Perché la pancetta non va via? – III

di Redazione Commenta

Avere un po’ di pancetta non è poi così male, protegge lo stomaco, l’intestino e altri organi delicati. Ma quando il grasso comincia a crescere è il momento di correre ai ripari.Troppo grasso addominale può contribuire a diversi disturbi come malattie cardiache e diabete. La buona notizia è che quando si incomincia a perdere peso, generalmente si perde il 30% del grasso addominale rispetto al grasso totale.

C’è chi però quella pancetta non riesce proprio a buttarla via, quali sono le cause? Vediamole insieme.

7) Pensi che alle ragazze non venga la “pancia da birra”

Birra, vino o qualsiasi alcolico favorisce l’accumulo di grasso addominale tanto per gli uomini quanto per le donne. Bere meno alcolici ti aiuterà di certo a non avere l’antiestetica e poco salutare pancetta.

8) Non ricordi quand’è l’ultima volta che hai fatto yoga

Secondo uno studio, lo yoga a iuta a ridurre notevolmente il grasso addominale, specialmente se questo è arrivato con gli sbalzi ormonali della menopausa. Se non ti piace lo yoga dedicati comunque ad un’attività che sia piacevole per te, in modo da controllare gli ormoni dello stress.

9) I tuoi pasti sono beige

I colori brillanti della frutta e della verdura sono quelli che dovrebbero riempire il tuo piatto. Soprattutto gli alimenti ricchi di vitamina C, quelli dal colore rosso, arancione, giallo aiutano a ridurre il cortisolo, regalandoti un vitino invidiabile.

10) Sudi poco in palestra

Se vai in palestra o ti alleni solo per chiacchierare forse non avrai i risultati che speri. È necessario alternare momenti di allenamento ad alta intensità, in modo da ridurre insulina, trigliceridi, cortisolo e bruciare più calorie e più in fretta, a momenti di riposo.

Leggi anche Perché la pancetta non va via? e Perché la pancetta non va via? – II

Photo Credits |Christian Mueller/ Shutterstock

 

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