Problemi cardiaci: i consigli per la stagione estiva

 Il caldo dell’estate mette a dura prova chi soffre di problemi cardiaci, e un cuore già provato deve fare molta attenzione all’afa della città, ai colpi di calore al mare e anche alle ferie in montagna.

Molti italiani per trascorrere le loro vacanze estive scelgono di andare al mare. Il mare va bene, purché si seguano poche ma fondamentali regole.

Cioccolato fondente, una scelta salutare

 Arrivano di frequente buone notizie per i golosi di cioccolato. Sono note ormai le proprietà benefiche del cioccolato fondente e studi recenti sembrano confermare sempre di più la sua azione salutare.

È una bella notizia per chi proprio non riesce a fare a meno di una dolcezza quotidiana, e a queste persone consigliamo di scegliere proprio il cioccolato fondente. È un antiossidante ricco di flavonoidi che proteggono il sistema cardiovascolare e per la presenza di serotonina è un ottimo antidepressivo naturale.

Arrabbiarsi provoca un infarto: è vero?

Lo si sente spesso dire da piccoli: “Non fare gridare tuo papà, perché potrebbe sentirsi male”. Una sorta di ‘simpatica minaccia’ che teneva più buoni i bambini, ma che deriva da un substrato più che veritiero. C’è una correlazione tra un momento in cui ci si adira e un successivo avere problemi di cuore.

Uomini e donne: anche il cuore è diverso

Lo conferma anche la scienza, fra uomini è donne anche il cuore è diverso, non solo per quanto riguarda i sentimenti, le donne sono notoriamente più sensibili, ma anche sul fronte salute del cuore. Un recente studio americano sostiene che negli uomini lo sviluppo delle malattie cardiache segue un percorso diverso.

Salute donne, seimila passi al giorno proteggono il cuore

Parliamo di salute delle donne per raccontare di un recente studio che sottolinea quanto sia importante camminare, nello specifico, seimila passi al giorno proteggono il cuore. Ma non è l’unica buona notizia, camminare riduce anche il rischio di diabete e previene le malattie cardiovascolari.

La Sindrome del cuore infranto protegge il cuore

La vita ci mette spesso di fronte a situazioni difficili da affrontare che provocano una forte condizione di stress o un vero e proprio trauma. Quante volte abbiamo detto “gli si è spezzato il cuore”, per un avvenimento doloroso, una separazione, un lutto, la perdita di un amore a lungo coccolato o la scomparsa di un amico in condizioni tragiche. A venirne fuori ci aiutà la Sindrome del cuore infranto che protegge il cuore.

Salute: rapporto 2007 su donazione degli organi e trapianti in Italia

 Il Rapporto sull’attività di donazione degli organi e trapianti presentato il 13 marzo a Roma conferma la qualità e la sicurezza del sistema italiano in Europa con 3.021 i trapianti effettuati nel 2007. In particolare, nell’ultimo anno, sono stati 1.573 i pazienti che hanno ricevuto un trapianto di rene, 1.033 hanno ricevuto il fegato, 308 il cuore, 76 il pancreas, 2 l’intestino. Ma il 2007 è stato un anno importante anche per le donazioni. Si temeva un loro crollo e invece gli italiani hanno confermato la loro fiducia nel sistema con indici di donazione allineati con quelli del 2006 (il calo è stato limitato al 3,3% ma in alcune realtà si è avuto addirittura un aumento, come in Puglia, Sicilia, Trento, Veneto e Umbria). Nel campo dei trapianti il 2007 è stato comunque un anno particolare, e lo testimoniano, ad esempio, l’ entusiasmo per il trapianto effettuato a Palermo, il primo al mondo, su un soggetto sieropositivo da HIV e, dall’altra parte, l’incredulità e lo smarrimento per quanto accaduto a febbraio a Firenze, in una struttura d’ eccellenza, quando furono prelevati e trapiantati organi infettati dal virus HIV per colpa di un tragico, quasi inspiegabile, errore umano. Due sentimenti che tuttavia trovano collocazione nella realtà del nostro sistema di trapianti. Un sistema che, come ha sottolineato il Ministro della Salute Livia Turco durante la Conferenza stampa, ha saputo reagire immediatamente dopo l’incidente con verifiche e nuove procedure di controllo e che, con il primato di Palermo, conferma l’eccellenza nei trapianti sui sieropositivi. A marzo di quest’anno, infatti, Il Ministero della Salute ha affidato all’ Organizzazione mondiale della sanità il compito di valutare la sicurezza del sistema trapianti italiano.

Cuore e Cioccolato

 Secondo uno studio svizzero pubblicato su Circulation, una dieta ricca di cacao nero porta ad un miglioramento della circolazione sanguigna in soggetti sottoposti a trapianto cardiaco.
Questa proprietà è da imputare all’azione vasodilatatrice del cioccolato fondente. Da non dimenticare è comunque la presenza all’interno di questo alimento di grassi e zuccheri, che ne controbilanciano gli effetti benefici.
Secondo la ricerca svizzera il cioccolato fondente aiuta i malati di cuore, migliorando la circolazione sanguigna. Ma l’altrettanto autorevole rivista scientifica Lancet non è dello stesso parere e mette in discussione questi suoi poteri.