10 regole per un 2012 in forma: la parola all’esperto

Umberto Tirelli, oncologo e Direttore del Dipartimento di Oncologia Medica dell’Istituto Nazionale Tumori di Aviano ha stilato il decalogo per vivere il 2012 in maniera sana; vediamo quali sono i suoi consigli.

1)Non fumare o, se si fuma, smettere immediatamente, non è mai troppo tardi, a tutte le età. Ricordare che anche il fumo passivo fa male e che eventualmente si somma al fumo attivo. Tutte le droghe fanno male e non esistono droghe “leggere”

Purtroppo sono tanti i giovani che continuano a fumare e che non pensano alle conseguenze che questa azione potrebbe avere in futuro; le parole, giustissime dell’oncologo devono però farci riflettere

2)Non abusare dell’alcool. Qualche bicchiere di vino al giorno ai pasti può fare addirittura bene, ma non bere mai fuori dai pasti, se non in circostanze particolari (feste, ecc.). Attenzione all’alcool e ai superalcolici nei giovani e nei giovanissimi. Mai bere quando ci si appresta a guidare

Anche in questo caso sembra che i principali amanti dell’alcol e dei superalcolici siano i giovanissimi che lo considerano (sbagliando) come se fosse un qualcosa di cool, di tendenza.

Tè rosso contro le abbuffate di Natale e Capodanno

Per rimediare alle abbuffate natalizie e di Capodanno l’ideale è usare il tè rosso; a dirlo è l’Inran, l’Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e la Nutrizione. Questo tè che cresce solo in Sudafrica viene da una pianta chiamata Rooibos; grazie ai principi che contiene è in grado di favorire la digestione in modo naturale. Le preziose virtù del tè rosso sono state dimostrate anche in una recente ricerca condotta da alcuni medici spagnoli associati al Centre de recerca biomedica presso l’Universitat Rovira i Virgili di Reus ed i cui risultati sono stati pubblicati anche all’interno della testata “Phytomedicine”.

Cattiva digestione? Tisane, infusi e decotti per tornare in forma

Non vi siete ancora ripresi dalle abbuffate natalizie e siete già preoccupati per il cenone di questa sera? Niente panico! Vengono in vostro aiuto tisane, decotti ed infusi fatte con le erbe naturali; proviamo anzitutto a capire quali sono le differenze tra questi 3 rimedi.

TISANA

La tisana è un mix fatto da più piante e viene preparata versando tutte le erbe in acqua bollente per circa 15 minuti; è fondamentale rispettare le dosi che vengono indicate sulla confezione o che vengono consigliate dall’erborista

INFUSO

A differenza della tisana in cui vengono usate sia le parti più delicate che quelle più dure nel caso dell’infuso vengono invece utilizzate solo le parti più morbide. Il procedimento poi è identico a quello della tisana e quindi anche l’infuso viene versato in acqua bollente.

DECOTTO

In questo caso invece le piante, in genere radici o cortecce che utilizzerete andranno versate in acqua fredda e fatte poi bollire per circa 10-15 minuti; andrà poi lasciato in infusione e filtrato

Visnoressia, le cause e le cure dell’anoressia maschile

L’anoressia non si coniuga solo al femminile, è sempre più crescente il numero degli uomini che si ammala, in questo caso si parla di visnoressia, una malattia che colpisce 20 italiani su 100 mila. Fondamentalmente diversa da quella femmile, gli obiettivi da raggiungere sono diversi, per la donna è l’ossessione di ingrassare, per l’uomo è diverso, è la ricerca di un corpo perfetto, senza grasso, muscoloso, quindi, per soddisfare quella che è la loro ossessione vera e propria, si sottopongono a sfibranti esercizi in palestra e sono diposti ad assume pericolosissimi anabolizzanti. In comune anoressia e visnoressia hanno le cure molto lunghe e complicate.

Dieta Detox, dimagrire velocemente eliminando le tossine

Si parla molto della dieta detox, la prima domanda che ci si pone è se faccia davvero dimagrire, in effetti, è così, è una dieta ipocalorica a tutti gli effetti che si basa su un regime basato quasi esclusivamente sul consumo controllato di frutta e verdura. La caratteristica della dieta detox è la breve durata, 3, 5 o 7 giorni, lo scopo è quello di eliminare le tossine, un processo naturale del corpo, lavoro che svolge principalmente il fegato, che riconosce fra milioni quelle pericolose e le neutralizza, per poi eliminarle.

Jean Claude Mas, l’ideatore delle protesi Pip apre una nuova società?

Jean Claude Mas, il creatore delle protesi difettose Pip di cui spesso abbiamo parlato nel nostro blog sarebbe in procinto di tornare con una nuova società sempre dedita alla produzione di protesi; la notizia riportata da Le Monde mi lascia senza parole. La domanda che sorge spontanea è “Come può un uomo salito agli onori della cronaca per avere usato protesi con del silicone industriale e accusato di diversi casi di cancro al seno (su questo punto però vorrei ribadire che non è ancora stata accertata una relazione certa tra protesi Pip e cancro) pensare di dare vita ad una nuova società sempre nello stesso settore?”

La società France Implant Technologie (FIT), che è stata creata a giugno per conto dei suoi due figli, Nicolas Lucciardi di 27 anni e Peggy Lucciardi di 24 anni, ha elaborato un piano industriale per incrementare la produzione di protesi a La Seyne-sur-Mer. L’ex capo, Jean-Claude Mas, appare nuovamente nell’organigramma come “consulente tecnico commerciale” e due ex dirigenti della PIP ricoprono cariche di responsabilità nei settori della produzione e monitoraggio della qualità.

Acquastep, la ginnastica in acqua per rassodare e tonificare

Nata negli Stati Uniti nei primi anni Novanta, l’Acquastep, o Hydrostep, combina le qualità benefiche del’acquagym e dello step classico in un sistema di allenamento fisico completo e divertente. La ricchezza dei programmi e le tante possibilità di esercizio rendono questa disciplina una delle più seguite del fitness acquatico.

Diet coach: l’allenatore della dieta che insegna a dimagrire

É una nuova figura professionale a tutti gli effetti, si chiama Diet Coach, ed è un allenatore, come il vocal coach, un termine ormai di uso comune anche in Italia, uno allena la voce, l’altro la dieta. Il suo compito è di far raggiungere gli obiettivi dimagranti e, quindi il peso forma, un po’ tecnico ed un po’ psicologo, insegna a fare la spesa corretta, in poche parole, se si ha intenzione di perdere quei chili di troppo che proprio non si riesce a far andare giù per svariati motivi, il Diet Coach riesce a trovare il modo giusto per non desistere dal compito che ci si è prefissati di svolgere ma che sembra quasi impossibile.

Bytox: il cerotto che salva dalla sbornia di Capodanno

Manca solo qualche giorno al Capodanno, si festeggerà in tutto il mondo l’anno nuovo e si cercherà di farlo al meglio, brindare è un rito ben augurante e, diciamolo pure, non faremo niente per evitare quel bicchiere in più, e pazienza se il giorno dopo dovremo fare i conti con un leggero mal di stomaco. Per coloro che invece, presi dall’euforia dei festeggiamenti, alzeranno un po’ troppo il gomito, in arrivo dagli Stati Uniti, ci sarebbe un rimedio che addirittura previene gli effetti dell’alcol in eccesso. Si tratta di un cerotto post sbornia che risponde al nome di Bytox, “prevenire è meglio che curare” ed è così che gli americani arrivano in soccorso di coloro che vogliono bere fino a stordirsi.

Protesi Pip: lo IEO ha richiamato tutte le pazienti

Parliamo ancora una volta delle protesi al silicone PIP; all’interno del sito dello IEO, Istituto Oncologico Europeo è contenuto un comunicato che invita a non farsi prendere dal panico perché almeno fino ad oggi non è stato dimostrato un legame di causa effetto tra protesi Pip e cancro al seno.

Inoltre lo IEO rende noto che tutte le pazienti cui sono state impiantate queste protesi sono state contattate per un’ecografia mammaria gratuita ed una visita con un chirurgo plastico.

Ricordiamo che la commercializzazione delle protesi Pip era stata bloccata nel nostro paese già all’inizio del 2010; protesi che sono state impiantate anche a donne di altri paesi come in Israele e Olanda.

Meningite: sintomi, prevenzione e cura

All’inizio è abbastanza difficile da riconoscere la meningite. Infatti, soprattutto nelle prime fasi, si manifesta con sintomi poco caratteristici. Tipicamente esordisce con una febbre anche molto alta, che fa subito pensare all’influenza. La persona colpita può accusare mal di testa, vomito e nausea. Solo in alcuni casi provoca una rigidità a livello della nuca, un segno inconfondibile, che deve far sospettare subito la presenza della meningite. Nei casi più seri possono subentrare convulsioni e alterazioni del livello di conoscenza. Agli stadi più avanzati, la pelle può riempirsi di macchie violacee, significa che la meningite si è diffusa in tutto l’organismo (setticemia).

Gli esercizi da fare a casa per rassodare le braccia

Tutte le donne sono infastidite, soprattutto dopo i 40 anni, dall’inflaccidimento dei tessuti delle braccia: quell’antiestetica zona di cute rilassata e ammorbidita che rende difficoltoso indossare qualsiasi abito privo di maniche. È bello invece poter mostrare delle braccia più sottili e toniche, a tutte le età. E se un’alimentazione corretta e ricca di vitamine di sicura aiuta, ci vogliono anche gli esercizi per rassodare le braccia.

Perdere peso ed eliminare i cuscinetti con le fibre

Eccoci finalmente arrivati al terzo ed ultimo giorno della dieta sgonfiante e snellente. Nelle precedenti 48 ore hai riattivato l’intestino ed i reni, liberandoti delle scorie solide e liquidi che frenavano i processi di smaltimento. Ora con un metabolismo più leggero e veloce, potrai attaccare più efficacemente il grasso che si è appena depositato, impedendo che vada a infiltrare i tessuti profondi. Per centrare l’obiettivo, ti proponiamo un percorso in cui l’alimento guida è il riso: cereale dalle virtù toniche, stimolanti, depurative e rassodanti, se è integrale stimola l’evacuazione intestinale, lo svuotamento addominale, la ritenzione idrica e la riduzione del girovita. Le sue proteine (povere di tossine e prive di glutine) lo rendono indicato anche a chi soffre di intolleranze. È anche un valido anti colesterolo.