Per quanto riguarda il bollettino pollinico della zona Centro Italia (Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise) durante la settimana che va dal 05 novembre al 12 novembre 2015, è prevista qualche novità.
Si prevedono valori bassi in rialzo per quanto riguarda la concentrazione nell’aria dei pollini di Parietaria (Urticacee).
Si registrano valori assenti per i pollini di Betulla, Ontano, Nocciolo, Carpino, Compositae, Fagacee, Graminacee, Oleacee e Cipresso.
Della famiglia delle Urticacee la Parietaria è la specie più importante, è molto comune e la si può trovare per di più lungo le strade, sui ruderi e sui muri. La pollinazione, in queste aree geografiche, è praticamente presente durante tutto l’arco dell’anno, anche se ci sono due picchi. Una fioritura maggiore avviene in marzo-aprile, l’altra a settembre. La concentrazione di questo polline è molto alta nelle regioni del Sud Italia ed in Liguria, dove la prevalenza di questa sensibilizzazione è intorno al 60-70 %. Per quanto riguarda il polline dell’Urtica, pur essendo simile a quello della Parietaria, è raramente sensibilizzante e non c’è cross-reattività tra le due specie.
Ricordiamo che si tratta di dati che indicano i livelli di concentrazione atmosferica del polline e non i livelli di rischio di comparsa di sintomi di allergia, dal momento che questi variano per svariati e numerosi fattori.
Per cui i dati che abbiamo riportato sulle conte polliniche, che vanno adattati a ogni singolo caso, sono puramente indicativi e non possono in alcun modo sostituirsi al parere del medico di famiglia e allo specialista allergologo.
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