L’insonnia può essere iniziale (quando si fa fatica ad addormentarsi), centrale (caratterizzata da risvegli frequenti durante la notte) e tardiva (contraddistinta da risveglio mattutino precoce). Esiste anche un’insonnia soggettiva, ovvero la percezione di dormire poco e male, nonostante i dati oggettivi dimostrino il contrario e la persona dorma più o meno regolarmente. L’insonnia può essere essenziale o secondaria ad altri disturbi tanto psichici quanto fisici. Può anche dipendere dall’assunzione prolungata di alcuni farmaci o dall’abuso di sostanze eccitanti come il caffè e l’alcol. Un caso classico è l’insonnia dovuta a depressione o a disturbi ansiosi
Salute
Mononucleosi, la chiamano malattia del bacio, sembra influenza ma è infezione virale
Ad alcuni piace chiamarla malattia del bacio, in realtà la mononucleosi è un’infezione virale che si propaga per via aerea. Colpisce i bambini e gli adolescenti, ma è possibile contrarla anche in età adulta. Il virus della mononucleosi si chiama Epstein-Barr, dal nome dei due virologi inglesi che per la prima lo isolarono nel 1964. Fa parte della famiglia dei virus erpetici, in genere si annida all’altezza delle tonsille, quindi può essere trasmesso a chi non è già immune, da chi ha l’infezione in corso attraverso la saliva, da qui l’idea che il contagio avvenga tramite i baci.
Il vero e il falso degli integratori alimentari, chi può usarli, e chi li deve evitare
Non conosce crisi il settore degli integratori allimentari, tanto è vero che si stima che il mercato mondiale raggiungerà i 243 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni. E l’Italia non fa eccezione, visto che a farne uso è un consumatore su due e nel 2010 il fatturato ha sfiorato i tre miliardi di euro.
Gli integratori ostacolano l’abbronzatura: FALSO
Frutta e verdura ricchi di vitamine e soprattutto betacarotene, sono fondamentali per ottenere un colorito sano e duraturo, ma sono anche importanti perché ci aiutano a prevenire i danni causati dai raggi solari. Oltre a questi alimenti, però, è utile assumere pure degli integratori alimentari che si acquistano nelle farmacie e nelle erboristerie.
Fiori, tinture e tisane per combattere gli attacchi di fame nervosa
Se è vero due bicchieri di acqua al giorno fanno dimagrire, è anche vero che molti non digeriscono l’acqua, la soluzione è arricchire l’acqua con erbe, succhi e fiori, che ne rendono gradevole il sapore e ne potenziano le proprietà snellenti. In particolare, le acque con le essenze floreali (di bach e australiane) sono ideali se soffri di fame nervosa o nei casi in cui, pur mangiando poco, continua a ingrassare. Le alternative per sostituire e/o arricchire la normale acqua minerale sono tante.
Due bicchieri di acqua prima dei pasti e perdere peso è garantito
La ritenzione idrica, che è l’anticamente dell’ingrassamento, non significa avere troppa acqua nel corpo, ma soffrire di uno squilibrio nella sua distribuzione. Spesso infatti le persone che ne soffrono non bevono a sufficienza. Per questo per “asciugare” i ristagni occorre bere spesso e di più: l’acqua ripulisce i tessuti e drenano le tossine, diluendo gli eccessi di sale che innescano la ritenzione idrica, combattendo la stipsi. Per ottenere ottimi risultati, bisogna per prima cosa imparare a conoscere e a bere l’acqua naturale, che è la base della nostra cura del’acqua.
Iscriviti a un corso di yoga, migliora la flessibilità della colonna vertebrale e allevia i dolori muscolari
Sting, Nicole Kidman, Madonna e Mex Ryan e ancora tanti altri, questa è solo giusto per fare qualche nome, loro fanno assiduamente yoga. Ma lo yoga, la pratica tipica della tradizione orientale risalente a 5.000 anni fa, non finisce di attrarre nuovi seguaci tra molti comuni mortali, con innegabili benefici. Con questa disciplina ci si fa del bene, si può ritrovare la forma fisica, dedicare del tempo per sé, scacciare lo stress, imparare a respirare meglio a gestire le proprie emozioni.
Proteggere anziani e bambini dal caldo, i consigli più utili
Ci sono i fortunati che, appena arriva il caldo, fanno i bagagli e si rifugiano al mare o in montagna ma ci sono anche quelli che, ahimè, devono restare in città per lavorare oppure, visti i tempi che corono,che possono permettersi solo vacanze piccole piccole. Così, le alte temperature sono un problema da affrontare togliendo il gusto di vivere una delle più belle stagioni dell’anno. In realtà, il caldo eccessivo non è proprio amico della salute! Chi, ad esempio, soffre di patologie cardiache o respiratorie ha sicuramente un problema.
Amenorrea, la mancanza delle mestruazioni, troppa attività fisica o diete eccessive
L’amenorrea è l’assenza del ciclo mestruale in età fertile per più di tre mesi, dopo un periodo più o meno lungo di regolarità. In questi casi è detta secondaria, mentre nella primaria è la mancata comparsa del primo ciclo entro i 16 anni. L’amenorrea ipotalamica, cioè da stress, rappresenta oltre il 30 per cento di tutti i casi di assenza del ciclo nelle donne sotto i 35 anni. Tutto ciò può avere principalmente due esiti: anoressia, cioè assenza di appetito e forte calo di peso oppure, più frequentemente, ortoressia, un disturbo alimentare che si manifesta con un’attenzione maniacale alla dieta.
Il sole va dosato, come prendere il sole senza rovinare la pelle
Per vivere bene il sole al mare o in montagna è d’obbligo esporsi con moderazione e cautela e ben protetti da un efficace solare, che agisca da filtro per i raggi UVB e UVA. Solo così è possibile godere dei suoi benefici.
Preso nella giusta misura il sole trasmette energia, stimola la sintesi della vitamina D che fissa il calcio nelle ossa. E ha anche effetti euforizzanti perché attiva la produzione di endorfine, gli ormoni del benessere. Al contrario, senza una protezione adeguata, gli ultravioletti danneggiano la pelle in superficie e in profondità. I loro effetti combinati, infatti, la disidratano, favoriscono la comparsa anticipata di rughe, alterano le strutture cutanee e, com’è noto, possono avere anche conseguenze più gravi.
La frutta è utile nella dieta dei bambini, soprattutto d’estate
Per via del caldo e della sudorazione, d’estate il bambino, così come per gli adulti, perde molti liquidi. Ecco che la frutta, fondamentale sempre nell’alimentazione del bambino, lo diventa ancora di più nei mesi più caldi dell’anno perché, grazie al suo contenuto di acqua (80-90 per cento) e Sali minerali, aiuta l’organismo a reintegrare i liquidi e minerali persi, e regola la temperatura corporea. La frutta più indicata per i bambini all’inizio dello svezzamento è quella polposa, come mele, pere, banane, albicocche, esche, perche ha meno rischi di allergia, facilmente digeribile e dal sapore delicato e dolce.
Il bambino si tocca sempre gli organi genitali, è la maturazione sessuale e non va punito
Il bambino, sin dalla nascita, appare dotato di un istinto sessuale che, per tutta la durata della prima infanzia, è connesso al raggiungimento di sensazioni di piacere fisico attraverso l’eccitazione e la stimolazione delle cosiddette zone erogene. In base all’età, esso si concentra su zone diverse corrispondenti alla successiva tappa della maturazione sessuale infantile. Nella fase orale (da 0 a 1 anno) il piccolo trae tale sensazione di piacere attraverso il contatto delle labbra e della bocca con il seno della mamma e poi con gli oggetti che vanno a sostituirlo, come il ciuccio e la tettarella del biberon.
Mettersi al riparo dal caldo, come vestirsi, cosa mangiare, come rinfrescarsi
Durante la stagione estiva è importante stare a debita distanza da tutte le fonti di calore. In primo luogo dal sole, che surriscalda l’organismo e lo sottopone a grandissimo stress. Specialmente in città è fondamentale non uscire nelle ore più calde della giornata, fra le 11 e le 16. Anche al mare l’ideale è esporsi per tempi limitati, proteggendo sempre la pelle con le creme solari e mai nelle ore centrali. Per diminuire lo sforzo dell’organismo, bagnarsi frequentemente. Vesti leggero e naturale: un’altra regola essenziale è non coprirsi troppo.
I capillari delle gambe, la scleroterapia o il laser per la ridurli o farli scomparire
Il caldo e il sole rendono da un lato più propensi a scoprire le gambe e dall’altro tendono a metterle a dura prova: tornano allora i disturbi che possono minarne la salute o anche solo l’aspetto estetico. È il caso di quelli che vengono comunemente chiamati capillari e che in medicina sono invece indicati con il termine teleangectasie. Sono dilatazioni delle piccolissime vene degli strati cutanei più superficiali che appaiono sottopelle come piccoli serpentelli di colore rosso, blu o viola. Le donne sono maggiormente interessate dal problema della teleangectasie, il rapporto è di tre a uno rispetto agli uomini anche se negli ultimi anni il disturbo si sta diffondendo anche nell’universo maschile.
Salute bambini, quando cominciare a far mangiare il pesce al bambino di pochi mesi
Il pesce fa bene alla salute perchè contiene sostanze preziose per la crescita del piccolo, in particolare di acidi grassi Omega 3. Quando offrirlo? E quale? Il pesce è un prezioso toccasana della salute del piccolo perché ricco di sostanze preziose per il suo sviluppo in particolare di Omega 3, acidi grassi polinsaturi detti anche essenziali perché l’organismo non è in grado di produrli da solo. I grassi Omega 3, a differenza di quelli saturi contenuti in carne e latticini, sono molto benefici: proteggono l’apparato cardiovascolare e garantisco il buon funzionamento del cervello e del sistema nervoso.