I benefici della frutta e verdura da mangiare a dicembre

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Nonostante freddo e gelo, la terra ci regala sempre primizie e golosità, questa volta parliamo dei benefici della frutta e verdura da mangiare a dicembre. Cibi poveri ma saporiti e, soprattutto, che fanno bene alla salute. Un tempo erano protagonisti delle tavole povere dei contadini per resistere al freddo. Oggi ingredienti principali di piatti elaborati, comunque, sempre molto nutrienti.

Nella borsa della spesa di dicembre non possono mancare i broccoli, fondamentali per la salute, e la barbabietola, dal colore rosso cupo, e composta per il 90 per cento da acqua, proteine, glucidi, fibre, vitamine (B1, B2, lB3, A, C) e sali minerali (sodio, potassio, ferro, calcio, fosforo). Molto adatta per chi soffre di anemia, aiuta l’organismo a depurarsi dal grasso. Un toccasana contro le infiammazioni di stomaco e fegato, quindi dalle proprietà antiossidanti.

Il topinambur è ricco di proteine, zuccheri, carboidrati e fibre. Ed ancora potassio, magnesio, ferro e fosforo. Ottimo alleato per chi segue una dieta dimagrante, il topinambur è molto adatto a chi soffre di diabete poichè abbassa il livello di assorbimento degli zuccheri e combatte il colesterolo. Si può mangiare sia cotto che crudo, tagliato a fettine e servito con aceto di riso, giusto un accenno, chicchi di melograno e spicchi di arancio.

I broccoli sono ricchi di sali minerali e tiossazolidoni, sostanze particolarmente efficaci nella cura della tiroide e sulforafano, che previene la crescita di cellule cancerogene. Sono poco calorici e combattono la ritenzione idrica e depurano il corpo. I broccoli riducono il rischio di cataratta e proteggono dall’ictus. Praticamente un salvavita che arriva alla natura.

Sulle bancarelle dei mercati, poi, dicembre è il trionfo della frutta: mele, pere, cachi, ananas, banana e kiwi. Castagne e uva lasciano il posto a melagrana, arance, mandarino, mandarancio, clementine e pompelmo.

Infine il melograno, non certo ultimo per importanza, è il tipico frutto che compare sulle tavolate di Natale, si può servire in insalata con l’aggiunta di noci. Ricco di sali minerali, vitamine, zuccheri e fibre, è considerato come il frutto della longevità per le sue proprietà antitumorali. Bere il suo succo tutti i giorni, protegge il cuore da formazioni di placche aterosclerotiche. Ed è un valido aiuto per contrastare i disturbi causati dalla menopausa, come la depressione e l’osteoporosi.

Photo credit: pdbreen su Flickr

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