Consumo di alcol tra i giovani: minorenni affetti da binge drinking, la moda della ricerca dello sballo

 Il nuovo fenomeno registrato da una ricerca dell’ Istituto Italiano di Sanità si chiama “binge drinking” e mostra come quasi nove giovani italiani su dieci bevono in discoteca o nei pub durante il weekend alla ricerca dello sballo.
In una sola serata un ragazzo può consumare in media 4 bicchieri di bevande alcoliche e una ragazza poco più di 3. Sono gli allarmanti dati emersi all’ Iss di Roma durante l’ Alcohol prevention day, una giornata di sensibilizzazione sul tema utilizzata per diffondere i risultati della ricerca “Il pilota” condotta dall’ Osservatorio nazionale alcol del Cnesps (Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute) dell’ Istitito Superiore di Sanità.

IL BINGE DRINKING
Il binge drinking – si legge nella ricerca – coinvolge il 64,8% dei ragazzi e il 34% delle ragazze, con un picco allarmante tra i minorenni: il 42% dei maschi e il 21% delle femmine under 18, infatti, bevono fino ad ubriacarsi. Un numero superiore rispetto ai 19-24enni e a quelli con più di 25 anni, tra cui si registra la più elevata percentuale di sobri. Sarà che l’ età mette giudizio, ma tra i minorenni c’ è anche il triste primato dei bicchieri in eccesso consumati nell’ arco di una sola serata: 4 e mezzo tra i maschi, addirittura 6 tra le femmine.

Virus da animali esotici e cibi etnici: il virologo lancia l’ allarme sulle nuove mode, rischio di infezioni

 Gli animali, si sa, sono la passione di molti, siano essi compagni da tenere in casa – pur bizzarri che siano – che nel piatto. Le nuove tendenze spingono sempre più il gusto nell’ esotico, anche in questo: animali come iguane, serpenti, pappagalli dai colori sgargianti sono sempre più desiderati e cercati, mentre sul fronte culinario la cucina etnica che predilige carne e pesce non cotti spopola da tempo anche nel Belpaese. Ma a frenare l’ entusiasmo c’ è l’ allarme lanciato dai virologi, soprattutto per il rischio di contrarre infezioni.
E, mentre gli esperti mettono in guardia i cittadini dai pericoli legati ad alcune nuove abitudini in fatto di cuccioli e alimentazione, nasce la nuova European Society for Virology (ESV), con il compito di vigilare proprio su questo genere di episodi: la convivenza in casa con animali selvatici e la predilezione per carni non cotte favoriscono il passaggio di patogeni dagli animali agli uomini.

Rimedi naturali: le proprietà del miele per curare le ferite

 Che il miele avesse moltissime proprietà nutrizionali era assodato, ma ora un nuovo studio lo pone anche tra i “farmaci” non più fitoterapici, ma addirittura utilizzato negli ospedali tradizionali. Il miele, infatti, favorisce la cicatrizzazione delle ferite. Particolarmente efficaci quello di timo e la melata, secrezione zuccherina delle api. Le virtù curative di questo alimento, conosciute già dall’ antichità, sono apprezzate dunque anche dalla medicina ufficiale che, in diversi studi, ne ha testato le capacità antibatteriche. In Francia, però, c’ è anche un ospedale pubblico che utilizza uno speciale protocollo di apiterapia per curare le ferite e le ulcere, puntando sulle capacità cicatrizzanti, note nelle medicine tradizionali di diversi Paesi.

Pioniere di questa sperimentazione è il professor Bernard Descottes, capo del Dipartimento di chirurgia interna e trapianti dell’ ospedale di Limoges, convinto sostenitore del miele come terapia dal 1984, quando ha cominciato ad ottenere risultati positivi su piaghe di difficile cicatrizzazione.

Moda e benessere: arrivano i waraji, calzature naturali per il benessere dei piedi

 Se ancora non ne avete sentito parlare e non sapete cosa sono, ve ne renderete presto conto: la nuova moda dell’ estate arriva dall’ Oriente e si chiama Waraji. La filosofia arriva dalla saggezza antica e consiste nel semplice motto di mettersi la natura sotto i piedi. Niente più scarpe da ginnastica puzzolenti che chiudono il piede e non lo fanno traspirare, niente più infradito plasticose pronte a lasciarci sul più bello e a sganciarsi nei momenti meno opportuni. La soluzione è una calzatura completamente naturale, comoda da essere usata anche in casa, talmente delicata da non rovinare neanche il parquet e abbastanza resistente da essere usata anche fuori per lunghe e salubri camminate.
Se vi abbiamo incuriosito, scoprite con noi cosa sono i waraji…

Alla casa bianca arriva Bo: il cane anallergico della famiglia Obama per chi soffre di allergia al pelo degli animali

 Come tradizione vuole, per ogni presidente della Casa Bianca c’ è stato un cane. E’ stato così per i Kennedy, per i Clinton e anche per i Bush. Così, un “first dog” non poteva certo mancare alla famiglia Obama. Non che gli Obama non amassero gli animali, il problema era di tipo “allergico”: la piccola Malia, primogenita degli Obama, è allergica al pelo dei cani. Un problema comune, a cui però l’ unico rimedio sembrava quello di stare alla larga dagli amici a quattro zampe.

E invece poi ci hanno pensato i Kennedy, regalando alle piccole Obama il cane Bo. Taglia media e pelo nero corvino, interrotto da vezzose macchie bianche sul petto e sulle zampe anteriori, il cane Bo ha un segno particolare: è anallergico.
Si tratta di un ‘cao de agua’ portoghese di 6 mesi, presentato in una conferenza stampa ‘en plain air’ nel giardino della Casa Bianca, mentre si concedeva con disinvoltura ai flash impazziti dei fotografi.
Fiore all’ occhiello del cane presidenziale è il fatto di non perdere peli: la piccola Malia è così salva.

Bellezza e salute: mettere il rossetto aiuta a prevenire le cadute. Equiparato allo stretching casalingo

 La scoperta è alquanto bizzarra e sicuramente sembra una di quelle scuse inventate in extremis all’ ennesima arrabbiatura di lui che aspetta lei e il suo rito quotidiano. In realtà è la conclusione di una ricerca da parte di alcuni ricercatori francesi (e chi altri?) dell’ Università di Saint Etienne, in Francia. Mettersi quotidianamente il rossetto, insomma, può aiutare le donne a prevenire gravi incidenti domestici una volta diventate anziane.
L’ ispirazione per questa insolita concatenazione di eventi è arrivata al gruppo di scienziati francesi dopo aver analizzato uno studio pubblicato sul quotidiano inglese Daily Mail: il rito di applicare il rossetto sulle labbra sarebbe equiparabile ad un esercizio di stretching, in gradi di migliorare coordinamento ed equilibrio.

Insomma, un gesto tanto più importante per le donne anziane, sempre più soggette a cadute che – anche se di lieve entità – possono causare seri problemi alla salute o anche la morte. E allora, si potrebbe dire che il rossetto da giovani salva la vita poi da anziane.

Alimentazione e lunghezza dei piedi: i cibi spazzatura portano ad avere i “piedoni”

 Cenerentola, si sa, venne ritrovata dal suo principe grazie al suo piedino da principessa… ma la protagonista della fiaba più amata di tutti tempi, evidentemente, non mangiava cheese-burger e cibi precotti, surgelati e idrogenati. Ebbene sì. Uno studio condotto in Gran Bretagna e pubblicato recentemente sul quotidiano Daily Mail ha dimostrato che chi si ciba di cibi spazzatura ha il piede più grande. Insomma… le moderne principesse potranno più apparire come la Fiona di Shreck, piuttosto che alla delicata Cenerentola.

Ma il fenomeno non riguarda solo le donne, anche negli uomini il piedone da overdose di calorie si sta diffondendo. I piedi si allungano sia per lei che per lui e i medici puntano il dito contro una dieta troppo ricca di cibi industriali: consumati in abbondanza durante la pubertà, questi cibi stimolano l’ ormone della crescita e gli effetti non si ripercuotono solo su altezza e peso. Piedi e mani non ne sono immuni.

Powerball: l’ allenamento per aumentare la forza della mano, del polso e del braccio

 E’ un ritrovato statunitense e serve a migliorare la coordinazione degli arti superiori. In particolare, aumenta la forza della mano, del polso e del braccio, consentendo di aumentare la presa delle mani, utile a tutti coloro che praticano il tennis, il golf, lo squash, l’ arrampicata… Powerball è una pallina che consente di allenarsi comodamente in casa ed ha un costo molto ridotto. Come funziona? Sembra una semplice pallina in plastica, ma sfrutta al suo interno uno strumento di precisione, il giroscopio. Il girscopio, quando messo in movimento, è capace di raggiungere una velocità di oltre 16.000 giri e sviluppare una forza di oltre 12 Kg.

A CHI E’ UTILE?
Powerball incrementa la capacità di movimento dei muscoli estensori e flessori del polso, favorisce la circolazione del sangue, rinforza i legamenti e diminuisce il rischio di infortuni causati dagli sport. Previene gli stress muscolari dei pianisti e dei dattilografi. Aiuta a prevenire la sindrome del tunnel carpale. Possono trarre beneficio gli appassionati degli sport come Tennis, Motociclismo, Golf, Basketball, Sci, Body Building, Nuoto, Basket, Volley, Climbing e tutte quelle discipline che necessitano l’ uso delle mani.

Pillola del giorno dopo, in Gran Bretagna alle bambine da 11 anni di età

 Le bambine di undici anni, in Gran Bretagna, possono richiedere la pillola del giorno dopo alla scuola che frequentano con un semplice sms, con la garanzia che i genitori non ne saranno informati. Un progetto-pilota destinato a far discutere quello in corso dallo scorso luglio in sei scuole nella contea dell’ Oxfordshire.
L’ iniziativa è partita dal Consiglio regionale per limitare le gravidanze indesiderate tra le adolescenti. Sicuramente un proposito utile, ma le obiezioni vengono da sociologi ed educatori che parlano di invito alla irresponsabilità più totale.

COME FUNZIONA
Proprio per venire incontro alle ragazzine anche più sprovvedute, il meccanismo è semplicissimo: le allieve delle sei scuole, di una età compresa tra gli 11 e i 13 anni, in caso di rapporto non protetto inviano un messaggino all’ infermeria del loro istituto per farsi consegnare gratis la pillola del giorno dopo. Non pagano niente e non vi sono limitazioni, in teoria possono richiederne quante ne vogliono. C’ é anche un numero verde di emergenza da contattare durante il week-end quando la scuola è chiusa. Il tutto con la garanzia assoluta che i genitori non ne sapranno mai niente.

La bellezza e la popolarità dipendono dalla genetica. La ricerca USA

 La bellezza e la popolarità non dipendono solo dall’ aspetto fisico, dal comportamento e dai modi di fare: sono i geni i veri responsabili del successo di una persona.
Lo hanno scoperto gli scienziati della Michigan State University (Usa), che hanno pubblicato i risultati della ricerca sulla rivista Journal of Personality and Social Psychology.
Secondo l’ esperta di genetica comportamentista, Alexandra Burt, gli studenti universitari maschi che possiedono un gene associato a comportamenti fuori dal comune sono quelli che vengono poi giudicati più popolari dai loro coetanei.
Il nostro Dna ci predispone ad alcuni comportamenti che provocano differenti reazioni sociali da parte degli altri.
I ricercatori chiamano questo fenomeno correlazione evocativa gene-ambiente, già discusso in passato nella letteratura scientifica, ma solo in teoria.
Questo nuovo studio è il primo a evidenziare il processo, stabilendo connessioni chiare fra uno specifico gene, particolari comportamenti e situazioni sociali.