La calcolosi: colpiti maggiormente gli uomini, i sintomi e le cure

 La calcolosi, o calcoli renali, è tra le patologie più comuni nei paesi occidentali. Si tratta della presenza nelle vie urinarie di calcoli. La maggior incidenza si ha nella popolazione maschile in età compresa fra i 50 e i 60 anni, ma si può presentare anche nei bambini. Non sempre la calcolosi, che fra l’altro è recidiva, presenta sintomi evidenti. Il più noto è il dolore intenso in corrispondenza del fianco e a livello lombare, che può essere accompagnato da nausea e vomito.

Controllare la pressione per mantenere i reni sani, ipertensione e malattia reale strettamente collegate

 Nonostante il notevole incremento registrato negli ultimi anni nel campo dei trapianti, le donazioni di organi non sono mai sufficienti. Inoltre molte persone non possono sottoporsi ad un trapianto perché troppo anziane o a causa delle complicazioni della malattia renale. Partendo da questo presupposto appare evidente l’importanza di un’adeguata prevenzione. Nel nostro paese si stima che siano oltre 2 milioni le persone che soffrono di danni renali, spesso senza saperlo, rischiando gravi complicazioni cardiovascolari o la dialisi.

La salute delle gambe: l’insufficienza venosa, i sintomi, le cause e l’alimentazione per migliorare la circolazione

Più del 50% delle donne soffre di insufficienza venosa o addirittura di varici, che nell’85 per cento dei casi vede una predisposizione familiare. Molto incide per l’insufficienza venosa il sovrappeso e le gravidanze: si pnesi, infatti, che lamenta problemi il 45% di chi è in sovrappeso contro il 30% di chi ha un peso normale; il 35% di chi ha figli contro il 15% di chi non ne ha. Tuttavia ancora troppo donne sottovalutano il problema.

Cibo e Mente, il Piacere della Salute al Ristorexpo si parla dei disturbi alimentari

 Inizierà a breve la XIV edizione di Ristorexpo, nel corso dei numerosi appuntamenti previsti in cui l’argomento principale saranno formazione, buona cucina, marketing territoriale legato ai prodotti gastronomici di filiera corta e dell’intera declinazione enogastronomica.

Numerosi ed importanti anche i relatori del calibro di Gualtiero Marchesi, maître de cérémonie, e di grandi chef come Massimo Bottura, Mauro Uliassi, David Scabin, Ettore Bocchia o ancora Luigi Pomata, Stefano Masanti, Matteo Vigotti e Daniel Facen.

Miele: il dolce migliore, poco calorico, fornisce anche sali minerali e antiossidanti

 Le api lo producono e l’uomo lo raccoglie, il miele nasce dalla natura e arriva alla tavola senza subire alcuna trasformazione: il massimo della genuinità. Sarà per questo che il consumo del miele è in continua crescita. Ma, attenzione, di miele non ce n’è solo uno. Una prima distinzione è quella tra miele monoflora e millefiori. Il miele monoflora si ottiene principalmente da un’unica pianta e questo gli conferisce composizione, colore e gusto differenti a seconda della pianta da cui si ottiene.

Ridere fa dimagrire, fa bene al cuore, abbassa il colesterolo, rinforza i muscoli addominali

 La notizia che ridere fa dimagrire arriva da uno studio scientifico britannico, coordinato da una neuro scienziata di nome Helen Pilcher che ha misurato le calorie che può farci bruciare una risata a crepapelle.

Ridere per un’ora farebbe consumare le stesse calorie che si perderebbero con 30 minuti di sollevamento pesi: ridere di gusto per un’ora al giorno, significherebbe calare di ben 5 chili.

L’inquinamento ambientale può essere una delle cause dell’obesità?

Sono molti anni che la ricerca ha messo in evidenza l’inquinamento ambientale tra le cause che portano all’obesità. Infatti, negli ultimi anni si è capito che l’obesità è causata da diversi fattori e non è solo legata a uno squilibrio nel bilancio tra calorie assunte e calorie consumate. Vi sono per esempio cause genetiche, cliniche, metaboliche, sociali e familiari, ovvero l’influenza del contesto in cui si vive e infine ambientali.

L’infarto intestinale: un’arteria che si divide in due, cause, sintomi e cure

L’infarto intestinale è l’interruzione, per lo più improvvisa, di afflusso di sangue all’intestino. E conseguente all’occlusione di una delle due arterie mesenteriche che irrorano tutto l’intestino. Questa mancanza di sangue può provocare danni più o meno estesi, fino alla necrosi, ovvero la morte, di una parte dei tessuti, proprio come avviene al cuore. L’occlusione che causa l’infarto intestinale, solitamente ha due origini: può avvenire a causa di un trombo derivante da una placca arteriosclerotica oppure per un’embolia che parte dal cuore.

Pillola dei 5 giorni: l’anticoncezionale che si ordina via internet, ma bisogna fare attenzione

Per ora non è disponibile nelle farmacie italiane, per la pillola anticoncezionale dei 5 giorni non è ancora scattato il semaforo verde dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco), ma l’attesa non dovrebbe durare a lungo. In un’epoca in cui con il computer fai qualsiasi cosa, riuscire a bypassare il problema farmacia è semplicissimo, l’ulipristal acetato, la molecola attiva della cosiddetta pillola dei 5 giorni, si acquista sul web, in una delle tante farmacie online. Questo contraccettivo d’emergenza può essere preso fino a 120 ore dopo il rapporto sessuale a rischio.

Intolleranze alimentari: attenzione agli anticoncezionali da prendere

 Ad un anticoncezionale una donna chiede che sia sicuro, quelli ormonali lo sono, basti pensare che la pillola, se è presa con regolarità e non viene dimenticata, garantisce un’efficacia pari al 100%. Oggi, però, gli esperti richiamano l’attenzione su un problema indipendente dalla distrazione personale, ma che può rendere inefficace l’azione dell’anticoncezionale di tipo ormonale presi per bocca, anche se la donna non si scorda mai una compressa. Si tratta del problema delle intolleranze alimentari, in particolare quella al glutine (celiachia) e al lattosio.

Il mioma uterino (tumore benigno): le alternative all’intervento

Il mioma o fibroma è un tumore benigno, che nasce dal tessuto muscolare uterino, di consistenza piuttosto dura, che colpisce il 20-25 per cento delle donne in età fertile, con un’incidenza massima nella fascia di età compresa tra i 35 e i 45 anni. Può essere uno solo, ma di solito si tratta di formazioni multiple, di dimensioni variabili. Il mioma può localizzarsi in diversi punti dell’utero, ma ne è interessata per lo più la parte dell’utero definita corpo uterino dove lo strato muscolare è maggiore.

Basta con le diete dimagranti lampo: perché non funzionano?

Cosa c’è di sbagliato in tante diete che ci vengono propinate? Una dieta diamagrante lampo per ottenere in tempi brevissimi una nuova silhoutte non è l’ideale. Infatti, l’apparenza inganna perché una dieta radicale oltre ad eliminare i liquidi, consuma solo preziosa massa muscolare, mentre lascia i cuscinetti adiposi dove sono. Se poi si decide di ripeterla, gli accumuli di grasso tendono addirittura a depositarsi ancora di più per far fronte ai periodi di magra. Dopo la dieta diamagrante lampo tornano subito ad aumentare provocando il cosiddetto effetto yo-yo.

Salpingite: si trasmette sessualmente, sintomi e rimedi della salpingite

 La salpingite è un’infiammazione di una o entrambe le tube di Falloppio, i condotti che collegano le ovaie all’utero. Spesso viene trasmessa per via sessuale e può essere causa di sterilità. La salpingite può essere causata da germi penetrati dall’esterno oppure dalla diffusione (ad esempio attraverso il sangue) di microorganismi che hanno attaccato agli organi. Nel 15% dei casi vengono colpite le donne sessualmente attive di età compresa fra i 18 e i 25 anni e può essere cronica o acuta.