nuove diagnosi all’anno. Dal Congresso di San Diego arrivano buone news per la cura di questi tipi di tumori. E’ il professor Fabrizio Pane, presidente della Società Italiana di Ematologia (Sie), a mettere a fuoco l’attuale situazione.
