Le ricette delle intolleranze, creme caramel del buonumore, 170 kcal a porzione

 La ricetta del creme caramel prevede l’uso di latte vaccino, che può essere sostituito con latte di soia, buona fronte di proteine. Ideale anche per la merenda dei bambini. Si può consumare a pranzo e a cena, l’abbinamento alla frutta va benissimo. Ti fa bene perché migliora l’umore
In genere, le intolleranze alimentari provocano ansia e malumore. Questo dolce è ottimo per favorire la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore nono come ormone del buonumore. Inoltre, fornisce vitamine del gruppo B, che contrastano stress e nervosismo. Tuttavia, come accade per tutti i dolci, occorre consumarlo con moderazione.

Le ricette per le intolleranze alimentari, spezzatino di vitello nutriente, ricetta piatto unico da 145 kcal a porzione

 Alla nascita siamo intolleranti a tutto ciò che ci circonda, compreso gli alimenti, anche perché la flora batterica intestinale, e quindi il sistema immunitario, non si sono ancora formati. Attraverso lo svezzamento, si mette in atto il processo di controllo che ci permette di superare l’ipersensibilità. Lo spezzatino di vitello che vi proponiamo è un pasto completo che prevede anche una versione per vegetariani realizzata con spezzatino di soia oppure con il seitan (se non si è intolleranti al glutine). Lo spezzatino di vitello nutriente si può consumare sia a pranzo che a cena, abbinato a verdure cotte e crude.

Le intolleranze alimentari: come riconoscerle, le cause, i rimedi

 L’ aumento di peso di alcune persone, spesso e volentieri, è anche dovuto alle reazioni negative agli alimenti, il nostro sistema immunitario non reagisce solo batteri e virus ma a qualsiasi cosa risulti estranea all’ organismo, ma anche al cibo non completamente digerito.

E’ comprovato che in alcuni soggetti particelle di cibo, non completamente digerito o anche solo parzialmente, passino nel circolo ematico attraverso le pareti intestinali e vengano a contatto con il sistema immunitario, provocandone la reazione, uno degli effetti è la ritenzione di liquidi con il conseguente aumento di peso. Gli alimenti che possono causare problemi variano da persona a persona, si hanno quindi intolleranze alle proteine del latte vaccino ed ai suoi derivati, o al frumento ed agrumi. Due comuni alimenti che creano intolleranza sono le uova ed i pomodori.

Le intolleranze e le allergie alimentari fanno ingrassare

 Le intolleranze alimentari fanno ingrassare. Fino a qualche anno fa non era chiaro perchè le persone che eliminavano i cibi a cui erano intolleranti riuscissero a perdere peso (soprattutto massa grassa). Il dimagrimento di fatto avveniva ma mancava la spiegazione scientifica. Negli ultimi anni si è capito che il meccanismo dipende dal controllo della infiammazione alimentare. Mangiare cibi verso cui esiste un’ allergia alimentare ritardata (in questo caso si parla di intolleranza alimentare vera e propria) determina una reazione infiammatoria che interferisce sulla regolazione dell’ insulina. In pratica, chi è intollerante al lievito e mangia pane e formaggio (entrambe sostanze fermentate) riceve uno stimolo a ingrassare. Mentre se porta a tavola gli spaghetti al burro (gli stessi alimenti non lievitati) riduce l’ infiammazione, regola meglio il consumo degli zuccheri, ha meno fame e brucia il grasso accumulato. Nell’ ultimo anno inoltre sono state scoperte le cellule del sistema immunitario presenti nel tessuto adiposo (grasso localizzato). Quando queste cellule vengono stimolate dalla reazione allergica, attivano una modifica nel consumo degli zuccheri. Una dieta corretta può riportare questa alterazione nella norma, aiutando a migliorare il rapporto con il proprio peso.