Il centro per le detenute con figli di Milano ha festeggiato il suo primo anno di attività. Il problema delle detenute con figli è salvaguardare il benessere dei bambini che vengono separati dalla madre, tema di grande attualità anche in riguardo al caso Cogne e alla condanna a 16 anni di carcere per Anna Maria Franzoni. La sofferenza nella separazione non riguarda solo le madri ma anche e soprattutto i figli delle detenute. A Milano, una forma di detenzione alternativa per salvaguardare il benessere dei figli delle donne in carcere è stata voluta e attuata dall’ assessore provinciale ai diritti dei reclusi Francesca Corso. In un anno di attività, l’ Icam (Istituto di custodia attenuata per detenute madri) di viale Piceno ha ospitato ben 32 mamme con bambini da 0 a 3 anni che prima erano recluse nel carcere di San Vittore e che grazie alla provincia di Milano hanno potuto essere trasferite nella nuova struttura dotata di 420 metri quadrati di giardino e attrezzature per ospitare le donne e sopratutto i figli. Nel corso dell’ anno sono stati 33 i bambini che hanno soggiornato nella struttura divisa in camere doppie e singole, dotata di una ludoteca, di un’ infermeria, di una sala studio, di una cucina e sala da pranzo comune. Una sorta di grande casa in cui, insieme con le detenute e i bambini, vivono le guardie della polizia penitenziaria in abiti rigorosamente borghesi, gli assistenti sociali e gli educatori. Grazie a queste condizioni si riesce a garantire il benessere ai figli piccoli delle detenute in carcere, che hanno comunque bisogno nell’ età che va dagli 0 ai 3 anni della loro madre.
Notizie e curiosità
Cocktail analcolici vitaminici per l’ estate e il metodo antisbronza.
Un ricercatore medico (Andwew Irving) ha steso un trattato su come si esce da una sbornia. Ecco i suoi cocktail salutisti a analcolici per la mattina dopo. I ” rimedi analcolici ” sono tre storici mix analcolici usati da tutti i barman del mondo per far uscire i loro clienti dal tunnel della sbornia! Ma possono essere anche preparati a casa o offerti agli amici come cocktail analcolici vitaminici e dissetanti per l’ estate…senza sbornia! Sono semplicissimi da preparare e fanno bene alla salute.
PUSSYFOOD: 30 ml di succo di lime, 30 ml di succo di limone, 30 ml di succo di arancia, ghiaccio tritato. Shakerare il tutto e versare senza filtrare.
Perchè funziona: è un perfetto mix di vitamine e antiossidanti e dissolve le nebbie dell’ alcool.
HONEY BUN: 1/2 banana matura, 1 cucchiaio di miele chiaro; 2 cucchiaini di yogurt. Aggiungere quanta acqua si desidera, frullare tutto e versare su 4 cubetti di ghiaccio.
Perchè funziona: placa lo stomaco e riequilibria gli zuccheri nel sangue. La banana reintegra le perdite di potassio, il miele accelera l’ eliminazione dell’ alcol e lo yogurt dà proteine, grassi e minerali.
PEACH PERFECTION: 200-250 g di pesche sbucciate, zenzero fresco, 6 foglie di menta, acqua gassata. Pelare lo zenzero e frullarlo con le pesche. Versare in un bicchiere e aggiungere 5 cubetti di ghiaccio, l’ acqua e la menta.
Perchè funziona: le pesche riforniscono di acqua e zuccheri, lo zenzero rilassa lo stomaco e i dolori alle articolazioni e alla testa.
Il nuovo test di paternità con il kit del Dna. Basta un’ analisi della saliva
Il nuovo test di paternità arriva per posta se si fa richiesta e viene inviato in una busta anonima per rispetto della privacy. E’ il kit del Dna (un vero e proprio test di paternità) che consente di scoprire di chi è il figlio. Contiene un tampone per il prelievo della saliva (quella del padre e quella del bambino). Basta strofinarlo dolcemente sulla lingua e rispedirlo. La procedura è semplice e la risposta veloce: si va dagli 8 giorni alle 48 ore. Basta richiederlo su Internet oppure andarlo a prendere nei laboratori di analisi che offrono il servizio. In Italia sono circa una ventina i siti internet che permettono di acquistare con un semplice clic il kit del Dna per il test di paternità (per citarne alcuni: www.easydna.it ; www.laboratoriogenoma.it ; www.paternita.eu ). All’ estero sono in molti a farne uso ma, per quanto riguarda l’ Italia, non ci sono ancora dati ufficiali. Forse perchè in Italia il risultato del test di paternità con il Kit del Dna non ha una valenza giuridica, ovvero in sede giudiziale non può essere portato come prova. Può però aiutare a dormire notti più tranquille o a fugare sgradevoli dubbi. L’ affidabilità sembra essere del 99,99%. Per quanto riguarda il costo, è variabile: dai 200 ai 600 euro.
In Arabia Saudita un Centro Benessere solo per donne
Si chiama Luthan Spa & Hotel e fa notizia per un semplicissimo motivo: è una struttura per sole donne, in una nazione (l’ Arabia Saudita) in cui la divisione dei
Milano: prodotti tipici e artigianato a Porta Genova
Si chiamerà Profumi di Porta Genova la serie di eventi organizzati dai commercianti della zona e dal Comune di Milano per strappare la piazza all’ abusivismo. Dopo lo smantellamento del
Dati Istat: a Bolzano e Milano alimentari più cari. Mangiare sano non è per tutti
L’ Istat rende noti i prezzi di alcuni beni di consumo tra i capoluoghi di regione. Sono i dati relativi al 2006 e sono stati presentati da Istat, Unioncamere e Istituto Guglielmo Tagliacarne.
Esistono ormai delle ampie differenze territoriali tra i diversi capoluoghi di regione. A Bolzano e Milano alimentari più cari di oltre il 10% rispetto alla media nazionale. Complessivamente i livelli di prezzi registrati nelle città settentrionali risultano superiori a quelli dei capoluoghi del centro e soprattutto del Mezzogiorno. Ciò vale, soprattutto per i prodotti alimentari e di arredamento. Se Bolzano e Milano rappresentano le città in testa per il caro-cibo, le due meno care, sempre per quanto riguarda il capitolo alimentari, sono Napoli e Bari, con livelli di prezzi inferiori di circa il 10% rispetto alla media. Per i prodotti dell’abbigliamento e delle calzature, i due capoluoghi italiani con i livelli di prezzi elevati sono Reggio Calabria e Venezia (rispettivamente +6,5% e +5,4% sopra la media,) mentre per l’arredamento e articoli per la casa le due città più costose sono Milano e Roma (+25,8% e +12,8% sopra la media). In generale, un gruppo di città (Milano, Trieste, Genova e Bologna) registra livelli dei prezzi piu’ elevati rispetto alla media nazionale in tutti e tre i capitoli considerati. Sul fronte opposto, un secondo gruppo (Napoli, L’Aquila, Campobasso e Palermo) evidenzia i livelli dei prezzi inferiori alla media italiana sia nel capitolo alimentari che in quello dell’abbigliamento e calzature e dell’arredamento.
La Cina seleziona per le olimpiadi hostess sane e belle e rigorosamente cinesi
In quest’anno olimpico infiammato dal caso Tibet, Luca Pancalli (Presidente del Comitato italiano Paralimpico) lancia una proposta: “Mi piacerebbe tanto vedere hostess sulla sedia a rotelle premiare gli atleti a
Sport, tacchi a spillo e ridere di più migliorano il piacere: lo conferma la scienza
Che fare sport e attività fisica sia alla base del benessere della persona è risaputo, ma la scienza ha scoperto una combinazione di fattori che sono un mix anche per il piacere erotico. Portare i tacchi a spillo, ridere spesso, fare sport: sono abitudini insospettabili che, dice la scienza, danno una marcia in più all’ orgasmo. Portare i tacchi a spillo migliora il piacere non tanto perché ci si sente più sexy, la spiegazione è scientifica ed emerge da uno studio dell’ Università di Verona. Il team dell’ urologa Maria Cerreto ha sottoposto a un test 66 donne sotto i 50 anni per risolvere i problemi di incontinenza. I risultati (a sorpresa!) sono arrivati dopo 2 anni: il disagio diminuisce in chi tiene i piedi a un’angolazione di 15 gradi dal pavimento (che tradotto in tacchi significa uno stiletto di 7 centimetri) perché così si mantengono i muscoli pelvici rilassati. Se i tessuti sono meno contratti, quando serve rispondono agli stimoli con più facilità, sono agili e forti. Da qui la deduzione dei sessuologi: se le pareti pelviche si muovono prontamente, garantiscono anche performance migliori durante il rapporto sessuale. Via libera allora a questo particolare tipo di ginnastica involontaria e a tutti i gesti che riescono a tenere esercizio le zone del corpo deputate al piacere. Sembra inverosimile ma anche attività quotidiane che muovono addome e gambe, come salire le scale o andare in bicicletta, possono dopare l’ orgasmo. A confermarlo è Fabrizio Quattrini, sessuologo e presidente dell’ istituto italiano di sessuologia clinica di Roma. La spiegazione è semplice: un corpo allenato è più ricettivo agli stimoli e risponde prima alle sollecitazioni anche sessuali. Inoltre, l’ attività fisica aumenta la produzione nel cervello di neurotrasmettitori responsabili del benessere, come le endorfine, la noradrenalina, la dopamina. Gli stessi ormoni che regolano e scatenano il riflesso dell’ orgasmo.
Equivoco ecologista: l’ americano che fa milioni vendendo CO2
Richard Sandor, l’ americano che ha inventato lo European Climate Exchange, oggi gestisce l’86% del mercato europeo delle quote di CO2 e si dichiara ecologista. I paesi virtuosi possono vendere le loro quote di inquinamento non sfruttate (secondo le regole di Kyoto) a chi produce CO2 in eccesso. Sembra proprio un paradosso, e invece accade. Il meccanismo si basa sulla premessa, fissata a Kyoto nel ’97, che ogni industria possa emettere solo una determinata quota di anidride carbonica. Se è virtuosa e non la raggiunge, potrà rivendere il proprio credito alle industrie viziose che invece sforano. E dato che i permessi di CO2 si comprano e si vendono per il 90% sulla piazza affari telematica inventata dall’ex economista Berkeley, la società che la gestisce vale oggi 1,3 miliardi di dollari e la fortuna personale del suo inventore (Richard Sandor) vale un quinto: 260 milioni. Destino paradossale per un uomo che si dichiara ecologista e vede crescere il suo patrimonio mano a mano che le risorse del pianeta svaniscono.
Allarme psicofarmaci: bambini calmi col sedativo in una scuola materna di Nardò
I bambini tornavano a casa assonnati e assenti, spesso erano irritabili e sudavano. Sembra che qualcuno alla scuola materna li abbia sedati con dei calmanti per farli stare buoni. Il
Donne coi guantoni: boom di corsi di autodifesa e kick boxing
Altro che donne coi guanti da cucina: oggi le donne sono coi guantoni! Fitness e boxe per tenersi in forma. Invece di step, aerobica o danze latino-americane (le tradizionali discipline del fitness solitamente associate al gentil sesso) le donne scelgono sempre più corsi di autodifesa, dalle classiche arti marziali a tecniche innovative come kick boxing e beat it. Insomma le donne si difendono da sole, o almeno imparano a farlo, divertendosi e mantenendo la linea. Come succede durante i corsi di KPT (Kombat Personal Training), proposti in tutte le palestre del circuito Virgin Active Italia: un training pre-pugilistico e pugilistico che però viene rivisitato in chiave fitness e quindi permette a tutti di misurarsi con la disciplina. Una lezione dura 55 minuti, prevede un primo momento di stretching a terra, quindi la fase di combattimento, che ripropone alcuni movimenti della kick boxing. L’ allenamento KPT, che può avvenire tra allievo e personal trainer o tra due avversari, si sviluppa in un mini ring quadrato di circa 4 metri, o su un tatami. I benefici del KPT sono notevoli, e riguardano un generale potenziamento dei gruppi muscolari di braccia, gambe e addominali, una migliore resistenza cardiaca, flessibilità articolare e muscolare, oltre al contributo importante sulla concentrazione e sul senso di autostima. Quasi un’ ora di fitness da veri pugili, su un minuscolo ring, dove si pratica un allenamento divertente e coinvolgente, che permette di bruciare circa 600 calorie e di mantenersi in forma.
Il lavoro del futuro è l’ ingegnere per l’ ambiente
L’ emergenza rifiuti apre nuove opportunità di impiego: le aziende del settore infatti sono già a caccia di giovani capaci e preparati. I rifiuti sono un problema per l’ Italia, eppure per qualche italiano potrebbero essere un’ occasione. Le cosiddette multiutility, grandi società di servizi ambientali specializzate in raccolta differenziata, smaltimento e riciclo (come la Hera, società emiliana), cercano esperti per affrontare il problema. Ma qual’ è il curriculum ideale di un manager ambientale? I più richiesti sono gli ingegneri, ma la chiave del loro successo sta nella specializzazione: dopo la laurea triennale ci sono corsi biennali in ingegneria per l’ ambiente e il territorio o in ingegneria chimica per lo sviluppo sostenibile. Ma la strada per i futuri ingegneri dell’ ambiente è lunga: concluso il percorso serve un master. Tra i migliori ci sono quelli in gestione e controllo dell’ ambiente oppure in ambiente e qualità. Chi frequenta corsi come questi ha più chances di assunzione perché ha confidenza con i temi e i linguaggi specifici del settore ambientale. Ma quali sono le aziende a caccia di nuovi talenti?
Chirurgia estetica su una bambina down
Cambiare i tratti di una bambina down con la chirurgia estetica: è quello che vuole fare una coppia inglese, e subito sono fioccate le polemiche. Ophelia Kirwan è una bambina inglese di due anni, capelli biondi e occhi a mandorla, segno tipico della sindrome di down. Suo padre Laurence, chirurgo estetico, ha già annunciato al quotidiano Daily Mail che quando Ophelia compirà diciotto anni, attenuerà col bisturi i tratti somatici che caratterizzano la sua diversità: gli occhi troppo distanti tra loro, il naso piatto, le labbra sottili, la lingua che qualche volta sporge dalla bocca, e il collo grosso. La dichiarazione ha suscitato polemiche tra chirurghi, psicologi e associazioni di familiari di persone down: ha senso camuffare un tratto profondo dell’ identità di Ophelia? Molti pensano che sia un inganno: un ragazzo down, anche con i tratti modificati, avrà comunque un ritardo e sarà diverso dagli altri. Il presidente della società italiana chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica Mariano Bormioli, sostiene che l’ essere riconoscibili come down in realtà protegge questi bambini, fa sì che i compagni siano più accoglienti nei loro confronti.
Chi è vegetariano vive 80 anni: Dacia Maraini, Margherita Hack, Umberto Veronesi

Dacia Maraini (scrittrice), Margherita Hack (scienziata) e Umberto Veronesi (oncologo) sono tre grandi ancora in piena attività: lavorano 10-12 ore al giorno, vanno in bicicletta, fanno sci da fondo. Il loro segreto di giovinezza: hanno detto addio alla carne. Come loro, sono già sei milioni gli italiani che hanno fatto questa scelta. La ricetta anti-invecchiamento di Veronesi, da sempre vegetariano, è fatta di un po’ di cioccolato, un po’ di sudoku per mantenere allenata la mente e niente carne. Al primo posto tra le ragioni della sua scelta c’ è un motivo autobiografico: è cresciuto in una cascina lombarda e vitelli, agnelli e puledri erano suoi compagni di giochi da bambino, il pensiero di macellarli era inaccettabile. Essere vegetariano per Veronesi è soprattutto una scelta etica: gli animali per l’ industria alimentare sono macchine da trasformazione. La sua dieta è a base di pasta, riso, uova, yogurt e tanta frutta e verdura…e adora il cioccolato: un’ iniezione di buonumore ed energia. Una dieta vegetariana è un grande aiuto per chi vuole avere una vita intensa, perché è facile da digerire e protegge dai guasti del tempo. Per l’ attività di chirurgo di Veronesi, la dieta vegetariana è di grande aiuto: in sala operatoria bisogna stare in piedi per molte ore senza perdere la concentrazione, una dieta carnivora (peggio se abbondante!) lo appesantirebbe.