Come essere felici in 30 giorni

di Redazione Commenta

Ha scritto un libro su come essere felici in 30 giorni, Timothy Wilson autore di “Redirected”, nel quale racconta che le persone sono più felici che si concentrano su qualcosa che davvero conta nella loro vita e, chissà perchè, ci viene subito in mente una stupenda canzone di Vasco Rossi “Il senso della vita”. Questo è, sintetizzato, il motivo per il quale si è più o meno sorridenti, avere uno scopo, raggiungere degli obiettivi che contano di più, dalla famiglia, alla spiritualità alla vita sociale.

Anche Sonja Lyubomirsky, con il suo libro “The How of Happiness” vuole insegnarsi come essere felici ma, anche nel Bel Paese si cerca di arrivare alla serenità anche se, i momenti che stiamo vivendo, non ci rendono il percorso facile. Tutti concordi, comunque, nel darci alcuni piccoli accorgimenti che possono sicuramente aiutare.

Ad esempio, può sembrare una banalità, ma prestare attenzione ai piccoli momenti di felicità che si incontrano tutti i giorni. Utilizzare tutti i vostri sensi per apprezzare meraviglie momentanee, la risata di un bambino, la morbida pelliccia del vostro animale domestico, l’odore di aria fresca, il gusto del caffè del mattino, o il modo in cui i rami degli alberi si stagliano ne cielo blu cristallino.

Perdonare le piccole ingiustizie, senza accumulare rabbia e chiederti se fra una settimana o un mese ciò che oggi ti sconvolge ti interesserà ancora. Dormire è uno dei mezzi per arrivare alla felicità, deve trasmetterci tranquillità, dunque, dimenticare qualsiasi problema, fare una passeggiata con il cane e predisporsi a dormire, è il sistema migliore.

In tempi duri come questi, non sarà facile ma, fare beneficenza può aiutare, partecipare agli eventi per raccogliere i fondi, essere gentili ci farà sentire bene con noi stessi e al tempo stesso aiuta a guardare la vita con una luce migliore.

Coltivare una passione, un hobby, imparare a lavorare a maglia, suonare uno strumento musicale o imparare una nuova lingua, sono ancora motivi per essere felici. Mai soffermarsi sui pensieri negativi, bisogna scongiurare la depressione, soprattutto non girare intorno al problema che ci attanaglia. Si finisce con il pensare troppo senza trovare una soluzione. Per svagare la mente, impegnatela in qualcosa che richieda concentrazione, il Sudoku, ad esempio.

Gli studi hanno dimostrato che le persone che praticano un’attività spirituale, quelle che amano la meditazione, sono meno afflitti da stress. Leggere libri a tema spirituale, pregare appena svegli, parlare con gli altri delle vostre convinzioni è una delle proposte per essere felici.

Avere un diario vi aiuterà a tenere a mente i successi, annotate i passaggi specifici che vi hanno portato a raggiungerlo, vi servirà in futuro. Potrà sembrare strano ma, riordinare in casa, aiuterà a tenere pulita anche la mente. Anche i fiori fanno la loro parte, uno studio ha dimostrato che le persone che avevano i fiori nelle loro case erano più felici e meno ansiosi.

Ormai non si usa più ma, in tempi andati, si era più predisposti verso gli altri, ad esempio, in autobus o in metropolitana si lasciava volentieri il posto ad una persona anziana, ad una donna incinta, qualche secondo di cortesia, fa riflettere una luce positiva per ore.

Imparare a ringraziare chi fa una cortesia, l’insegnante di vostro figlio, il medico, il veterinario, il vicino di casa, un sorriso ed una parolina che non costa fatica pronunciare. Fare piccoli gesti per mostrare il vostro amore. Ad esempio, inviare una mail divertente a marito o amante, invece di ricordargli di qualche lavoretto da fare.

Ed ancora, ascoltare musica, riunire qualche amico per ricordare i tempi felici, ed anche stare molto tempo all’aperto, fare una passeggiata di almeno 20 minuti tutti i giorni, è un modo per restare in forma e respingere l’ansia.

Photo credit: Tandem2008 su Flickr

Fonte: ivillage.com

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