In marcia per il clima. Milano 7 giugno 2008

 Il clima sulla terra sta cambiando, ma tardano decisioni condivise ed efficaci della politica per contrastare l’ emergenza dei cambiamenti climatici. In marcia per il clima è una manifestazione nazionale che si terrà a Milano il 7 giugno per salvare le tante aree d’Italia e del Mondo che già oggi subiscono le conseguenze dei cambiamenti climatici, per garantire la bellezza dei nostri paesaggi e la biodiversità, per tutelare la ricchezza dei territori, del mare e della nostra agricoltura in termini di qualità e quantità delle produzioni, per risolvere i fenomeni di dissesto idrogeologico e stress idrico, per permettere a tutti di vivere in città e paesi più belli e ospitali, per liberarci dalle guerre e dai conflitti che nascono per il controllo delle risorse energetiche non rinnovabili sempre più scarse, delle fonti alimentari, dei beni comuni come l’ acqua, per dare ai bambini e ai giovani di oggi una prospettiva desiderabile, un futuro per cui crescere. Oggi le conoscenze tecnologiche permettono di ripensare il modo di produrre energia e di consumarla per muoverci, abitare, produrre senza dissipare le risorse comuni quali l’ acqua, il suolo, l’ aria, la vita sulla Terra. La manifestazione In marcia per il clima ha degli obiettivi precisi, si propone subito, in tutta Europa e nel mondo, di ridurre in dieci anni del 20% il consumo complessivo di energia attraverso risparmio e maggiore efficienza, di far dipendere per almeno il 20% il fabbisogno energetico da fonti rinnovabili e di ridurre del 30% le emissioni di gas che alterano il clima sulla terra. L’ Italia fino ad oggi ha marciato in direzione opposta, aumentando i propri consumi di combustibili fossili. Ma è possibile invertire la tendenza, partecipare ad un nuovo progresso, essere capaci di innovare a partire dai nostri saperi, delle nostre esperienze di produzione e di consumo innovative, come l’ agricoltura biologica.

Radio WWF per la coscienza ecologica: la prima web radio sull’ ambiente

 Informazione, musica, intrattenimento: per sviluppare una coscienza ecologica globale, il WWF ha lanciato la prima web radio sull’ ambiente. La programmazione prevede un notiziario giornaliero e una serie di rubriche che coinvolgono gli ascoltatori in modo leggero ma autorevole sulle tematiche ambientali del nostro pianeta. Da ascoltare curiosità e scoperte sulle specie animali, racconti in viva voce dai parchi d’ Italia e del mondo, interviste volanti in strada per testare il grado di conoscenza su biodiversità e ambientalismo. Non mancano i pareri degli esperti e dei vip. Tra le rubriche: “Io lo faccio già” (pillole di saggezza e gesti quotidiani del vivere sostenibile), “Ritratto in verde” (storie di ambientalisti e di ambientalismo, di battaglie e di persone che vivono la natura sul campo), “Viaggio nelle oasi” (un viaggio nei parchi in Italia e all’ estero per sapere cosa succede dove la natura è protetta).

L’ ambientalista Vandana Shiva per l’ ecologia sociale

 Vandana Shiva, filosofa e ambientalista, fisica e scrittrice, è la grande scienziata indiana che si ispira ai principi del Mahatma Gandhi: unisce femminismo, economia, pacifismo e scienza in un pensiero complesso e rivoluzionario che vede la natura come un tempio sacro. Intellettuale dinamica e attivista, Vandana Shiva sintetizza ecologia, scienze sociali, agronomia, fisica quantistica e antica saggezza vedica: è considerata la teorica più significativa dell’ ecologia sociale. La lotta per la biodiversità si fonda su un concetto molto semplice (ma a quanto sembra difficile da applicare!): non violare le leggi della natura. A partire dal filosofo inglese Francis Bacon, il pensiero scientifico si pone come obiettivo quello di dominare la natura e piegarla alla volontà dell’ uomo invece di conoscerla. La scienza occidentale, fondata sul riduzionismo e sulla frammentazione, non è attrezzata per comprendere e rispettare la complessità della natura. Sostituendosi ai raffinatissimi meccanismi della natura, gli ingegneri genetici rischiano di far estinguere per sempre specie animali e vegetali fondamentali per la nostra sopravvivenza. Per Vandana bisogna invece arricchirsi con la diversità: la varietà di specie animali e vegetali di un ambiente ne determina l’ efficienza e la ricchezza. Come la natura ha differenziato le specie per tutelarle dalla malattia, così gli agricoltori in passato hanno sempre differenziato le culture per evitare le carestie. Oggi invece le multinazionali tentano di imporre al mondo le varietà di riso o di mais di cui detengono brevetto e proprietà a discapito della tutela della biodiversità. Questo trend agricolo secondo Vandana riflette un atteggiamento culturale: la monocultura della mente. Eliminare la ricchezza morale e materiale data dalla diversità etnica e culturale permette di ridurre la circolazione delle idee, di contenere il dissenso e di governare meglio la società. Questi sono i nuovi bio-pirati. Le industrie farmaceutiche e agro-alimentari si stanno appropriando delle varietà locali di piante officinali, frutti ed erbe delle foreste vergini del mondo: l’ appropriazione indebita dei codici genetici tramite brevetti e diritti di sfruttamento è, secondo Vandana Shiva, bio-pirateria. Il sistema dei brevetti e della tutela della proprietà intellettuale è solo una forma di colonialismo applicata alle idee: per la scienziata il sapere è un bene comune e la proprietà intellettuale un inganno.

Just e WWF nelle scuole per la biodiversità: scrivi il tuo bio-pensiero

 Hanno superato il numero di 15.000 i giovani studenti che hanno aderito, nelle scuole primarie e secondarie inferiori, al progetto Piccoli Grandi Amici Panda Explorer, iniziativa promossa da WWF assieme a Just Italia, azienda veronese di prodotti cosmetici naturali. Piccoli Grandi Amici Panda Explorer è un programma di educazione ambientale proposto per l’anno scolastico 2007-2008 e finalizzato a formare le giovani generazioni al rispetto della natura e alla tutela della biodiversità. Un’ iniziativa accolta dalle scuole di tutta Italia e apprezzata anche dagli insegnanti: infatti, l’ 87% dei docenti ne ritiene molto positiva l’ immediatezza di approccio alle tematiche ambientali (dati WWF). Il progetto educativo, pensato appositamente per le scuole, si presenta come un vero e proprio laboratorio didattico in cui i ragazzi possono imparare divertendosi. Il kit didattico contiene poster educativi, adesivi, cartellone ufficiale e tessere Panda Explorer unitamente al materiale Piccoli Grandi Amici ideato da Just Italia e dedicato ai piccoli animali del bosco. 12 card illustrate in cui gli animali parlano di sé facendo conoscere le proprie caratteristiche e abitudini. Gli alunni delle classi hanno aderito all’ iniziativa partecipano attivamente scrivendo i loro bio-pensieri (frasi, poesie, filastrocche) sui coupon a disposizione nel kit, che poi saranno spediti al WWF.

A Milano 165 delegati del BIE

 Lunedì 4 e martedì 5 febbraio Milano ospita 165 delegati del BIE (Buck Institute for Education).
Sicurezza alimentare, accesso all’acqua per tutti, sviluppo dell’agricoltura, lotta alla desertificazione, difesa dei territori, prevenzione dei disastri naturali, tutela della biodiversità. Sono questi i principali temi di cui discuteranno i 165 delegati provenienti da 90 Paesi membri del BIE per il secondo Forum tematico dedicato alla candidatura Expo dell’Italia (candidatura italiana all’Esposizione universale).
Un appuntamento con presenze autorevoli e dagli importanti contributi scientifici. Il tutto sotto il titolo di “Working together for Food Safety, Food Security and Healthy Lifestyles”.
Il Sindaco Letizia Moratti ha sottolineato: “L’occasione per uno scambio di esperienze e per un confronto tra culture e civiltà differenti su alcuni dei temi cruciali per lo sviluppo a livello globale”.