Obesità, quando è necessario l’intervento chirurgico

Il problema del sovrappeso in Italia è ormai allarmante, secondo l’ultimo rapporto sull’obesità in Italia, stilato dall’Istituto Auxologico Italiano, nel Bel Paese ci sono venti milioni di persone in sovrappeso, di cui il 24 per cento è rappresentato da bambini, sancito dall’Istat, e gli obesi sono il 10 per cento della popolazione. Se sei fra questi, e cioè il tuo indice di massa corporea (BMI), da calcolare dividendo il tuo peso per l’altezza al quadrato, è superiore a 30, devi agire prima che il peso in eccesso, oltre a toglierti bellezza, fiato e agilità, interferisca con la circolazione, pieghi la schiena e, infine, ti faccia venire il diabete.

Obesità, cause, prevenzione e cura della malattia metabolica

Occorre innanzitutto precisare che l’obesità non è il frutto esclusivo di un maggior introito di calorie, ma di una somma di cause, a volte anche concomitanti, prima tra tutte la sempre più dannosa pigrizia, che ci rende ogni giorno di più uomini-robot seduti a una console elettronica da cui controlliamo e gestiamo il ritmo della vita quotidiana. Ci si muove poco, si brucia sempre meno, e questo porta nel tempo prima a non dimagrire e poi a ingrassare.

Chirurgia Plastica: le soluzioni per dire addio alla pancia, gli interventi risolutivi per la pancia piatta

 Le italiane hanno un rapporto difficile con la loro pancia: una donna su due si lamenta di non avere la pancia piatta, un fardello difficile da accettare, spesso conseguenza di una o più gravidanze, quando sudare, sgambettare, creme e massaggi non sortiscono nessun effetto, meglio rivolgersi ad un esperto chirurgo plastico o medico estetico, per risolvere il problema.

Sembra un’ esagerazione, ma la pancia, quando è troppo sporgente, voluminosa o flaccida, per una donna può diventare un vero e proprio complesso. Prima di ricorrere alla chirurgia, bisogna provarle proprio tutto, il primo consiglio è di seguire una dieta equilibrata, ricca di liquidi, carne magra, frutta e verdura, ma povera di grassi, e di abbinarvi un equilibrato ma costante esercizio fisico.

Sovrappeso e rischi per la salute. Come capire se si è in sovrappeso e come calcolare l’ indice di massa corporea

 Sovrappeso e rischi per la salute. Come capire se si è in sovrappeso e come calcolare l’ indice di massa corporea

Per capire se si è in sovrappeso, si può misurare la circonferenza dell’ addome (pancia) con un centimetro passando per l’ ombelico: un adulto non dovrebbe superare i 98 centimetri di circonferenza.
Si può anche calcolare l’ indice di massa corporea: basta dividere il peso per l’ altezza al quadrato; se il numero che si ottiene è inferiore a 27 vuol dire che è tutto ok, ma sopra questo valore bisogna correre ai ripari.

RISCHI DEL SOVRAPPESO PER LA SALUTE
Il sovrappeso è un fattore di rischio: quando i chili in più si legano al colsterolo cattivo (Ldl) alto, colesterolo buono (Hdl) basso, glicemia alta, trigliceridi alti e ipertensione i parla di sindrome metabolica ad alto rischio di infarto e diabete.
Il sovrappeso nella regione addominale (la cosiddetta pancia grossa, la pancetta e le maniglie dell’ amore sui fianchi) è pericoloso per il cuore: l’ adipe (grasso in eccesso) in questa zona del corpo produce sostanze infiammatorie che intaccano le pareti interne delle coronarie.

Riduzione addome: addominoplastica, mini-addominoplastica, chirurgia dell’ obesità

 Un intervento chirurgico di addominoplastica può essere indicato per due motivi fondamentali:
• per una eccessiva quantità di grasso (addome pendulo)
• per una eccessiva quantità di cute o pelle (addome grinzo)
A queste condizioni principali che portano all’ intervento di addominoplastica possono associarsi altre alterazioni come cicatrici da precedenti interventi chirurgici o ernie ombelicali. La scelta di un intervento di addominoplastica dipende di volta in volta dalle condizioni cliniche del soggetto e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere; in quasi tutti i pazienti che si sottopongono all’ addominoplastica esiste comunque un più o meno marcato rilassamento dei muscoli dell’ addome e un eccesso di grasso. Lo scopo dell’ addominoplastica è quello di appiattire la parete addominale (per ottenere una pancia piatta), asportare ed eliminare la cute e il grasso in eccesso, rinforzare i muscoli addominali rilassati e ricostruire l’ ombelico secondo la sua forma originaria. L’ addominoplastica conferisce all’ addome un aspetto più tonico ed è in grado di modellare la linea dei fianchi. Quando è indicata l’ addominoplastica ?
dopo un forte dimagrimento che causa spesso un eccesso di pelle sull’ addome e muscoli troppo rilassati
se la lipoaspirazione (o liposuzione) non è sufficiente e oltre all’ eliminazione del grasso in eccesso è necessario eliminare anche la cute in eccesso
in caso di rilassamento della fascia muscolare dell’ addome dovuta a una o più gravidanze (per le donne), interventi chirurgici all’ addome, o in età avanzata
Oggi è possibile programmare l’ addominoplastica secondo le reali necessità funzionali ed estetiche di ogni singolo caso.