La vesciva iperattiva condiziona anche lo stile di vita

Un problema che riguarda almeno cinque milioni di italiani, e al contrario di quanto si crede la vescica ipertattiva non colpisce solo le persone anziane, ma può anche comparire a ogni età. E’ un insieme di disturbi che comprendono l’improvvisa urgenza di urinare, a volte associata a un elevato numero di minzioni, fino ad arrivare ad episodi incontrollabili di incontinenza. Spesso passa sotto silenzio perchè chi ne soffre non ne parla con il medico sia per motivi di imbarazzo sia per la convinzione che sia direttamente connesso all’invecchiamento e non ci siano quindi vere soluzioni.

I rimedi contro l’ incontinenza urinaria, le cause, i sintomi, i consigli per affrontare il problema

 

Di solito è sempre la moglie a notare che qualcosa non va: il marito corre in bagno più spesso del solito o si alza in piena notte per fare pipì. Lui, invece, minimizza e, se la vescica non tiene più come una volta, non affronta l’argomento a tu per tu con il medico, per i comprensibili imbarazzi che questo provoca. Eppure, i sintomi dell’incontinenza urania partono dal basso tratto delle vie urinarie (Lower Urinary Tract Symptoms o LUTS) esigono diagnosi e cure tempestive. Spesso sono la conseguenza di un ingrossamento della prostata. Con l’avanzare dell’età la ghiandola aumenta di dimensioni e questa può premere sulla vescica. I LUTS, però, non sono appannaggio esclusivo della terza età.

Incontinenza urinaria, un disagio che si può risolvere, le cause più frequenti

Una recente indagine sugli italiani e il sonno ha messo in luce che, tra le ansie legate al momento di coricarsi per la notte, quelle relative al pensiero di doversi alzare per andare in bagno o di soffrire di perdite d’urina sono tra le più sentite. E non a caso: perché il motivo più diffuso che spinge a svegliarsi, anche se non tutte le notti, è quello di dover fare la pipì, l’incontinenza urinaria. Questo tipo di urgenza non riguarda solo la notte. Nella giornata normale, con le sue esigenze di movimento, di rapporti sociali, di ore fuori casa, il timore di non farcela in tempo o di vedere il bagnato che affiora sugli abiti, può trasformarsi in un’ansia capace di influire sulle abitudini quotidiane, sulle relazioni personali, sulla libertà di movimento e sulle emozioni, e di incidere sul piano psicologico, finendo con il condizionare la sicurezza di sè.

Sport e incontinenza urinaria, il sondaggio è diviso a metà, fra chi ha problemi e chi non se ne accorge

 È arrivata la bella stagione è si ha voglia di praticare del sano sporte, ma non tutte sanno e chi ha problemi, preferisce tacere di un fastidioso problema che è anche silensioso. Ma un sondaggio rivela qualche novità sulla relazione che c’è fra sport e incontinenza urinaria, il 50,6% delle intervistate non ha mai sentito parlare di piccole perdite involontarie di urina durante o dopo lo sforzo nella pratica sportiva, mentre il 49,6% è a conoscenza della relazione tra sport e incontinenza urinaria. Piuttosto importante la percentuale delle donne ha hanno avuto problemi di piccole perdite di urina nel praticare un’attività sportiva, indipendente dall’attitivà svolta, dell’età e della predisposizione patologica.

La vescica iperattiva: una patologia che può diventare un disagio sociale

La vescica iperattiva è una condizione in cui si hanno eccessive e frequenti contrazioni involontarie della vescica. Può essere dovuta a una lesione nervosa o a un’alterazione degli impulsi che arrivano all’organo. E’ un disturbo molto comune, basti pensare che all’incirca sono 50 milioni le persone in tutto il mondo interessate da questa condizione patologica. Più frequente negli uomini, la vescica iperattiva compare con l’avanzare dell’età: sopra i 70 anni ne soffre circa il 40 per cento. Talvolta, anche in giovane età, ma soltanto una particolare ipersensibilità delle fibre nervose e muscolari di quella zona. La vescica iperattiva interferisce con il sonno, il lavoro, i viaggi, l’attività sessuale, la vita di relazione e le interazioni sociali.

L’incontinenza urinaria: un silenzioso disturbo femminile, i benefici dell’aloe grazie a Tena Lady Normal Aloe

Non sempre i disturbi portano dolore, spesso sono fonte di imbarazzo, silenziosi che ti condizionano la vita. L’incontinenza urinaria è una di questa, una vera e propria condizione silenziosa che interessa moltissime donne (circa 3 milioni in Italia), spesso anche giovani (2 donne su 10). Il fattore età è ininfluente, come lo sono tipo di lavoro o stile di vita, qualsiasi donna potrebbe esserne soggetta a incontinenza urinaria. A volte è sufficiente uno starnuto o un colpo di tosse per provocare una leggera perdita di urina. Le cause dell’incontinenza urinaria possono essere molteplici: dalla gravidanza, al sovrappeso, da patologie dell’apparato uro-genitale come la cistite a interventi chirurgici di varia natura.