Invertire l’ordine dei piatti a tavola e soprattutto cambiare loro il ruolo che hanno. Ecco qual è la base del metodo Kneipp per la perdita di peso. La spiegazione che viene offerta per comprendere come tornare in forma nel più breve tempo possibile.
La corretta alimentazione è funzionale non soltanto al ritrovamento della forma fisica ma anche ad un miglioramento della qualità della vita. Avere una giusta proporzione tra peso e corporatura, tanto per far capire il discorso generale, contribuisce a rendere meno faticoso e più efficace il lavoro del cuore. Il metodo Kneipp prova a sparigliare le carte in tavola della consueta alimentazione proponendo uno schema alimentare altrettanto sano ma un po’ diverso, per così dire. Ecco il riassunto dell’Adnkronos:
Invertire l’ordine dei piatti a tavola. Mangiare la carne sì, ma “come se fosse un contorno e non il piatto principale” e abbondare con frutta e verdura di cui “almeno la metà dovrebbe essere cruda”. A dettare le regole de’ ‘L’arte Sana del Gusto’ è Johanna von Guggenberg dell’omonima Casa di Cura di Bressanone che utilizza il metodo dell’abate Sebastian Kneipp. “Portare a tavola cereali integrali, insalate e pesce – dice all’Adnkronos -, mangiare due frutti al giorno almeno e ‘diluire’ i succhi di frutta con l’acqua per circa la metà, altrimenti diventano troppo zuccherini”. Meglio usare poco sale e sostituirlo conerbe aromatiche e spezie. “E’ un trucchetto che funziona si contro la cellulite che per evitare di far salire la pressione sanguigna” spiega l’autrice del libro.”Ricordiamoci che una giusta alimentazione ‘aiuta’ a riattivare le cellule, a portare più sali minerali e vitamine” conclude, rendendo quindi molto più belli e, soprattutto, sani.