I disturbi alimentari colpiscono più i ragazzi che le ragazze

 Una notizia, questa, che forse potrebbe anche ‘sconvolgere’ chi legge. Si tratta di un dato per certi versi insolito, eppure corrisponde alla realtà dei fatti. I disturbi alimentari sono molto piu’ diffusi tra i maschi di quanto ci si renda effettivamente conto. L’allarme e’ stato fatto scattare da una ricerca resa pubblica di recente su ‘Jama Pediatrics’.

Maschi, le carote combattono la sterilità

Mangiare più carote fa bene, non solo per la salute ma anche per la particolare questione riguardante la fertilità maschile. E’ questo il monito proveniente dai ricercatori dell’Università di Harvard agli

Dormire di più aiuta a dimagrire

 I problemi di peso dei bambini possono essere combattuti facendoli dormire maggiormente: infatti un aumento delle ore di sonno diminuisce l’introito calorico giornaliero del piccolo e lo si aiuta a dimagrire. A testimoniarlo è uno studio di Chantelle Hart del Center for Obesity Research and Education (CORE) presso la Temple University pubblicato sulla rivista Pediatrics.

L’obesità è un fattore di rischio per la pubertà precoce

 Appare alquanto preoccupante una correlazione sussistente tra obesità e pubertà precoce. Gli esperti hanno provato a dare una spiegazione anche dal punto di vista ormonale. Le “colpe” sono da attribuire all’insulina, presente in concentrazioni più alta nei bambini in sovrappeso e responsabile di un’anticipata maturazione ossea, condizione essenziale per dare il via allo sviluppo sessuale. Una ricerca appena pubblicata su Pediatrics ha infine fugato il campo dai dubbi: l’obesità è un fattore di rischio per la pubertà precoce.

Un videogioco per combattere la sclerosi multipla

 C’è un videogioco, meglio conosciuto con il nome di ‘Brain Training‘, che può essere d’ausilio ai pazienti aventi sclerosi multipla per limitare il deterioramento cognitivo causato dalla malattia. Lo ha dimostrato uno studio presentato da Laura De Giglio del Centro Sclerosi Multipla A.O. Sant’Andrea, Università La Sapienza di Roma nel corso del congresso della Società italiana di Neurologia in corso a Milano.

Combattere l’alzheimer facendo sentire utili i pazienti

 Uno dei clichet più facili da confutare ma nel contempo più in auge, ogni qual volta si discute di alzheimer concerne l’assunto di far sentire i pazienti che soffrono di questa malattia come soggetti problematici, pesanti, stressanti. Una idea, questa, che spesso proviene dall’incapacità di canalizzare correttamente le loro attenzioni.

La sigaretta elettronica aiuta a smettere di fumare?

 La sigaretta elettronica non è cancerogena. Non contiene tabacco e non c’è combustione di carta e tabacco, ragion per cui non provoca danni irreversibili. Lo ha sottolineato anche l’oncologo Umberto Veronesi, riferendosi alle sigarette elettroniche che presentano le massime garanzie tecniche, in commercio solo nelle farmacie e con il marchio CE (di conformità del prodotto alle disposizioni comunitarie europee).

Il pericolo delle diete ‘fai-da-te’

 Gli italiani non sanno fare la dieta: cinque su dieci seguono un regime alimentare per perdere peso commettendo grossi errori, provocati sovente da regole “fai da te” o dal ricorso ad esperti assolutamente non qualificati. Tra di loro ci sono in particolare gli adolescenti, per i quali il vero e proprio incubo si chiama “dieting”, una condizione in cui si perde peso con una dieta restrittiva, ma quando la si abbandona se ne riprende anche di più, in un circolo vizioso che non finisce mai.

L’importanza dell’olio d’oliva e dei carboidrati contro il diabete

Una particolare caratteristica della dieta mediterranea, che può essere anche una possibile spiegazione del suo effetto protettivo, è l’olio extravergine di oliva. Esso è ricco di grassi monoinsaturi e povero di grassi saturi. Inoltre una menzione particolare va fatta ai carboidrati. Hanno una funzione importante per combattere il diabete. Una dieta con un alto carico glicemico conduce a rapidi aumenti di glucosio e conseguenti aumenti di insulina nel sangue. L’aumentata richiesta di insulina porta a lungo andare a un progressivo declino funzionale delle cellule beta del pancreas e di conseguenza a un’alterata tolleranza al glucosio e a una maggiore resistenza all’insulina, fattore predittivo del diabete. 

Proteggersi dal diabete con la dieta mediterranea

Una dieta a basso apporto glicemico, quale è la dieta mediterranea, può diminure l’incidenza di diabete di tipo 2. Lo afferma con vigore uno studio del Dipartimento di Epidemiologia dell’Istituto Mario Negri di Milano coordinato da Carlo La Vecchia. Gli autori della ricerca, pubblicata su Diabetologia, hanno valutato in primo luogo i dati di 22.295 cittadini greci che hanno partecipato allo studio “European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition”, ancora oggi in corso.

Come dimagrire con la dieta ‘genetica’

 Come mantenere una perfetta forma fisica o raggiungerla senza troppi sacrifici? Si tratta di un sogno per chi è a dieta da una vita. Nonostante ciò, grazie ai progressi nel campo della scienza e della nutrizione un aiuto per individuare un regime alimentare efficace e “su misura”, potrebbe giungere dall’esame del Dna.  

Bere vino impedisce alle donne di rimanere incinte

 Le donne che desiderano un bimbo dovrebbero a tutti gli effetti rinunciare al vino. Naturalmente, non è una rinuncia che implica un enorme sacrificio. Certo è che potrebbe apparire come un ‘fastidio’, in particolar modo quando ci si trova con il proprio compagno o con gli amici a fare un aperitivo. La notizia è che con soli tre bicchieri di vino bevuti a settimana si rischia di ridurre le probabilità di avere un figlio di ben due terzi, ovvero del 66%.