Obiettivo benessere: mal d’ autunno, perché viene e come si presenta

In mal d’ autunno si manifesta con stanchezza, apatia e sonnolenza. Ma il sintomo più caratteristico è l’ aumento di appetito, in particolare la voglia di carboidrati: zuccheri, ma anche pasta, pane, pizza; questi cibi favoriscono, infatti, la produzione di serotonina, che in autunno diminuisce. Di conseguenza, si tende ad aumentare di peso. Ci sono anche forme più serie: in questo caso la persona soffre di SAD (seasonal affective disorder), un disturbo classificato come depressione atipica. Le forme di depressione tipiche, infatti, si accentuano a primavera e sono caratterizzate da una diminuzione dell’ appetito. La SAD, invece, si aggrava in autunno (e scompare durante la bella stagione).

Una buona igiene orale protegge anche il cuore dall’ endocardite

È vero, una buona igiene orale è fondamentale per proteggere il cuore. Il rischio è legato alla salute delle gengive: se s’ infiammano, possono creare le condizioni per un’ infezione causata da un batterio, lo streptococco. La bocca è per sua natura ricca di microbi, venendo a contatto con l’ aria, i cibi e le bevande. È possibile allora che alla radice del dente si formino infezioni che danno luogo ai granulomi, piccoli foruncoli sotto la gengiva che al massimo danno solo un lieve fastidio.

Ipertensione: un rischio che si può evitare, le cause dell’ ipertensione

L’ ipertensione è molto diffusa nei paesi industrializzati, si valuta che il 50% delle persone ipertese non sa di esserlo, il rischio individuale di svilupparla durante il corso della vita è addirittura del 90%. In Italia, il 31% della popolazione è iperteso e il 17% è sul punto di diventarlo. Sono cifre allarmanti, perché l’ ipertensione è tra i primi fattori di rischio dell’ infarto e dell’ ictus, al punto che si stima sia responsabile di circa 7 milioni di morti all’ anno nel mondo. Bastano poche considerazioni a far comprendere quanto sia importante approfondire la conoscenza di questa condizione per imparare a prevenire l’ ipertensione e controllarla.

Il Banksia Robur, fiore australiano, per ridurre il senso di fame

 Tra le abitudini alimentari più dannose per la linea c’ è quella di consumare maggiori quantità di cibo quando ci si sente stanchi o emotivamente provati. Capita soprattutto con i primi freddi, infatti, di ritrovarsi abbattuti e scarichi di energia in occasione di difficoltà lavorative, frustrazioni, problemi familiari, eventi dolorosi o disturbi fisici, e di avventarsi istintivamente sul cibo come per ripagare la fatica.

Innamorarsi fa bene al cuore, fa dimagrire, riduce lo stress e fa passare il mal di testa

 Avere un compagno apporta molti benefici psicofisici, insieme si scherza e ci si diverte, ma recenti studi, con tanto di test, hanno confermato che innamorarsi fa bene anche alla salute, e se lo dice la scienza c’ è da crederci. Vediamo quali sono, in sintesi, i benefici di Cupido.

Innamorarsi fa dimagrire
Lo afferma uno studio eseguito da nutrizionisti e psicologi italiani condotto su scala nazionale. Da questa ricerca emerge che l’ effetto dimagrante del batticuore non dura un’ ora, un giorno o un mese, ma si protrae fino a tre anni, a patto che la vostra anima gemella vi sia ancora accanto. Inoltre, coinvolge tutti: uomini e donne e pare avere maggior effetto su chi ha superato i 40 anni.

Benessere e salute: un corretto stile di vita per ridurre i rischi in campo oncologico e immunitario

 Medicina naturale, alimentazione e terapie integrate
Decimo e conclusivo Convegno del 2010 della Manifestazione “Sapere. Il Sapore del Sapere”, ideata da Rossella de Focatiis e organizzata da Erredieffe, Agenzia di Comunicazione&Eventi, sarà ”Un corretto stile di vita per ridurre i rischi in campo oncologico e immunitario. Medicina naturale, alimentazione e terapie integrate”. Lo stile di vita, caratterizzato da crescente sedentarietà e da una dieta sempre più ricca di alimenti industrialmente raffinati, ricchi di zucchero, grassi e alimenti di origine animale, contribuisce alla diffusione di gran parte delle patologie che affliggono la popolazione occidentale, tra cui anche le neoplasie.

Intolleranze alimentari: un problema in crescita, gli alimenti più comuni

Un fastidioso mal di testa, senso di pesantezza oppure una strana irritazione alla pelle. Chissà quante volte abbiamo avuto questi disturbi e li abbiamo archiviati come piccoli, banali inconvenienti quotidiani, magari legati a un pranzo sbagliato, troppo abbondante oppure allo stress. Invece, dietro a questi sintomi potrebbe nascondersi un’ intolleranza alimentare, un problema molto più diffuso di quanto si possa pensare e in continua crescita. E, spesso, l’ argomento è avvolto da dubbi e confusione. Tutto questo allontana la diagnosi e rende più difficile anche la cura. Ecco perché diventa fondamentale fare chiarezza.

Obiettivo benessere: con 3 noci al giorno salvi linea e colesterolo

 Il consumo di noci contribuisce a ridurre i fattori di rischio cardiovascolare: le noci contengono infatti grassi buoni (mono e polinsaturi) in grande quantità, i quali abbassano i livelli ematici di colesterolo LDL (quello “cattivo”). Inoltre le noci contengono vitamina E, dalle spiccate proprietà antiossidanti, magnesio, implicato nella regolazione della pressione sanguigna, e arginina, un aminoacido che favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni e riduce le infiammazioni delle arterie, con benefici effetti sul circolo e sulle scorie che, accumulandosi, favoriscono il sovrappeso.

Colon irritabile: le cause, i sintomi, i consigli utili a tavola

 Il colon irritabile è uno dei disturbi gastrointestinali più diffusi, dovuto soprattutto a errori alimentari e stress. Non è grave, ma può essere molto fastidioso e creare non pochi disagi nella vita quotidiana. La maggioranza dei soggetti colpiti da colon irritabile soffre di sintomi come stipsi o diarrea, spesso alternate; dolore e crampi addominali, talvolta alleviati dalla defecazione o dall’ espulsione di gas intestinali; gonfiore, flatulenza; emissione di muco insieme alle feci (spesso sintomo di una infezione locale, soprattutto se associato a febbre).

Obiettivo benessere: un pizzico di cannella al giorno riduce colesterolo e trigliceridi

 La cannella è la spezia che combatte il colesterolo, è un potente antidoto al sovrappeso e, in più, scongiura le fermentazioni addominali. La cannella si ricava da un albero sempreverde originario dello Sri Lanka, Vanta numerose proprietà, tra cui la capacità di abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue; inoltre favorisce la digestione poiché migliora la scissione dei grassi e stimola un enzima digestivo, la tripsina, contribuendo ad alleviare il gonfiore addominale.

La varicella non è una malattia solo per bambini, il vaccino e le precauzione da prendere

Molti considerano la varicella una malattia dell’ infanzia e trascurano il rischio di ammalarsi da grandi. Rischio che, invece, può essere elevato. Se in famiglia vi è una persona contagiata, le probabilità di trasmissione sfiorano il 90%, mentre raggiungono il 30% con un contatto occasionale. E’ importante sapere che gli adulti che non hanno mai avuto la varicella possono vaccinarsi. Sono necessarie due dosi, intervallate da quattro-otto settimane.

Il mannosio alleato della cistite, quando e come funziona

 Il mannosio è un nuovo alleato contro la cistite, l’ infezione delle vie urinarie che colpisce almeno una volta l’ anno una donna su tre. Si tratta di uno zucchero estratto dal legno di betulla o larice, fino a poco tempo fa venduto solo in America e ora disponibile anche in Italia, sotto forma di granulato e di compressi acquistabili senza prescrizione medica in farmacia o erboristeria. Alcuni studi, documentati sul prestigioso database biomedico “Pubmed”, provano l’ efficacia del mannosio nel combattere l’ infezione causata dai batteri, in particolare dall’ escherichia coli.

Come evitare le dolore unghie incarnite, i rimedi e le cure

 Chi non ha mai sofferto di unghie incarnite ? Il termine medico è onicocriptosi, vale a dire l’ unghia che devia dalla sua normale posizione di crescita e penetra nella carne, provocando una ferita e la formazione di un granuloma, ovvero un accumulo di tessuto cutaneo che l’ organismo forma come difesa. A questo punto la ferita difficilmente riesce a rimarginarsi spontaneamente e il granuloma è a rischio infezione.

Il benessere in menopausa: la Dioscorea per il sovrappeso ormonale

 Si chiama Dioscorea villosa ma la conosciamo anche come Wild yam o igname, è una pianta originaria del Messico, oggi diffusa in tutto il Sud America, i cui principi attivi più rilevanti sono contenuti nelle radici e nei tuberi. In particolare la diosgenina viene utilizzata come progesterone naturale ed è considerata un’ alternativa naturale alle usuali cure ormonali soprattutto in menopausa, poiché questa pianta è in grado di contrastarne i principali sintomi, come osteoporosi, ansia, vampate di calore, diradamento dei capelli, ritenzione e sovrappeso.