Attività sessuale maschile: l’ esposizione ai raggi UV aumenta la libido dell’ uomo

di Redazione 1

Una produzione sufficientemente elevata di vitamina D da parte del corpo umano maschile ha effetti positivi sui livelli di testosterone.

È il risultato di uno studio svolto dall’ Università di medicina di Graz. Secondo la ricerca, gli uomini con un livello di vitamina D di almeno 30 nanogrammi per millilitro di sangue possono contare su valori di testosterone superiori rispetto a uomini il cui livello di vitamina D è inferiore.

Lo studio dimostra inoltre che il valore medio dell’ ormone sessuale maschile più importante è soggetto nel corso dell’ anno alle stesse oscillazioni del livello di vitamina D. Entrambi i valori iniziano a diminuire da ottobre, con l’ inizio del periodo invernale, e raggiungono il livello più basso a marzo. Ad Brand, il portavoce del Sunlight Research Forum (SRF), spiega che “gli uomini che fanno in modo che la produzione di vitamina D del loro corpo sia quantomeno sufficiente favoriscono la produzione di testosterone, e questo va a vantaggio, tra le altre cose, anche della loro libido”. Brand prosegue affermando che la diminuzione dei valori di vitamina D in inverno dipende dall’ irradiazione solare più debole tipica di questa stagione.

Il testosterone è l’ ormone sessuale maschile principale: negli uomini è responsabile in primo luogo dello sviluppo degli organi sessuali, della formazione e della conservazione dei tipici caratteri sessuali maschili, della produzione del seme e della regolazione del desiderio.

La vitamina D, stimolata dall’ esposizione ai raggi UV, viene prodotta per più del 90 percento nella cute. A parere degli esperti, un livello medio di vitamina D di 30 nanogrammi per millilitro di sangue (30 ng / ml) è il valore a partire dal quale la vitamina D riesce a sviluppare in modo sufficiente i suoi effetti positivi, mentre ottimale è considerato un valore da 40 a 60 ng / ml.

Chi è Sunlight Research Forum (SRF)
È un’ organizzazione no profit con sede nei Paesi Bassi, il cui obiettivo consiste nel rendere accessibili a un ampio pubblico le conoscenze più recenti in ambito medico e scientifico relative agli effetti di una moderata esposizione ai raggi UV sul corpo umano.

Avvertenza
Una sintesi dello studio “Wehr E, Pilz S, Boehm BO, März W, Obermayer-Pietsch B. (Department of Internal Medicine, Division of Endocrinology and Nuclear Medicine, Medical University Graz, Graz, Austria): Association of vitamin D status with serum androgen levels in men.“ può essere scaricata dal sito web del SRF www.sunlightresearchforum.eu.

[email protected]
tel. 02502970

Commenti (1)

  1. IO DICO CHE VIVIAMO IN UN MONDO DI MATTI TROPPO STRESSSS TROPPO NERVOSISMOOO E QUINDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII NON CI PUO’ PIU’ TIRARE COME UNA VOLTA CHE PECCATOOOOOOO RASSEGNAMOCIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>