Bellezza del viso e luminosità della pelle: maschere, trattamenti, peeling

 Non è sempre e solo una ruga o un contorno rilassato che disturba davanti allo specchio: è la luminosità della pelle del viso che determina la bellezza del volto. Le cure e i trattamenti hanno la loro funzione, soprattutto se sono scelti prestando attenzione alle proprie necessità e se sono applicati con costanza. Un buon trattamento aiuta le nuove cellule a germogliare, cancellando quelle vecchie che appesantiscono gli strati del derma e sono responsabili del colorito spento o poco omogeneo. La compattezza della pelle è uno dei primi risultati visibili. Un colore spento o grigiastro può avere molte cause: inquinamento, stress, problemi di circolazione. Una maschera, un peeling, un trattamento termale sono buone abitudini cosmetiche che aiutano il viso a mantenere o ritrovare la luminosità (da provare il Kit 3R Linea Mediterranea: tre prodotti per eseguire un ottimo peeling rigenerante, prezzo economico). Tra i rimedi naturali applicati in cosmetica, ci sono le proprietà del vino e dell’ uva per la salute della pelle (la cosiddetta vino-terapia usata in diversi centri estetici): l’ uva è il frutto dell’ energia e un ricostituente straordinario. La novità di bellezza riguarda l’ effetto del resveratrolo, un antiossidante naturale contenuto negli acini e nei tralci della vite. In pratica, i polifenoli (famiglia a cui appartiene il resveratrolo) rappresentano il sistema immunitario delle piante, sono le loro difese naturali, le fanno vivere più a lungo e meglio. Il principio, secondo i ricercatori, vale anche per le cellule della pelle del viso: restano in buone condizioni più a lungo, mantengono ossigenati e compatti i tessuti. Il principale beneficio dei trattamenti a base di resveratrolo (che ogni casa cosmetica ha provveduto a brevettare secondo una propria ricetta), è il desiderato colorito luminoso della pelle del viso. Non si tratta quindi solo di effetti ottici o illuminanti chimici tipici dei prodotti per il make-up: la ricerca cosmetica punta invece a trattamenti più profondi. Un prodotto in commercio a base di resveratrolo è ad esempio lo scrub nutriente al vino Chianti e al mosto d’ uva Cristalli Detossinanti di Nature’s. Se lo trovate costa poco ed è efficace.

Le proprietà dell’ acido glicolico per rughe, macchie della pelle, acne e cicatrici

 L’ invecchiamento cutaneo del viso è causato, a livello superficiale, da un eccessivo accumulo di cellule morte (cheratinociti) che generano un ispessimento dello strato corneo (cioè lo strato superficiale della pelle), conferendo al viso una minore luminosità e la comparsa di piccole rughe associata ad una minore idratazione. Con l’ avanzare dell’ età si verifica anche una riduzione della produzione di collagene ed elastina; questo contribuisce ad una perdita di tonicità, elasticità ed idratazione della pelle del viso. L’ acido glicolico, presente in molte creme e trattamenti a base di prodotti naturali, favorisce una migliore esfoliazione delle cellule morte, migliorando il ricambio cellulare. Un uso costante di cosmetici naturali a base di acido glicolico, ridona alla pelle luminosità, attenua le rughe del viso, favorisce un colorito uniforme, migliora l’ idratazione, e lo stato superficiale della cute diventa più compatto e levigato. L’ acido glicolico fa parte della famiglia degli alfaidrossiacidi, una famiglia di acidi presenti in natura a cui appartengono anche l’ acido lattico (dal latte acido), l’acido malico (dalle mele), l’ acido tartarico (dal vino), l’ acido citrico (dagli agrumi). Il più interessante nell’ utilizzo dermo-cosmetico è l’acido glicolico, derivato dalla canna da zucchero, che ha una migliore capacità di penetrazione. I principi di azione dell’ acido glicolico sulla pelle del viso sono essenzialmente due:
Favorisce il peeling (esfoliazione) della pelle: l’ acido glicolico leviga, idrata e conferisce luminosità alla pelle attraverso un peeling dello strato superficiale della pelle (lo strato corneo), stimolando e facilitando il ricambio cellulare, e contrastando gli effetti dell’ invecchiamento. Uno spesso strato di cellule morte sulla superficie cutanea dà una sensazione di pelle ruvida, opaca e vecchia. Quando vengono rimosse le cellule che compongono questo strato, si ha una pelle più luminosa, liscia, levigata, con un colorito uniforme.
Favorisce l’ aumento di collagene ed elastina: l’ acido glicolico attiva i meccanismi fisiologici grazie ai quali aumenta la sintesi di collagene, elastina e l’idratazione della pelle favorendo l’ effetto di ringiovanimento cutaneo della pelle.

Cuperosi e pelle sensibile: quale crema usare per non avere le guance rosse

 La pelle con cuperosi (o couperose) è tipica della pelle sensibile e secca con fragilità capillare, e si manifesta con l’ arrossamento intenso delle guance o delle ali del naso. Nonostante si tratti inizialmente di un problema cosmetico, non va sottovaluta, ed è bene utilizzare una crema o prodotti cosmetici specifici (meglio se naturali). La pelle particolarmente sensibile e secca presenta spesso questa forma di arrossamento. La cuperosi (o couperose) può essere infatti considerata l’ evoluzione di uno stato di infiammazione della pelle, in seguito ad uno stimolo esterno o interno. I capillari presenti nel derma, a causa della congestione della pelle e della progressiva perdita di elasticità dei tessuti, possono dilatarsi provocando l’ arrossamento. La cuperosi è abbastanza frequente nelle donne, soprattutto oltre i trent’anni, e si sviluppa prevalentemente su pelli secche facilmente irritabili. Le cause dell’ insorgenza derivano da uno stato di fragilità capillare. Su questa condizione di base influiscono poi svariati fattori: emozionali, ormonali, allergici, ambientali, climatici. La pelle del viso, oltre ad essere molto sensibile, è anche la parte più esposta alle aggressioni esterne degli agenti atmosferici: le brusche variazioni di temperatura, le radiazioni solari, il vento, l’umidità, possono innescare il processo che porta alla cuperosi. Per questo motivo la cuperosi è stata spesso riscontrata nelle persone che per motivi di lavoro trascorrono molto tempo all’aria aperta (come gli sportivi) o che sono esposte all’azione prolungata di elevate temperature (come i cuochi). Che fare? E soprattutto, quali cosmetici usare ? I prodotti naturali, proprio perché altamente ipoallergenici, sono i migliori per tutti coloro che soffrono di pelle fragile con presenza di cuperosi. Dalla natura arriva infatti un valido aiuto, ma per avere ottimi risultati bisogna fare attenzione ad usare prodotti specifici in tutte le fasi del trucco, dal latte detergente alla crema base.

Brufoli: consigli utili per batterli!

 Solitamente, l’eccesso di sebo (la cosiddetta “pelle grassa”) infastidisce molto e spinge a tentarne la risoluzione con lavaggi frequenti e, spesso, con l’ausilio di detergenti molto attivi. Questo comportamento, oltre a non risolvere il problema, peggiora la situazione: più energica e frequente sarà la “sgrassatura”, più rapida ed abbondante sarà la ricomparsa del sebo.
La pelle grassa va detersa mattino e sera con prodotti detergenti leggeri, latte o gel, rigorosamente a risciacquo.
Per chi usa saponi, da ricordare che sono da preferire quelli liquidi perché hanno una base detergente in concentrazione minore: va bene il sapone di Marsiglia, non quello alla glicerina.

Detersione e Pelle Sana

 Un’efficace detersione cutanea deve rimuovere i tre tipi di impurità normalmente presenti sulla pelle:
– lo sporco idrosolubile, derivante da residui di trattamenti cosmetici e del sudore eccrino;
– lo sporco liposolubile, derivante dal sebo, dai lipidi cellulari, dai residui di trattamenti cosmetici e dallo smog;
– lo sporco insolubile: particelle solide derivanti dalla desquamazione epidermica, da residui di trucco e dallo smog.
Sono perciò necessari prodotti in grado di effettuare un’igiene cutanea multipla.
Ideali si rivelano creme e latti detergenti, cioè emulsioni a fase acquosa a pH fra 5 e 6.
Per la zona perioculare è preferibile avvalersi di prodotti in forma di gel o liquidi completamente privi di alcool etilico, a pH prossimo alla neutralità e ricchi di emollienti e decongestionanti (aloe, malva, camomilla, tiglio).

Pelle Sensibile? Ecco cosa usare!

 Per la Pelle Sensibile occorre una detersione con prodotti che rispettino perfettamente l’equilibrio fisiologico cutaneo. Inoltre, è necessaria una cosmetica protettiva che consenta di mantenere o ristabilire l’idratazione, rispettare o migliorare il contenuto lipidico e, soprattutto, proteggere in modo permanente dai raggi solari.
Di qui l’indicazione all’uso di oli vegetali di karité o jojoba, cosmetici a base di allantoina, aloe vera, ossido di zinco o biossido di titanio.
Nei casi di problema acuto in atto, in situazioni di chiara intolleranza, occorre sospendere categoricamente l’uso di qualunque cosmetico, del trucco e, a maggior ragione, di farmaci topici. E’ consentita solo una blanda detersione con acqua termale e con impacchi con camomilla e malva. Indispensabile la totale astensione dal sole e dalle intemperie.