Prevenzione dei tumori: lo stile di vita è fondamentale. Con la dieta giusta – 40% dei tumori al seno e all’ intestino

 Lo stile di vita e l’ alimentazione sono dei fattori fondamentali tanto per la salute quanto per la prevenzione di gravi patologie come i tumori. Secondo uno studio del World Cancer Fund britannico, resa nota di recente dalla BBC, migliorare la dieta e le proprie abitudini di vita ridurrebbe del 40% il rischio di tumori al seno e all’ intestino. A redigere il rapporto sono stati 23 esperti, che, oltre ad individuare le cause della malattia, indicano in un vero e proprio prontuario i comportamenti per evitarne l’ insorgenza.
Ogni anno, infatti, milioni di persone vengono colpite da forme tumorali che, secondo i medici, sono assolutamente prevedibili e – quindi – evitabili.
Le prime regole? Smettere di fumare, mangiare meglio, essere più attivi e semplici cambiamenti nella giornata tipo di ciascuno. Con questi semplici accorgimenti si possono già evitare un terzo dei dodici tipi di tumore più comuni nei Paesi industrializzati e un terzo di quelli che colpiscono nelle aree più povere.
L’ impatto del fumo, ad esempio, è devastante: da solo è responsabile di un terzo di tutti i casi di cancro al mondo.

Obesità: Osservasalute, gli italiani hanno sempre più pancia. Niente sport, happy hour, fumo e snack le cause

 Italiani pizza, spaghetti e mandolino? Forse si tratta di uno stupido cliché, ma i dati delle ricerche non vanno poi tanto lontano. E, allora, come non identificarsi poi con serie tv tutte risate tipo “Pappa&Ciccia” o “I soprano”… La verità è che il 10, 2% degli italiani è obeso, mentre il 35% è in sovrappeso. A lanciare l’ allarme è il rapporto Osservasalute, una ricerca dell’ Università cattolica presentato al Policlinico gemelli di Roma: gli italiani hanno sempre più pancia, specialmente nel Sud Italia, e la crescita della pancia va di pai passo con il diffondersi delle mode di aperitivi, happy hour e snack. Come se non bastasse, sempre meno persone fanno sport, una pratica che risulta ormai quasi completamente abbandonata.
Secondo lo studio, la percentuale di persone in sovrappeso è cresciuta progressivamente: dal 33,5% (rapporto 2005) al 33,6% (rapporto 2006), per salire ancora al 34,6% fino al dato attuale del 35%. Lo stesso trend ha seguito l’obesità passando dall’8,5%, al 9%, poi al 9,9% e infine 10,2%. Più si invecchia e più si ingrassa: specialmente dai 45 ai 74 anni. Ma qual’ è l’ identikit della persona dovrappeso italiana?

Le proprietà della cannella: un rimedio naturale per infezioni e cattiva digestione

 Tutti la conoscono: si sparge sulla panna montata, si aggiunge alla pasta per le frittelle, si mescola al sidro caldo di mele e si trova anche nei dolciumi e nei dentifrici. Aromatizzante d’ eccezione, la cannella è una spezia d’ eccezione ma anche uno dei rimedi più antichi del mondo per la cura di infezioni, dolore e problemi digestivi.
La cannella (Cinnamomum zeylanicum) appartiene alla famiglia delle lauracee, cui appartengono anche l’ alloro, l’ avocado, la noce moscata e il sassofrasso. E’ originaria dell’ Asia meridionale e viene utilizzata sotto forma di corteccia interna essiccata. Usata per secoli dagli erbari cinesi e dai guaritori ayurvedici dell’ India, oggi le sue proprietà sono riconosciute per dare beneficio a varie parti del corpo.

LA CANNELLA CONTRO INFEZIONI E FUNGHI
Una buona ragione scientifica per aromatizzare dentifrici e colluttori con la cannella sta nel fatto che è un potente antisettico che elimina molti batteri, funghi e virus cariogeni e patogeni. Se ne possono approvare i benefici spargendo un pò di cannella polverizzata su tagli o escoriazioni, dopo averli detersi accuratamente. Una possibile applicazione per la cannella è infatti quella di carta igienica impregnata della spezia: da uno studio tedesco risulta che la spezia sopprime completamente il batterio dell’ Escherichia coli, che provoca infezioni all’ apparato urinario, ed il fungo Candida albicans, responsabile di infezioni vaginali.

Centri benessere, per la festa della donna offerte scontate per un week end tutto relax alle terme di riccione

 E’ il sogno di tutte: un week-end dedicato al relax ed al benessere in un centro specializzato. Tanto più se il prezzo è basso oppure se è un regalo del nostro lui. Ecco allora offerte speciali fiorire, come tante mimose, un po’ in tutta Italia. Ve ne segnaliamo una, un’ offerta speciale a cura dell’ Hotel La cappuccina di Riccione, che, per l’ 8 marzo, offre un week-end economico e tutto coccole per la salute delle donne.
L’ offerta comprende il pernottamento e la prima colazione del sabato sera, una giornata nel Club benessere presso il centro benessere Oasi di Riccione Terme, un aperitivo pre-dinner del sabato sera in hotel e la partenza comoda a richiesta, con il Late Chekout. In più, tutte le comodità di avere il parcheggio vicino all’ hotel (e su richiesta il garage), il servizio di portineria notturna, il wi-fi gratuito ed eventuale servizio fax. Il costo del pacchetto? 45 euro.
Strano ma vero…

Allergie ai pollini e allergie alimentari: attenzione a pesche noci, mandaranci e mapo

 Gli italiani allergici sono sempre di più: secondo gli esperti, uno su 5 soffre di disturbi allergici. E se da un lato il persistere del freddo invernale ritarda le tipiche allergie che giungono con l’ inizio della bella stagione, arriva l’ allarme dei frutti incrociati, ovvero quei frutti creati appositamente dall’ uomo tramite incroci per allargare le frontiere del gusto e creare nuovi sapori. Quali sono? I più diffusi sulle tavole italiane sono i mandaranci e le pesche noci, ma anche i mapo. Starnuti, occhi rossi e riniti sono passate del 5% al 20% nell’ arco di dieci anni, ma non si tratta di un fenomeno solo italiano. Nell’ arco di un decennio le persone sensibili sono aumentate del 15%. Ma non è solo colpa dei “frutti chimera”: sotto accusa vi sono anche la benzina verde e la fuga dalla vita di campagna.
NON SOLO ALLERGIE ALIMENTARI: NASCONO NUOVE ALLERGIE AI POLLINI
Come accade è presto detto: le nuove generazioni di prodotti che non esistono in natura, ma create attraverso incroci di specie diverse producono nuovi pollini che circolano nell’ aria: allergeni con composizioni inedite. Si tratta quindi di sostanze che il nostro organismo non è in grado di riconoscere e che scatenano reazioni allergiche.
In origine si trattava solo di pesche noci e mandaranci, ma oggi il mercato è invaso da fusioni fra pesche e albicocche, mandarini e pompelmi, pesche e prugne, prugne e ciliegie.

Equitazione: uno sport completo per tonificare gambe, glutei, addominali, braccia e muscoli dorsali

 L’ equitazione fa bene, diverte e rilassa… cavalcare all’ aria aperta è sicuramente una pratica piacevole e salutare, che giova all’ umore. Ma praticare l’ equitazione come sport a tutti gli effetti fa anche meglio: i benefici sul corpo sono moltissimi, a partire dal potenziamento muscolare sino al sistema cardiocircolatorio. In più è uno sport adatto a tutti, adulti e bambini, e che, anzi, può essere praticato anche insieme da genitori e figli. A giovarne sarà non solo il corpo, ma anche il senso di sicurezza ed il relax. Del resto, l’ equitazione è una delle attività più antiche a cui si è dedicato l’ uomo. Nella storia greca e romana chi sapeva equitare acquistava un “valore aggiunto” nella società. Da allora in poi il titolo di cavaliere divenne espressione di nobiltà e l’ arte di equitare era necessaria per poter mantenere il proprio prestigio.
Fu solo dal Novecento in poi che l’ equitazione perse la propria importanza e venne relegata al semplice ambito di attività ludico-sportiva.
Ma vediamo insieme tutti i benefici dell’ equitazione come sport.

EQUITAZIONE E POTENZIAMENTO MUSCOLARE: ADDOMINALI, DORSALI, MUSCOLI LOMBO-SACRALI, GAMBE E GLUTEI
L’ equitazione coinvolge numerosi gruppi muscolari: gli addominali in primis, seguiti dai muscoli lombo-sacrali e dorsali. Ma cavalcando entrano in gioco anche i muscoli del pube, delle gambe e dei glutei, che acquistano via via maggiore elasticità e tono. E come non ricordarsi poi delle braccia: bicipiti, tricipiti e muscoli del collo lavorano in continuazione.

Anoressia e bulimia, la rivista Topgirl chiede la chiusura dei siti che aiutano a diffondere i disturbi alimentari

 Nella settimana delle grandi sfilate di moda milanesi, balza di nuovo all’ attenzione di tutto il mondo il problema dei disturbi alimentari: anoressia e bulimia sono attualmente al centro di una campagna promossa da modelle e donne di spettacolo, oltre che di una richiesta di legge portata avanti dal direttore del settimanale per adolescenti Topgirl.
Secondo il magazine, il pericolo di anoressia e bulimia arriverebbe in gran parte anche dal web: mentre in Spagna ed in Francia i siti che mettono a rischio la salute delle ragazze con consigli pro-anoressia e pro-bulimia sono vietati, in Italia la rete pullula di blog di ragazze anoressiche e bulimiche che istigano le coetanee a diventare come loro.
Se il mondo della moda ha già iniziato a fare qualcosa dal 2006 – spiega Annalisa Monfreda, direttore di Topgirlviene completamente ignorato il problema dell’esistenza di siti internet che, in modo subdolo e coinvolgente, attirano le ragazze nel gorgo della malattia. Nella rete si trovano veri e propri decaloghi per ingerire meno cibo, espellerlo più facilmente e non farsi scoprire dai familiari.”
Topgirl ha quindi lanciato un appello alle autorità italiane per invitare ad oscurare i siti e i blog che istigano all’ anoressia e alla bulimia. Sebbene la Camera Nazionale della Moda Italiana abbia proposto già 3 anni fa un regolamento internazionale per la tutela della salute delle modelle, l’ ammontare delle proposte di stili di vita che appaiono più seducenti alle ragazzine nei blog italiani risultano circa 260 (da un’ analisi dell’ Eurispes): dal 2006 sono aumentati del 470%. Biografici e firmati di ragazze dell’ età media di 17 anni, questi blog rischiano di diffondere ancor di più l’ incremento dei disturbi alimentari.

Proprietà della mela nella dieta: un rimedio naturale per diabete e glicemia, colesterolo alto, e per depurarsi

 Una mela al giorno leva il medico di torno… Tutti conosciamo questo famoso detto popolare, ma forse non tutti conoscono il proseguo di questo detto e non tutti sanno perché la mela, questo comune frutto, è l’ icona indiscussa del benessere e del mangiar sano.
Ma cominciamo dal famoso detto, che appartiene a James A. Duke, un esperto di fitoterapia del Dipartimento dell’ Agricoltura degli Stati Uniti, nonchè poeta. Egli riassunse il grado di sicurezza della mela come segue:
Una mela al giorno leva il medico di torno,
O almeno questo è quel che alcuni dicono.
Ma un uomo, si legge,
Mangiò una tazza piena di semi,
E quest’ uomo morì.
Di una dose eccessiva. Cianuro
“.
Ed è proprio vero: i semi della mela contengono quantità molto elevate di cianuro, il potente veleno.
Ecco tutto quello che non sapete sulle mele…

Olio di Monoi per la pelle secca del corpo e per la cura dei capelli

 L’ olio di Monoi è un olio profumatissimo orginario dell’ isola polinesiana di Tahiti. Per millenni segreto della morbidezza della pelle dei polinesiani e della lucentezza e profumo dei loro capelli, quest’ olio viene tutt’ oggi utilizzato dalla popolazione locale. In lingua polinesiana monoi significa “olio profumato”e deriva dai fiori di Tiarè (Gardenia tahitensis) che vengono lasciati a macerare nell’ olio di coprah, ovvero olio estratto dalla polpa del cocco.
Nella preparazione tradizionale la polpa della noce di cocco viene ottenuta grattugiando la polpa bianca da una noce matura. Essa viene poi impastata a dei fiori di tiarè con un dosaggio di 10 boccioli di tiarè per un chilogrammo di polpa di cocco. Questo composto viene poi esposto al sole e lasciato fluidificare, fino ad ottenere l’ olio di monoi.
Oggi il processo si è modernizzato, specialmente per la produzione dell’ olio in cosmesi e le noci di cocco mature vengono aperte per l’ estrazione della polpa, che viene poi distesa su dei seccatoi e lasciata al sole per un periodo che va da una a tre settimane, finché la polpa non contenga più del 10% di umidità.

Sport: il nuoto per dimagrire e combattere la cellulite

 L’ inverno è agli sgoccioli ed è ora di ricominciare a muoversi per smaltire i chili di troppo accumulati nella stagione fredda. Gli amanti della corsa stanno già lentamente popolando i parchi, ma per chi non ama jogging e passeggiate non è affatto preclusa un’ attività aerobica evergreen: il nuoto. Dall’ impatto più gradevole e apparentemente meno faticoso, il nuoto consente di muovere tutti i muscoli del corpo, dimagrire e sciogliere così il grasso in eccesso in tutti i punti: dalla pancia alle cosce, dalle braccia ai glutei, il nuoto è un vero toccasana per il fisico. Nuotare aiuta a snellire il corpo e ad armonizzare il fisico, dando alla silhouette una forma gradevole e proporzionata. In più è uno dei pochi sport che permette di eliminare velocemente gli accumuli di grasso localizzato e la cellulite.

IL DISPENDIO ENERGETICO: IL NUOTO PER BRUCIARE CALORIE
Quando si nuota, anche se non ce ne accorgiamo, si suda molto. Il primo accorgimento da adottare è quindi quello di reintegrare i liquidi persi utilizzando appositi integratori salini al termine di ogni allenamento. Il dispendio energetico è infatti elevato e, a seconda del tipo di allenamento effettuato, si brucia una gran quantità di calorie.

Corsi di danza irlandese contro lo stress e per una corretta postura del corpo

 Un toccasana per mente e corpo: la danza tradizionale irlandese ha tutto ciò che serve per divertire gli altri, diverstire se stessi e mantenersi in forma. Tra i benefici riconosciuti a questa disciplina v’ è l’ aiuto nella coordinazione mente-corpo, la possibilità di praticare la danza a tutte le età e in tutti i periodi dell’ anno, intraprendendo un percorso che può continuare nel corso degli anni, nonché il contributo alla corretta postura del corpo e al mantenimento della forma fisica, l’ aiuto nel combattere lo stress e… una buona dose di buon umore! La danza irlandese, infatti aiuta ad esprimere se stessi e a relazionarsi con gli altri in un contesto di divertimento condiviso, permettendo anche ai più introversi di combattere la timidezza con il sorriso.
La danza irlandese comprende la Ceili Dance, la Step Dance e la Set Dance. Vediamole insieme…

Integratori alimentari: il chitosano, ottimo coadiuvante per il controllo del peso corporeo

 In molti ne avranno sentito parlare, ma in pochi sanno cos’ è e come funziona. Il chitosano è un ottimo coadiuvante per il controllo del peso corporeo, che, a differenza di altre fibre, non solo riduce lo stimolo della fame ma anche l’ assimilazione dei grassi. Ma attenzione: il chitosano – come del resto altri integratori – da solo non basta. Per ottenere dei risultati bisogna seguire una dieta alimentare ed uno stile di vita sano ed equilibrato. Ecco come perdere peso in sette passi, con l’ aiuto di questo prezioso integratore.
1. Capire cosa c’ è di sbagliato nella propria alimentazione, ovvero quali sono le abitudini non corrette. 2. Mangiare di tutto, ma in piccole dosi. 3. Limitare i grassi, gli zuccheri e l’ alcool. 4. Mangiare alimenti che “riempiano”, come frutta, verdura e cereali che, essendo ricchi di fibra, attenuano la fame nervosa e liberano l’ intestino. 5. Masticare bene il cibo. 6. Fare attività fisica. 7. Eliminare i grassi in eccesso.
Ed è proprio in quest’ ultima fase che entra in gioco uno dei più diffusi integratore dietetici presenti in commercio, il chitosano.

Omeopatia e zenzero: stop alla nausea. Una cura per artrite, disturbi femminili, raffreddore e cardiopatie

 Lo zenzero (Zingiber officinale), altrimenti conosciuto come Ginger, appartiene alla famiglia delle zingiberacee, a cui appartengono anche la curcuma e il cardamomo. La parte utilizzata di questa pianta è la radice, carnosa e aromatica, che è particolarmente efficace contro alla nausea in gravidanza e la chinetosi.
Gli antichi indiani usavano la varietà locale di zenzero come condimento, come conservante alimentare e come rimedio per i disturbi digestivi e consideravano la pianta come un depuratore del corpo e dello spirito. Prima dei riti religiosi, infatti, essi evitavano di utilizzare aglio e cipolla, per via del loro forte odore, per evitare di arrecare offesa alla divinità, ma consumavano grandi quantità di zenzero, in quanto ingentiliva l’ alito, rendendolo gradevole agli dei.
Le donne cinesi, invece, usavano la radice di zenzero per curare i disturbi mestruali e notarono che essa alleviava la nausea associata alla gravidanza. Allo stesso modo i navigatori cinesi lo adottarono per prevenire il mal di mare. I medici cinesi lo prescrivevano inoltre per curare l’ artrite e i problemi renali.
Quando la pianta giunse in Grecia, l’ erba venne incorporata al pane, come rimedio preventivo contro le indigestioni. In Inghilterra e nelle colonie americane, in tempi molto successivi, lo zenzero venne aggiunto ad una bevanda stomachica, il ginger ale (o birra di zenzero), tutt’ ora diffusa come rimedio domestico contro nausea e diarrea e vomito.

Piede dell’atleta o pedis tinea: prevenzione, sintomi e trattamento con la cura naturale

 Il piede dell’ atleta è un’ infezione fungosa della pelle. Si tratta di un’ infezione dei piedi causata da un fungo chiamato pedis tinea. Una volta che si manifesta il piede dell’ atleta, l’ infezione può durare per breve tempo (ma è raro) o anche molto tempo (nell’ ordine di alcuni mesi) e può ritornare dopo il trattamento, in modo particolare se non viene trattato con attenzione. Ecco perché è importantissimo effettuare un trattamento incisivo e costante, per tentare di eradicare il fungo e prevenirne una successiva ricomparsa. Il pedis tinea è infatti un fungo che può svilupparsi sulla pelle, anche in prossimità dei peli. Mentre si sviluppa, si diffonde con un andamento circolare e, se non si interviene tempestivamente, potrebbe facilmente infettare anche le gambe sino alle zone genitali, più delicate a questo tipo di infezioni.
Vi suggeriamo qui come riconoscere il piede dell’ atleta dai sintomi dell’ infezione, come prevenirlo e anche come curarlo con alcuni rimedi naturali da realizzare semplicemente in casa.