I controlli medici di routine da effettuare annualmente

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Prevenire è meglio che curare, poche parole che sono utilissime per sintetizzare quel che è meglio per la nostra salute. Se per tutto l’anno bisogna rispettare una sana alimentazione, la migliore in assoluto è la dieta mediterranea e una passeggiata di mezz’ora al giorno a passo sostenuto, almeno una volta all’anno bisognerebbe affrontare i controlli medici di routine, consigliati sia per gli uomini che per le donne e, soprattutto, se si è superata la soglia degli anta. Ed ecco quali sono gli esami consigliati.

Analisi del sangue e delle urine: per controllare i parametri metabolici (colesterolo, trigliceridi, glicemia), la funzionalità epatica e renale.

Misurazione della pressione: importantissimo per evidenziare la presenza di ipertensione. Una regola che vale anche per i giovani, soprattutto se in famiglia c’è qualcuno che ne soffre, si dovrebbe controllare ogni tre-quattro mesi.

Ecocolordoppler: per il controllo delle condizioni di arterie, carotidi, per verificare la presenza di incrostazioni, in pratica l’aterosclerosi. Consigliata soprattutto sopra i 50-60 anni. Intorno ai 40 anni per le persone a rischio (ipertensione, fumo, diabete, familiarità, ipercolesterolemia, obesità).

Elettrocardiogramma: per controllare lo stato di salute del cuore, almeno una volta all’anno, a meno che non ci siano particolari necessità.

Visita otorinolaringoiatra: i test audiometrici misurano l’eventuale calo dell’udito. Soprattutto dopo i 60 anni, se si soffre di ipoacusia.

Visita oculistica: dopo i 40 anni meglio controllare la patologia di cataratta o degenerazione maculare senile, per verificare la pressione interna dell’occhio, come prevenzione per il glaucoma.

Controllo dei nei: per la prevenzione del melanoma, il controllo dei nei è essenziale, la visita dal dermatologo è sufficiente ogni due-tre anni, un volta all’anno in caso di presenza di molti nei.

Prevenzione tumore colon-retto: genericamente consigliato dopo i 50 anni per scongiurare la formazione di un carcinoma. Esame di base è quello delle feci, da effettuare una volta all’anno. Per i casi positivi è necessario un ulteriore controllo attraverso la colonscopia, l’esame che permette di osservare la superficie interna del colon grazie a un tubo flessibile. Dopo i 45 anni, è consigliato una volta ogni cinque anni.

Ci sono dei controlli annuali esclusivamente riservati alle donne, vediamo quali:

Visita ginecologica ed ecografia pelvica: indispensabile per controllare le condizioni di utero e ovaie specialmente in pre-menopausa, menopausa e post-menopausa. È necessaria almeno una volta all’anno.

Prevenzione del tumore al collo dell’utero: due sono gli esami indispensabili per giocare d’anticipo, il Pap-test e l’Hpv-Dna test.

Prevenzione del tumore al seno: oggi si riesce a sconfiggerlo con ottimi risultati, per la prevenzione è necessario che la donna faccia l’autopalpazione almeno ogni uno o due mesi. Si arriva poi all’ecografia mammaria per le donne fino a 40 anni e, dopo i 50, la mammografia bilaterale, ogni due anni.

MOC: esame consigliato dopo la menopausa per verificare lo stato dello scheletro per prevenire l’osteoporosi.

Ed ecco gli esami di controllo riservati agli uomini:

Autopalpazione del testicolo: si dovrebbe fare anche negli adolescenti, è suggeribile per gli uomini over 40.

Prevenzione del tumore della prostata: viene diagnosticato oltre i 65 anni, la prevenzione rende il tumore perfettamente guaribile, laddove ci fosse. Sono in pratica tre esami, l’esplorazione rettale, praticata dal medico di base o dall’urologo. Il dosaggio del Psa, un esame del sangue e l’ecografia trans rettale, grazie all’introduzione nel retto di una sonda molto sottile cosparsa di gel.

Photo credit: betaklinik_en su Flickr

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