Combattere insonnia e stress con i frullati di frutta

 L’alimentazione è in stretto rapporto con il sonno. Infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, e lo steso accade nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti, come la caffeina. Se è noto che la sera vanno evitati caffè e tè per la presenza di sostanze stimolanti, oltre ai superalcolici che inducono un sonno di pessima qualità, meno conosciuti sono gli effetti di altre sostanze contenute nei cibi. La sera, per esempio, per scongiurare i pericoli dell’insonnia, è bene evitare cibi con sodio in eccesso, vanno perciò banditi alimenti come patatine in sacchetto, salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Anche gli alimenti in scatola, per l’eccesso di sodio e conservanti, sono da abolire.

Conoscere l’insonnia per prevenirla e curarla, le cause e le conseguenze

 L’insonnia può essere iniziale (quando si fa fatica ad addormentarsi), centrale (caratterizzata da risvegli frequenti durante la notte) e tardiva (contraddistinta da risveglio mattutino precoce). Esiste anche un’insonnia soggettiva, ovvero la percezione di dormire poco e male, nonostante i dati oggettivi dimostrino il contrario e la persona dorma più o meno regolarmente. L’insonnia può essere essenziale o secondaria ad altri disturbi tanto psichici quanto fisici. Può anche dipendere dall’assunzione prolungata di alcuni farmaci o dall’abuso di sostanze eccitanti come il caffè e l’alcol. Un caso classico è l’insonnia dovuta a depressione o a disturbi ansiosi

Le ricette anti insonnia, omelette del buon sonno, secondo piatto da 210 kcal a porzione

 Concludiamo la carrellata di ricette che, oltre a soddisfare le esigenze del palato, aiuta a contrastare l’insonnia, lo stress, l’ansia e il malumore. Dopo avervi proposto la ricetta degli gnocchi al pesto rilassanti e la ricetta della torta rustica anti stress, questa volta vi presentiamo l’omelette del buon sonno, che si prepara con del cipollotto, per ottenere un piatto dall’azine rilassante e nutriente. Chi dovesse faticare a digerire il cipollotto, può usare del radicchio. Vanno bene nella dieta resale anche semi oleosi, legumi, uova bollite, carne, pesce e formaggi freschi.

Le ricette anti insonnia, gnocchi al pesto rilassanti, favorisce il sonno, primo piatto da 375 kcal a porzione

 Continuiamo e farvi conosce le ricette che favoriscono il sonno, lavorano contro lo stress, l’ansia e contro il malumore. L’alimentazione è in stretto rapporto con il sonno. Infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, e lo stesso accade nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti, come la caffeina. La era, per esempio è bene evitare cibi con sodio in eccesso: vanno perciò eliminati alimenti come patatine in sacchetto, salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Anche gli alimenti in scatola, per l’eccesso di sodio e conservanti, sono da abolire.

Le ricette anti insonnia, torta rustica contro l’ansia, piatto unico da 345 kcal a porzione

 Succede a molti di soffrire di ansia, che porta anche l’insonnia, notti intere senza riuscire a chiudere gli occhi per il meritato riposo dopo una giornata di lavoro, si può ricorrere a molti modi per riuscire a riposare, dal pesante sonnifero, alla blanda camomilla, alle tisane alle erbe, ma si può anche allontanare l’ansia gustando un piatto saporito, semplice, la torta rustica contro l’ansia, appunto, a pranzo, per aiutarci ad affrontare un pomeriggio intenso, o a cena, per darci una mano a rilassarci. Facile da preparare, con ingredienti che favoriscono la produzione di serotonina, la torta rustica contro l’ansia è adatta anche per i bambini.

Il buon cibo per vincere stanchezza, insonnia e stress: castagne, pere e pistacchi

 A ottobre la natura ci mette a disposizione frutti ricchi di sostanze benefiche che vincono stress, stanchezza e insonnia, migliorando la memoria, capacità di concentrazione e lucidità mentale.

Con i dolci giusti produci serotonina
Basta un semplice dolcetto, come la mousse di castagne qui proposta, oppure una banana o una fetta di ananas, per stimolare direttamente la produzione di serotonina, che può essere convertita dall’ organismo in melatonina, importantissima nella regolazione del ciclo sonno- veglia.

Dieta ipocalorica: la dieta per dimagrire dormendo meglio, 1300 calorie al giorno, perdi fino a 2 chili in 15 giorni

 Fate fatica ad addormentarvi ? Niente paura, provate a seguire la dieta che vi suggeriamo, contiene tutti i nutrienti utili per rilassare il sistema nervoso, triptofano, magnesio, calcio, cromo, zinco, vitamine del gruppo B e carboidrati complessi, pasta e riso sono proposti in quantità limitate anche se fanno bene al sonno. Meglio scegliere pane integrale e puntare sulle minestre di legumi per restare nelle 1300 calorie e poter perdere un paio di chili in 15 giorni.